Marò

[Mist]

Ed è difficile rispondere se continui a modificare i post. Non errori ortografici (come avevi scritto prima di editare nuovamente) ma interi concetti. Significa che neanche tu credi in quello che scrivi, se lo cancelli in continuazione. Ti manca la lucidità necessaria per intavolare una qualsiasi discussione civile. Guarda solo quanto mi stai insultando in queste due pagine. Ma ovviamente dirai che ti ho provocato io, perché non hai proprio le palle per prenderti la responsabilità di quello che dici.

[Milurdein]

Si è vero ci vuole chi fa rispettare l'ordine o chi debba pensare a quante persone frequentano il forum. Ma non ti limiti a dire SE NON LA PIANTI DI FARE LO STRONZO TI BANNO. Tu fai pesare la tua autorità in ogni discussione con il sottoscritto. Il che è indubitabilmente un atteggiamento di bullismo.

[Mist]

Mi fai qualche esempio? Perché secondo me è un'immagine che ti sei creato in testa.

[Lockecole]

Ma sugli immigrati vi chiedo: al di là dei barconi (che ci sono sempre stati, vedi Albania etc) in quante e quali situazioni avete avvertito il problema come grave? Perché a me continua a sembrare propaganda e non mi sembra che le cose siano diverse rispetto a dieci o venti anni fa.

Che ci sia propaganda è innegabile. Che i comuni non sappiano più come reggere i costi e stiano stipando questa gente nei posti meno adatti è altrettanto evidente.

Poi immagino che né a Como né a Vigonza vedremo mai situazione apocalittiche. Alcune zone di Roma sono già ora nel degrado più totale. E' colpa degli immigrati? Certo che no! Ma se li metti a vivere in edifici non adibiti ad accogliere gente, tanto più in quei numeri, non gli dai un cazzo da fare e gli levi la possibilità di trovarsi un qualsiasi lavoro che non sia in nero, non credo che tra cinque anni ti troverai un gruppo di cittadini modello.

[Milurdein]

Se scrivi significa che hai la possibilità di correggere quello che hai detto in precedenza. Purtroppo spesso è difficile farsi capire, e allora sei costretto a correggere dei concetti. Siccome troppo spesso vengo frainteso, il mio è unicamente uno sforzo per aiutare la comprensione, Naturalmente la puoi leggere come ti pare ci mancherebbe non mi offendo affatto.

[Mist]

Ma lì c'è un business folle, eh. Fanno a gara a prenderseli perché sono spesso case che rimangono invendute. Ovvio che così facendo poi svaluti tutta la zona, cosa che è successa da me, che sono costretto a vendere casa ad un prezzo inferiore rispetto all'acquisto. Ma non per gli immigrati, in questo caso, ma per i regolarissimi comunitari rumeni.

[Mist]

Comunque mi sono stufato di bisticciare, se ti va per oggi la chiudiamo qui.

[Milurdein]

Ma sugli immigrati vi chiedo: al di là dei barconi (che ci sono sempre stati, vedi Albania etc) in quante e quali situazioni avete avvertito il problema come grave? Perché a me continua a sembrare propaganda e non mi sembra che le cose siano diverse rispetto a dieci o venti anni fa.

Che ci sia propaganda è innegabile. Che i comuni non sappiano più come reggere i costi e stiano stipando questa gente nei posti meno adatti è altrettanto evidente.

Poi immagino che né a Como né a Vigonza vedremo mai situazione apocalittiche. Alcune zone di Roma sono già ora nel degrado più totale. E' colpa degli immigrati? Certo che no! Ma se li metti a vivere in edifici non adibiti ad accogliere gente, tanto più in quei numeri, non gli dai un cazzo da fare e gli levi la possibilità di trovarsi un qualsiasi lavoro che non sia in nero, non credo che tra cinque anni ti troverai un gruppo di cittadini modello.

Ma è proprio questo il punto: già ora non si sa più dove cazzo metterli, se continuano ad arrivare a questo ritmo le possibilità di metterli in posto decenti diminuiranno drasticamente. E cosa cazzo faremo? mettiamo delle tende nei giardini pubblici di tutte le aree verdi presenti in Italia? Come cazzo si fa a dire A CASA MIA NON CI SONO PROBLEMI.Ci sono delle zone di Roma dove sono stipati in quartieri di merda, a MIlano settimana scorsa hanno bloccato Viale Zara per protestare delle sistemazioni nelle tende. Ora non siamo ancora al collasso ma di questo passo lo saremo presto.

[Milurdein]

Ma lì c'è un business folle, eh. Fanno a gara a prenderseli perché sono spesso case che rimangono invendute. Ovvio che così facendo poi svaluti tutta la zona, cosa che è successa da me, che sono costretto a vendere casa ad un prezzo inferiore rispetto all'acquisto. Ma non per gli immigrati, in questo caso, ma per i regolarissimi comunitari rumeni.

Eccone un altro che si lamenta che gli si è svalutata la casa, Ma porca troia, lo volete capire che a parte alcune zone ben definite in iTALIA TUTTI GLI IMMOBILI SI SONO SVALUTATI E PURE DI BRUTTO? Ecco perchè mi incazzo pure nel mio lavoro.

[Mist]

Ah beh quello è lampante, ma comunque ci sono zone neanche troppo distanti da casa mia dove si continua a vendere a prezzi elevati case non troppo diverse.

[mauricefree]

visto che si è andati off-topic dico la mia:

è da anni che ci sono italiani che hanno avuto la "fortuna" (soprattutto nelle grandi città) di vedersi i propri quartieri riempire di immigrati con situazioni di degrado ed insicurezza, con il doppio danno della mancanza di sicurezza e della svalutazione a palla della propria abitazione (quasi invendibili se non agli stessi immigrati)... e queste persone chi devono ringraziare? La cosa visto l'andazzo attuale non potrà che peggiorare. Ma per buonismo bisogna minimizzare il problema....

Modificato Settembre 1, 2015 da mauricefree

[Mist]

Dunque il problema, capirai bene, non sono gli immigrati in quanto tali ma chi li piazza lì.

[Milurdein]

Ik problema non SONO GLI IMMIGRATI bensì UN NUMERO SMISURATO SEMPRE CRESCENTE DI IMMIGRATI.

[Mist]

Fonte?

[mauricefree]

Dunque il problema, capirai bene, non sono gli immigrati in quanto tali ma chi li piazza lì.

Come sarebbe "chi li piazza lì"... e dove vuoi che vadano una volta entrati in italia? nelle grandi città gli immigrati giocoforza vanno dove ci sono condizioni migliori per loro....poi è ovvio che c'è chi sfrutta il business degli immigrati magari dando ai nuovi arrivati un monolocale, chessò stipato per 9 persone, in nero e a prezzi superiori al mercato. Ma questo forse sposta o diminuisce il problema di sicurezza e del conseguente tracollo di valore degli immobili di quei quartieri?

[Dauntless]

... e queste persone chi devono ringraziare?

... devono ringraziare chi ha costruito troppo. Le case si svendono, sono comprate da chi poi le dà in affitto, sono affittate metà in nero a chi non può permettersi un mutuo o a chi non è del tutto in regola coi documenti, si creano i quartieri ghetto, il valore di chi la casa ce l'aveva già scende ancora, e così via di nuovo.

Tutto perchè i comuni dovevano fare cassa con le concessioni edilizie.

Di certo se si creano queste realtà non è colpa di chi va a vivere dove trova la possibilità di farlo, nè di chi viene in Italia da paesi comunitari allo stesso modo in cui gli italiani emigrano a Londra -e per avere una base, magari cercano casa vicino a connazionali o conoscenti-.

[Mist]

Io so solo che girando tanto l'Italia vedo una caterva di edifici abbandonati, costruiti e poi lasciati lì da compagnie che magari sono fallite. Basterebbe prendere in mano quelli. Non risolverebbe il problema ma sarebbe un inizio. O il progetto è di tenerli lì, abbandonati, per centinaia di anni?

[Milurdein]

Fonte?

Ti servono le fonti? Non è che se non siamo ancora al collasso dobbiamo continuare a fare arrivare senza preoccuparci di quello che avverrà da qui a breve se non brevissimo.

Modificato Settembre 1, 2015 da Milurdein

[Milurdein]

Io so solo che girando tanto l'Italia vedo una caterva di edifici abbandonati, costruiti e poi lasciati lì da compagnie che magari sono fallite. Basterebbe prendere in mano quelli. Non risolverebbe il problema ma sarebbe un inizio. O il progetto è di tenerli lì, abbandonati, per centinaia di anni?

PRENDERE IN MANO significa SPENDERCI DEI SOLDI per terminare la costruzioni, farci strade, fogne, scuole, oltre a tutti i servizi sociali necessari. Pongo anche a te un quesito che pongo a tutti i faciloni che affrontano questo problema. Quanti pensi che ne possiamo accogliere ancora? perchè questa risposta non l'ho sentita da nessuno di quelli che propugnano l'accoglienza tout court.

Modificato Settembre 1, 2015 da Milurdein

[Milurdein]

Dunque il problema, capirai bene, non sono gli immigrati in quanto tali ma chi li piazza lì.

Come sarebbe "chi li piazza lì"... e dove vuoi che vadano una volta entrati in italia? nelle grandi città gli immigrati giocoforza vanno dove ci sono condizioni migliori per loro....poi è ovvio che c'è chi sfrutta il business degli immigrati magari dando ai nuovi arrivati un monolocale, chessò stipato per 9 persone, in nero e a prezzi superiori al mercato. Ma questo forse sposta o diminuisce il problema di sicurezza e del conseguente tracollo di valore degli immobili di quei quartieri?

Questa è una palla. Il tracollo dei prezzi delle case non c'è stato certo per gli immigrati. Forse solo in alcuni casi. I prezzi delle case sono crollati per il mercato.

[mauricefree]

beh se non è colpa degli immigrati non lo è nemmeno dei cittadini italiani (lo è della politica irresponsabile che crea una situazione di questo tipo).... Perché ripeto. Se uno ha un negozio o una casa dove è palese il senso di insicurezza e deve chiudere l'attività perché in quel quartiere non si è più sicuri...e calano drasticamente i clienti che si deve fare? il paradosso è che chi ha attività di money transfer o finti parrucchieri o negozi improbabili, compra poi con i soldi ricavati (incerti casi anche con attività illecite) dalle loro attività le case o gli esercizi commerciali lasciati dagli italiani. E i politici locali lasciano correre, mi sembra giusto no?....

[Milurdein]

Fondamentalmente è colpa delle banche che prima davano mutui come se piovesse e ora non ne danno più.

[mauricefree]

Dunque il problema, capirai bene, non sono gli immigrati in quanto tali ma chi li piazza lì.

Come sarebbe "chi li piazza lì"... e dove vuoi che vadano una volta entrati in italia? nelle grandi città gli immigrati giocoforza vanno dove ci sono condizioni migliori per loro....poi è ovvio che c'è chi sfrutta il business degli immigrati magari dando ai nuovi arrivati un monolocale, chessò stipato per 9 persone, in nero e a prezzi superiori al mercato. Ma questo forse sposta o diminuisce il problema di sicurezza e del conseguente tracollo di valore degli immobili di quei quartieri?

Questa è una palla. Il tracollo dei prezzi delle case non c'è stato certo per gli immigrati. Forse solo in alcuni casi. I prezzi delle case sono crollati per il mercato.

stiamo parlando di due fenomeni diversi... il crollo del mattone per la crisi economica (e l'esagerata tassazione degli immobili) e dell'edilizia e il crollo di valore di certe abitazioni negozi perché situati ornai in posti insicuri e pericolosi... e ti garantisco che è un fenomeno che a torino, milano e roma c'è eccome...

[Mist]

Fonte?

Ti servono le fonti? Non è che se non siamo ancora al collasso dobbiamo continuare a fare arrivare senza preoccuparci di quello che avverrà da qui a breve se non brevissimo.

Sì, mi servono le fonti, perché i dati che ho trovato io sostengono il contrario, sostengono che una cospicua parte degli immigrati facciano solo tappa in Italia e poi proseguano verso altri lidi.

[Mist]

Io so solo che girando tanto l'Italia vedo una caterva di edifici abbandonati, costruiti e poi lasciati lì da compagnie che magari sono fallite. Basterebbe prendere in mano quelli. Non risolverebbe il problema ma sarebbe un inizio. O il progetto è di tenerli lì, abbandonati, per centinaia di anni?

PRENDERE IN MANO significa SPENDERCI DEI SOLDI per terminare la costruzioni, farci strade, fogne, scuole, oltre a tutti i servizi sociali necessari. Pongo anche a te un quesito che pongo a tutti i faciloni che affrontano questo problema. Quanti pensi che ne possiamo accogliere ancora? perchè questa risposta non l'ho sentita da nessuno di quelli che propugnano l'accoglienza tout court.

Non saprei dirti, dovrei avere dei dati concreti in mano, non mi piace parlare a cazzo, a grandi linee e tramite luoghi comuni.