Vai al contenuto

Matteo Renzi


Tersite
 Share

Recommended Posts

dalle sfide ai talk sciò a quelle in strimimg. Che favoloso paese.

Dai, non essere superficiale.

Ieri si sono visti due gruppi dirigenti giovani (e senza carichi pendenti) di due partiti che rappresentano pezzi importanti ma diversi della società discutere nel merito di una questione importante.

Era esattamente la speranza di chi aveva votato M5S alle ultime politiche.

Credo sia anche la speranza degli elettori del PD di avere queste discussioni e non quelle con Verdini.

Correggetemi se sbaglio.

certo che voglio queste discussioni. Non sento il bisogno di guardarle in streaming per sapere chi vince. Mi interessa che ne esca una cosa buona. Modificato da pachu
Link al commento
Condividi su altri siti

dalle sfide ai talk sciò a quelle in strimimg. Che favoloso paese.

Dai, non essere superficiale.

Ieri si sono visti due gruppi dirigenti giovani (e senza carichi pendenti) di due partiti che rappresentano pezzi importanti ma diversi della società discutere nel merito di una questione importante.

Era esattamente la speranza di chi aveva votato M5S alle ultime politiche.

Credo sia anche la speranza degli elettori del PD di avere queste discussioni e non quelle con Verdini.

Correggetemi se sbaglio.

certo che voglio queste discussioni. Non sento il bisogno di guardarle in streaming per sapere chi vince. Mi interessa che ne esca una cosa buona.

D'accordo, ma uno streaming del genere ha un valore educativo enorme per chi lo guarda dopo questi 20 anni di Cosentini e Nicole Minetti.

dalle sfide ai talk sciò a quelle in strimimg. Che favoloso paese.

Dai, non essere superficiale.

Ieri si sono visti due gruppi dirigenti giovani (e senza carichi pendenti) di due partiti che rappresentano pezzi importanti ma diversi della società discutere nel merito di una questione importante.

Era esattamente la speranza di chi aveva votato M5S alle ultime politiche.

Credo sia anche la speranza degli elettori del PD di avere queste discussioni e non quelle con Verdini.

Correggetemi se sbaglio.

Sì. Quindi disapprovi il comportamento dei grillini degli ultimi 18 mesi?

Sempre detto che il M5S doveva sedersi al tavolo, per lo meno per vedere il bluff. Ho anche detto che nell'ultimo incontro Grillo aveva fatto un'inutile pagliacciata.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sempre detto che il M5S doveva sedersi al tavolo, per lo meno per vedere il bluff. Ho anche detto che nell'ultimo incontro Grillo aveva fatto un'inutile pagliacciata.

Per ne ora è tardi.

Modificato da milordino
Link al commento
Condividi su altri siti

Sempre detto che il M5S doveva sedersi al tavolo, per lo meno per vedere il bluff. Ho anche detto che nell'ultimo incontro Grillo aveva fatto un'inutile pagliacciata.

Per ne ora è tardi.

tardi perchè ora non avrà quasi peso politico o tardi per i tempi che pensavi tu (nel senso che ti ha deluso)?

Link al commento
Condividi su altri siti

Sia perchè non avrà peso politico, sia perchè a questo punto era meglio rimanere sull'intrasigenza,.

dopo aver fatto del "non ci alleiamo con nessuno" il proprio motto, in europa si sono alleati (e sappiamo tutti con chi)

l'intransigenza era solo un bluff per raccattare voti

Link al commento
Condividi su altri siti

il fatto ha titolato "Renzi dialoga con M5S. Meglio tardi che mai"

che amarezza vedere quel giornale perdere qualsiasi credibilita'.

CORTE SERRATA
di Sebastiano Messina
Dobbiamo al «Fatto Quotidiano» il miglior titolo sull’incontro in streaming: «Renzi dialoga con M5S. Meglio tardi che mai». Un titolo che in sole otto parole ci ha rivelato che non avevamo capito niente. Era Grillo che cercava testardamente di trattare col Pd, senza arrendersi neanche davanti all’evidenza. Lui tendeva la mano, sussurrando a Renzi parole suadenti come «scoreggina», «figlioccio di Gelli», «ebetino di Firenze » o «figlio di troika», e quello – algido – non cedeva. Ma Grillo ha insistito, «per te sarà lupara bianca», «sei un giovane vecchio», «soffri di l’invidia penis», «sei un cartone animato mosso dalle banche», «ti chiamerò Renzie». E solo alla fine di questa corte spietata, conquistato dalle parole dolci, il premier ha ceduto, permettendo al «Fatto Quotidiano» di dare l’annuncio della capitolazione: «Renzi dialoga». Era ora. Ma ce n’è voluto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sia perchè non avrà peso politico, sia perchè a questo punto era meglio rimanere sull'intrasigenza,.

dopo aver fatto del "non ci alleiamo con nessuno" il proprio motto, in europa si sono alleati (e sappiamo tutti con chi)

l'intransigenza era solo un bluff per raccattare voti

non dire cazzate in europa ti devialleare con qualcuno per forza.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sia perchè non avrà peso politico, sia perchè a questo punto era meglio rimanere sull'intrasigenza,.

dopo aver fatto del "non ci alleiamo con nessuno" il proprio motto, in europa si sono alleati (e sappiamo tutti con chi)

l'intransigenza era solo un bluff per raccattare voti

non dire cazzate in europa ti devialleare con qualcuno per forza.

mah!

e ti dico anche mah sul non allearsi col pd a suo tempo. adesso è tardi, come hai detto tu.

il m5s ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare, in italia e in europa. se avesse tenuto posizioni meno intransigenti fin dall'inizio avrebbe ottenuto qualcosa in italia, e magari in europa avrebbe avuto maggiore credibilità (e forse anche qualche voto in più) per allearsi con qualcuno di meglio.

Link al commento
Condividi su altri siti

il fatto ha titolato "Renzi dialoga con M5S. Meglio tardi che mai"

che amarezza vedere quel giornale perdere qualsiasi credibilita'.

CORTE SERRATA

di Sebastiano Messina

Dobbiamo al «Fatto Quotidiano» il miglior titolo sull’incontro in streaming: «Renzi dialoga con M5S. Meglio tardi che mai». Un titolo che in sole otto parole ci ha rivelato che non avevamo capito niente. Era Grillo che cercava testardamente di trattare col Pd, senza arrendersi neanche davanti all’evidenza. Lui tendeva la mano, sussurrando a Renzi parole suadenti come «scoreggina», «figlioccio di Gelli», «ebetino di Firenze » o «figlio di troika», e quello – algido – non cedeva. Ma Grillo ha insistito, «per te sarà lupara bianca», «sei un giovane vecchio», «soffri di l’invidia penis», «sei un cartone animato mosso dalle banche», «ti chiamerò Renzie». E solo alla fine di questa corte spietata, conquistato dalle parole dolci, il premier ha ceduto, permettendo al «Fatto Quotidiano» di dare l’annuncio della capitolazione: «Renzi dialoga». Era ora. Ma ce n’è voluto.

veramente che pena.

mi ricordo quando fu lanciata la testata, lo comprammo io, mio fratello e i miei genitori. eravamo anche tentati di fare l'abbonamento annuale, non avrei mai immaginato questa fine per un giornale con tutte quelle potenzialità ...

Link al commento
Condividi su altri siti

mi ricordo quando fu lanciata la testata, lo comprammo io, mio fratello e i miei genitori. eravamo anche tentati di fare l'abbonamento annuale, non avrei mai immaginato questa fine per un giornale con tutte quelle potenzialità ...

Idem.

Purtroppo da tempo giocano a fare gli Emilifedi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Inviato (modificato)

A matteo vogliamo tutti un gran bene e facciamo il tifo per lui

è anche sensatissimo che chieda impegni scritti da M5S per incontrarli

a questo punto tuttavia comincia a pesare un pochino il fatto che l'intera azione di governo si fondi su un accordo con berlusconi di cui nessuno conosce i termini e che al momento è totalmente segreto

oltre che non condiviso pienamente da nessuna forza politica (PD, FI, nessuna! forse al limite alfano).

si può dire?

Modificato da Tersite
Link al commento
Condividi su altri siti

boh

se per te l'intera azione di governo è su quei 2-3 argomenti che tengono banco ti direi di sì, se parliamo invece anche delle tante piccole novità e di interventi in altri settori comunque significativi, che non vengono di certo da accordi tra renzi e berlusconi, allora no

Link al commento
Condividi su altri siti

Inviato (modificato)

avrei dovuto scrivere forse non l'azione, ma la sopravvivenza del governo, che si fonda su un'alleanza che non si sa cosa preveda, ma che impedisce di discutere proposte alternative in materia di abolizione del senato e riforma elettorale.

poi intanto l'azione va avanti con altre cose etc. etc. cercherò anch'io di guardare questo e non dar peso al resto

mi è tornato in mente giusto perché abbiamo appena preteso un accordo scritto e trasparente da altri, diciamo che è condizione necessaria per un accordo ma non diciamolo troppo forte

Modificato da Tersite
Link al commento
Condividi su altri siti

lol 1:

la sopravvivenza del governo si fonda sul fatto che se si va alle urne il risultato è già scritto, l'unico che avrebbe interesse ad andare a votare è renzi stesso.

lol 2:

le condizioni le dettano i vincitori, non era tenuto nemmeno a dargli retta.

con questo non dico che è giusto o sbagliato, che va tutto bene o che è tutta una merda. dico solo che se io fossi in lui farei cadere il governo il giorno prima dello scadere della legislatura, giusto per mandare a casa tanti sfaticati senza la pensione da parlamentare (non solo del m5s, eh).

sarebbe tutto bellissimo se funzionasse come dici tu, ma dubito che con gli elementi attualmente presenti al parlamento e con le dinamiche che si sono finora create, potremo mai aspirare a questa soluzione ideale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Inviato (modificato)

credo che per la pensione basti metà legislatura ma potrebbero aver cambiato

per il resto spero che renzi possa fare quel che vuole senza che gli altri possano sfiduciarlo, in tal caso avremo l'abolizione del senatoe e una nuova legge elettorale a breve.

le riforme che vuole lui a me vanno benissimo, non sono perfette ma pazienza, sarebbero comunque un miglioramento rispetto ad ora.

Mi sembra ci siano un po' di intoppi rispetto alle tabelle di marcia, ma ci sta che sia un gufo io.

Spero allora quantomeno che si smetta di utilizzare la lealtà al patto segreto come giustificazione per respingere gli emendamenti.

Modificato da Tersite
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

per me parla inglese benissimo

non per fare il gradasso, ma io in inglese ho scritto una tesi di master, faccio un PhD a londra, nella certificazione TOEFL ho la media dei madrelingua. Ma per una presentazione in pubblico ripeto diverse volte, se devo parlare mezz'ora a braccio non vado tanto meglio di lui.

semmai scemo a non prepararsi quantomeno una bozza, almeno andava a vedere come si dice brevetto su google translate.

Sicuramente è tra i migliori politici che lo parlano (a memoria, peggio solo di monti, letta e prodi che certo non avevano una pronuncia invidiabile)

vorrei sentire come lo parlano i giornalisti che lo sbeffeggiano

Modificato da Tersite
Link al commento
Condividi su altri siti

il video è divertentissimo :D

qualcuno (non dirò chi) mi ha addirittura detto che parla peggio di me!!! ma non credo.

nella sostanza sono abbastanza d'accordo con terso, tranne che sulla traduzione delle singole parole: vanno cercate su oxford paravia

Link al commento
Condividi su altri siti

ma infatti... cioè io non mi metto a dare voti, però che cazzo se io parlavo così a scuola tornavo a posto con un'insufficienza. Non ho capito perché da un politico europeista, capo dello stato, bisogna pretendere di meno di uno studente medio delle superiori.

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share

×
×
  • Crea Nuovo...