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Topic poligen Milordo andato a puttane


Tersite
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Forse non hai capito quanti miei amici sono andati a puttane dai 18 ai 22/23 anni almeno una volta al mese. Almeno una decina, quelli con cui uscivo regolarmente, io? 2. Della serie, si usciva almeno 3 volte alla settimana per andare a fare il puttan tour, almeno una volta ogni 5/6 uscite, una pompa per qualcuno ci saltava fuori, Prova a fare il calcolo dai 18 ai 22 anni 3 sere la settimana a fare il puttan tour quanti ne vengono fuori, Esserci andato solo 2 volte significa non esserci andato mai, Allora era TRADIZIONE così oggi non lo è più che ti devo dire, Poi per anni non ho più fatto mezzo puttan tour, mi ero rotto troppo i coglioni, in occasione dei viaggi all'estero con gli stessi amici più o meno, quelli ci andavano quasi tutte le sere, io solo per assaggiare le prelibatezze locali, Anche perchè ripeto, scopare a Rio significa andare a puttane, A Cuba è diverso, lì ci campano proprio, Se gli stai simpatico verrebbero con te pure gratis, ma due soldi glie li dai lo stesso. Non ho raccontato un episodio che mi è successo in Senegal, con una stupenda ragazza locale questa veramente ha rifiutato qualsiasi regalo, però sperava che la portassi con me in Italia.

Mi sono fatto circa 15 addii al celibato, alcuni a troie, alcuni con scopate di altro tipo. Cmq tutti a scopare,

Poi proprio te che disprezzi la gente che fa gli aperitivi, schifi chi festeggia l'ultimo dell'anno, brontoli contro le masse in generale, ti ritrovi a legittimare moralmente il turismo sessuale perche' lo fanno in tanti?

Non legittimo ne condanno nulla, Lascio a chiunque la scelta di quello che vuole fare, però mi fa veramente ribrezzo il moralismo spicciolo di cui ti fai portavoce. Io tendenzialmente non ho mai desiderato andare a zoccole, qualche volta ci sono stato tirato per i capelli (allora li avevo), dopo qualche anno mi sono ammorbidito e mi è anche piaciuto, Però non penso di dover giustificare niente a nessuno, non avendo infranto nessuna legge e non avendo fatto del male a nessuno.

ma guarda, forse stavi in una compagnia di soli uomini, altrimenti la "regolarità" del puttantour dei tuoi amici non me la spiego

io sono sempre uscita in gruppi misti, fin dai 13-14 anni, dove c'erano coppie e single variabili, quindi non c'era bisogno per i ragazzi del nostro gruppo di andare in giro a pagare

poi a 18 anni stavamo tutti ancora studiando qui a Roma ladrona, e siccome non ho mai frequentato figli di papà avevamo al massimo i soldi per i cinema :D

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Noi uscivamo tutte le sere, quando si usciva tra soli MASCHI, si facevano i puttan tour, Cmq era per dire come mi sono comportato io in quell'ambiente. Astinenza quasi totale. Il più puttaniere di tutti era il più brilante bocconiano che abbia mai conosciuto. Brillantissimo negli studi (ad analisi al primo colpo ha preso 30 e lode), ma non proprio un cucador,

Modificato da milordino
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Perchè non sei favorevole al matrimonio? Seriamente parlando

Ma per carità!!

??

I concetti "voglio che mi conquisti ogni giorno" e "voglio essere libera di cambiare idea quando cazzo mi pare" sono due assurdità che non giustifico nemmeno con il fatto che hai 20 anni o giù di li.

La vita di due persone che stanno insieme crea dei legami indissolubili che vanno ben al di là dell' "oggi si, domani chissà" (amicizie, famiglie, figli, mutui, ecc)

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Perchè non sei favorevole al matrimonio? Seriamente parlando

Ma per carità!!

??

I concetti "voglio che mi conquisti ogni giorno" e "voglio essere libera di cambiare idea quando cazzo mi pare" sono due assurdità che non giustifico nemmeno con il fatto che hai 20 anni o giù di li.

La vita di due persone che stanno insieme crea dei legami indissolubili che vanno ben al di là dell' "oggi si, domani chissà" (amicizie, famiglie, figli, mutui, ecc)

Sicuramente è una visione molto infantile la mia.. E forse molto distaccata dalla realtà..

Però se un giorno x non stai più bene con quella persona? Non la ami più? .. Ci devi continuare a stare per le amicizie? Per le Famiglie ? Per i Mutui? Anche se non sei più felice? ..

Io ad esempio non so se quella che sono ora lo sarò anche tra 10/ 20/30 anni ed ora come ora non sarei in grado di dire "si questo è l uomo con cui voglio passare il resto della vita" perché davvero .. Se lo ami davvero credo che si riesca a star insieme anche senza il laccio del matrimonio..

Io vorrei che un uomo stesse con me non perché l ho legato ma perché vuol stare con me.. Perché ogni giorno sceglie di stare con me..

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Al giorno d'oggi (perché PER FORTUNA esiste il divorzio) essere sposati o meno non cambia la sostanza di quello che dici. Tu pensi che due non sposati che magari convivono pure da un po', non ci pensino 4 o 5 volte prima di lasciarsi? Le vite, la famiglia, gli amici, e tante volte pure il mutuo, lo condividono lo stesso. Due che sono sposati invece non è che stanno lì e si adagiano sugli allori dopo il matrimonio, la vita di coppia va curata quotidianamente, altrimenti il matrimonio svacca. E possono decidere di separarsi o da vivere da separati in casa, ma alla fine è lo stesso.

In più, quella visione che hai della vita di coppia mi sembra un tantino irrealizzabile. Se hai queste aspettative (e pretese) temo che farai molta fatica a trovare qualcuno che a lungo termine le soddisfi. Siamo nel campo della fantascienza direi :D

Poi per carità, al matrimonio rispetto alla convivenza si dà un valore simbolico di altro tipo (oltre che legale), ma de facto nessuna delle due condizioni ti preserva dal rimanere incastrati o, viceversa, nessuna delle due condizioni preclude una vita di coppia soddisfacente e che si rinnova col tempo

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io sono assolutamente favorevole al matrimonio nel caso ci siano dei figli e la motivazione è di tipo molto pragmatico: due mie amiche hanno perso il padre quando ancora erano piccole e in entrambi i casi la famiglia è stata molto più tutelata ed aiutata dallo Stato per quanto riguarda i soldi.

Il mio ragionamento è semplice: se intendi avere dei figli con qualcuno, significa che hai ub progetto di vita con lui ergo diventare sua/suo coniuge ti dà dei diritti e dei doveri nei confronti dell'altro che è giusto che ci siano nel momento in cui si costruisce una famiglia.

Poi se questo progetto dovesse fallire il divorzio è la strada. Potrebbe essere un po' meno costoso IMHO visto che il fattore denaro potrebbe incidere su una scelta (rimango o non rimango con lui/lei?) che dovrebbe basarsi su altri aspetti, ma secondo me sposarsi per una coppia con figli è molto importante.

Nessuna si augura la sciagura di perdere il coniuge ma se disgraziatamente dovesse accadere hai molte piU difficoltà e penso che questo non valga solo nel caso descritto ma anche in molti aktri...

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I concetti "voglio che mi conquisti ogni giorno" e "voglio essere libera di cambiare idea quando cazzo mi pare" sono due assurdità che non giustifico nemmeno con il fatto che hai 20 anni o giù di li.

La vita di due persone che stanno insieme crea dei legami indissolubili che vanno ben al di là dell' "oggi si, domani chissà" (amicizie, famiglie, figli, mutui, ecc)

Indisso...che? :o Ma vattinnnn'!!!! :D

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Al giorno d'oggi (perché PER FORTUNA esiste il divorzio) essere sposati o meno non cambia la sostanza di quello che dici. Tu pensi che due non sposati che magari convivono pure da un po', non ci pensino 4 o 5 volte prima di lasciarsi? Le vite, la famiglia, gli amici, e tante volte pure il mutuo, lo condividono lo stesso. Due che sono sposati invece non è che stanno lì e si adagiano sugli allori dopo il matrimonio, la vita di coppia va curata quotidianamente, altrimenti il matrimonio svacca. E possono decidere di separarsi o da vivere da separati in casa, ma alla fine è lo stesso.

In più, quella visione che hai della vita di coppia mi sembra un tantino irrealizzabile. Se hai queste aspettative (e pretese) temo che farai molta fatica a trovare qualcuno che a lungo termine le soddisfi. Siamo nel campo della fantascienza direi :D

Poi per carità, al matrimonio rispetto alla convivenza si dà un valore simbolico di altro tipo (oltre che legale), ma de facto nessuna delle due condizioni ti preserva dal rimanere incastrati o, viceversa, nessuna delle due condizioni preclude una vita di coppia soddisfacente e che si rinnova col tempo

Ma si infatti sono ancora qui con le mie aspettative e credo che lo sarò per molto :D

Hai ragione sul fatto che 2 che stanno insieme prima di decidere di lasciarsi se non stanno più bene ci pensano 5/6 .. Io pure 20 volte ci penserei..

Figurati quante volte bisognerebbe pensarci se sei sposato .. E alla fine nella maggior parte DeI casi si decide di continuare una relazione pur non stando più bene insieme..

Sono d accordo con brida.. Sui diritti .. Infatti se un giorno farò questo folle passo lo farò solo per una qrstoone pratica.

Ma se ne riparla tra una ventina d anni :D

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Anche noi facevamo i puttan tour al parco Ravizza ma il nostro scopo era vederli da vicino, non concludere! :D

si ma al parco ravizza a quanto mi ricordo c'erano i trave. Però sinceramente fare il puttan tour solo per vedere...boh. Io ero in compagnia ed era anche divertente chiedere per fare due chiacchiere,.

Modificato da milordino
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Al giorno d'oggi (perché PER FORTUNA esiste il divorzio) essere sposati o meno non cambia la sostanza di quello che dici. Tu pensi che due non sposati che magari convivono pure da un po', non ci pensino 4 o 5 volte prima di lasciarsi? Le vite, la famiglia, gli amici, e tante volte pure il mutuo, lo condividono lo stesso. Due che sono sposati invece non è che stanno lì e si adagiano sugli allori dopo il matrimonio, la vita di coppia va curata quotidianamente, altrimenti il matrimonio svacca. E possono decidere di separarsi o da vivere da separati in casa, ma alla fine è lo stesso.

In più, quella visione che hai della vita di coppia mi sembra un tantino irrealizzabile. Se hai queste aspettative (e pretese) temo che farai molta fatica a trovare qualcuno che a lungo termine le soddisfi. Siamo nel campo della fantascienza direi :D

Poi per carità, al matrimonio rispetto alla convivenza si dà un valore simbolico di altro tipo (oltre che legale), ma de facto nessuna delle due condizioni ti preserva dal rimanere incastrati o, viceversa, nessuna delle due condizioni preclude una vita di coppia soddisfacente e che si rinnova col tempo

Ma si infatti sono ancora qui con le mie aspettative e credo che lo sarò per molto :D

Hai ragione sul fatto che 2 che stanno insieme prima di decidere di lasciarsi se non stanno più bene ci pensano 5/6 .. Io pure 20 volte ci penserei..

Figurati quante volte bisognerebbe pensarci se sei sposato .. E alla fine nella maggior parte DeI casi si decide di continuare una relazione pur non stando più bene insieme..

Sono d accordo con brida.. Sui diritti .. Infatti se un giorno farò questo folle passo lo farò solo per una qrstoone pratica.

Ma se ne riparla tra una ventina d anni :D

secondo te il matrimonio è una discriminante sulla facilità di interruzione di un rapporto? Non lo è. La discriminante, parlando molto genericamente, è la testa delle persone. Stante che un rapporto di tanti anni è straziante da interrompere in ogni caso, ci sono quelli che prima di farlo ci pensano bene e ponderano tutte le variabili in gioco, e altri che cambiano condizione, status e partner 100 volte in pochi anni, lasciandoso dietro pure una sfilza di figli con partner diversi. Più che paura del matrimonio la tua mi sembra paura dell'impegno ( alla tua età mi pare anche giusto, mi han sempre fatto terrore quelli che facevano la coppia sposata già a 17-20 anni)
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Al giorno d'oggi (perché PER FORTUNA esiste il divorzio) essere sposati o meno non cambia la sostanza di quello che dici. Tu pensi che due non sposati che magari convivono pure da un po', non ci pensino 4 o 5 volte prima di lasciarsi? Le vite, la famiglia, gli amici, e tante volte pure il mutuo, lo condividono lo stesso. Due che sono sposati invece non è che stanno lì e si adagiano sugli allori dopo il matrimonio, la vita di coppia va curata quotidianamente, altrimenti il matrimonio svacca. E possono decidere di separarsi o da vivere da separati in casa, ma alla fine è lo stesso.

In più, quella visione che hai della vita di coppia mi sembra un tantino irrealizzabile. Se hai queste aspettative (e pretese) temo che farai molta fatica a trovare qualcuno che a lungo termine le soddisfi. Siamo nel campo della fantascienza direi :D

Poi per carità, al matrimonio rispetto alla convivenza si dà un valore simbolico di altro tipo (oltre che legale), ma de facto nessuna delle due condizioni ti preserva dal rimanere incastrati o, viceversa, nessuna delle due condizioni preclude una vita di coppia soddisfacente e che si rinnova col tempo

Ma si infatti sono ancora qui con le mie aspettative e credo che lo sarò per molto :D

Hai ragione sul fatto che 2 che stanno insieme prima di decidere di lasciarsi se non stanno più bene ci pensano 5/6 .. Io pure 20 volte ci penserei..

Figurati quante volte bisognerebbe pensarci se sei sposato .. E alla fine nella maggior parte DeI casi si decide di continuare una relazione pur non stando più bene insieme..

Sono d accordo con brida.. Sui diritti .. Infatti se un giorno farò questo folle passo lo farò solo per una qrstoone pratica.

Ma se ne riparla tra una ventina d anni :D

secondo te il matrimonio è una discriminante sulla facilità di interruzione di un rapporto? Non lo è. La discriminante, parlando molto genericamente, è la testa delle persone. Stante che un rapporto di tanti anni è straziante da interrompere in ogni caso, ci sono quelli che prima di farlo ci pensano bene e ponderano tutte le variabili in gioco, e altri che cambiano condizione, status e partner 100 volte in pochi anni, lasciandoso dietro pure una sfilza di figli con partner diversi. Più che paura del matrimonio la tua mi sembra paura dell'impegno ( alla tua età mi pare anche giusto, mi han sempre fatto terrore quelli che facevano la coppia sposata già a 17-20 anni)

d'accordissimo con Bless, è una questione di testa, o di carattere, non del matrimonio o meno.

è pur vero che a 20 anni in Italia è sicuramente una scelta rischiosa sposarsi o avere un figlio, perchè come dici tu Zero si cambia e si fanno scelte diverse, si cresce. A un certo punto però trovi un tuo equilibrio, e a qualunque età esso sia, è il momento giusto per prendere certe decisioni :D

perciò ne riparliamo tra un po' ;) (per la cronaca anche io a 20 anni non ci pensavo nemmeno, e la prima volta in cui ho preso in considerazione l'idea che nella vita potessi sposarmi avevo 29 anni)

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Credo di poter rispondere anche per scrigno, hai nostri tempi non c'erano ancora i trave.

Noi si andava a questi tour solo per divertirsi un pò, per fare qualcosa di "emozionante" e magari ci scappava una sguardata di vagina con quelle che si alzavano la gonna ( apposta)....

noi invece preferivamo alzargliela personalmente :D

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