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Al volo


The Duke
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No, bè, ero sorpreso perché non ti facevo (non ti faccio) così, di prima impressione.

Mi pari un tipo più volitivo e alquanto fiducioso nell'azione, nel fare.

Ero in una fase della mia vita segnata dalla misantropia (non che adesso invece.. :D ) e quel libro mi ha davvero aiutato tantissimo.

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vabeh non ho mai letto nulla di nessuno dei classici russi

ora mi fate venir voglia

il nome della rosa pesante cazzo

pesante

Ricordo una parte descrittiva un po' troppo dettagliata

si quella degli affreschi, peraltro già nel primo giorno

dopo un po' saltata

trovo interessanti le dissertazioni tra i monaci sugli usi e costumi del tempo, e il contesto geo politico, però cazzo se non succede nulla di nulla per pagine intere

ormai lo finisco però

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vabeh non ho mai letto nulla di nessuno dei classici russi

ora mi fate venir voglia

il nome della rosa pesante cazzo

pesante

Ricordo una parte descrittiva un po' troppo dettagliata

si quella degli affreschi, peraltro già nel primo giorno

dopo un po' saltata

trovo interessanti le dissertazioni tra i monaci sugli usi e costumi del tempo, e il contesto geo politico, però cazzo se non succede nulla di nulla per pagine intere

ormai lo finisco però

Forse lo sai.. hanno fatto anche il film..

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I classici russi sono il meglio

E io mi allargo un po' più in occidente con Kafka: Il Processo e La metamorfosi a palla.

consiglio anche:

Anime Morte di Gogol

La morte di Ivan Il'ic Tolstoj

La guardia bianca di Bulgakov + i racconti tra i quali( Cuore di cane, uova fatali...)

Sapete che vi amo, vero? :heart:

In questi due ultimi giorni avete citato buona parte dei titoli che ho letto e adorato e ricordo ancora con piacere.

Cuore di cane, fra l'altro, è in cima alla lista "libri da comprare".

Anime morte però non lo consiglierei a chi ancora deve approcciarsi al genere. :D

Duke, è normale. All'inizio è soporifero, poi si accende col passare del tempo e rimani incollato fino alla fine.

Però lo confesso, io avevo saltato un capitolo all'inizio, c'era un pistolotto che nemmeno sotto tortura sarei riuscito a leggere.

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  • 3 settimane dopo...

Non credo di aver mai sentito nessuno rimanere deluso da Il Maestro e Margherita. Sarei curioso di sentire un tuo commento quando lo avrai concluso.

E vabbè, con immensa difficoltà l'ho concluso.

Se non fosse stato per questo topic, probabilmente l'avrei lasciato pure a metà.

Partiamo da quello che mi è piaciuto: la prosa è certamente scorrevole e i dialoghi divertenti. La storia di Ponzio Pilato mi ha incantato: avrei letto per ore solo quella. Lo spettacolo di Woland mi ha fatto molto divertire, così come la cena satanica.

Quello che no ho proprio sopportato sono i personaggi: dal primo all'ultimo li ho trovati proprio banali, bidimensionali, poco attraenti. La ricerca spasmodica dello stupore, poi, diventa noia quando tutto è il prodotto di volontà superiore: se tutto può essere, tutto è e non c'è davvero più spazio per lo stupore. La fatica nel procedere era figlia proprio di questa considerazione: niente di quello che accadrà potrà stupirmi, niente di quello che succederà mi meraviglierà. Quando Margherita prende la scopa e vola su Mosca, in particolare, è stata la parte che più ha incontrato le mie resistenze: ci ho messo giorni a leggerla.

Alla fine non di certo un brutto libro, ma comunque non mi resterà impresso per molto.

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margherita che vola ispirò i franz ferdinand

a me piacque meno la festa da woland per le medesime ragioni, mi piacque l'inventiva pressoché illimitata, con continui personaggi che entrano e scompaiono, che io al contrario ho trovato caratterizzati come in un quadretto, per es. il cane asso di quadri, o le mogli degli intellettuali vittime dell'entourage di woland

l'aspetto più sorprendente è che sembra scritto da uno newyorkese postmoderno, mentre è stato scritto nella russia di stalin da un medico che non ha mai lasciato la sua città. e infatti usava parecchie sostanze ganze.

la satira del romanzo sta appunto nel mostrare le reazioni dei grigi russi dell'epoca a un evento imponderato e inimmaginabile per la cultura dell'epoca come la discesa di satana.

io non ho mai capito se vuol dire che

ponzio pilato è il mandante dell'omicidio di giuda, con suicidio simulato, o se me lo sono immaginato io.

Modificato da Tersite
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