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Referendum


Tersite
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qui si tratta di *affidare un servizio* a chi offre piu' garanzie, invece che di lasciarlo in mano alla politica (che lo userebbe per farci lavorare figli e cuggini). Controlli e verifiche ci vogliono comunque.

Ok ma poi chi decide chi è quello che dà più garanzie? La politica?

Inoltre nel momento che decido di privatizzare un qualsiasi settore non posso pretendere che i privati si sobbarchino l'onere di fornire il servizio senza avere la certezza (o quanto meno la speranza) di poterci guadagnare.

E' sempre la solita contrapposizione tra pubblico e privato.

In linea di massima un privato "onesto" è preferibile al pubblico per via di una maggior efficienza ma quanti privati "onesti" ci sono?

Quanto ci si può fidare delle autorità di controllo?

Siamo sicuri che nelle società che prenderebbero in gestione il servizio non ci lavorerebbero comunque figli e cuggini dei politici?

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ecco un articolo interessante che sostiene il SI' al primo referendum e il NO al secondo:

http://www.leftwing.it/economia/343/acqua-e-liberta

Pur sostenendo un SI', non va certo dietro agli slogan "siam fatti d'acqua".

I "titoli" che si danno ai referendum non bastano per decidere: occorre capire cosa esattamente si abroga o meno.

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Inviato (modificato)

le ragioni del primo SI di leftwing sono simili a quelle di cleon (è un settore in cui rebus sic stantibus è improponibile parlare di concorrenza e gare), il quale tuttavia non ha discusso nel dettaglio le ragioni del secondo sull'acqua.

l'espresso mette adriano celentano in prima pagina. se i referendari hanno dalla loro parte il gotha della cultura e dell'arte in italia, perché devono pubblicare le lettere di quel buzzurro? per raggiungere gli elettori del pdl?

Modificato da Tersite
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i referendari puntano a vincere con il concetto "ci rubano l'acqua". E, per quanto sento in giro parlandone, ci riusciranno.

Sicuramente le regole sono un problema. Possiamo dire che il referendum tenta di fare una cosa giusta (nonostante i refendari la presentino in modo assurdo) ma non ci riesce perche' essendo per sua natura abrogativo, non puo' proporre il miglioramente delle regole di controllo.

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ma l'acqua non è già privatizzata? Io pago ad una ditta privata, voi?

Non paghi ad una ditta privata, paghi al letturista. Publiacqua consegna l'acqua al contatore condominiale e vuole essere pagata. Ora, o nel condominio vi fate la ripartizione da soli e pagate direttamente publiacqua o vi affidate al letturista. Il letturista è una società privata che si occupa di fare le letture, risquotere e poi pagare publiacqua. Il letturista è un essere schifoso che lucra sui flussi di cassa e di solito è molto poco trasparente.

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alcune considerazioni di carattere generale: l'acqua è una materia tecnica e mi lascia confuso e incerto, a differenza del nucleare (anche se si è a favore, bisogna fare i conti con un paese senza impianti che rischia, dopo ingenti investimenti, di cominciare a produrre quando l'energia sarà obsoleta o agli sgoccioli) e del legittimo impedimento (non capisco cosa si aspetti a cancellare finalmente una delle tanto vituperate leggi ad personam).

quello che mi sento di perorare con tutto me stesso è l'istituto del referendum in sé, che negli ultimi 20 anni è stato ignobilmente svilito diventando sinonimo di cause perse e danaro sprecato in campagne e allestimento di urne.

Pertanto, io andrò a votare per tutti e 4, giacché l'astensione mi fa orrore, e a questo punto che voti SI o NO è un cavillo. Ci sta che a quelli dell'acqua voti NO, ma voglio farmi un'idea più chiara.

rendo infine omaggio a un bel topic dove si parla di belle cose di interesse pubblico senza che nessuno faccia la vittima di purghe dei gulag.

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le ragioni del primo SI di leftwing sono simili a quelle di cleon (è un settore in cui rebus sic stantibus è improponibile parlare di concorrenza e gare), il quale tuttavia non ha discusso nel dettaglio le ragioni del secondo sull'acqua.

l'espresso mette adriano celentano in prima pagina. se i referendari hanno dalla loro parte il gotha della cultura e dell'arte in italia, perché devono pubblicare le lettere di quel buzzurro? per raggiungere gli elettori del pdl?

Eh sì, infatti Celentano è un noto simpatizzante di destra... :D

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a voi chi? qui c'è un dibattito in corso

ieri ho visto santoro. Ho sempre trovato irritante e ottusa l'idea del "più guardo santoro più voglio votare berlusconi", ma ieri celentano stava per farmi diventare un nuclearista.

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Sull'acqua c'è da dire che l'esperienza del Comune di Latina sembrerebbe esser piuttosto negativa (tariffe alte, monopolio di fatto, società "private" che nel board hanno le stesse facce di cazzo di derivazione partitica, disservizi a manetta).

Anche in Francia Veolia non sembra essere molto amata...

Quanto a Santoro, se da un lato c'era Celentano, dall'altro c'era ancora la Santanchè (mi chiedo perchè non l'abbiano ancora fucilata quelli del PDL).

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ieri ho visto santoro. Ho sempre trovato irritante e ottusa l'idea del "più guardo santoro più voglio votare berlusconi", ma ieri celentano stava per farmi diventare un nuclearista.

stessa sensazione che ho avuto io. E' drammatico che non ci sia alcuna campagna per il no, gravissimo che sotto lo slogan dell'acqua rubata si voglia restituire alla politica la possibilita' di mangiare su *tutti* i servizi pubblici, e' irritante e scoraggiante che il pd sulle gare d'appalto abbia cambiato idea, e' patetico che il pdl non abbia il coraggio di difendere le leggi che ha fatto, e' desolante che ci trattino come scimmie dicendoci di votare 4 si' su 4 (magari contro berlusconi).

Voto a tutti e 4 per coerenza, ma se stavolta salta il quorum mi dispiacera' meno di altre volte.

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a voi chi? qui c'è un dibattito in corso

ieri ho visto santoro. Ho sempre trovato irritante e ottusa l'idea del "più guardo santoro più voglio votare berlusconi", ma ieri celentano stava per farmi diventare un nuclearista.

Siete voi che dovete convincermi! ;) Il mio voto è ancora vacante!

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i miei voti ai 4 referendum

nucleare: no. Causano meno morti le centrali nucleari, infinitamente, delle emissioni di carburanti fossili. Proibirlo per la pericolosità è una cagata pazzesca. A tutto nucleare.

acqua: privatizzazione SI contrario (decisamente contrario)

remunerazione NO devono essere garantiti gli investimenti necessari ad avere un'acqua sempre pura e senza sprechi

legittimo impedimento si nessun figlio di troia deve sottrarsi alla legge per nessun motivo

Modificato da milordino
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E allora perché i vari schieramenti cercano di orientare il voto invece di dire votate come c... vi pare?

E perchè non dovrebbero? Come esprimo un'opinione io la possono esprimere anche loro, tanto più se l'argomento di un quesito faceva parte del programma elettorale del loro schieramento.

Ad esempio Casini sono anni che spinge per il nucleare per cui ovviamente si esprime a suo favore. Non ci vedo niente di strano.

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nucleare: no. Causano meno morti le centrali nucleari, infinitamente, delle emissioni di carburanti fossili. Proibirlo per la pericolosità è una cagata pazzesca. A tutto nucleare.

quindi faremo andare con il nucleare anche le macchine, i tir, le navi, gli aerei, le caldaie per i riscaldamento? Da qui a quando in Italia andrebbe a regime il nucleare sarà quasi obsoleto, ma come si fa a non capire che l'interesse sul nucleare è tutto per lucrare sulla costruzione fisica delle centrali e sull'affidamento ai francesi. Vedere uno come chicco testa spendersi a favore del nucleare è la dimostrazione che l'Italia è un paese per vecchi.

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