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Brexit o Bremain


penelope
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Non mi ricordo se sul sito del Guardian o in qualche tg ho sentito riportare come commento di Schultz una dichiarazione che suonava più o meno come "Ora il Regno Unito perderà immediatamente i privilegi eccezionali che erano stati loro concessi"... Qualcuno sa dirmi a cosa si riferiva esattamente?

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19 minuti fa, pachu dice:

@CloseYourHeart, premesso che né tu né io diamo peso a un'intervista pubblicata dalla Bild, qual è il punto?

 

Il punto è che stanno dimostrando di non aver capito nulla i burocrati europei (i giornali se fai il giro titolano e propinano sempre la stessa linea) e ciò gli ritornerà tutto sui denti con movimenti sempre più ampi in funzioni anti-ue. E dire che la Brexit poteva essere una grande opportunità per tutti.

 

Modificato da CloseYourHeart
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2 ore fa, CloseYourHeart dice:

Spero che l'Ue si dissolva come il castello di carte che è diventato. Io sogno una nuova Europa.

E che si venga dato il via a questa nuova Europa, i paesi come Svizzera e Norvegia hanno già segnato la strada.

Il RU la percorrerà, spero che prima o poi riusciremo a staccarci anche da questo gioco germanico, che prima o poi riusciremo a riallacciare i rapporti con la Russia, che prima o poi manderemo un bel vaffa agli usa in ambito di politica estera e che diremo finalmente NO ad erdogan e allo schifo che sta facendo. Spero che la Bce cada e sprofondi, che lo stato italiano torni ad avere una propria banca pubblica che stampi una propria moneta sovrana. E che finalmente si inizi ad aiutare la Grecia. Questa è l'Europa che sogno, non lo schifo che abbiamo adesso.

 

Sono confuso su tante cose (per esempio chi aiuta la Grecia?  perché Putin è meglio di erdogan?) La principale è se l'europa dovrebbe essere un'organizzazione di stati o se ognuno fa quel che gli pare.

 

Come scrivevo sopra sul potere sovranazionale, io non so che fine farà il mondo, ma se ritorniamo a chiedere sovranità saremo travolti da quel che succede nel mondo (in breve, che i problemi sono sempre più globali e vanno gestiti insieme)

 

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3 ore fa, Tersite dice:

 

Sono confuso su tante cose (per esempio chi aiuta la Grecia?  perché Putin è meglio di erdogan?) La principale è se l'europa dovrebbe essere un'organizzazione di stati o se ognuno fa quel che gli pare.

 

Come scrivevo sopra sul potere sovranazionale, io non so che fine farà il mondo, ma se ritorniamo a chiedere sovranità saremo travolti da quel che succede nel mondo (in breve, che i problemi sono sempre più globali e vanno gestiti insieme)

 

 

La Svizzera e la Norvegia, ti ripeto, non hanno problemi come le cavallette dell'apocalisse all'ordine del giorno. Non mi sembra la Cina li abbia fagocitati, per dirtene una.

Esistono già trattati tra paesi extra-ue e paesi extra-ue e altri trattati tra paesi extra-ue e ue, ipotizzare un ritorno alla Cee (per semplificare al massimo, eh) con deleghe ad un'unione vera fondata su principi che davvero uniscono i popoli non mi par male: se ne discuterà, o pensiamo che l'ue sia comparsa per caso dall'oggi al domani?

 

L'Europa, questa europa per cui tutti sono impazziti, dovrebbe aiutare la Grecia.

Non è questione di meglio o peggio: è questione che a noi, ITALIA, fare affari con la Russia converrebbe molto e invece ci ritroviamo penalizzati da quest'ue che gli commina sanzioni su sanzioni.

 

P.s. Gli stessi istituti di quegli studi davano vincente il Remain sul Leave, io ci andrei piano a bermi tutto quel che leggo.

Modificato da CloseYourHeart
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1 ora fa, CloseYourHeart dice:

 

La Svizzera e la Norvegia, ti ripeto, non hanno problemi come le cavallette dell'apocalisse all'ordine del giorno. Non mi sembra la Cina li abbia fagocitati, per dirtene una.

Esistono già trattati tra paesi extra-ue e paesi extra-ue e altri trattati tra paesi extra-ue e ue, ipotizzare un ritorno alla Cee (per semplificare al massimo, eh) con deleghe ad un'unione vera fondata su principi che davvero uniscono i popoli non mi par male: se ne discuterà, o pensiamo che l'ue sia comparsa per caso dall'oggi al domani?

 

L'Europa, questa europa per cui tutti sono impazziti, dovrebbe aiutare la Grecia.

 

Non ho capito niente.

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6 ore fa, CloseYourHeart dice:

P.s. Gli stessi istituti di quegli studi davano vincente il Remain sul Leave, io ci andrei piano a bermi tutto quel che leggo.

 

Come dicevano i promotori del leave, we are sick of experts, gli esperti hanno rotto il cazzo.

 

Comunque già all'indomani della vittoria hanno riconosciuto che i due principali cavalli di battaglia (1 i soldi che Uk dà a ue si possono investire in sanità e calo di tasse 2 arriveranno meno migranti) sono cazzate. 

Da noi ci mettono di più a riconoscerlo.

http://gu.com/p/4myct?CMP=Share_iOSApp_Other

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7 minuti fa, Helder dice:

Comunque la frase di settimana scorsa era "percentuali da prefisso telefonico", quella del weekend è "cavallette dell'apocalisse".

Però sono i cavalieri, dell'apocalisse, le cavallette erano quelle dell'Egitto. 

 

Eh che pignolo, qualche cavalletta ci sarà, no? Non molte, diciamo in percentuali da prefisso telefonico :D

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Gli studi che cito sopra sono contestati perché non considerano l'affluenza, che cresce con l'età.

Non cambia poi molto, secondo me: vecchi inviperiti che votano in massa contro l'ue contro giovani indifferenti che votano moderatamente per rimanere.

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Una chiave per capire voto per #Brexit?Tra gli elettori nella fascia 18-24 ha votato solo il 36%,tra quelli sopra i 65 anni ha votato l'83!

 

Enricuccio Letta non mi sembra un pericoloso sovversivo o populista, anzi...era uno che diceva CI VUOLE PIU' EUROPA. A mio avviso l'interpretazione è che i bimbi gigi che giustamente vogliono andare in giro per l'europa a divertirsi sono andati a votare in massa (io stesso lo avrei fatto), i giovinastri disadattati, i tossici e i poveracci che vivono nelle zone depresse, non sapevano neanche che ci fosse il referendum. Perchè tanto loro non avrebbero mai fatto parte della generazione ERASMUS.

Modificato da penelope
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Altra cosa eloquente è che nessuno anche tra i promotori del brexit chiede che sia attivata la procedura di uscita.

Le conseguenze dell'essere sick of experts

 

 

When Boris Johnson said there was no need to trigger Article 50 straight away, what he really meant to say was "never". When Michael Gove went on and on about "informal negotiations" ... why? why not the formal ones straight away? ... he also meant not triggering the formal departure. They both know what a formal demarche would mean: an irreversible step that neither of them is prepared to take.

All that remains is for someone to have the guts to stand up and say that Brexit is unachievable in reality without an enormous amount of pain and destruction, that cannot be borne. 

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12 ore fa, CloseYourHeart dice:

Non è questione di meglio o peggio: è questione che a noi, ITALIA, fare affari con la Russia converrebbe molto e invece ci ritroviamo penalizzati da quest'ue che gli commina sanzioni su sanzioni.

 

Ma quanto è cattivona questa UE  che si diverte a comminare sanzioni ingiuste all'incolpevole Russia che non ha fatto nulla di male? 

 

O forse ci sono motivi seri e importanti che un'unione di nazioni ha maggior potere a contrastare, rispetto a tanti stati isolati e soli che in un braccio di ferro con Mosca 1 contro 1 rischierebbero sempre di soccombere? 

 

 

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Non c'è speranza con chi concepisce solo assoluti. Una nazione non "implode", ma va in recessione. Significa perdere posti di lavoro, peggiorare le condizioni di vita della gente rispetto al giorno prima. Chi non è un nell'UE ha dei buoni motivi (spesso contestati al loro interno) legati alle sue caratteristiche, la Svizzera faceva affari con le banche mentre l'industria chiedeva inascoltata l'Euro: niente cavallette, ma la banca centrale si è svenata per mantenere il cambio finché non ce l'ha più fatta. E le prospettive per il paese sono ben peggiori di qualche anno fa. Nel mondo reale si ragiona così, in quello dei fumetti invece si implode o si esplode. Nel caso inglese, non c'è nessun elemento per pensare che le convenga stare fuori. Forse  sentivano vicino il momento in cui l'UE avrebbe messo ordine nei paradisi fiscali interni, chissà.

 

L'UK importa da altri? Geniale: è forse in altre aree di libero scambio paragonabili all'Europa? Oppure, come si sta tentando di dire, ciò che ieri importava senza dazi domani lo acquisterà a prezzo più alto? Scusa se non condisco la cosa con una frase in inglese per darmi un tono, ma l'età in cui la cosa non risulta ridicola è alle spalle. 

 

Sono sicuro che "i popoli" sono tutti d'accordo nel danneggiare le relazioni con la prima potenza mondiale per rinsaldare quelle con un regime che economicamente non ha nulla da dare se non materie prime (che oggigiorno iniziano a valere relativamente meno), che ha un mercato interno ridicolo, che è culturalmente più distante e che non si sa perché riscuote tutte le simpatie di chi crede che Limes sia una rivista di frutta tropicale. 

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