La Gelmini e le scuole meridionali

[Only4ud]

Io ho fatto le elementari con maestro unico, esame di quinta, voto di condotta e grembiule con tanto di fiocco rosa, anche in agosto.

Come molti...

Per quanto riguarda il maestro unico, con il cuore sono favorevole, con il cervello no.

Ecco... ma parliamo un po' anche della psicologia del bambino. Musica poi non la fanno seriamente nemmeno alle medie (a parte rarissimi casi di insegnante fanatico), quindi dire che quello serve potrebbe avere un senso se imponiamo anche la musica dopo (esempio).

Il discorso invece di un bambino che ha una continuità tra asilo e scuola elementare con la maestra unica non mi pare insulso.

L'esame di quinta...bo, mi sembra il primissimo ostacolo da superare, il primo passetto che lancia un bambino verso le quotidiane sfide che dovrà affrontare da quel momento in poi per sempre dunque ben venga.

Perfetto e logico.

Infatti quando mi si dice che queste cose non servono a me si drizzano i capelli.

Ho avuto a che fare con gente provenuta da altri ordinamenti scolastici senza una reale strutturazione dello studio e senza degli esami cadenzati... sono totalmente impreparati alla vita reale.

Potenzialmente magari sono dei geni... ma non ci stiamo nel confronto con il mondo.

Il voto di condotta alle elementari non lo ricordo,

Io avevo 8... e già tremavo... Resta secondo me un punto basilare. Mi spiace dirlo ma se i genitori non impongono autorità deve farlo la scuola (come rappresentante della società)... ergo ci vogliono le lodi ma anche le bastonate (leggasi voto in condotta basso) se servono.

Il grembiule...bè discorso complesso.

Io avevo l'obbligo del grembiule nero con colletto bianco... e posso garantire che ad agosto faceva morire di caldo anche qui al nord.

Ma eravamo tutti uguali e non finivamo per essere un ricco strafigo ed un povero con i vestiti dismessi dal cugino grande e quindi "fuori moda"... sarà forse perché ero nel secondo gruppo che me lo sono tenuta stretto il grembiule.

[pachu]

su cose come il grembiule e il voto in condotta, aspetto un ministro che dica che ogni scuola faccia come cazzo le pare.

Sul maestro unico non so. All'epoca il maestro multiplo mi parve un errore. Tornare indietro dopo 20 anni va fatto a ragion veduta.

[Only4ud]

su cose come il grembiule e il voto in condotta, aspetto un ministro che dica che ogni scuola faccia come cazzo le pare.

Sul maestro unico non so. All'epoca il maestro multiplo mi parve un errore. Tornare indietro dopo 20 anni va fatto a ragion veduta.

Sul grembiule potrei starci... sul voto in condotta meno...

Ecco un ragionamento che mi sta bene... tornare indietro va fatto a ragion veduta mi può andar bene come percorso in un ragionamento per cui si devono fare valutazioni personali.

Dire di no solo perché è detto dalla Gelimini che è di destra mi pare idiota.

Parliamoci chiaro...se al tempo il maestro multiplo pareva a molti un'idiozia... dove sta il passaggio per cui ora che lo dice un ministro destrorso allora diventa cosa saggia e da non toccare più.

[Tersite]

la gelmini è scandalosa perché dice che le scuole del sud sono inferiori, e cavalca tale inefficienza per acquisire i propri titoli di studio.

Le riforme posson essere anche giuste, basta capire che son fatte in un'ottica di risparmiar soldi dopo i mostruosi tagli.

[pachu]

Io proverei anche con il voto in condotta: se ha un effetto, le scuole in cui c'e' cominceranno ad attirare gente e le altre si adegueranno.

Sul grembiule qualche forma di autonomia c'e' gia' o c'era, ricordo che mio fratello alle medie aveva il grembiule, penso fosse l'unica media della citta' ad averlo.

Sul maestro unico: l'importante e' che la ragione non sia il risparmio.

Modificato Settembre 8, 2008 da pachu

[Tersite]

Scuola, scontro Bossi-Gelmini

"Maestro unico rovina i bambini"

Il Senatùr: "La prossima volta prendiamo noi il ministero"

La replica del ministro: "Sono stupefatta della sua confusione mentale"

Contrasti, a poche ore dall'inizio dell'anno scolastico, tra il leader della Lega Bossi e il ministro dell'Istruzione. Bossi, intervenendo a un comizio a torino prima esprime, tra gli applausi, la sua idea sul maestro unico: è facile, se è un cattivo insegnante, che rovini il bambino. Poi parla del ruolo del ministro dell'istruzione: "Per capire che cosa serve alla scuola devi averci vissuto dentro, essere stato insegnante, aver sentito l'odore della polvere".

Bossi poi ammette: "Quando non ci sono i soldi bisogna aguzzare l'ingegno. Costa un sacco di soldi in meno, onestamente, e in un momento in cui non ci sono soldi è normale che salti fuori anche (la proposta, ndr) l'insegnante unico. Ma se c'è un solo insegnante è facile che si rovini il bambino". Poi conclude tra gli applausi: "La scuola la prossima volta, magari, la chiederà la Lega".

Durante il suo intervento Bossi è stato interrotto da una donna, che ha urlato: "Mandala a casa la Gelmini". La risposta: "Se comincio a mandare un ministro a casa è facile che si ingrippi il governo. Facci fare il federalismo fiscale figliola, poi ci pensiamo".

Dura e immediata replica del ministro dell'istruzione: 'Sono stupefatta - afferma Gelmini - della confusione mentale di Bossi, che a metà agosto ha detto che tre maestri erano troppi e ne bastava uno perché serviva un riferimento unico. Il 7 settembre dice esattamente l'opposto. Si metta d'accordo con sè stesso prima di parlare di scuola. Per fortuna - conclude il ministro dell'istruzione - il governo, con le misure previste da Tremonti e da me attuate, grazie al voto del parlamento ha già deciso"

(8 settembre 2008)

[Only4ud]

Scuola, scontro Bossi-Gelmini

"Maestro unico rovina i bambini"

Il Senatùr: "La prossima volta prendiamo noi il ministero"

La replica del ministro: "Sono stupefatta della sua confusione mentale"

Mi dimostrasse che rovina i bambini... all'epoca dicevamo tutti che era meglio è una questione di punti di vista.

In ogni caso eravamo più controllati e protetti noi con una maestra/o che non questi ragazzini ceh sicuramente i primi anni di elementari saltellano tra una maestra e l'altra senza molta allegria.

Personalmente sono favorevole al di la del risparmio... per me possono anceh pagarli 4 volte tanto così la spesa resta uguale.

In asilo ci sono sempre state 2 maestre... ma erano sempre presenti insieme per gestire i bambini... non è che c'era una e l'altra no a seconda della lezione.

Qui è il viavai che secondo me è deleterio. Ne sono convinta personalmente (non politicamente).

[Only4ud]

Io proverei anche con il voto in condotta: se ha un effetto, le scuole in cui c'e' cominceranno ad attirare gente e le altre si adegueranno.

Vale per Udine... dove hai più scuole... ma nei paesi piccoli c'è una scuola sola di media.

DA me in passato c'erano 2 scuole elementari... ora è una sola.

La scuola media è sempre stata una.

Modificato Settembre 8, 2008 da Only4ud

[Marco]

Grembiule e voto in condotta son due cacatine di pochissima rilevanza.

Giuste o sbagliate che siano.

Sul maestro unico: l'importante e' che la ragione non sia il risparmio.

pachu, l'ingenuità di questa affermazione non è da te.

Perchè è strasolare che la ragione UNICA è il risparmio e te l'ha detto la Gelmini stessa che porterà al taglio di 87mila cattedre.

Nella scuola di mio figlio, e credo da tante altre parti, le maestre della classe sono tre: le due che identifichiamo coi grandi rami di "quella di italiano" e "quella di matematica" e quella di sostegno.

Ad oggi, la situazione è già scandalosa per quanto riguarda le "terze maestre" le cui ore di sostegno concesse non bastano mai a coprire le esigenze che, ahimè, tra diversamente abili, figli di famiglie sfasciate ed extracomunitari non mancano mai.

Questa porta, ad esempio, a far sì che le due maestre possano lavorare decentemente 20 ore alla settimana mentre nelle altre 20 dove manca il sostegno il bambino problematico diventa problema, e quindi impossibilità di lavorare bene, per tutta la classe.

Quindi... non bastano le ore di sostegno e questi che fanno? mi segano anche la seconda maestra facendo ruotare a cazzo tante maestre (come fanno oggi quelle di inglese e religione) su duemila classi per le ore in cui non c'è il maestro unico?

E' una bastardata figlia di quei bastardi (o zoccola, come nel caso della Gelmini) che tanto i figli li mandano negli istituti privati...

Ed è deprimente constatare come la scuola pubblica venga vista (da destra) solo come una spesa su cui tagliare e mai come una risorsa su cui investire.

[Dauntless]

avendo subito la precedente riforma (ho fatto metà elementari con maestro unico e metà senza) sarei anche d'accordo, ma quando becchi l'insegnante cretino (subcategoria statisticamente abbastanza rilevante) ti trovi con una classe rovinata. Però se può aiutare a risparmiare ben venga. Certo i soldi risparmiati dovrebbero essere spesi all'interno della scuola per migliorare un po' le cose, ma qui mi sa che i piani sono diversi. Dubito comunque che sia qualche milione in più a poter salvare una scuola che non funziona per l'arretratezza del suo modello, per il nozionismo che fa ancora da padrone, per la sua mancanza nel ruolo di educare.

[pachu]

Oltreche' ingenuo sono anche ignorante, caro Marco, dato che non ho a che fare con la scuola elementare da secoli.

A proposito delle mitica scuola privata (che in Italia vuol dire scuola-legata-a-una-religione-che-mi-pare-che-tu-conosca), questa settimana la Regione Veneto (che da anni ha modificato la costituzione senza modificarla, finanziando le private con buoni scuola), ha approvato l'erogazione di finanziamenti per l'acquisto di libri alle sole scuole pubbliche. Perche' solo quelle? perche' la leggina e' stata redatta da un assessore di CI e l'assemblea (maggioranza PDL) l'ha approvata senza leggerla bene.

Come riporta la notizia ieri in prima pagina il Corriere di Bigottolandia (pardon, del Veneto - e' un inserto locale del Corrierone)? la riporta con il titolo "Buoni libro, gaffe della Regione". Ma vaffanculo, va'!

Modificato Settembre 8, 2008 da pachu

[liotru]

possibile che nessuno si accorge di quale sia lo scopo del ritorno al maestro unico?

secondo voi, io che vista la carenza degli asili nido (o scuole dell'infanzia) pubbliche e la difficoltà ad entrare in graduatoria (non perchè io e mia mogli navighiamo nell'oro) per il reddito sono stato costretto a mandare il pupo in un asilo privato dove è seguito da più maestre che lo indirizzano ognuno verso discipline diverse seppur a livello basale (inglese, matematica, italiano). Ora secondo voi io e mia moglie, così come tutti quelli che sono nella nostra situazione cosa dovremmo fare? Rinnegare un'impostazione di lavoro e confondere il bambino mandandolo alla scuola pubblica con il maestro/a unico/a o continuare con quest'impostazione nella privata?

P.S. premetto che sono contrario alle scuole private, ma fermo restando la riforma ci dovrò pensare su prima di prendere una decisione che pareva scontata.

P.S. 2 il grembiule è una cazzata, in quasi l'80% delle elementari italiane i maestri/e chiedono una tuta uguale per tutti.

[Sveva]

Ribadisco:

- il grembiule è una cazzata risolvibile con del semplice buonsenso, non sono contrario in liena di massima ma mi pare assurdo farlo indossare (ad esempio) a giugno, quindi federalismo a lievello di singolo istituto.

- il voto di condotta a lievllo di elementari mi sta moderatamente bene, credo che possa servire come segnale per le famiglie ma sono pure convinto che al di là di fatti gravissimi (che finiscano sui media) non verrà mai bocciato nessuno per la condotta

- maestro unico o pluralità? al di là delle questioni di orari (un maestro attualmente trascorre 22 ore in classe e 2 in riunioni di coordinamento con i colleghi, in futuro ne passerebbe 24 in classe) che già forse non riuscirebbero a coprire le 26-27 ore minime e quindi ci sarebbero ancora più problemi per chi opta per le 30 ore o per il tempo pieno ci sono alcune considerazioni da fare in merito alla situazione attuale delal scuola e quella degli anni '70:

- i maestri faticano di più a svolgere il proprio compito

- vuoi per colpa delle famiglie che li aiutano di meno

- vuoi per tutte le problematiche connesse all'inserimento di extracomunitari, bambini con situazioni disagiate o con handicap

se già con la copresenza c'è una difficoltà maggiore figuratevi col maestro unico. Lascio poi perdere i ldiscorso del cattivo maestro o di quell oche prende su male il bambino.

Una scuola con un ordinamento del genere è più probabile che torni a classi differenziali o ghetto.

[Corto Pavese]

Ma che cavolo dici Tersite?

Questi forum sono notoriamente "rossi".

Rifacciamo la conta?

la gelmini è scandalosa perché dice che le scuole del sud sono inferiori, e cavalca tale inefficienza per acquisire i propri titoli di studio.

Evidentemente l'esperienza conta.

Aver sperimentato in prima persona la faciloneria con la quale vengono fatti passare anche asini di prima categoria penso anzi sia piu' ferrata di altri per poterlo dire.

Le riforme posson essere anche giuste, basta capire che son fatte in un'ottica di risparmiar soldi dopo i mostruosi tagli.

Massi', solo che qualora l'avesse fatto il padoa schiopposo sarebbe stato una mossa geniale anziche' una cacata come pare questa.

Ad oggi, la situazione è già scandalosa per quanto riguarda le "terze maestre" le cui ore di sostegno concesse non bastano mai a coprire le esigenze che, ahimè, tra diversamente abili, figli di famiglie sfasciate ed extracomunitari non mancano mai.

Premetto che non conosco perfettamente il testo, ma mi pare che la stessa gelmini abbia detto che quelli/e di sostegno non si toccano.

[Tersite]

Evidentemente l'esperienza conta.

Aver sperimentato in prima persona la faciloneria con la quale vengono fatti passare anche asini di prima categoria penso anzi sia piu' ferrata di altri per poterlo dire.

sì, è andata a provar l'esame di stato a reggiocalabria per fare un'indagine sociologica.

Poi mi piacerebbe parlare di quel che succede ora, invece di fare ragionamenti per assurdo. I tagli alla scuola li ha fatti questo governo, invece di regolarizzare precari. Se l'istruzione va a farsi benedire sarebbe il caso di preoccuparsi, invece di pensare "cosa avresti detto se l'avesse mandata a puttane il ministro precedente?".

[Milurdein]

La scuola elementare, tutto sommato, funziona abbastanza bene i problemi iniziano alle medie e dirompono con le superiori.

ecco l'errore madornale: i problemi nascono alle elementari, si manifestano alle medie, e dirompono alle superiori. è la formazione di base elementare che fa acqua da tutti i pori, l'unico rimedio, il metodo montessori, esiste da un secolo, solo dei coglioni come noi possiamo considerarlo ancora oggi una rivoluzione pericolosa.

io ho due nipoti, una che va alle elementari nella cca SCUOLACCIA da italebani, lì'altra ha 5 anni e va da due in una scuola privata che costa un occhio della testa: la differenza tra come approcciano i problemi una e l'altra sono abissali. in tutte le scuole che si rispettino, i metodi di insegnamento delle scuolacce italebane non se li inculano manco per niente ormai chi se ne intende di educazione SA che la scuolaccia italebana fa kakkare, antiquata, razzista, impositiva. tutta roba da gettare nel cesso, proprio per questo emergono solo i figli dei RICCHI. tanto per cambiare.

[Marco]

io ho due nipoti, una che va alle elementari nella cca SCUOLACCIA da italebani, lì'altra ha 5 anni e va da due in una scuola privata che costa un occhio della testa

scusa milo, ma se l'altra nipote ha 5 anni e da due va in una scuola privata evidentemente si tratta di una materna e non di una elementare.

E in nessun caso si può paragonare la materne alle elementari.

[Corto Pavese]

Se l'istruzione va a farsi benedire sarebbe il caso di preoccuparsi, invece di pensare "cosa avresti detto se l'avesse mandata a puttane il ministro precedente?".

In primis dubito si possa far peggio di quanto fatto finora.

In secundis mi adeguo ai metodi comparativi che tanto vi garbano.

[Only4ud]

Chissà come mai ai tempi di mia madre facena scuola dal 1 ottobre a giugno e finivano anche il programma.

Si alzavano in piedi quando entrava il maestro/insegnante.

NON parlavano se non interrogati direttamente.

Potevano ancora venire puniti anche fisicamente se necessario.

Però cazzarola...

ci sono cose di storia che io manco ho studiato e mia madre sa... scrive in italiano meglio di tanti giornalisti che si leggono in giro... conosce la geografia... la chimica per lei ha pochi segreti... odia la matematica, ma la capisce.

Il problema non è la scuola pubblica o privata, il problema sono i genitori in primis.

E se la scuola non ha più il fegato di imporre la disciplina resta un problema.

Una volta se facevi cazzate già a casa ti punivano... non serviva la maestra. Ai figli veniva insegnata l'educazione.

Oggi non si fa più... anzi... se bocciano il bimbo si fa subito ricorso al tar... e ti trovi con gente che in prima superiore manco sa leggere!!!!!

Se lo stato ripristina la cara vecchia scuola io vado a mettere firma anche su centomila fogli di carta.

[Tersite]

In primis dubito si possa far peggio di quanto fatto finora.

anche te sei dell'idea che togliendo soldi la scuola migliora?

[Dino Lampo]

La Gelmini è un vero mito e conosco diverse donne, anche votanti a sx, che iniziano ad apprezzarla.

Le riforme vanno comprese e valutate nel medio periodo, vale per tutti i ministri di qualsiasi colore politico.

[Marco]

La Gelmini è un mitico puttanone e nel medio-lungo periodo te ne accorgerai quando tua figlia avrà l'età per andare a scuola

Poi vedremo se torni qui a difenderla solo xchè è del tuo schieramento...

P.S. anche mia suocera si chiama Gelmini, cognome molto diffuso nel bresciano, e si sta un tantino indispettendo perchè qui tanti e tante (anche di dx) le chiedono se è parente di quella zoccola...

[Corto Pavese]

anche te sei dell'idea che togliendo soldi la scuola migliora?

Se toglier soldi vuol dire tagliare sprechi non vedo perche' non dovrei, lo sto sperimentando personalmente.

[Dino Lampo]

La Gelmini è un mitico puttanone e nel medio-lungo periodo te ne accorgerai quando tua figlia avrà l'età per andare a scuola

Poi vedremo se torni qui a difenderla solo xchè è del tuo schieramento...

P.S. anche mia suocera si chiama Gelmini, cognome molto diffuso nel bresciano, e si sta un tantino indispettendo perchè qui tanti e tante (anche di dx) le chiedono se è parente di quella zoccola...

Sono rimasti solo due anni per l'età scolare di mia figlia, ma dubito che troverò una situazione peggiore di quella attuale (mia madre c'è stata fino a 2 anni fa in quel puttanaio chiamato scuola).

Diamo tempo al tempo, certamente, visto che ho onestà intellettuale, è assai più probabile che sia io a dire che non ha fatto granché piuttosto che altre persone che scrivono nella sezione "Politica" ad ammettere che ha fatto qualcosa di buono....

[vannis]

molto semplicemente (da informasatira)

Questo governo ha dei geni della propaganda. Dei geni. Certo gestiscono, controllano, condizionano anche 6 televisioni su 7 ed è quindi più facile manipolare l’opinione pubblica. Ma rimangono molto abili nello sfruttare qualsiasi avvenimento a loro vantaggio. Faccio un esempio che non è neanche il più eclatante: la scuola. La neoministra Mariastella Gelmini, la copia delle prof. porcellone dei film con Pierino, è spesso sui giornali con le sue iniziative che sembrano voler dare una sferzata di efficienza e un ritorno all’ordine dopo un periodo di eccessivo lassismo.

Ci sono episodi di bullismo nelle scuole? Ristabiliamo il voto in condotta e la bocciatura automatica con il 5 in condotta.

C’è un deficit di disciplina? Mandiamoli a scuola con il grembiule.

Sentite la mancanza della figura del maestro alle elementari? Ok, ristabiliamo il maestro unico.

La stessa “Repubblica”, quotidiano di sinistra vicinissimo al Partito Democratico, casca nel trappolone e organizza un sondaggio se sia giusto o meno il voto in condotta.

Ma il punto non è questo. Proprio no. La ministra vuole accorpare classi (da due di 15 alunni farne una di 30), eliminare i due terzi dei maestri che attualmente lavorano nella scuola elementare, ha chiuso i meccanismi di reclutamento dei professori (le SSIS) e vuole togliere il doposcuola. Questa è la vera natura della Riforma Gelmini, non è il voto in condotta o quel cazzo di grembiale (scusate il fiorentinismo) di cui tanto parlano giornali e tv: c’è la volontà di tagliare in maniera pesante e drastica l’investimento che l’Italia fa sulla cultura e sulle nuove generazioni. E allora si fanno filtrare sui giornali dati falsi: l’ultimo è quello che gli stipendi dei professori occupano il 97% del bilancio italiano dell’istruzione. Ma ragionateci un attimo: e le strutture? E il riscaldamento? E il personale non docente? E i computer e tutti gli strumenti? E la manutenzione ordinaria e straordinaria?

Loro sono dei geni della propaganda ma chi lo prende in culo saranno le prossime generazioni. Vendesi vasellina, siore e siori.

se da un lato mi spiace per i figli di chi non ha votato questa marmaglia, beh per i figli di chi se li è scelti, un pochino godo.