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Il nuovo mostro


Milurdein
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Questo è veramente grande. Oggi ha fatto una cosa da paura, limitatamente a questa tappa. Scatto bruciante, 3 km di saluita alla Pantani, poi 20 di pianura quasi da chronomen, che dovrebbe essere il suo punto debole.

http://www.corriere.it/sport/08_luglio_13/...44f02aabc.shtml

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Non è partito per vincere il tour altrimenti un attacco come quello di ieri (spettacolare e vincente, per carità) non era da fare.

La tappa in cui avrebbe dovuto dare 3 minuti a tutti era quella del giorno dopo dove lui si è trovato svuotato e ha comunque tenuto il passo di chi questo giro lo vincerà.

Ma ha fatto bene, ha seguito l'istinto, ha fatto innamorare tanta gente. Ci riproverà, seriamente e con programmazione.

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Non è partito per vincere il tour altrimenti un attacco come quello di ieri (spettacolare e vincente, per carità) non era da fare.

La tappa in cui avrebbe dovuto dare 3 minuti a tutti era quella del giorno dopo dove lui si è trovato svuotato e ha comunque tenuto il passo di chi questo giro lo vincerà.

Ma ha fa

tto bene, ha seguito l'istinto, ha fatto innamorare tanta gente. Ci riproverà, seriamente e con programmazione.

Son d'accordo, per quel poco che seguo il ciclismo in questi ultimi anni, e dalle immagini dei resoconti, mi pare di capire (ma qualcuno di esperto e che segue tutte le tappe nel dettaglio puo' smentirmi) che questo ragazzo è sì fortissimo in salita ma avendo il Tour meno salite mediamente e più crono del Giro difficilmente lo puo' vincere a meno di dare 4/5 minuti un paio di volte tra alpi e pirenei agli avversari (passisti puri che si difendono bene in salita) che 90 volte su 100 si giocano e vincono i tour.

Il passato insegna a parte un certo Pantani...

Ma alla fine vincono ripetutamente gli Armstrong, gli Indurain etc....

Ora il campionissimo non c'è più, ma la regola credo continui a valere

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CVD

dal corriere

Tour de France: «Riccò positivo all'Epo»

Lo scrive l'edizione on line del quotidiano francese L'Equipe. Secondo il giornale, nelle urine del corridore della Saunier Duval sarebbero state trovate tracce di eritropoietina di terza generazione. Riccò ha vinto già 2 tappe nel Tour de France attualmente in corso ed occupa la nona posizione in classifica generale

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Stica..i....appena si parla bene di un nuovo talento...subito crolla tutto con la scoperta dell'illecito.

Devo ancora capire se veramente è solo il ciclismo che ha/avuto questa serie di dopati (rapporto elevato tra dopati scoperti e conclamati e totale dei ciclisti partecipanti) oppure è solo nel mondo delle due ruote che si fanno controlli seri...rispetto ad altri sport dove potenza ma soprattutto resistenza allo sforzo contano come nel ciclismo.

Comunque che tristezza...

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sono sempre più convinto, provano ad imbrogliare tutti. riccò ha avuto in dono da madre natura un ematocrito alto, e per quello è tranquillo quando gli trovano valori sopra il 50. visto che con lo sforzo si abbassa ha provato a tenerlo alto con metodi artificiali. epo di ultima generazione, se non sbaglio la stessa che fu trovata a rasmussen (e allora non era ancora doping visto che era talmente nuova da non essere ancora sulla lista delle sostanze bandite...).

il suo DS è mauro gianetti, che noi conosciamo bene essendo ticinese. uno che quando correva era dopatissimo (ma non è mai stato beccato). un medico, quando fu ricoverato in ospedale dopo un incidente (ricorda qualcuno? :D ) lo accusò di utilizzare PFC, una porcheria dagli effetti devastanti (che però ti fa andare fortissimo) ma che non veniva cercata nelle analisi antidoping (non lo so se ora lo sia).

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sempre la solita storia

il crimine dell'antidoping, sono 10 anni che questi criminali dell'uci ne combinano di tutti i colori ma che cazzo vogliono fare?

se avessero un briciolo di serietà dovrebbero sospendere questo sport per almeno un anno. invece vanno avanti beccando il poveraccio di turno, pescando tra l'esercito di fattoni. Negare che siano tutti fattoni nel mondo ciclistico significa raccontare barzellette.

ma liberalizzate l'unica vera ricerca sull'evoluzione biologica esistente oggi, ovvero il doping,. Il doping è scienza rimbambiti.

per non menzionare gli sport più ricchi altrettanto, se non maggiormente, contaminati dal doping e regolarmente esentato da seri controlli.baaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaasta, stanno distruggendo uno dei pochi sport veri che ci sono rimasti.

ma tutti voi rimbambiti che vi scandalizzate per un'analisi del sangue, perchè proprio pantani spaccava il culo a tutti in salita? credete veramente che basti una merda di sostanza per andare più forte degli altri, altrettanto fatti? porca troia, usate la testa una volta.

Modificato da milordino
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ma tutti voi rimbambiti che vi scandalizzate per un'analisi del sangue, perchè proprio pantani spaccava il culo a tutti in salita? credete veramente che basti una merda di sostanza per andare più forte degli altri, altrettanto fatti? porca troia, usate la testa una volta.

a dire il vero aiuta.

roberto barbi disse che con l'epo guadagnava 4 minuti in una maratona, la differenza tra lottare per il podio e finire 100esimo.

e poi chi si dopa di più va di più quindi no secco alla liberalizzazione. la tua equazione altrettanto fatti non vale perchè p.es. riis vinse un tour con ematocrito al 60%, vuoi dire che anche gli altri l'avevano come lui?

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a dire il vero aiuta.

roberto barbi disse che con l'epo guadagnava 4 minuti in una maratona, la differenza tra lottare per il podio e finire 100esimo.

e poi chi si dopa di più va di più quindi no secco alla liberalizzazione. la tua equazione altrettanto fatti non vale perchè p.es. riis vinse un tour con ematocrito al 60%, vuoi dire che anche gli altri l'avevano come lui?

Jean è' sempre la solita storia.....siccome non si può beccare tutti (AMMESSO che tutti o la gran parte barino usando illecite sostanza) allora tantovale liberalizzare. Io credo non sia la strada da seguire anche se la tentazione di affermare "tutti colpevoli, nessuno colpevole" è forte ed ogni tanto prende anche me.

In sostanza è giusto che chi sbaglia paghi, ma è altrettanto giusto che caschino nella rete tutti...altrimenti si fa' solo la pulizia della punta di un iceberg. Ed allargardo a tutti gli sport dove il doping ahinoi aiuta eccome, ci vorrebbero i controlli frequenti e seri che ci sono nel ciclismo....

Ma voi credete veramente che in altri sport (che pure amo) tipo atletica, nuoto e magari tennis (per non parlare di football americano e baseball dove oltretutto le punizioni sono ridicole per quei pochi che vengono beccati) la percentuale di dopati rispetto al cliclismo sia molto inferiore?

Cio' non assolve nessuno e nessuno sport potenzialmente (e non solo) a rischio.

Il problema è che il doping spessso è avanti all'antidoping e nonostante la minaccia di pene durissime, rimarrà sempre un problema. C'è chi lo vuole vedere come un problema di ETICA SPORTIVA chi lo vuole vedere solo come un problema di SALUTE dell'atleta. Io credo che siano validi entrambi i concetti ma il primo predomina.

Se si liberalizzasse tutto creeremmo solo dei mostri che vanno fortissimo in tutti gli sport dove il doping serve...ad uso e consumo dello "sport spettacolo" tuttavìa ribadisco: o si fanno veri controlli, seri, continui ed a sorpresa, investendo molti soldi nelle "infrastrutture tecniche" (tanti laboratori sofisticati ed avanzati in ogni Paese) negli sport più a rischio,...altrimenti rimarrà sempre il problema tale e quale é adesso.

Modificato da mauricefree
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Questo è veramente grande. Oggi ha fatto una cosa da paura, limitatamente a questa tappa. Scatto bruciante, 3 km di saluita alla Pantani, poi 20 di pianura quasi da chronomen, che dovrebbe essere il suo punto debole.

http://www.corriere.it/sport/08_luglio_13/...44f02aabc.shtml

La vittoria di Wimbledon da parte di Nadal è la fine del Tennis. La noble art con la racchetta è stata seppellita sotto gli steroidi ananolizzanti di questo cinghiale in canottiera, che somiglia più ad un pugile per le bombe che tira che non ad un tennista. Che schifo è la fine dello stile, della classe.

sei lo stesso milordino?

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a dire il vero aiuta.

roberto barbi disse che con l'epo guadagnava 4 minuti in una maratona, la differenza tra lottare per il podio e finire 100esimo.

e poi chi si dopa di più va di più quindi no secco alla liberalizzazione. la tua equazione altrettanto fatti non vale perchè p.es. riis vinse un tour con ematocrito al 60%, vuoi dire che anche gli altri l'avevano come lui?

beh se credi che ci sia ancora mezzo ciclista di classifica che non si dopi in modo scientifico sei messo proprio male. a babbo natale credi ancora?

comunque è ora di finire questa farsa del ciclismo: sono tutti stradopati, anche e soprattutto dall'uci che li controlla, e ogni tanto proprio l'uci ne becca qualcuno. Il dramma della morte di pantani (sempre più probabile omicidio), avrebbe dovuto far riflettere qualcuno, invece non ci capisce ancora un cazzo nessuno.

Modificato da milordino
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