La Gelmini e le scuole meridionali

[Sveva]

sul grembiule mi permetto un commento.

Come ho detto già in precedenza, da ragazina che viveva con i vestiti smessi dei cugini/e... o hai dei signori controcoglioni oppure ti rullano tutti i signorini vestiti Armani già a 8 anni che ti guardano come se tu fossi una pezzente o peggio.

Qualcuno mi dirà che fa parte del crescere... io dico che sarebbe meglio crescere in altro modo.

Mandi

Quindi il pomeriggio e d'estate cosa facevi? Uscivi col grembiulino o te ne restavi segregata in casa? Oppure i signorini vestiti armani circolavano solo la mattina?

[Sveva]

I punti fondamentali della riforma della Gelmini sono:

Voto in condotta: penso sia una buona via per scoraggiare fenomeni di bullismo e inculcare un minimo di rispetto verso la scuola, sulla sua efficacia si potranno trarre elementi attendibili solo tra un po’ di tempo, bocciarla o irriderla mi pare molto scorretto e pregiudiziale.

Giustissimo. Resta il punto che gli alunni rompicoglioni raramente vengono fermati dai professori i quali hanno invece tutto l'interesse che si licenzino il prima possibile e vadano a far casino altrove

Grembiule: forse è un residuo un po’ cameratesco, per creare un po’ di spirito di corpo, non mi sento né di appoggiarla né di bocciarla. Per chi fa dell’ironia sui grembiuli a giugno, dico che anche le estati degli anni 1973-1978 circa, erano molto calde, ma sono sopravvissuto.

Beh c'è anche chi è tornato indietro a piedi dalla Russia e non è morto.

Il punto è che nei mesi caldi o manderai a tua figlia con il solo grembiule addosso oppure quando l'andrai a prendere dovrai cercare dove l'ha lasciato perchè, sia chiaro, nessuno sta lì a soffrire.

Accorpamento classi: classi di 25-30 elementi sono già una realtà, dovuta anche al decremento della natalità, non sono una invenzione gelminiana.

sono frutto di cattiva programmazione. Quando hanno fatto le previsioni demografiche non hanno tenuto in debito conto il fenomeno dell'immigrazione. Ora che ci siano realtà pesanti è fuor di dubbio ma il buon senso mi suggerisce che si dovrebbe cercare di migliorare la situazione e non di peggiorarla

Educazione civica: penso che criticare il ritorno dell’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole sia la vera cosa preoccupante…. Nessuno parla di questo, che invece mi pare uno dei punti qualificanti della riforma. Ne potrebbero trarre benefici i fenomeni di bullismo nelle scuole, di maltrattamenti ed emarginazione agli anziani, la circolazione stradale e Dio solo sa quanti altri settori. Sorprende che chi fa un credo del "Non serve reprimere o sanzionare, occorre educare" non abbia l'onestà intellettuale di ammettere almeno la bontà di questa reintroduzione.

sottoscrivo, anzi sarebbe meglio farne di più di ore, magari al posto di quelle di religione.

Maestro unico: innanzitutto non è tecnicamente unico perché rimane quello per la lingua straniera. In secondo luogo ci sono dei pro e dei contro per il maestro unico, come, se vogliamo, un po’ per tutti gli aspetti della vita. Cambiare fino a 6-7 figure (musica, religione, educazione fisica, informatica etc.) a mio avviso può generare confusione e mancanza di una figura univoca di riferimento. Le esperienze di pluralità di insegnanti (grazie a Dio non dirette) di cui ho sentito sono tra il negativo e il disastroso: assenza di coordinamento, prevaricazione (programmi e sforamento orari) e via di questo passo..

Qui la differenza è quella tra il parlare per sentito e per vissuto.

ad esempio tua figlia alle scuole materne ha una sola "signorina" come riferimento?

Tieni poi presente che attualmente c'è comunque un'insegnate di riferimento.

[Sveva]

felice comunque che mia moglie, elettrice di sinistra, sia anche lui per una volta favorevole a certi provvedimenti.

Ringrazia i pacs.

[Sveva]

Lo posso dire tranquillamente perché la parte in corsivo non l'ha scritta Vannis (altrimenti mi esprimerei in termini diversi, ho rispetto di tutti i forumisti): mai letta una simile serie di cazzate e superficialità distribuita a piene mani, tra l'altro infarcita di volgarità gratuite. E' uno di quei rarissimi casi dove sospenderei, per talune persone, le garanzie riconosciute dall'art. 21 della Costituzione.

E' un misto di disprezzo di chi la pensa diversamente, senso di superiorità "genetico" e intellettuale, populismo di bassa lega, menzogne persino troppo evidenti.

Raramente leggere un simile condensato di cacca mi aveva procurato tanto fastidio e repulsione !

Ok abbiamo capito che non hai mai ascoltato un discorso di Berlusconi.

[Only4ud]

Quindi il pomeriggio e d'estate cosa facevi? Uscivi col grembiulino o te ne restavi segregata in casa? Oppure i signorini vestiti armani circolavano solo la mattina?

Provocazione un po' insulsa... se vuoi la verità di pomeriggio non uscivo MAI con le bambine proprio perché ero considerata meno del 2 di picche e non avevo amichette.

Di solito mettevo i pantaloncini ed andavo a giocare con i maschi, per i quali l'unica cosa importante era che io calciassi bene il pallone.

Ma se ti pare bello allora non so che dire, fate vobis.

[Sveva]

Immagino che anche tutte le altre bambine italiane che portavano vestit smessi dai cuginetti facessero la stessa cosa.

[Only4ud]

Giustissimo. Resta il punto che gli alunni rompicoglioni raramente vengono fermati dai professori i quali hanno invece tutto l'interesse che si licenzino il prima possibile e vadano a far casino altrove

Già... e che dire di quel branco di genitori che vogliono a tutti i costi che i loro figli vengano promossi e con ricorsi al tar a raffica sono riusciti a condizionare un bel po' gli insegnanti che hanno i coglioni pieni di genitori che pensano di sapere qual è il livello di apprendimento raggiunto dai loro pargoli.

Beh c'è anche chi è tornato indietro a piedi dalla Russia e non è morto.

Il punto è che nei mesi caldi o manderai a tua figlia con il solo grembiule addosso oppure quando l'andrai a prendere dovrai cercare dove l'ha lasciato perchè, sia chiaro, nessuno sta lì a soffrire.

Cazzarola... sono morta e non me ne sono mai accorta... e non mi dire che 34 gradi e rientrare in bici sono meno di 40.

Perché anche 40 possono essere tanti.

Sai come si fa? come facevamo noi. Esci dalla classe con il tuo vestitino firmato e fai la sfilata fino al pullmino.

sono frutto di cattiva programmazione. Quando hanno fatto le previsioni demografiche non hanno tenuto in debito conto il fenomeno dell'immigrazione. Ora che ci siano realtà pesanti è fuor di dubbio ma il buon senso mi suggerisce che si dovrebbe cercare di migliorare la situazione e non di peggiorarla

Cominciamo con il dire che un immigrato NON può appena arrivato stare in classe con bambini nati e cresciuti in Italia.

Per loro non per me... se proprio vogliamo la classe unica allora mettiamogli le insegnanti di sostegno che la Gelmini NON ha tolto.. come non le ha tolte... ehhhh no... non le ha toccate. Che scandalo.

sottoscrivo, anzi sarebbe meglio farne di più di ore, magari al posto di quelle di religione.

Qui la differenza è quella tra il parlare per sentito e per vissuto.

ad esempio tua figlia alle scuole materne ha una sola "signorina" come riferimento?

Tieni poi presente che attualmente c'è comunque un'insegnate di riferimento.

Perché il sentito dire fa schifo? e il vissuto è solo su tuo figlio o anche su un nipote? ah ok... i nipoti non contano.

Perché l'insegnante di riferimento se fa pena cosa coordina e che riferimento è?

Giusto... se uno fa schifo forse gli altri rimediano.

Qui il punto non è questo... è che la Gelmini è stata sputtanata per scelte che a buona parte d'Italia sembrano sensatissime.

A proposito... il sentito dire di 4 insegnanti, 3 genitori di amici ed 1 ex-socio del mio titolare, che mi dicono tutti che hanno le palle piene di genitori strafottenti che non sono in grado di dare educazione ai figli e che si limitano a PRETENDERE che non vengano bocciati e che oramai li promuovono per non trovarsi l'estate rovinata da 15/20 ricorsi al tar...vale?

Perché se vale allora pregherei tutti i genitori di cominciare a ricordare di insegnare ai figli "il rispetto" per l'insegnante e contestualmente a pensare che il proprio figlio non necessariamente è uno stinco di santo.

E ribocciamoli sti ragazzi se serve a creare esseri pensanti e non amebe.

[Toremoon]

Provocazione un po' insulsa...

trovo che sia quanto mai centrata, invece.

[Only4ud]

Immagino che anche tutte le altre bambine italiane che portavano vestit smessi dai cuginetti facessero la stessa cosa.

Già hai ragione... dimenticavo che come ha detto asuo tempo Milordino... se non ho carattere per i porci meglio se mi suicido e libero il mondo dalla mia presenza...

Non ti preoccupare... siccome non ho figli, ma solo nipoti mi astengo dalla discussione essendo chiaramente inadeguata in quanto prima di ormoni materni in circolo a capire la scuola

Tranqui! che scema che sono a pensare che anche chi non ah prole possa avere un'idea seria.. ehehheh

Ave popolo

[Only4ud]

trovo che sia quanto mai centrata, invece.

Non molto direi... devi metterti nei panni dei ragazzini che non sono tutti uguali.

Non capisco proprio perché di fronte a genitori incapaci di insegnare il rispetto non si possa correre ai ripari e si debba quasi dire che sono idioti i bambini che subiscono questo stato di cose.

Io direi che sono idioti i genitori che non insegnano il vero valore (che non è quello del completo Armani) ai figli... ma tant'è

[Toremoon]

non capisco: la scuola occupa - quanto: 5 ore? - della vita di un bambino. Il resto della vita, 19 ore circa, si vive in un mondo in cui le persone hanno vestiti di armani e panni stracciati. per quale strano motivo quello 5 ore devono diventare una realtà perversa in cui i bambini si devono mascherare? e poi comunque sotto il grembiule le nike si vedono ancora. come pure lo zaino invicta (non so: che si porta adesso?)

[Sveva]

Io direi che sono idioti i genitori che non insegnano il vero valore (che non è quello del completo Armani) ai figli

Giustissimo. Nel senso che l'avere il vestito di Armani non ti rende migliore così come il non averlo non ti rende peggiore.

[Sveva]

Già hai ragione... dimenticavo che come ha detto asuo tempo Milordino... se non ho carattere per i porci meglio se mi suicido e libero il mondo dalla mia presenza...

Non ti preoccupare... siccome non ho figli, ma solo nipoti mi astengo dalla discussione essendo chiaramente inadeguata in quanto prima di ormoni materni in circolo a capire la scuola

Tranqui! che scema che sono a pensare che anche chi non ah prole possa avere un'idea seria.. ehehheh

Ave popolo

Non capisco questo modo di ragionare.

Leggendoti io percepisco che il tuo racconto sia: io giocavo solo coi maschi perchè tutte le bambine della mia età erano delle stronze che siccome avevano dei vestiti più belli dei miei non mi si filavano.

Ora, sicuramente io conosco molto meglio l'universo maschile che quello femminile, sicuramente i maschi danno molto meno importanza a certe cose, tuttavia rilevo che:

- mi pare improbabile che tu fossi l'unica a portare vestiti smessi da cugini, cugine, fratelli o sorelle più grande

- mi pare impossibile che altre bambine nella medesima situazione (con vestiti meno belli) evitassero le compagnie femminili

e mi chiedo se non è possibile che fossi tu a farti un sacco di menate magari a volte senza motivo?

[Milurdein]

scusa milo, ma se l'altra nipote ha 5 anni e da due va in una scuola privata evidentemente si tratta di una materna e non di una elementare.

E in nessun caso si può paragonare la materne alle elementari.

si da il caao che sia una scuola intermazionale, dove vanno tutti i figli dei calciatori e persino quelli di marina berlusconi, e si parla solo inglese. ho letto il programma fino a tutto il primo ciclo, e non quasi nessun punto di contatto con la nostra scuola elementare. del resto per costare 15000 euri l'anno qualcosa in più dovranno darti o no?

[Milurdein]

prova a comparare questo programma di 1 elementare con quello di una scuola pubblica

1

Parent Curriculum Guide 2007-2008

Grade 1

Contents

CONTENTS Page

Contents page 1

Welcome to Grade 1 2

The International Baccalaureate Primary Years Programme (IBPYP) 3

The Programme of inquiry 4

Units of Inquiry for Grade 1 5

Homework 6

Drama 7

L’Italiano Nel 1st Grade 8

Italian-programme for non-Italian students 9

Information Communication Technology (ICT) 10

Language 11

Learning Support 13

Library 14

Mathematics 15

Music 16

Physical Education (PE) 17

Visual art 18

2

Welcome to Grade 1

Grade 1 is a very important year for our young learners at the International School of Milan.

Those families whose children have already attended Kindergarten and Transition with us will

certainly become aware of some significant changes as their children start their first year in

the Elementary School.

In Grade 1, our students lay the foundations for developing the basic skills of reading, writing

and mathematics, all of which are of course necessary for their future learning. They also,

however, explore a broader range of Units of Inquiry, all of which are designed to enhance

their understanding of themselves and the world in which we live. In Grade 1, our students will

also develop greater independence in their learning, as well as a sense of responsibility, selfdiscipline

and organization – qualities which will serve them well throughout their education

and indeed their lives.

In Grade 1 we aim to:

• Create a thoughtful, caring atmosphere where children and teachers work cooperatively

sharing ideas and experiences

• Provide a stimulating environment where children's work is valued and their own

evaluation of work is practised

• Promote independent learning and to foster involvement and ownership of learning

amongst the children

• Develop basic skills and knowledge in line with overall targets for children at the

International School of Milan

• Liaise with families to provide accurate reporting of children's progress and to

collaborate in setting new targets

• Operate classroom practices and use forms of classroom organization specifically

designed to reduce teacher dependence

Individual learning areas are listed below alongside the teacher(s) principally responsible for

planning and delivering that part of the curriculum.

Subject Person responsible

Art Class teacher

Drama Class teacher

Homework Class teachers & Italian teachers

Units of Inquiry Class Teacher/PYP Coordinator

Information Communication Technology Specialist ICT teacher

Italian Specialist Italian teachers

Language Class teacher

Library Librarian

Mathematics Class teacher

Music Specialist Music teacher

Personal Social Education (PSE) Class teacher

Physical Education (PE) Specialist PE teacher

Science and Technology Class teacher

Social Studies Class teacher

Support Services Learning Support teachers

3

The International Baccalaureate Primary Years Programme (IBPYP)

The Elementary School follows the International Baccalaureate Organization’s (IBO) Primary

Years Programme (PYP). The PYP is a programme of international education designed to help

students develop the knowledge, understanding, attitudes and skills necessary to participate

actively and responsibly in a changing world. The PYP is designed for students aged 3 to 12

and works to develop the whole child – it aims to build within each young learner a passion for

learning that will last a lifetime.

The International School of Milan is fully authorised to deliver the PYP. The programme was

chosen because it supports our goals of educating our students within a framework that

promotes high learning standards while also developing qualities of internationalism.

At the heart of the PYP is a commitment to structured inquiry as a vehicle for learning.

• Six transdisciplinary themes help teachers and students explore knowledge in the

broadest sense of the word. In the Early Years, the children follow four units under four

of these themes and in Grades 1-6 all six themes are explored.

• Teachers and students use key questions that are concept-based to structure the

units of inquiry.

• They acquire and apply transdisciplinary skills (socials skills, communication skills,

research skills, self-management skills and thinking skills) while developing an

understanding of these important concepts.

The development of explicit attitudes and the expectation of socially responsible behaviour

are also essential elements of the programme. The programme also has a learner profile. It

is made up of ten attributes that are taught, developed and encouraged within every activity

that our students experience across the age range of the continuum of the three IB

Programmes (PYP, Middle Years Programme (MYP) and the Diploma Programme (DP)

The Learner Profile

The PYP Attitudes

Students learn to be:

Students learn to develop:

• Inquirers • Appreciation

• Communicators • Commitment

• Knowledgeable • Confidence

• Principled • Cooperation

• Caring • Creativity

• Thinkers • Curiosity

• Risk-takers • Empathy

• Open-minded • Enthusiasm

• Balanced • Independence

• Reflective • Integrity

• Respect

• Tolerance

4

The Programme of Inquiry

The PYP curriculum is structured around six units of inquiry which investigate the following

organizing themes:

Who we are: Is an inquiry into the nature of the self; beliefs and values; personal,

physical, mental, social and spiritual health; human relationships including

families, friends, communities and cultures; rights and responsibilities;

what it means to be human.

Where we are in

place and time:

Is an inquiry into orientation in place and time; personal histories; homes

and journeys; the discoveries, explorations and migrations of humankind;

the relationships between and the interconnectedness of individuals and

civilization, from local and global perspectives.

How we express

ourselves:

Is an inquiry into the ways in which we discover and express ideas,

feelings, nature, culture, beliefs and values; the ways in which we reflect

on, extend and enjoy our creativity; our appreciation of the aesthetic.

How the world

works:

Is an inquiry into the natural world and its laws; the interaction between

the natural world (physical and biological) and human societies; how

humans use their understanding of scientific principles; the impact of

scientific and technological advances on society and on the environment.

How we

organize

ourselves:

Is an inquiry into the interconnectedness of human-made systems and

communities; the structure and function of organizations; societal

decision- making; economic activities and their impact on humankind and

the environment.

Sharing our

planet:

Is an inquiry into rights and responsibilities in the struggle to share finite

resources with other people and with other living things; communities and

relationships within and between them; access to equal opportunities;

peace and conflict resolution.

Units of Inquiry for Grade 1

Each unit belongs to an organising theme.

Each unit of inquiry has:

• A title which reflects the theme of the unit

• A central idea which tells you what the unit will investigate. It defines the most

important idea that the students will inquire into during the unit.

• Lines of inquiry which outline the content of what will be studied during the unit.

5

Units of Inquiry for Grade 1

Who we are Where we

are in time

and place

How we

express

ourselves

How the

world works

How we

organize

ourselves

Sharing the

planet

My Brilliant

Body

Fun and

Games

How do you

Feel Today?

Light

Fantastic

Working

Together at

School

What’s in the

Bin

Central Idea:

The human

body is made

up of

different parts

and each has

its own

function

Central Idea:

How children

play has

changed over

time

Central Idea:

People find

many different

ways to

express their

feelings about

the things that

they

experience

Central Idea:

Light enables

us to see and

its properties

create

different

effects.

Central Idea:

Our school

functions with

the

cooperation of

many people

Central Idea:

The choices we

make can affect

our environment

An Inquiry

into:

- The parts of

the body and

their function

- The five

senses

- How we use

our senses

- What

happens when

our senses do

not work

properly

An Inquiry

into:

- How children

play

- What

influences play

- How play

has changed

over time

An Inquiry

into:

- Experiences

that affect our

feelings

- How people

express their

feelings

- How the

creative arts

are used as a

form of

expression

An Inquiry

into:

- How we use

light

- Sources of

light

- The

properties of

light

- The effects

of light

An Inquiry

into:

- How people

cooperate and

collaborate at

school

- The roles

involved in

organising a

school event

An Inquiry into:

- What we throw

away at home and

at school

- How we can

rethink what we

choose to throw

away

- The effect of our

choices on the

environment

The units will be studied in the following order:

My Brilliant

Body

Fun and

Games

Light

Fantastic

What’s in the

Bin

How do you

Feel Today

Working

Together at

School

6

Homework

Homework is considered to be an integral part of our programme of study, reinforcing and

complementing the student's progress in school, and contributing towards maintaining high

standards of achievement in our school.

The role of the teacher

Homework assignments are an extension or reinforcement of activities carried out during class

lessons. Tasks are set within the students’ range of ability to enable them to work

independently at home.

The role of parents at home

Parents should be supportive and use the homework task as a way in which to get positively

involved in their child's learning. A parent/responsible adult should read the homework task,

support the child in doing the task and check that it has been done to the best of their child's

ability. If the child has been unable to do the homework a note of explanation should be

written to the teacher involved.

Homework in Grades 1 and 2

The main aims of introducing students to homework in these grades are to develop parent

involvement with their child's learning and to reinforce and extend class work. If a parent

cannot support their child, it is advisable that another adult is delegated to give help when

necessary.

• Daily homework in Grades 1 and 2: It is recommended that 15 minutes be spent on

reading and 15 minutes on another activity.

• Italian homework: is only set in Grade 2 onwards.

• EAL homework: Homework set is in addition to class homework however, it is often a

substitute for language homework given by the class teacher.

If your child is absent from school due to sickness

A parent who wishes to receive homework for his/her child must make a request to the office

by 09.00 of the day of absence. Parents must remember that homework is a consolidation of

class activities and it is not always possible to set a task immediately.

If your child is absent from school for other reasons

Any parent who insists on taking their child away for extra holidays during term time must

accept that no homework will be set and that their child will have to make up worked missed

upon returning to school.

Extra homework given by the class teacher

The class teacher has the right to ask a child to catch up with class work at home if he/she has

noticed that the child has not worked sufficiently during class time. In this case, the teacher

will write a note to the parent in the diary stating why the extra work has been given.

Holiday homework

Holiday homework is set during the October/November term break, the Christmas, Easter and

summer holidays. There will be no homework set during ski week (February/March).

However, reading is considered to a vital, enjoyable, daily activity that must be

continued and encouraged during the holidays.

7

Drama

Drama in the curriculum provides students with many enriching opportunities. Drama as well

as being taught in its own right can be an effective tool for learning in all other areas of the

curriculum. The framework that the students will follow in the PYP drama curriculum is

arranged into seven strands which are:

Creative exploration and expression

Technical incorporation

Performance

Personal and social development

Reflection

Evaluation

Appreciation and drama in society

In Grades 1 and 2 students are expected to:

• Work together, share ideas and begin to make group decisions.

• Welcome a variety of cultural backgrounds within their group.

• Develop an awareness and acceptance of differences in traditions, celebrations, beliefs

and behaviours.

• Use drama to explore concepts in the unit of inquiry.

• Use a variety of stimuli.

• Develop confidence to create their own drama through play.

• Be exposed to a variety of performance and experiences.

8

L' ITALIANO NEL 1st GRADE

3 LEZIONI ALLA SETTIMANA DI 40 MINUTI

Premessa

I risultati della ricerca psicopedagogica degli ultimi anni affermano che "il processo di

concettualizzazione della lingua scritta inizia prima dell'ingresso nella Scuola Elementare".

I bambini oggi sono infatti immersi quotidianamente in un ambiente ricco di informazioni e di

immagini: la televisione, la carta stampata, le insegne dei negozi, la pubblicità… Per questo

anche la Scuola Materna Italiana , secondo i propri ORIENTAMENTI, prevede una

programmazione specifica di attività sulla lingua scritta che deve raccordarsi con quello della

Scuola Elementare, pur senza collocarsi nell' ottica di un insegnamento-apprendimento

formalizzato.

Tutto ciò è stato considerato nella attuazione del corso di Italiano del 1st grade e, data la

particolarità della nostra scuola in cui la Lingua Inglese è parte fondamentale nello sviluppo

cognitivo ed espressivo dei bambini, si lavorerà in stretta connessione con le insegnanti di

classe, anche nello sviluppo dei nuovi programmi PYP per ampliare, migliorare e sviluppare le

conoscenze degli alunni attraverso l'uso sempre più consapevole di entrambe le lingue.

Finalità del corso

• Acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative ed espressive.

• Essere in grado di utilizzare il linguaggio in forma creativa

• Sviluppare le capacità di ascolto e comprensione del linguaggio altrui.

• Arricchire il proprio codice linguistico

• Descrivere situazioni, rievocare fatti, riassumere brevi vicende.

Contenuti e attività

a) IO: il mio corpo e i sensi, la mia famiglia, la mia casa, la mia scuola, i miei amici, i miei

animali preferiti, i miei giochi…

b) LE COSE IL TEMPO E LA NATURA: le mie vacanze, le ricorrenze, i prodotti della natura

secondo le stagioni, le caratteristiche principali dei vari ambienti e gli animali che in essi

vivono, il rispetto per la natura…

• Attività - letture, espressione orale, disegni, cartelloni, parole e frasi scritte insieme,

poesie, canzoncine, giochi…

c) Raccordo con il Programma Inglese: discussioni, traduzioni, ampliamento lessicale,

riproduzione sul quaderno degli argomenti trattati con parole e frasi in Italiano…

d)I libri e le storie: lettura dell'insegnante, eventuale lettura dei bambini, comprensione del

testo, analisi delle storie a partire dai personaggi e dagli ambienti, distinzione tra il reale e il

fantastico, riproduzione di storie attraverso immagini, drammatizzazione, burattini…

9

Italian-programme for non-Italian students

In this class, Italian is taught as a second or other language. Students in Grade 1 receive two

lessons a week and those in Grades 2, 3, 4 and 5 receive three lessons a week.

Emphasis is placed on the essential elements of spoken language in order to meet the prime

needs of the students, now living in Italy, to understand and communicate in the world around

them. Reading is the natural extension of these oral skills, as is writing, given the phonetical

nature of the language.

Essential vocabulary and grammar form part of the programme. When appropriate, regular

and irregular verbs are taught in the higher grades, always keeping in mind that this

knowledge enables students to speak clear and correct Italian.

In order to motivate students and give them the confidence to speak a new language, and to

increase their vocabulary, various activities (such as games, drawing, role-playing, songs,

poems, storytelling, projects, etc.) form a large part of the programme and enable students to

take an active, rather than passive role in the classroom. From Grade 3 upwards, students are

assigned Italian homework once a week in order to consolidate their learning.

Grade 1 Aims and Objectives:

Listening and speaking skills:

• Understand the teacher’s commands during a game activity

• Listen to nursery rhymes and songs in Italian

• Understand short stories read by the teacher

• Be able to introduce oneself in Italian

Reading skills:

• Read familiar words and associate them with images to describe them

• Recognize familiar words

Writing skills:

• Copy down words and associate them with objects that help describe them

• Enlarge vocabulary

10

Information Communication Technology (ICT)

The overall aims of the ICT programme are to:

Students will follow a typing program to improve their skills and maximize the use of

the keyboard.

Develop students’ confidence, understanding and skills in using ICT in order to

communicate, control, interpret and handle information.

Teach students to use a range of ICT tools, programs and information sources to share

and present information in a variety of forms [for example, displays, posters,

animations, musical compositions, presentations]. This in turn, will support their

learning and development in other subjects.

Allow students to experience working with a range of information to consider its

characteristics and purposes.

Develop research skills and enable students to decide what information is appropriate

for their work. They will begin to question the plausibility and quality of information.

They will learn how to amend their work and present it in a way that suits its audience.

Allow students opportunities to review what they and others have done to help them

develop their ideas; describe and talk about the effectiveness of their work with ICT,

comparing it with other methods and considering the effect it has on others.

The information below is not an exhaustive list of the subjects covered throughout the

year, time will also be spent covering stand alone skills that are not otherwise covered in

the outline below.

The curriculum is based on the International Baccalaureate Organization Primary Years

Programme; classes are designed to stimulate the natural inquirer and help foster

independent thinking skills for all students.

It is assumed that students will have regular access to a PC, the Internet, a word processor

and presentation-making software. At school we use Microsoft Office suite of programs

(including – Word, Excel and PowerPoint) or Blackcat Supertools (Granada Learning), as

well as a growing bank of software.

Please help your child to use the computer at home for a variety of tasks; including letter

writing, exploring different software and surfing the internet safely with guidance.

In Grade 1 students will:

• Be introduced to computers. They will develop confidence in using the mouse and

become familiar with a keyboard while developing hand-eye coordination

• Develop simple word-processing skills by entering and improving texts.

• Develop control skills by following instructions and making things happen.

• Use simple tools in a paint package to create pictures.

• Collect information and represent it graphically in the form of pictograms. (simple

graphs).

11

Language

Language is fundamental to learning and permeates the entire Primary Years Programme

(PYP). By learning language, as well as learning about and through language, we nurture an

appreciation of the richness of language and a love of literature. The language we teach in is

English but the connection between English and the mother tongues of our children is

encouraged and supported. The PYP language programme identifies three main strands in the

teaching of English:

• Oral Communication: Speaking and Listening

• Written Communication: Reading and Writing

• Visual Communication: Viewing and Presenting

The language programme is the major connecting element across the curriculum and therefore

language is being taught through all the subjects in the curriculum and the school community.

Although the strands of language are being taught and learned simultaneously, the specific

skills needed to acquire fluency in English are taught specifically to ensure that our children

become confident and fluent speakers, readers and writers in the English language.

Oral Communication: Speaking and Listening

The students will:

• Be given the opportunity to talk about their thoughts, feelings and opinions

• Learn to talk with increasing confidence

• Learn the importance of listening carefully when others are speaking and responding

appropriately, in both small and large groups

Written communication: Reading

In Grade 1 the classroom environment nurtures a community of readers, fosters an enjoyment

of reading and encourages the students to become confident in selecting their own reading

material.

The teacher reads and shares a range of texts, both fictional and informational, with the

students, demonstrating ways of responding to a text, how to distinguish the words from

pictures and how to handle books.

In order to learn to read, the students are taught the conventions of reading and are

introduced to a range of skills and strategies.

Sight vocabulary

The students are taught to recognise on sight, words which occur frequently in texts

and in everyday language eg. Look, said, here

Phonological knowledge

The students are taught the sounds of the letters of the alphabet in order to build up

phonetically regular words eg. Cat, man. They learn how to recognise letter rhymes and

listen to sounds in words.

Pictures clues

The students are encouraged to use the pictures in books to help them understand the

text and to predict unfamiliar words.

Conventions of print

The students are taught to use their understanding of the grammatical structure and

sense of the language to help them predict new words.

Comprehension strategies

The students are taught how to interpret the text by using different strategies. eg.

connecting, comparing.

Reading at Home

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Students are encouraged to read at home for pleasure. During the first term, the students in

Grade 1 are introduced to making their own choice of books to take home. The teacher

indicates the range of books suitable for the individual student, and parent volunteers or

classroom assistants accompany the students when making their choices in the reading area.

Written communication: Writing

The students are provided with authentic purposes for writing to ensure that their tasks are

meaningful.

In Grade 1 the students write:

About personal experiences

Their own stories, considering a simple structure and the role of characters

In different forms which are related to the units of inquiry

The students are taught the conventions and skills of writing:

The letters and sounds of the alphabet and how to build up simple words

The spelling of common irregular words in English

The construction of simple sentences

The use of vocabulary

The use of punctuation (full stops; capital letters)

Handwriting

The students are taught to write in a clear print script) in preparation for learning a joined

script in Grade 2.

Visual communication: Viewing and presenting

The students learn how to read signs and symbols understanding that they carry meaning.

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Learning Support / EAL

The Learning Support/ EAL (English as an additional Language) teachers work closely with all

teachers to support students who need help with specific areas of the curriculum such as

reading, writing, mathematics and the units of inquiry or who need support with English.

Students starting school with very little or no knowledge of the English language have regular

lessons in a small group to give them the support needed to learn the basic skills of the

language in order to participate and work independently in the daily academic activities of the

classroom.

Students who need support in other curriculum areas may work in small groups outside of the

classroom or the learning support teacher may work alongside the class teacher to assess

individual needs and to plan appropriate activities for the classroom setting. Assessment of

students and their needs is ongoing. Students who need support initially to develop certain

skills do not necessarily need to continue this support throughout the year.

The Learning Support team 2007/2008:

Grades 1 and 2

• Beverly Arduini

• Janice Green

Grades 3, 4 and 5

• Sharon Biellik (Learning Support Coordinator)

• Susan Bell

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Library

The role of our school library is to give students varied positive experiences of books, to help

create confident, enthusiastic readers and to promote the skills necessary for them to become

independent life-long learners as outlined in our school philosophy. Our library is an integral

part of the learning environment and the PYP. It is used to support all areas of the PYP and the

units of inquiry by providing the resources and information that both the students and the

teachers need.

Our library is used to teach students how to use, handle and respect books and strives to

provide students with positive reading experiences and to support personal reading for

pleasure.

During their time in the library students are:

• Encouraged to become lovers of books and reading

• Taught how to use the library

• Encouraged to use information skills taught in the classroom in real situations

Using the library

All Grade 1 students are automatically members of the school library and have the possibility

to visit the library and borrow one book at least once a week.

They may borrow one book for up to 2 weeks if necessary.

They may change their book more frequently if desired.

Overdue books

• If books are not returned by the date that they are due they become overdue.

• Overdue lists are sent out regularly and are displayed in the classroom.

• If a child’s name is on the list he/she should return the book(s) without delay.

• After a reasonable period of time, any outstanding book is regarded as “lost” and

patrons are requested to pay replacement costs.

• A student is responsible for books in school as well as at home and “lost in

school” is not an acceptable justification!

In Grade 1 students learn location and research skills.

In location skills students will begin to:

• Understand the library layout and library procedure

• Understand and observe library rules and regulations

• Understand the terms librarian, librarian’s desk, check-in, check-out and use these new

words correctly

• Find fiction books for Grade 1 and later information books and understand the different

labels

In research skills students will begin to:

• Recognize parts of a book and learn related vocabulary: cover, title, author, illustrator

• Use the terms fiction and non-fiction and understand the differences between them

• Learn “non fiction” vocabulary eg. contents, index

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Mathematics

The PYP mathematics program consists of five interwoven strands of knowledge: number,

pattern and function, data handling, measurement and shape and space. In number

and pattern and function students inquire into our number system and its operations, patterns

and functions. In data handling, measurement and shape and space students are learning the

skills to research, describe, represent and understand the world around them. Where possible,

teachers will link their teaching to units of inquiry.

Teachers will use a variety of resources to deliver the maths curriculum. These activities will

sometimes be stand alone activities and will sometimes be linked to units. There is an

emphasis on direct, interactive teaching aimed at helping children to develop a range of

mental calculation strategies and skills. The teachers will develop inquiry-based activities and

there will usually be an emphasis on hands-on activities using manipulatives.

Math homework provides opportunities for further practice and consolidation of activities that

have taken place that day in the classroom. This homework is also an opportunity for you, the

parent, to become actively involved in your child’s learning.

By the end of Grade 1, students are expected to:

• Use appropriate mathematical vocabulary

• Use appropriate operations eg. simple addition and subtraction to 10

• Explain methods and reasoning orally

• Read, write and models whole numbers to 20 using the base 10 system

• Use vocabulary of ordering and comparing numbers eg. more than, less than

• Demonstrate understanding of addition and subtraction

• Count sets of objects accurately to 20

• Create, describe and extend patterns eg. odd and even, skipping numbers from 2 to 10

• Estimate, compare and measure length, weight, capacity and time using non-standard

units .

• Identify and sequence days of the week and months of the year

• Estimate, identify and compare lengths of time eg. second, minute, hour, day, week

• Read and write the time to the hour

• Sort and label 2-D and 3-D shapes using appropriate mathematical vocabulary eg. sides,

corners, circle, sphere, square, cube

• Create 2-D shapes

• Create and explain simple symmetrical designs

• Sort and label objects into sets

• Create a pictograph and simple bar graph

• Collect, display and interpret data

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Music

Music in Grade 1 offers students the opportunity to:

• Study and explore sound and the expressive uses of musical elements through the singing

of songs and the playing of instruments

• Experiment with sounds in composition tasks, making appropriate use of musical elements

in the process

• Describe and compare sounds using simple musical vocabulary

PERFORMING: Singing

Students will experience:

• Singing in unison with awareness of rhythm and pulse

• Singing with a growing sense of pitch

• An awareness of the ‘polarities’ of ‘high/low’, ‘loud/soft’, ‘fast/slow’ in singing

Activities for the students include: singing songs, rhythmic exercises and musical games.

PERFORMING: Playing instruments

Students will use:

• A variety of instruments with care and control

• An awareness of the musical polarities of ‘high/low’, ‘loud/soft’ & ‘fast/slow’ in instrumental

tasks

• Classroom instruments to compose

• Classroom instruments to accompanying songs & to demonstrate pulse

Activities for the students include: ensemble work, instrumental games, composition.

CREATING & COMPOSING

Students will experience:

• Making choices about sounds and organize them in unstructured composition

• Making choices about sound production to create a satisfactory performance

Activities for the students include: listening and discussion, sound experimentation,

composition and ensemble work.

LISTENING & APPRECIATION

Students learn to:

• Recognize aurally and visually classroom percussion instruments, the string family and

piano/recorder

• Use basic appropriate vocabulary to distinguish and describe the polarities of ‘high/low’,

‘loud/soft’, ‘fast/slow’

• Respond to different music, giving reasons for preference

• Differentiate between large and small instruments and make predictions on the sound

produced

Activities for the students include: listening and discussion, instrumental games, composition

and string experimentation.

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Physical Education (PE)

Physical Education in Grade 1 offers students the opportunity to:

• Be active, and gain enjoyment from physical activity

• Learn to use a variety of equipment

• Discover what their bodies can do, and explore movement with control

• Be aware of space, and follow instructions safely

• Work individually, in pairs and in small groups

• Gain confidence and try new ideas

Each term, the focus will be on a different PE strand and connections will be made with the

various units of inquiry studied in class. In Grade 2, the programme focuses on developing

skills for more specific PE strands like Athletics and Team Games.

Using body control & spatial awareness students will:

• Discover how their bodies can move and increase their range of movement

• Develop gross motor skills as they practise moving in a variety of ways

• Move with increasing control and spatial awareness

In movement to music students will:

• Explore loco-motor (traveling) and non loco-motor skills using music as a stimulus

• Link moves to form short and basic sequences

• Develop creative skills to express ideas and feelings

In gymnastics students will:

• Explore ways of traveling on the floor and on apparatus

• Explore ways of moving with small equipment

• Develop control holding their body weight in stillness to perform various balances

• Learn and improve basic movements such as jumping, balancing and rolling

• Create basic movement patterns

In games students will:

Explore and develop coordination, manipulation and balance

Gain confidence at using a variety of equipment in different ways (passing, catching,

kicking, rolling, bouncing, aiming)

Travel with increased body control, changing speed and direction when necessary

Follow instructions while participating in simple games with little or no equipment

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Visual Art

Art is an important area of learning in the Primary Years Programme and is integrated

wherever possible with the units of inquiry. Students are encouraged to consider the arts as a

means of communication and as an expressive language.

There are 4 main strands of expectations for learning in art, which are:

• Creative process

• Elements of art and design

• Visual arts in society

• Reflection and appreciation

In creative process students explore, develop and express their ideas using visual arts.

In elements of art and design, students consider line, shape, form, colour, texture and

pattern as well as balance, emphasis, rhythm, unity, variety, repetition, proportion, tension,

contrast and space. Students also learn the importance of taking care of tools and materials.

Visual arts in society look at the role visual arts play in their own society, and in diverse

cultures, both historical and contemporary.

In reflection and appreciation, students study and appreciate artworks from a range of

cultures and media to develop their understandings of the principles of art and design in the

world around them.

In Grades 1 and 2 students will:

• Explore a variety of materials, tools and media to express ideas, observations and

feelings

• Use first-hand material and outside visits as inspiration for their artwork

• Display an increasing ability to concentrate on and complete a piece of artwork

Non ho capito quanto insegnanti ci sono, certo non hanno il maestro unico.

Modificato Settembre 10, 2008 da milordino

[Dino Lampo]

Giustissimo. Resta il punto che gli alunni rompicoglioni raramente vengono fermati dai professori i quali hanno invece tutto l'interesse che si licenzino il prima possibile e vadano a far casino altrove

Se prendono voti in condotta pessimi, che magari a loro volta comportano (o sono conseguenza) di altre sanzioni, innanzitutto viene coinvolta la famiglia di origine, spesso piuttosto "distratta" o menefreghista o portata a pensare che gli appunti sul comportamento del figlio siano solo lamentele di qualche professore stressato. Quando tuo figlio ti torna a casa con un bel provvedimento di sospensione o - a causa del suo comportamento a scuola - si becca un voto in condotta che gli fa ripetere l'anno, c'è il caso che qualche genitore inizi a far muovere le rotelline del cervello e a capire che la funzione educativa parte dalla famiglia e si sviluppa a scuola, non il contrario.

Beh c'è anche chi è tornato indietro a piedi dalla Russia e non è morto.

Il punto è che nei mesi caldi o manderai a tua figlia con il solo grembiule addosso oppure quando l'andrai a prendere dovrai cercare dove l'ha lasciato perchè, sia chiaro, nessuno sta lì a soffrire.

Spero che a 6- 7 anni mia figlia sia sufficientemente abile dal togliersi il grembiulino in bagno, sfilarsi la magliettina, rimanere in canottiera e rimettersi il grembiulino, altrimenti se non è in grado di fare tali operazioni lo chiederà alla maestra (ah, ora inizio a capire perché c'è chi è contro il mastro unico....si teme che in casi analoghi la classe resti sguarnita.. )

sono frutto di cattiva programmazione. Quando hanno fatto le previsioni demografiche non hanno tenuto in debito conto il fenomeno dell'immigrazione. Ora che ci siano realtà pesanti è fuor di dubbio ma il buon senso mi suggerisce che si dovrebbe cercare di migliorare la situazione e non di peggiorarla

Veramente io parlavo di "accorpamenti" dovuti al fatto che, a causa del decremento delle nascite, non si riuscivano più, perlomeno nella mia cittadina, a fare due sezioni e pertanto si creava un aggregato di 25-30 bimbi. Più recentemente, in effetti, c'è stato il fenomeno dell'immigrazione massiccia che ha modificato tale situazione.

sottoscrivo, anzi sarebbe meglio farne di più di ore, magari al posto di quelle di religione.

Emmenomale che su qualcosa sei d'accordo...

Qui la differenza è quella tra il parlare per sentito e per vissuto.

ad esempio tua figlia alle scuole materne ha una sola "signorina" come riferimento?

Tieni poi presente che attualmente c'è comunque un'insegnate di riferimento.

La situazione di mia figlia, ahimé, come di chi l'ha preceduta alla scuola materna negli ultimi anni, dipende dalle casse comunali. Se prendono una boccata d'ossigeno, si riesce a reclutare insegnanti a contratto, sottoposte anno dopo anno a riconferma, se le casse piangono sono cavoli amari. Proprio oggi c'è una riunione dove ci diranno che non ci sono fondi per rinnovare due contrattiste dello scorso anno scolastico.

comunque non capisco bene il parallelo con la materna, dove ci sono bimbi che ancora non riescono a soddisfare autonomamente i loro bisogni primari...

[liotru]

Non molto direi... devi metterti nei panni dei ragazzini che non sono tutti uguali.

Non capisco proprio perché di fronte a genitori incapaci di insegnare il rispetto non si possa correre ai ripari e si debba quasi dire che sono idioti i bambini che subiscono questo stato di cose.

Io direi che sono idioti i genitori che non insegnano il vero valore (che non è quello del completo Armani) ai figli... ma tant'è

state parlando del nulla, i genitori che vestono a tre mesi i figli barberis e CP non li manderanno mai in una scuola pubblica omologati.

[Toremoon]

state parlando del nulla, i genitori che vestono a tre mesi i figli barberis e CP non li manderanno mai in una scuola pubblica omologati.

non è del tutto vero.

pensa che a napoli c'è una scuola pubblica dove vanno praticamente solo figli di papà.

[liotru]

pensa che a napoli c'è una scuola pubblica dove vanno praticamente solo figli di papà.

appunto, quindi il confronto non c'è

[Toremoon]

appunto, quindi il confronto non c'è

certo. l'appunto era che sul fatto che la scuola fosse pubblica. Detto questo, seppure fosse che 90 su 100 siano figli di papà, restano i 10 che si vestono con i vestiti smessi dei cugini.

[liotru]

se dici solo da figli di papà i dieci non ci sono, e comunque il discorso non si risolverebbe con il grembiule perchè il figlio di papà ai piedi avrebbe un paio di cp e il figlio dell'operaio (per dire) le de fiera, il primo l'N95 il secondo citofono e cosi via

[Corto Pavese]

Giustissimo. Resta il punto che gli alunni rompicoglioni raramente vengono fermati dai professori i quali hanno invece tutto l'interesse che si licenzino il prima possibile e vadano a far casino altrove

Una formazione dei professori in tal senso, come in parecchi altri sensi visto che ce ne sono troppi che non hanno la minima attitudine all'insegnamento, sarebbe ampiamente auspicabile e mi pare sia gia' previsto nella riforma.

Se un prof non ha la minima autorita' per cazziare i rompicoglioni vuol dire semplicemente che non e' adatto al ruolo ed e' infinitamente meglio per tutti che si occupi d'altro.

Francamente mi pare lapalissiano.

Beh c'è anche chi è tornato indietro a piedi dalla Russia e non è morto.

Il punto è che nei mesi caldi o manderai a tua figlia con il solo grembiule addosso oppure quando l'andrai a prendere dovrai cercare dove l'ha lasciato perchè, sia chiaro, nessuno sta lì a soffrire.

In tal caso credo che col buonsenso si risolva tutto.

Mi viene difficile pensare ad un'insegnante preparata che soffre il caldo ed al contempo costringa i pupi a disidratarsi solo per omologazione obbligata.

Lo facesse sarebbe un'insegnante stronza, ma in tal caso lo si vedrebbe anche in altre situazioni, mica c'e' bisogno di scomodare il grembiulino.

sono frutto di cattiva programmazione. Quando hanno fatto le previsioni demografiche non hanno tenuto in debito conto il fenomeno dell'immigrazione. Ora che ci siano realtà pesanti è fuor di dubbio ma il buon senso mi suggerisce che si dovrebbe cercare di migliorare la situazione e non di peggiorarla

Francamente mi sfugge il senso di questa contestazione.

Si ritiene molto superfluo il problema del confronto fra figli di riccastri iperfirmati e poveracci puntando invece il dito sul confronto fra immigrati e non.

Ma non parliamo sempre di diverse estrazioni sociali?

sottoscrivo, anzi sarebbe meglio farne di più di ore, magari al posto di quelle di religione.

Idem con patate, via sti cazzo di preti dalle scuole.

non capisco: la scuola occupa - quanto: 5 ore? - della vita di un bambino. Il resto della vita, 19 ore circa, si vive in un mondo in cui le persone hanno vestiti di armani e panni stracciati. per quale strano motivo quello 5 ore devono diventare una realtà perversa in cui i bambini si devono mascherare? e poi comunque sotto il grembiule le nike si vedono ancora. come pure lo zaino invicta (non so: che si porta adesso?)

Per un motivo molto semplice, che i compagni di scuola non si possono scegliere.

Se uno vuole continuare a farsi triturare i maroni da 4 deficienti in armani fuori dai cancelli e' libero di fare il masochista, ma dentro la questione cambia un tantino.

Visto e considerato poi che le teste di minchia che considerano i figli dei degenerati d'alto bordo non si raddrizzano da sole meglio provare a farlo con l'imposizione.

[Corto Pavese]

se dici solo da figli di papà i dieci non ci sono, e comunque il discorso non si risolverebbe con il grembiule perchè il figlio di papà ai piedi avrebbe un paio di cp e il figlio dell'operaio (per dire) le de fiera, il primo l'N95 il secondo citofono e cosi via

Io abolirei pure tutti i cellulari a scuola, se e' per questo.

Ne abbiamo fatto a meno per n generazioni, mo' e' diventato indispensabile?

E comunque sia il fatto che non vi siano scuola miste e' una balla.

[Toremoon]

Per un motivo molto semplice, che i compagni di scuola non si possono scegliere.

neanche quelli di lavoro: e se ti facessero andare in ufficio con una bella tuta di lavoro?

[Corto Pavese]

Tore, non penso proprio tu possa dire che la psiche in formazione di un bambino/ragazzo sia identica a quella di un adulto.

Mi pare ovvio che ad un certo punto ti si lascia la manina e ti si metta ad arrangiarti un po'.

Fino a quel punto pero' un minimo di tutela mi pare tutt'altro che scandalosa.

Per tornare alla tua domanda non credo di aver particolari problemi ad usare una divisa lavorativa, purche' sia dignitosa.