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I 5s sono ancora una speranza? Il PD di certo no


Milurdein
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Rinuncia al confronto tv con Matteo Renzi il candidato premier del Movimento cinque stelle Luigi Di Maio. Spiegando che, a questo punto, il segretario del Pd non rappresenta più un "competitor" nella corsa a Palazzo Chigi. "Scuse ridicole, io ci sarò", è la replica di Renzi.

 

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/11/06/di-maio-cancella-confronto-tv-con-renzi-non-e-un-competitor.-pd-ridicolo_447c10b6-006a-4850-92df-06d561a5f50a.html

 

 

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su ostia, il voto merita un discorso a parte. per chi non conosce la zona, ve lo spiego con un racconto di una mia amica di oggi su fb:

"Quando ero bambina ogni tanto andavo ad Ostia con i mie nonni. Se ci penso adesso sembrava un posto da fotografia antica, poca gente, molto pulito. A mia nonna piaceva perché lei era fascista ma se lo teneva dentro, faceva finta di non esserlo, era una donna molto bella ed elegante e soprattutto intelligente. Aveva sposato mio nonno che invece era nato a Via della Scrofa, era un uomo del popolo ma molto colto e di sinistra. Perché due così abbiano deciso di stare insieme è stato un mistero per tutti, per anni per poi scoprire che si piacevano molto fisicamente e basta. Comunque mi portavano lì al mare, lei era felice, lui silenzioso passava la giornata a leggere e a fare la settimana enigmistica ma per accontentarla si andava lì e sopportava anche le amiche di lei, una monarchica e l'altra ancora più fascista. Solo un giorno mi disse ' a nì te piace qui?' 'Sì nonno, a te?' ' No, questo è un posto del fascio, so tutti dei selvaggi non cambiano'.  "

 

 

 

Modificato da silvia_fi
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2 minuti fa, Ulixess dice:

 

Quando mdp parla di sinistra che perde perché ha perso la sua identità,  mi domando quando mai ce l'ha avuta nonché quando mai ha vinto

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Le discussioni sulle coalizioni hanno poco senso: nessuno prende il 40% alle nazionali. La coalizione di governo sarà diversa da quelle presentate al voto, come già nel 2013. Non mi vengono in mente epiloghi diversi da un governo berlusconi/renzi, al netto che anche quella mi sembra un'ipotesi assurda. 

 

E nel frattempo i grillini si trastullano di essere il primo partito: un po' come vantarsi di fare più possesso palla di tutti, pur navigando a metà classifica

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2 ore fa, Dauntless dice:

Le discussioni sulle coalizioni hanno poco senso: nessuno prende il 40% alle nazionali. La coalizione di governo sarà diversa da quelle presentate al voto, come già nel 2013. Non mi vengono in mente epiloghi diversi da un governo berlusconi/renzi, al netto che anche quella mi sembra un'ipotesi assurda. 

 

E nel frattempo i grillini si trastullano di essere il primo partito: un po' come vantarsi di fare più possesso palla di tutti, pur navigando a metà classifica

 

berlusconi renzi dovranno farsi da parte (anche perché berlusconi non gode dei diritti politici), a seconda di chi prende più seggi metteranno tajani o gentiloni bis, e gli scalmanati tipo brunetta e salvini potranno tenersi le poltrone per continuare a dire di essere all'opposizione.

 

in caso di caos, confidiamo che la troika ci regali marione draghi.

 

Modificato da Tersite
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18 ore fa, Tersite dice:

 

berlusconi renzi dovranno farsi da parte (anche perché berlusconi non gode dei diritti politici), a seconda di chi prende più seggi metteranno tajani o gentiloni bis, e gli scalmanati tipo brunetta e salvini potranno tenersi le poltrone per continuare a dire di essere all'opposizione.

 

in caso di caos, confidiamo che la troika ci regali marione draghi.

 

 

Probabile. Riedizione del 2013, con il leader che viene sacrificato e mezza coalizione che passa 5 anni a dire che il mandato popolare è stato tradito, senza necessariamente spiegare quale sarebbe stata l'alternativa.

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compagni, vi comunico che è matematicamente inevitabile un governo sostenuto da una maggioranza trasversale.

le idee politiche in ballo sono ormai solo 2:

 

- fare un governo politico, à la renzi (e in minor misura à la gentiloni) 

- fare un governo più tecnico, cd. "governo del presidente", più à la monti (il cui candidato più verosimile sarebbe draghi) 

 

il paradosso di tutto questo è che

- il governo del presidente, non politico, sarebbe più allineato all'austera UE, mentre l'altro farebbe più spese tipo gli emblematici 80 euro.

- la sinistra (i.e. d'alema) in chiave anti-renzi, sosterrebbe il secondo ma non il primo

 

se vince la destra Tajani costituirebbe un ibrido fra i due.

Mentre a destra ci sarà in ogni caso solo FI senza berlusconi (sia che vinca FI, sia che faccia parte di una delle due ipotesi succitate) mentre gli altri trogloditi della coalizione continueranno a sbraitare cazzate dai loro seggi sicuri, a sinistra renzi potrà fare un governo solo vincendo bene, altrimenti si farà da parte a vantaggio della parte più moderata o più tecnocratica, rispettivamente.

 

Io alla fine non so cosa preferire, ci sono pro e contro.

(se M5S dovesse essere il primo partito, sceglierebbero in ogni caso di non fare alleanze, quindi si dovrebbe tornare a votare finché non vince qualcun altro) 

Modificato da Tersite
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io scommetto sul governo tecnico, che in un periodo di ripresa economica assumerebbe un senso completamente differente da quello monti.

 

c'è da dire che il lavoro di questo governo lo valuto in maniera positiva su più fronti, molte leggi le ho trovate adeguate, sono stati affrontati temi sociali importanti (sono stata il mese scorso ad una unione civile di due amiche di mio marito, fidanzate da 20 anni. non potete capire la loro gioia, per la realizzazione di un diritto che sembrava un sogno impossibile fino a pochi anni fa) ed ha saputo scegliere diversi ministri con profili di competenza e qualità, cosa non scontata. attenzione: potremmo anche rimpiangerlo

 

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26 minuti fa, silvia_fi dice:

io scommetto sul governo tecnico, che in un periodo di ripresa economica assumerebbe un senso completamente differente da quello monti.

 

c'è da dire che il lavoro di questo governo lo valuto in maniera positiva su più fronti, molte leggi le ho trovate adeguate, sono stati affrontati temi sociali importanti (sono stata il mese scorso ad una unione civile di due amiche di mio marito, fidanzate da 20 anni. non potete capire la loro gioia, per la realizzazione di un diritto che sembrava un sogno impossibile fino a pochi anni fa) ed ha saputo scegliere diversi ministri con profili di competenza e qualità, cosa non scontata. attenzione: potremmo anche rimpiangerlo

 

Visto quanto è riuscito a fare con tutti i limiti con cui è nato, per es. Alfano, viene da pensare quante cose belle succederebbero se avessimo una legge elettorale che dà una parvenza di democrazia.

Modificato da Tersite
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7 ore fa, Tersite dice:

compagni, vi comunico che è matematicamente inevitabile un governo sostenuto da una maggioranza trasversale.

le idee politiche in ballo sono ormai solo 2:

 

- fare un governo politico, à la renzi (e in minor misura à la gentiloni) 

- fare un governo più tecnico, cd. "governo del presidente", più à la monti (il cui candidato più verosimile sarebbe draghi) 

 

il paradosso di tutto questo è che

- il governo del presidente, non politico, sarebbe più allineato all'austera UE, mentre l'altro farebbe più spese tipo gli emblematici 80 euro.

- la sinistra (i.e. d'alema) in chiave anti-renzi, sosterrebbe il secondo ma non il primo

 

se vince la destra Tajani costituirebbe un ibrido fra i due.

Mentre a destra ci sarà in ogni caso solo FI senza berlusconi (sia che vinca FI, sia che faccia parte di una delle due ipotesi succitate) mentre gli altri trogloditi della coalizione continueranno a sbraitare cazzate dai loro seggi sicuri, a sinistra renzi potrà fare un governo solo vincendo bene, altrimenti si farà da parte a vantaggio della parte più moderata o più tecnocratica, rispettivamente.

 

Io alla fine non so cosa preferire, ci sono pro e contro.

(se M5S dovesse essere il primo partito, sceglierebbero in ogni caso di non fare alleanze, quindi si dovrebbe tornare a votare finché non vince qualcun altro) 

 

Il centrodestra vince facile. L'unica cosa sarà capire chi prende più voti tra Fi e Lega: nel primo caso, PdC Tajani, nel secondo scommetto su Zaia. 

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Il 8/11/2017 at 19:14, Ulixess dice:

 

Il centrodestra vince facile. L'unica cosa sarà capire chi prende più voti tra Fi e Lega: nel primo caso, PdC Tajani, nel secondo scommetto su Zaia. 

 

Se prende più voti la lega e il cdx ha la maggioranza da sola (quasi impossibile), non vedo perchè salvini si farebbe da parte.

I leader si fanno da parte solo nel caso di grandi intese

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è una pagina che mi ha fatto pensare esattamente a un caso senza speranza (in relazione al titolo del topic "i 5s sono ancora una speranza?")

qui non siamo nemmeno al livello di "bufale e come evitarle", nel senso che leggi qualcosa su un blog a caso e lo prendi per buono senza verificare che sia vero o meno, ma proprio di dare per buono l' articolo di un giornale che pubblica per definizione solo fake news per divertimento (per non parlare nello specifico di quanto sia ridicolo credere al contenuto)

 

 

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