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Maschilismo? Moralismo?


Brida
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Io concordo con Silvia e Duke, il problema di oggi (e forse di sempre) è sempre quello, che una ragazza che magari non è una suora viene additata come troia solo perché si veste e si comporta in un certo modo e se poi rimane incinta "ben le sta". Non ci vuole moralismo, non è dire ad una ragazza "non mettere una minigonna se non vuoi rimanere incinta" che si risolvono le cose, ma educandola sessualmente, ad usare il preservativo, a proteggersi da eventuali gravidanze indesiderate. Poi è compito suo gestire il suo corpo come desidera, ed è sbagliato arrivare a giudicarla per questo (anche perché come al solito a parità di comportamenti, l'uomo e la donna sono considerati in maniera completamente opposta, lui "un figo", lei "una puttana").

Capisco quello che dici Guru e solo che, per come la vedo io, gli istinti non possono portarti a compiere della violenza, a meno che tu non soffra di disturbi di qualche genere. Per dirla in parole povere, non credo che tutti gli uomini siano potenziali stupratori. Ovvio, fisicamente sì, ma non penso che tutti gli uomini a contatto con una bella ragazza arriverebbero a stuprarla, perché non è solo una questione fisica quella, compiere un atto di violenza è qualcosa che va al di là di "farsi guidare dagli istinti incontrollabili della libidine".

Non penso che l'uomo "normale" viva in uno stato continuo di tensione a trattenersi dal violentare una ragazza, sarebbe assurdo. E' vero che alcune volte gli istinti prevalgono, ma non penso che ogni maschio in circolazione viva reprimendosi dal stuprare le donne che vede, perché un conto è desiderare una donna, un conto è arrivare a fare della violenza per averla.

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(Riscrivo più o meno quello che è andato perduto)

Dici? Non so... Penso che l'uomo non sia solo governato da istinti, ma che ci sia anche qualcosa di più. E soprattutto non credo che la violenza sulle donne nasca da un qualcosa di "fisico", dal fatto che vedi una bella ragazza e la cosa ti eccita (sennò allora tutti gli uomini sarebbero degli stupratori), ma piuttosto da una dimensione culturale, che porta a considerare la donna come un oggetto che si può possedere a forza.

L'uomo non è governato SOLO da istinti, certo che c'è qualcosa di più, ma quegli istinti ci sono e non lo si può negare. C'è chi sa dominarli, c'è chi non sa dominarli, c'è a chi di dominarli non importa niente.

Quando esci di casa non puoi prevedere che tipo di persone incontrerai per la strada ma certamente girare vestita da troia (oh, si vestono così quelle) aumenta le possibilità di attrarre l'attenzione della persona sbagliata.

L'ostinazione delle donne nel non voler accettare questo semplice dato di fatto mi ha sempre affascinato.

(La parte sui culi che ondeggiano, che qualcuno ha avuto modo di leggere in modo incompiuto, intendevo scriverla con calma in un post a parte. Evidentemente invece dell' "anteprima" del post mi sarà scappato l'invio, boh)

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certo che c'è ostinazione nel non voler accettare questo! spesso il presupposto maschile è: ti vesti così perchè cerchi sesso. ma da donna ti posso dire che una ragazza si può vestire così per altri 100 motivi, primo tra tutti l'insicurezza nell'essere accettata o meno dalle sue amiche. avrete notato che le ragazze della foto erano in due... vestite alla stessa maniera.

per la cronaca, quando sono single mi vesto in maniera molto più pudica perchè non voglio che un uomo mi venga a cercare solo perchè ha visto un bel culo ondeggiare, quando sono fidanzata mi vesto in maniera molto più succinta :^_^

questo mi ha permesso di analizzare le reazioni che hanno avuto i miei ragazzi, da chi si "vanta" di te a chi si scoccia perchè vuole in qualche modo proteggerti

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Ma io Guru avevo già letto questa tua cosa, mi è arrivata la notifica via mail xD

Io, abs, nella immagine che ho linkato ho da ridire sull'idea che se una ragazza va in giro vestita in un certo modo allora è una troia e non bisogna stupirsi che rimanga incinta. Infatti ho scritto che oggi in molti fanno questo ragionamento:

ti vesti poco = sei una troia e meriti di rimanere incinta a 13 anni.

Il ragionamento che detesto è l'idea che se una ragazza ha un certo modo di vestire, allora è inevitabile che sia un certo tipo di ragazza e se dunque rimane incinta è solo colpa sua, perché se lo merita.

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Io, abs, nella immagine che ho linkato ho da ridire sull'idea che se una ragazza va in giro vestita in un certo modo allora è una troia e non bisogna stupirsi che rimanga incinta. Infatti ho scritto che oggi in molti fanno questo ragionamento:

ti vesti poco = sei una troia e meriti di rimanere incinta a 13 anni.

Il ragionamento che detesto è l'idea che se una ragazza ha un certo modo di vestire, allora è inevitabile che sia un certo tipo di ragazza e se dunque rimane incinta è solo colpa sua, perché se lo merita.

Innanzitutto nella frase che accompagna l'immagine non c'è alcun giudizio. Dice "vestite come" e non "sono delle". Mi pare che sei tu quella che vuole caricare il messaggio di un significato per poi poterlo criticare. In secondo luogo il senso di quell'immagine non è minimamente rivolto alle ragazze, bensì ai loro genitori. Che si stupiscono delle conseguenze quando tutti sanno che si raccoglie ciò che si semina. Io intervenivo per questo. E continuo a dire che non ci vedo alcun riferimento che possa essere assimilato in alcun modo al maschilismo. Tant'è che l'ho anche detto, secondo me sono due discorsi diversi, ma mi pareva di capire che l'argomento principale era quello del "ragazzine tredicenni vestite in modo succinto che rimangono incinte". Evidentemente, come già ipotizzato, ho sbagliato io.

Comunque credo che sia inevitabile venire influenzati dall'apparenza di una persona, così come dal comportamento e tutto il resto. Che poi ci sia una tendenza a "condannare" solo su tali basi è ovvio che sia sbagliato. Ma quello è un altro discorso e molto più ampio del "maschilismo" o anche solo "moralismo" a cui accennavi.

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per la cronaca, quando sono single mi vesto in maniera molto più pudica perchè non voglio che un uomo mi venga a cercare solo perchè ha visto un bel culo ondeggiare

Parliamone.

:^_^ ok dott!

secondo lei è così strano cercare una persona che ti apprezzi non per il fondoschiena ma perchè ti trova intelligente, spiritosa, intrigante, affettuosa, brillante?

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Innanzitutto nella frase che accompagna l'immagine non c'è alcun giudizio. Dice "vestite come" e non "sono delle". Mi pare che sei tu quella che vuole caricare il messaggio di un significato per poi poterlo criticare.

E' incredibile come ogni volta che si fanno queste discussioni si cade sempre nello stesso equivoco: uno parla di "vestirsi da troia", il che è oggettivamente vero (tutte le troie si vestono in quel modo), e l'altra interpreta "essere una troia e meritare di essere stuprata", cosa che nessuno qui ha mai detto nè pensato.

Modificato da GURU baba rey
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beh la foto deride chi non collega la minigonna a 13 anni al rimanere incinta.

Ripeto, Brida ha interpretato la questione qualche messaggio qui sopra così "ti vesti poco = sei una troia e meriti di rimanere incinta a 13 anni" ma nessuno nè qui tra noi nè nel link che ha postato ha detto una cosa del genere.

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per la cronaca, quando sono single mi vesto in maniera molto più pudica perchè non voglio che un uomo mi venga a cercare solo perchè ha visto un bel culo ondeggiare

Parliamone.

:^_^ ok dott!

secondo lei è così strano cercare una persona che ti apprezzi non per il fondoschiena ma perchè ti trova intelligente, spiritosa, intrigante, affettuosa, brillante?

Io volevo parlare del bel culo, in realtà

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Quello che mi stupisce è che nessuno si sia domandato che bisogno ci fosse di realizzare un fotomontaggio per scrivere quella frase.

a dirla tutta non mi sembra una questione nevralgica

Modificato da Tersite
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Quello che mi stupisce è che nessuno si sia domandato che bisogno ci fosse di realizzare un fotomontaggio per scrivere quella frase.

quello che stupisce me è che nessuno ha notato il culo del ragazzo che si intravede: secondo me merita approfondimenti!

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Non capisco cosa avrei mal interpretato. E' chiaro che l'immagine ti dice, se tua figlia si veste in un certo modo, sicuramente si comporterà da troia, dunque rimarrà incinta a 13 anni.

Quale sarebbe l'altro senso sennò?

Il testo dice che se un genitore fa uscire la propria figlia tredicenne vestita come una troia corre maggiori rischi di ritrovarsela precocemente ingravidata.

Tu lo interpreti nel senso che "se si veste così sicuramente si comporterà da troia" ma è solo una tua interpretazione.

Ognuna è libera, se le va, di girare con scollature vertiginose e superminigonne che le lasciano il culo al vento. Ma parliamoci chiaro, il motivo per cui lo fa non importa a nessuno, quello che importa è che sta girando con i propri attributi sessuali esposti sfacciatamente in bella mostra.

Rendiamocene conto.

Non a caso vengono chiamati abiti "provocanti" e non è un caso che le prostitute si vestano proprio in quel modo: è un modo per stimolare gli appetiti sessuali dei potenziali clienti.

Se in nome della libertà dell'individuo vogliamo nasconderci dietro un dito e dire che questo non significa niente e che quello è un modo come un altro di vestirsi facciamo pure finta, ma una ragazzina di 13 anni che esce vestita così è molto esposta, ha maggiori possibilità di attrarre l'attenzione delle persone sbagliate e di cacciarsi in qualche situazione spiacevole.

A mio modo di vedere dunque il messaggio, rivolto ai genitori, è di dare maggiore consapevolezza alle proprie figlie su che cosa comportano certi atteggiamenti, i pericoli che si possono correre e come difendersi. Se non lo fai e le mandi in giro in quel modo con nonchalance poi non ti lamentare.

Modificato da GURU baba rey
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A mio modo di vedere il messaggio dunque, rivolto ai genitori, è di dare maggiore consapevolezza alle proprie figlie su che cosa comportano certi atteggiamenti, i pericoli che si possono correre e come difendersi.

mo' sembra che fosse una pubblicità progresso

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Non capisco cosa avrei mal interpretato. E' chiaro che l'immagine ti dice, se tua figlia si veste in un certo modo, sicuramente si comporterà da troia, dunque rimarrà incinta a 13 anni.

Quale sarebbe l'altro senso sennò?

Intanto ho detto che sono stato io quello a male interpretare, non ho detto che sei stata tu. Poi direi che questa è, come ho già detto, la tua interpretazione dettata dal fatto che sei partita dal presupposto che in quell'immagine ci sia qualcosa di sbagliato, lo hai battezzato tale e hai iniziato a dargli contro. Hai letto solo "vestita come un troione da battaglia" e il resto è passato in secondo piano perché a quel punto l'hai identificata come una critica alla scelta del vestiario.

La questione è che hai tralasciato "figlia adolescente" e "gravida a 13 anni". Adesso procedo per punti.

Innanzitutto direi che l'attenzione è focalizzata su "figlia" e la frase è quindi chiaramente riferita ai genitori. Sostanzialmente il messaggio vuole ironizzare su dei genitori poco attenti nei confronti dell'educazione dei propri figli che poi si stupiscono se questi finiscono in situazioni indesiderate. Se nell'immagine ci fosse stato un genitore che non rimprovera il figlio che fa acrobazie in motocicletta senza casco con la frase "fai fare queste cose a tuo figlio senza rimproverarlo, lamentati se poi finisce in coma in un incidente stradale" ci avrei visto un messaggio di fondo simile. Ovvero, non puoi prendertela con tuo figlio se commette errori quando tu non lo hai messo in guardia contro i pericoli a cui andava incontro. Certamente la scelta della figlia tredicenne gravida è una scelta mirata, intanto perché tocca anche altre questione (come, appunto, la moralità) e poi perché fa sempre effetto (oltre a dare una scusa per poter postare immagini di ragazze in vestiti succinti che di sicuro attira attenzione in rete).

Volevo scrivere altro ma nel frattempo è intervenuto Guru, mi fermo qui.

Dico solo che nell'immagine non ci ho visto scritto da nessuna parte "se ti vesti a quel modo vuol dire che sei una prostituta e allora sbagli", anche perché non vi è alcun giudizio sul come una ragazzina adolescente debba vestirsi. Fa solo notare che un vestiario succinto ovviamente farà presa su dei ragazzini adolescenti (e dunque carichi di ormoni e con ben pochi freni inibitori) che unito all'inesperienza e ingenuità della loro età è facile che possa portare a uno scarso senso di responsabilità e prevenzione. Se invece al giorno d'oggi tutti gli dolescenti sono maturi e responsabili allora potrei accusare l'immagine solo di essere anacronistica.

Beh, Tersite, pubblicità progresso no, ma messaggio contro gli ipocriti (i genitori che cascano dalle nuvole quando si trovano le dirette conseguenze della loro negligenza) sì.

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