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PREPARIAMOCI A QUESTO 2007 RUGBYSTICO


dugio
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Nessuno nega quale possa essere l'impatto del denaro e della visibilità, con l'ausilio della televisione.

E dunque Jim hai ragione e meglio di noi puoi dire questo per aver vissuto a quelle latitudini.

Però è nello spirito di questo sport, o meglio gioco, avere in campo e sugli spalti rispetto per le regole e per chi ti sta davanti, avere una comportamento duro ma non cattivo, usare la forza ma non abusarne.

Questo è innegabile e siccome il paragone è con il calcio, figuriamoci poi il calcio italiano, penso che le distanze siano sempre siderali, astronomiche.

Caro Lio, Dominguez era un gran mediano d'apertura, ma se vai a vedere come hanno giocato i nostri dal n°11 al n°15 sabato c'è da piangere, lì ci sono ancora delle differenze notevoli di talento e di interpretazione del gioco rispetto ai pari ruolo delle altre 5 nazioni del torneo.

A proposito, ma nessuno dice niente sul partitone di O'Gara al Millenium? Certo, ormai fa poca notizia.....

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a me o'gara mi ha fatto cagare

sì, meta e trasformazione in scioltezza da posizione defilatissima, qualche bella apertura, calci precisi e con grande varietà di soluzioni.

Però fa fatto un avanti verso il 75'. errore grave, partita insufficiente.

Lio, il sudafrica è più forte di noi, ma se loro dovessero giocare malino potremmo forse forse forse farci un pensierino (nello scorso tri nations le antilopi sono state lasciate sul 49 a 0 dai wallabies...)

Modificato da Kelsen
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In effetti sono errori gravi, vuoi mettere con la qualità di gioco e la sapienza tattica di Ramiro.

E sempre a proposito di giocatori, ma Ellis si era eclissato negli anni scorsi, quando non finiva una partita perchè sempre sostituito alla disperata, oppure è stata la presenza taumaturgica del baronetto all'apertura a renderlo una sorta di Carlos Spencer con la maglia della rosa? Certo il buon Jonny è stata una medicina fantastica per i campioni del mondo.

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Ramiro Pez, come dice sempre la gazzetta, è 'imprevedibile nel gioco alla mano'.

nel senso che non si sa mai qual è la vaccata che sta per combinare

^____^

temo che l'anomalia fosse l'ellis scarso.

non sei il migliore del mondo del rugby a XIII e una cacca in quello a XV

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o'gara si conferma un fenomeno nei calci di spostamento, a volte davvero mostruoso, regalando spesso ai verdi un sospiro di sollievo durante la pressione gallese. pare niente ma poter guadagnare 30 metri in un attimo quando sei in difficoltà o quando vuoi mettere pressione agli avversari non è male.
A proposito, ma nessuno dice niente sul partitone di O'Gara al Millenium? Certo, ormai fa poca notizia.....

:unsure:

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purtroppo non potremo mai sapere come sarebbe questa italia con diego.

non si può dire ovviamente se ha ragione lio o kelsen.

però credo che nella nostra attuale situazione non manca tantissimo per fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta. non facciamoci annebbiare dalla brutta batosta di sabato. veniamo dal 6 nazioni 2006 in cui abbiamo fatto registrare il miglior saldo punti subiti - punti fatti.

sicuramente abbiamo dei problemi nella fase offensiva. quanto sia dovuto ai nostri mediani, quanto agli avanti non è facile dirlo, almeno per me che sono un semplice appassionato.

certo dubito che griffen e pez sarebbero titolari in qualsiasi altra squadra del 6 nazioni. ma forse lo stesso si può dire per tre quarti e ali.

dominguez aveva la caratteristica di unire un buon piede nei calci da fermo a una buona visione di gioco. da capire se il suo insistere con i calci di spostamento era dovuto ad una sua visione di gioco o ai limiti oggettivi dell'italia di allora (ben più evidenti di quella attuale).

ora come ora non abbiamo un apertura così. pez è abbastanza sicuro nei calci ma ha la fantasia di un palo della luce. scanavacca e de marigny mettono 3 punti ogni morte di papa il che è drammatico per una squadra che ha croniche difficoltà a concretizzare in meta il possesso nella metà campo avversaria per cui il calcio di punizione diventa un'alternativa importante per muovere il punteggio.

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credo che nella nostra attuale situazione non manca tantissimo per fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta.
da capire se il suo insistere con i calci di spostamento era dovuto ad una sua visione di gioco o ai limiti oggettivi dell'italia di allora (ben più evidenti di quella attuale).
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ake, ribadisco: anche con un mediano di apertura decisamente forte una vittoria nel torneo è fuori portata.

è come se le altre squadre fossero l'Inter e noi il Palermo.

Puoi spaccare per un po', ma alla fine, nel giro di qualche partita, le differenze saltano fuori. E non puoi manco dire che il Palermo con (nome a caso) Ibrahimovic vincerebbe lo scudo, se gli altri 10/11 restano invariati.

Certo è che sabato, a Twickenham, voglio una bella battaglia.

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io non parlavo di vittoria nel torneo. parlavo di vincere con regolarità un paio di match all'anno. poi il colpaccio (vincerne 4 può bastare) ti può capitare. il paragone con il campionato di calcio non regge per il numero di partite.

dovresti parlare di competizioni tipo l'europeo, dove infatti una squadra di pippe come la grecia imbrocca un paio di partite, ne scula un altro paio, si gasa e vince.

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cunt

tu non ne parlavi, ma liotru sì.

certo, l'obiettivo 2 vittorie deve essere nel mirino.

mah, per me l'esempio grecia non regge, perché nel rugby, a differenza che nel calcio, non puoi segnare 1 gol e chiuderti a riccio.

qui, in linea di massima, il più forte (in tutti i sensi: tattico, tecnico, mentale) vince nel 98% dei casi.

Intanto siamo al settimo anno nel VI nazioni e la situazione è sempre la stessa...

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Scusami ake ma la vecchiaia fa brutti scherzi...almeno nell'intelletto ;):D

Io credo che abbiamo sistemato in questi 7 anni dal ln°1 al n°8, ora viene il passo più difficile perchè i ruoli dal n°9 al n°15 sono spesso appannaggio del talento rugbystico puro, che si trova sin dagli inizi, e lì il nostro scarso se non inesistente serbatoio giovanile è lontano anni luce dalle nostre avversarie del sei nazioni.

La difesa e la mischia raccolgono consensi e sono ad un livello eccellente, per il resto la parete da scalare resta la più complicata, e non basta un semplice mediano di apertura o un buon estremo per cambiare il volto di una squadra.

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kelsen se ti leggi bene quelo che ha scritto si evince la mia stessa considerazione (in fondo con tre vittorie il sei nazioni puoi anche vincerlo).

quante volte è successo?

per ora stiamo per battere il galles come numero di cucchiai di legno.

Intanto, fuori per infortunio Mauro Bergamasco e Masi.

Modificato da Kelsen
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...ora viene il passo più difficile perchè i ruoli dal n°9 al n°15 sono spesso appannaggio del talento rugbystico puro, che si trova sin dagli inizi, e lì il nostro scarso se non inesistente serbatoio giovanile è lontano anni luce dalle nostre avversarie del sei nazioni.

Questo è il punto.

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Che delusione. Ho avuto l'impressione di essere tornati indietro di due anni, quando in ogni partita si perdeva SEMPRE per una serie di errori grossolani, pochi ma decisivi, sempre nei momenti clou.

Perdere con la Francia ci sta' sempre (purtroppo) ma per la loro superiorita', vederlo per la nostra incapacita' fa piu' male.

Se si gioca cosi' altro che prime due vittorie nel Torneo, rischiamo il Cucchiaio di legno (ce la giocheremo con il Galles).

Resto comunque in attesa del Mondiale. Dopo l'Italia ovvio che tifero' Springboks e spero in una finale con gli All Blacks.

A Marzo saro' in Nuova Zelanda a fare scorta di magliette ;)

A proposito: 08 Sep 2007 New Zealand v Italy Marseille

QUalcuno ci va? Io parto da Genova e vado in macchina, se serve posto c'e'.

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ho visto solo il secondo tempo, non so cosa abbiano combinato nel primo, ma nel secondo abbiamo giocato solo noi tra l'altro sentire gli inglesi fischiare la loro squadra perchè sceglie di calciare anzichè giocare è una gran bella soddisfazione. E comunque la metà di partita che ho visto mi ha confermato quanto detto su, con il Diego di dieci anni fa saremmo usciti vincitori.

ottimo nonno Troncon

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siamo tornati in carreggiata. Una normale sconfitta anziche' una schifezza.

Non capisco tutti questi errore al piede di Pepe, sara' il nervosismo.

Non bella ma combattuta Scozia-Galles.

Incredibile il suicidio dell'Irlanda (ho visto solo gli ultimi 10 minuti).

Modificato da pachu
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Buona partita, ma continuiamo a fare errori su errori.

così anche un'Inghilterra svogliata riesce a metterci sotto.

Scanavacca, meta a parte, inesistente.

Suicidio irlandese: piuttosto, grande metà francese, tanti errori irlandesi e una grossa cappella arbitrale a danno degli uomini in verde.

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un week-end di rugby magnifico.

l'italia si riscatta nel tempio inglese del rugby con una partita assolutamente alla pari.

troncon veramente notevole, scanvacca migliore di altre volte ma ancora troppo troppo debole nei calci. sia in quelli in mezzo ai pali che in quelli di spostamento. non per niente quelli di invio li batte de marigny con risultati che sono sotto gli occhi di tutti.

l'azione da cui scaturisce la nostra metà è forse la più bella che ho visto giocare agli azzurri, e in questo senso il lavoro del tecnico mi sembra che si veda. pur con tutti gli errori che facciamo l'azione sembra più fluida, il ricorso ai calci meno ossessivo, certo bisogna evitare di fare in avanti ad 1 metro dalla linea di metà.

l'inghilterra non mi ha fatto una grande impressione. wilkinson mostruoso nei calci da fermo ma impreciso in quelli di gioco. nel complesso una squadra poco propositiva, forse un po' prigioniera del piede del suo fenomeno.

anche se sembra strano parlando di rugby devo aprire una parentesi arbitro. decisamente poco inspirato soprattutto nel primo tempo quando per me commette almeno due errori notevoli: non vede un'ostruzione inglese da cui poteva scaturire una nostra metà e inventa una spinta su un touch inglese nei pressi della nostra linea di metà. si passa così da una palla recuperata che poteva congelare il punteggio sul 9-0 ad una metà più espulsione.

domenica mi sono goduto il super-match tra irlanda e francia. due squadre davvero belle da vedere, con i verdi straripanti nelle maul e i francesi sempre spumeggianti nel gioco e micidiali nei calci di spostamento. forse troppi gli errori in impostazione da entrambe le parti, ma sicuramente la pressione delle difese ha pesato sulla precisione degli attacchi. grottesco l'errore dell'arbitro che di fatto consegna il match ai francesi. ma altrettanto grottesco il modo in cui gli irlandesi si fanno infilare dai galletti all'ultimo minuto. mi sono distratto quel tanto che basta a non capire come abbiano fatto a perdere la palla sul calcio d'invio francese. immagino però lo spirito negli spogliatoi.

in ogni caso se pensiamo che mancava o'driscoll la sfida nel girone dei mondiali è tutta da godere.

per chiudere un breve parallelo rugby-calcio, tanto per rimarcare le differenze:

1) primo tempo, dopo uno scontro con un compagno dallan viene portato fuori campo il barella. lo stadio di twickenham accompagna l'azzurro con un applauso a scena aperta... durante l'intervallo faccio un salto sulla partita della juve. balzaretti cade sulla schiena dopo un contrasto e viene portato fuori campo il barella. lo stadio di vicenza l'accompagna con un "devi morire".

2) dallan viene sostituito, ne avrà per un po'... balzaretti si rialza e continua a giocare.

Modificato da Akelitz
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cunt

sulla parTita dell'Italia: ormai mi sono cucito addosso i panni del rompiballe.

Però mi sono rotto il cazzo: in questo torneo abbiamo vinto 3 partite su 40 e continuiamo a farci le pugnette sul fatto che Scanavacca sbaglia troppo o sull'orgoglio di Troncon. Tronky ha fatto un'ottima partita, ma ha 34 anni.

Dov'è la crescita del movimento????

Eh????

Ake, non dirmi che ti sei perso il tentato drop francese finito sul palo....

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