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Queste cose mi sballano troppo!!


The Duke
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Retequattro trasmette in diretta l'"Addio al calcio di Demetrio Albertini", l'ex centrocampista di Milan, Atletico Madrid, Lazio, Atalanta e Barcellona, che chiude con il calcio giocato e dà l'addio alla sua lunga e prestigiosa carriera.

La sfida amichevole vedrà in campo, nella fantastica cornice di San Siro, Milan e Barcellona, le due squadre più importanti nella vita del centrocampista. Al prestigioso evento battezzato "My Way" parteciperanno molti campioni di ieri e di oggi, tra cui Paolo Maldini, Michael Laudrup, Rijkaard, Donadoni, Franco Baresi, Kakà, Boban, Romario, Deco, Eto'o, Ronaldinho, Ancelotti, Gullit e tanti altri.

Una vera e propria "Notte di stelle" in cui si intrecceranno emozioni e ricordi per rendere omaggio a un campione che ha contribuito a scrivere le pagine della storia del Milan. L'incasso derivante dalla vendita dei biglietti verrà devoluto in beneficenza a Fondazione Milan, Fundaciò Barcelona e Opera San Francesco per i poveri.

Demetrio Albertini ha vinto nella sua carriera una Supercoppa Europea, una Champions League, tre volte la Supercoppa Italiana, cinque volte il Campionato italiano e una volta la Liga di Spagna.

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E nella notte del magico tramonto rossonero di Demetrio, l'ultimo volo del cigno di Utrecht... Una perla a incastonare la meravigliosa serata di tanti amici, di tanti fantastici campioni rossoneri (e non solo)... Lacrime e lacrime son scese senza chiedere il permesso, come il tempo non chiede permesso per passare.

Ma gli Uomini, i veri Uomini, nel tempo, restano.

Grazie, Demetrio.

Grazie, ragazzi.

Grazie, Arrigo.

Grazie, Carletto.

Grazie, Presidente.

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Bello che ci siano dei tributi di questo genere a un buon calciatore e ad un'ottima persona, significa che hai combinato qualcosa di buono sia nel tuo lavoro sia nella vita.

Da spettatore televisivo preferisco millle volte qualsiasi partita, anche di livello mediocre, in cui ci siano in palio i tre punti, a simili parate di stelle, partite-esibizione dove regna un artificioso fair-play, dove si cerca forzatamente la finezza, dove si tira indietro la gambina al momento del contrasto.

Ovviamente le mie sono considerazioni di carattere generale che non devono suonare come offesa per un calciatore che ho stimato; le avrei ripetute pari pari anche se ad abbandonare fosse stato Thuram...

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Quell'uomo ha la magia addosso.

A 42 anni, con una caviglia a mezzo servizio, gli bastano 13 minuti per dipingere una Gioconda, per scrivere un'Odissea.

Con tutto il rispetto per il grande Demetrio, che e' stato un mio idolo, ma dopo il gol di Van Basten si poteva anche salutare e andare tutti a casa.

La serata non poteva regalare nulla di piu', manco se Ronaldinho si fosse accoppiato con Kaka' in eurovisione.

P.S.

Grande assist di Evani comunque :D

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Non pensavo di andare a S.Siro ieri sera avendo già usufruito di un "bonus famiglia" lunedì sera e avendo in previsione di usarne un altro domani sera per una pizzata di soli uomini.

Ma eravamo a tavola a fine cena, con i bambini già impigiamati, quando al tg3 regionale fanno il servizio sulla partita.

Dico a mia moglie:

"Sai che ci va Franco (mio collega) che porta per la prima volta a San Siro suo figlio"

"Beh, se volete andare andate anche voi" (Lorenzo comincia ad agitarsi)

"Ma no, si fa troppo tardi, domani chi lo sveglia più per andare a scuola ?"

"Ma per una volta dai..."

"Lore, vai a vestirti che andiamo allo stadio!"

(ecchecazz, mi tenti una volta resisto ma x S.Siro alla seconda cedo :D )

I bambini si sono incontrati ed erano gasatissimi e contenti

Ed ero contento anch'io perchè le mie vecchie glorie le rivedo sempre con un gran piacere. Piacere che diventa commozione trattenuta all'incedere unico del Capitano o davanti a prodezze come quella di Van Basten.

Contento perchè sono andato a celebrare un giocatore che ho sempre stimato e che in questi lidi ho difeso decine di volte, specialmente da chi non ha mai capito che nel suo ruolo se la squadra ti gira intorno come si deve fai la figura del gran regista che sei, ma se gli altri non corrono la figura di merda più grande la fai tu.

Mi spiace anche perchè perdiamo l'ultimo anello di congiunzione tra vannis e Scrigno che andavano d'accordo solo nel dargli addosso al labbrone.

In questo topic vedo che uno (continuando a non capire una fava di calcio) è rimasto coerente, l'altro un po' meno...

P.S. i fischi (tanti) a Berlusconi mi hanno fatto ovviamente piacere come elettore dell'Unione, ma come tifoso milanista mi son spiaciuti parecchio. Dovremmo tutti noi rossoneri esser bravi a scindere il presidente del consiglio dal presidente del Milan...

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Mah, a me le partite d'addio, così come i "ritiri" delle maglie, non suscitano mai qualcosa di particolare...Ho fatto un'unica eccezione quando Van Basten ha salutato il pubblico prima di un Milan - Juve del Trofeo Berlusconi, ecco, ieri sera mi dispiace non aver guardato la partita solo per lui...Con tutto il buon ricordo per Albertini per carità...E ovviamente per gli altri, Capitano in testa...

Ma, insomma, queste partite in generale mi dicono poco, preferisco rivedermi quelle del passato in cui giocavano veramente :D , poi magari se abitassi a un tiro di schioppo da San Siro, una capatina l'avrei fatta anch'io...

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D'altronde, chi di spada ferisce di spada perisce.

Sai Marco, tu sei milanista ed il tuo discorso non fa una piega, lo ritengo giusto ed onesto, però è significativo che il grande traino che Berlusconi fa avuto dal calcio, utilizzando questo mezzo per darsi la sua definizione di vincente, adesso non basta più.

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Io rimango sempre della mia idea (per cui ai tempi della G.O.L. sono diventato famoso e qualcuno me lo rinfaccia ancora :D ) che di Van Basten largo circa ne sono già nati e ne nasceranno ancora. Magari a pezzetti, uno ne ha l'eleganza e non proprio la stessa freddezza, un altro ne ha la freddezza e non proprio la stessa eleganza , ma di giocatori eleganti che fanno gol ogni tanto se ne vedono.

Ma io di GULLIT non ne ho più visti, ahimé. Inimitabile.

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Io rimango sempre della mia idea (per cui ai tempi della G.O.L. sono diventato famoso e qualcuno me lo rinfaccia ancora :D ) che di Van Basten largo circa ne sono già nati e ne nasceranno ancora. Magari a pezzetti, uno ne ha l'eleganza e non proprio la stessa freddezza, un altro ne ha la freddezza e non proprio la stessa eleganza , ma di giocatori eleganti che fanno gol ogni tanto se ne vedono.

Ma io di GULLIT non ne ho più visti, ahimé. Inimitabile.

Ti dirò: per me van Basten era scarso

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Qualcuno a Calciomercato si sente frustrato dal fatto di essere "solo" giornalista sportivo...

:D

restando sempre in tema di sport : amatoriale ma sempre sport e' .

sapete mice se questi " gironalisti " sportivi hanno scritto pure un articolo sul mortadella circa la maratona taroccata che ha fatto ? o scrivono solo sul calcio ?

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