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Matteo Renzi


Tersite
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Dipende da che insegnanti hai.. Io in inglese ho avuto due insegnanti bravissime e ho potuto vedere come nell'arco dei 5 anni di liceo il mio modo di parlare e/o capire l'inglese è cambiato radicalmente.

non ne dubito, ma le lingue si imparano sentendole parlare e parlandole, non studiandole.

Quando saro' ministro dell'istruzione, meta' delle ore alla scuola dall'infanzia saranno in presenza esclusiva di docenti di madrelingua inglese.

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guarda, ho avuto per due anni una madrelingua francese, e per cinque anni facevamo in classe due ore a settimana con un madrelingua inglese.

La verità? Non conta un cazzo madrelingua o meno, dipende dall'approccio dell'insegnante. Quelle due ore in inglese sono state proficue solamente quando un anno ho avuto un insegnante veramente bravo, per il resto del tempo c'era gente menefreghista e imparavo di più con la mia prof italiana.

Indubbiamente l'inglese si impara meglio parlandolo, e sono certa che non esista scuola o metodo di insegnamento che possa darti lo stesso livello che puoi acquisire vivendo in un paese anglofono, però ti dico, ho ospitato a casa mia una ragazza lettone, ho avuto nella mia classe una ragazza croata e notavo proprio la differenza tra il modo di parlare mio e dei miei compagni rispetto a quello dei miei genitori, dei miei insegnati, che tra l'altro somigliava molto di più a quello di Renzi..

Poi dopo un anno mi sento di dire che ho già perso molto, però secondo me non è solo questione di madrelingua, se hai degli insegnanti preparati, anche italiani, che però sanno insegnare, impari. Raggiungerai un certo livello che, ripeto, non sarà mai il massimo, ma sarà quello che lo studio e il parlare in aula ti può dare.

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il problema generale della scuola e delle università è, purtroppo, il fatto che dietro la cattedra ci dovrebbe essere gente non solo che sa le cose, ma che le sa anche trasmettere. Però è una cosa difficile da valutare e quindi ovvio che poi l'insegnamento va a puttane...

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Brida, di tutto cio', ripeto, non dubito. La mia idea (peraltro abbastanza scontata) e' che, per tagliare la testa al toro, dovremmo far parlare i nostri bambini inglese sin dalla piu' tenere infanzia. Poi ovviamente continuerebbero a servire bravi insegnanti di inglese, come bravi insegnanti di italiano.

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guarda, ho avuto per due anni una madrelingua francese, e per cinque anni facevamo in classe due ore a settimana con un madrelingua inglese.

La verità? Non conta un cazzo madrelingua o meno, dipende dall'approccio dell'insegnante. Quelle due ore in inglese sono state proficue solamente quando un anno ho avuto un insegnante veramente bravo, per il resto del tempo c'era gente menefreghista e imparavo di più con la mia prof italiana.

Indubbiamente l'inglese si impara meglio parlandolo, e sono certa che non esista scuola o metodo di insegnamento che possa darti lo stesso livello che puoi acquisire vivendo in un paese anglofono, però ti dico, ho ospitato a casa mia una ragazza lettone, ho avuto nella mia classe una ragazza croata e notavo proprio la differenza tra il modo di parlare mio e dei miei compagni rispetto a quello dei miei genitori, dei miei insegnati, che tra l'altro somigliava molto di più a quello di Renzi..

Poi dopo un anno mi sento di dire che ho già perso molto, però secondo me non è solo questione di madrelingua, se hai degli insegnanti preparati, anche italiani, che però sanno insegnare, impari. Raggiungerai un certo livello che, ripeto, non sarà mai il massimo, ma sarà quello che lo studio e il parlare in aula ti può dare.

La lingua la impari PRATICANDOLA cioè o passare molto tempo all'estero, ol a contatto con chi ti fa parlare quella lingua. Poi bisogna dfistinguere tra lingua e lingua. L'inglese non lo impari studiandolo (perchè c'è poco da studiare sono tutte ecccezioni), IL FUCKING DEUTSCH DEVI STUDIARLO DI BRUTTO INVECE, altrimenti non riesci nemmeno a formare una frase. DIPENDE SEMPRE DA QUELLO CHE VUOI FARE.

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Sì ma il mio era un discorso per dire che i madrelingua sono sopravvalutati. Anche un buon insegnante, nei limiti di ciò che è scolastico, ti puO far fare pratica egregiamente. Nelle lezioni che facevo parlavamo piú noi che la prof e questo comunque mi ha aiutato a migliorare.

Poi ovvio ls mia prof aveva una bellissima pronuncis, cento volte migliore e molto più "corretta" dello slang dei madrelingua americani, ovvio che non tutti sono stati così fortunati

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Il mio piu' grande (5 anni) e' madrelingua Inglese e l'Italiano poco alla volta lo impara (gli parlano sempre i nonni su Skype ed io un po' a casa).

Va ad una scuola Internazionale (Inglese, Cambridge syllabus) dove tutte le materie sono in Inglese.

Poi al pomeriggio 3 volte a settimana va alla scuola Cinese dove impara il Mandarino (tutte insegnanti madrelingua).

A scuola poi fa delle ore di Malay, poche ma comunque e' una lingua facile con una grammatica elementare. Imparera' quel minimo per capire e farsi capire in Malesia/Indonesia.

Ad emtrambi i nostri figli lasceremo liberissima scelta su cosa fare/studiare, ma per me la conoscenza delle lingue e' FONDAMENTALE e faremo di tutto affinche' ne sappiano il piu' possibile. E lo dico per esperienza diretta.

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  • 2 settimane dopo...

io ho un pregiudizio negativo su renzi, che trovo antipatico a pelle, e mi spaventa vedere persone dotate di grande spirito critico che ne idolatrano presunte gesta.

allo stesso modo, mi fanno cascare le palle le critiche che gli vengono fatte. Sempre per piccoli dettagli insignificanti, oppure usando dati sbagliati, come nel caso di oggi. Il PIL è calato da marzo a giugno. Renzi si è insediato a febbraio. Davvero gli si imputa l'andamento del PIL dei tre mesi successivi al suo insediamento?

Più di tutti gli 80 euro, quasi 1000 euro l'anno in più che costituiscono di fatto un passaggio di livello ai redditi medio bassi. Si parla di circa 10 milioni di persone. Davvero si può parlare di mossa elettorale, anziché di riduzione delle tasse sul lavoro?

L'argomento "se l'avesse fatto un altro avresti detto diversamente" l'ho sempre trovato odioso, ma "se l'avesse fatto silvio" in questo caso non si può sentire.

Silvio ha mai fatto niente del genere, per un numero così elevato di persone? L'unico paragone è con le pensioni minime, ma riguardava un numero esiguo di pensionati. L'epocale riforma fiscale della sua seconda legislatura fu parecchio più farsesca.

Le critiche a senato e a legge elettorale sono ridicole in quanto vengono da 5 stelle che, secondo i loro principi, dovrebbero essere i primi sostenitori di questa riforma. Parlare di elettività e preferenze a cazzo di cane in questo modo è sconfortante.

Qui una lettera scritta da lui:

http://www.ilpost.it/2014/08/06/lettera-renzi-parlamentari-maggioranza-mille-giorni/

c'è senso del limite e costruttività, date le condizioni pessime attuali. penso che la politica, al momento, si faccia così. E se ci si batte per qualcosa di più radicale, che almeno ci si batta per qualcosa di giusto e non per il puro gusto di sbraitare stronzate, al grido di "è più convincente" "serve di più" come se si fosse alla corsa dei cavalli. In questo momeno trovo più inutile SEL, LED o come cazzo si chiamano rispetto a questo modo di amministrare lo stato, sia loro che i grillini non hanno ben chiaro per che cosa si battono.

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Chiaro che la mancata crescita non può essere attribuita a lui, ma allora non può essere attribuito a Monti il crollo dei parametri economici nel 2012. Insomma , è sempre colpa di quello che precede. E' lo sport nazionale. Diciamo allora che non basta il cambio di guardia per pensare che le cose vadano meglio, ci vuole impegno, tempo sono d'accordo, ma soprattutto non servono gli annunci a sorpresa ed il decisionismo come sulle riforme. Se per 20 anni non hai fatto un cazzo, cosa ti costa aspettare ancora alcuni mesi? Tutto qui, nessuna idolatria e nessuna critica aprioristica. Solo un'attenta osservazione della realtà, come per esempio il menzionare ripetutamente i GUFI, che cosa serve?

Giusto avere determinazione, ma non può andare a discapito di un lavoro ben fatto con l'accordo di tutti, perchè se èm giusto fare le riforme con il nano, a maggior ragione devi ascoltare cosa ne pensano a casa tua.

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  • 3 settimane dopo...

Ah già lui vuole 1000 giorni. E se tra 300 siamo a puttane ne aspettiamo altri 700?

http://www.repubblica.it/politica/2014/09/01/news/renzi_basta_con_i_veti_100_giorni_occasione_per_fare_riforme-94809380/

Modificato da milordino
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  • 2 settimane dopo...

premesso che amerei vederlo preso a schiaffi, da questo commovente tentativo del fatto quotidiano di evincere qualcosa di sporco da dati perfettamente limpidi si capisce che e' pulito

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/09/16/renzi-e-la-dichiarazione-dei-redditi-piu-povero-senza-i-soldi-mondadori/1122563/

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