Un dialogo pacato su Toremoon

[Jim della Canapa]

E tu sei tutta invidia...unica consolazione e' che finiremo in gironi diversi

Il fatto che tu supponga invidia da parte mia nei tuoi confronti conferma che sei un superbo.

[Anomander Rake]

Il fatto che tu supponga invidia da parte mia nei tuoi confronti conferma che sei un superbo.

Pure Iracondo sei adesso...vabbuo' per pareggiare almeno io sono un Lussurioso B)

[Corto Pavese]

Poi non è vero che che quest'uomo è la superbia in persona ..altro che Duke!

Dato che tutto sommato stanno sboronando nello stesso modo mi resta solo da capire perche' uno si' e l'altro no.

Gia', a volte dimentico il teorema dello slap ^__^

[Kyuss]

Kyusse, te le sei comprate le Deutsche Boerse alla fine?

No.

Devo cominciare a piangere?

[Gianni Infantino]

Anche quello su tore

[Mist]

Rimane un topic bellissimo, dopo dieci anni.

[Zero]

Il 29/3/2007 at 09:38, The Duke dice:

PS: LA storia del "non avrei mai potuto permettermi la Bocconi" è una STRONZATA. In Bocconi, te lo garantisco, più del 70% è in prima fascia, la piu bassa, e più della metà di questi ha la borsa di studio. Gente di Bitonto, di Castellamare, che hanno delle teste giganti e hanno avuto il CORAGGIO di prendere, mollare u' mar, u' sol e venire su nella nebbia. il CORAGGIO, perchè di questo si tratta.

Uno può dire "se lo avessi saputo lo avrei fatto, ma io a 18 anni la Bocconi nemmeno sapevo cosa fosse".. allora ti do ragione, l'ambiente in cui sei crescituo ti ha di fatto "impedito" di sfruttare appieno le possibilità della vita. Ma io penso che nella maggior parte dei casi si tratti di "mancanza di ambizione".. ed è troppo facile poi dire "ah, se avessi avuto 9000 Euro l'anno..".

E poi, te lo dico, io ho fatto un grande sforzo a mollare Torino, e sopratuttto l'ho fatto fare ai miei e soprattutto mia madre. Voi direte "che stronzata, sei a due ore di treno".. è vero. Ma 1) la mamma è sempre la mamma, e con mio padre che viaggia tutto l'anno tutti i giorni, di fatto è rimasta sola (e i primi tempi è stata abbastanza male), e poi 2) a Torino Economia c'è, è valida, e sarebbe andata benissimo. Per cui (consapevole del fatto che come opportunità ex-post la Bocconi non ha paragoni), ho fatto comunque la scelta di lasciare amici, parenti e cotillon e venirmene a Milano.. Quelli di Castellamare l'università non ce l'hanno.. potevano scegliere tra roma e milano, ed erano comunque obbligati ad andarsene, in fondo. Quindi un po' di quel "coraggio" penso di averlo avuto.

Sui CV , tu forse non hai idea di cosa sia il processo di assunzione di una banca di investimento rispetto a quello di una azienda medio piccola.. ti parlo di fare 10-15 application on.line, con relativa lettera di motivazione in inglese.. poi 5-7 round, di cui 2-3 a Londra, di cui 3-4 con meeting di gruppo, lavori da fare, tesi da esporre, in inglese, a piu persone e piu riprese. 5000 domande per 10 posti.

Mediobanca è un po' diverso, più easy, ma io sono arrivano ai round finali di Credit Suisse e Morgan Stanley e ti assicuro che lo stress da CV era elevato.

Buonanotte Duke del 2007.

 

Comunque nel 2007 eri davvero una persona irritante e che non vedeva oltre al suo naso. Quasi impossibile leggerti 

[GURU baba rey]

Duke 2017 >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> Duke 2007

[The Duke]

Cmq quelle cose le ripeterei anche oggi, parola per parola, se vi può consolare. 

 

I meritevoli vengono presi praticamente sempre. 

È chiaro che a Milano la vita costa, ma ci sono anche tanti più modi di guadagnare qualche soldino.

 é un investimento come un altro. Un investimento su se stessi. 

[The Duke]

Poi @Zero se non sei d'accordo con qualcosa, è sempre meglio argomentare invece di dire "impossibile leggerti" 

[Tersite]

12 minuti fa, The Duke dice:

I meritevoli vengono presi praticamente sempre. 

 

Dici che le borse di studio ci sarebbero ma non vengono attribuite perché mancano giovani motivati?

[The Duke]

Certo che vengono attribuite. Chi ha detto che non vengono attribuite? 

(parlo della bocconi  il Resto nn ne ho idea) 

[Tersite]

In quel vecchio messaggio che stai difendendo (con apprezzabile temerarietà) dici che i giovani del sud potrebbero permettersi di studiare alla bocconi e chi non lo fa è perché trova scuse (o non vuole).

Domando se ci sono ricche borse di studio per tutti o in alternativa come fa uno a mantenersi la vita a Milano più la retta alla bocconi.

 

[The Duke]

I piu meritevoli (100 al liceo, attività extra curricolari) con borsa di studio erano tantissimi, ma c'erano anche molti di "fascia A" economicamente parlando, che avevano molti rimborsi e agevolazioni. 

 

L'assunto sbagliato è che la bocconi sia una scuola per soli benestanti perché non è assolutamente cosi. 

 

Oggi poi, 10 anni dopo, sono nati molti fondi e altre forme di finanziamento che coprono i costi per gli studenti in cambio di porzioni di reddito future. 

 

E non dimentichiamoci che c'è anche l'estero, dove gli italiani volenterosi sono sempre ben visti (qui forse jack puo confermare).. 

 Per me "volere è potere". Non dico sempre, ma molto spesso. 

[Zero]

2 minuti fa, The Duke dice:

Cmq quelle cose le ripeterei anche oggi, parola per parola, se vi può consolare. 

 

I meritevoli vengono presi praticamente sempre. 

È chiaro che a Milano la vita costa, ma ci sono anche tanti più modi di guadagnare qualche soldino.

 é un investimento come un altro. Un investimento su se stessi. 

Sono d'accordo sul fatto che è un ottimo investimento con un grande ritorno.

 

Non sono  assolutamente d'accordo su frasi di questo tipo: " allora ti do ragione, l'ambiente in cui sei crescituo ti ha di fatto "impedito" di sfruttare appieno le possibilità della vita. Ma io penso che nella maggior parte dei casi si tratti di "mancanza di ambizione".. ed è troppo facile poi dire "ah, se avessi avuto 9000 Euro l'anno..".

 

Non andare alla Bocconi non è una mancanza di ambizioni (guarda per nulla e per la maggior parte). Però oggettivamente a lungo andare l'estrazione sociale, il posto in cui vivi, la famiglia contribuiscono molto nelle scelte di vita. Personalmente a 18 anni non sapevo nemmeno cosa fosse la Bocconi (a casa non avevamo nemmeno internet tra l'altro) e la mia estrazione sociale non è il massimo. Vivevo in un paese in cui il maggior obiettivo da raggiungere nella propria vita per una donna è quello di sposarsi e fare figli con qualcuno di estrazione sociale superiore.
Non potevo essere informata e non potevo farlo visto che c'era di base una mancanza di informazione.. e a 18 anni non sai un cazzo della vita.

Ma anche sapendolo i miei non me lo avrebbero mai permesso visto che quasi fino a 21 anni non mi facevano uscire di casa per una visione abbastanza chiusa dalla realtà. Non mi avrebbero mai passato affitto, viveri ed eventuali rette (e non se lo sarebbero mai potuto permettere)

 

Quindi, sicuramente, il talento e la bravura contano.. ma l'estrazione sociale conta ancor di più. Tutte le decisioni che i propri genitori prendono fin da quando si nasce sono essenziali per quello che sarai, per la tua formazione, per le tue scelte di vita e per quello che sarai.

 

Ad  esempio quando andavo alle superiori ricordo che spesso, seppur nello scherzo, i miei mi dicevano che dopo le superiori potevo fermarmi .. aspettare che mio fratello aprisse uno studio o trovasse lavoro e fare la sua segretaria. e per un certo periodo mi avevano anche convinto che fosse la cosa giusta o la cosa al pari delle mie ambizioni.

Oppure ancora più indietro ricordo che alle elementari studiavo francese e a scuola fecero un corso di inglese nel pommeriggio. Io ci volevo partecipare.. ma la mamma mi disse: "nnaa non ci andare, l'inglese non è la lingua del futuro. studi già il francese che è più importante. E poi tanto non andrai certamente fuori dal nostro paese". Questa convinzione me la sono portata dietro per anni e anni fino alla fine delle superiori.

 

Crescendo ti rendi conto di tutte le possibilità che ti son state tolte solo per il fatto di avere un estrazione sociale medio-bassa, di tutte le convinzioni inculcate errate.

 

Quindi un estrazione sociale alta aiuta e secondo me è anche determinante per il successo nella vita.

E il non aver fatto scelte giuste a 18 anni non vuol dire non aver ambizioni o aver poche ambizioni .. personalmente ho davvero un sacco di ambizioni. Dopo 5 giorni dalla laurea sono andata via allo sbaraglio a Milano per cercar lavoro perchè volevo trovare e crescere lavorativamente quanto prima anche perchè al sud non c'è speranza. ma oggettivamente un laureato ad una pubblica ha qualcosa in meno rispetto ad un laureato alla bocconi ed un laureato al sud ha ancora qualcosa in meno rispetto ad un laureato al nord. Siamo insomma sub-sub declassati. E non è facile e nemmeno bello. Tornando indietro farei tante scelte differentemente ma solo con la consapevolezza del poi.

 

Sintesi del discorso: si è importante il merito e l'impegno ma pesa moltissimo l'estrazione sociale e forse tu non puoi capire cosa vuol dire visto che hai vissuto sempre da Elite .

 

 

[The Duke]

Che poi io ho sempre sostenuto che la bocconi dal punto di vista accademico non è superiore ad altre facoltà, anzi. 

 

L'unico oggettivo vantaggio è che ha molti agganci con le aziende ed il "nome". 

Ma conosco fior fior di gente cazzuta che lavora in finanza ed ha fatto tutt'altro (magari nemmeno economia) 

[The Duke]

21 minuti fa, Zero dice:

Sono d'accordo sul fatto che è un ottimo investimento con un grande ritorno.

 

Non sono  assolutamente d'accordo su frasi di questo tipo: " allora ti do ragione, l'ambiente in cui sei crescituo ti ha di fatto "impedito" di sfruttare appieno le possibilità della vita. Ma io penso che nella maggior parte dei casi si tratti di "mancanza di ambizione".. ed è troppo facile poi dire "ah, se avessi avuto 9000 Euro l'anno..".

 

Non andare alla Bocconi non è una mancanza di ambizioni (guarda per nulla e per la maggior parte). Però oggettivamente a lungo andare l'estrazione sociale, il posto in cui vivi, la famiglia contribuiscono molto nelle scelte di vita. Personalmente a 18 anni non sapevo nemmeno cosa fosse la Bocconi (a casa non avevamo nemmeno internet tra l'altro) e la mia estrazione sociale non è il massimo. Vivevo in un paese in cui il maggior obiettivo da raggiungere nella propria vita per una donna è quello di sposarsi e fare figli con qualcuno di estrazione sociale superiore.
Non potevo essere informata e non potevo farlo visto che c'era di base una mancanza di informazione.. e a 18 anni non sai un cazzo della vita.

Ma anche sapendolo i miei non me lo avrebbero mai permesso visto che quasi fino a 21 anni non mi facevano uscire di casa per una visione abbastanza chiusa dalla realtà. Non mi avrebbero mai passato affitto, viveri ed eventuali rette (e non se lo sarebbero mai potuto permettere)

 

Quindi, sicuramente, il talento e la bravura contano.. ma l'estrazione sociale conta ancor di più. Tutte le decisioni che i propri genitori prendono fin da quando si nasce sono essenziali per quello che sarai, per la tua formazione, per le tue scelte di vita e per quello che sarai.

 

Ad  esempio quando andavo alle superiori ricordo che spesso, seppur nello scherzo, i miei mi dicevano che dopo le superiori potevo fermarmi .. aspettare che mio fratello aprisse uno studio o trovasse lavoro e fare la sua segretaria. e per un certo periodo mi avevano anche convinto che fosse la cosa giusta o la cosa al pari delle mie ambizioni.

Oppure ancora più indietro ricordo che alle elementari studiavo francese e a scuola fecero un corso di inglese nel pommeriggio. Io ci volevo partecipare.. ma la mamma mi disse: "nnaa non ci andare, l'inglese non è la lingua del futuro. studi già il francese che è più importante. E poi tanto non andrai certamente fuori dal nostro paese". Questa convinzione me la sono portata dietro per anni e anni fino alla fine delle superiori.

 

Crescendo ti rendi conto di tutte le possibilità che ti son state tolte solo per il fatto di avere un estrazione sociale medio-bassa, di tutte le convinzioni inculcate errate.

 

Quindi un estrazione sociale alta aiuta e secondo me è anche determinante per il successo nella vita.

E il non aver fatto scelte giuste a 18 anni non vuol dire non aver ambizioni o aver poche ambizioni .. personalmente ho davvero un sacco di ambizioni. Dopo 5 giorni dalla laurea sono andata via allo sbaraglio a Milano per cercar lavoro perchè volevo trovare e crescere lavorativamente quanto prima anche perchè al sud non c'è speranza. ma oggettivamente un laureato ad una pubblica ha qualcosa in meno rispetto ad un laureato alla bocconi ed un laureato al sud ha ancora qualcosa in meno rispetto ad un laureato al nord. Siamo insomma sub-sub declassati. E non è facile e nemmeno bello. Tornando indietro farei tante scelte differentemente ma solo con la consapevolezza del poi.

 

Sintesi del discorso: si è importante il merito e l'impegno ma pesa moltissimo l'estrazione sociale e forse tu non puoi capire cosa vuol dire visto che hai vissuto sempre da Elite .

 

 

Capisco perfettamente. 

 

Mi sembra logico che il primo passo per decidere  se andare o no alla bocconi è il sapere che esiste la Bocconi. 

[The Duke]

Cmq con ambizione io intendevo quello che dici tu, cioè tutto l'ambiente in cui uno cresce, non solo quelle prettamente personali. 

 

Ps la "elite" è un altra, non quella in cui ho vissuto io (miei nonni erano 2 operaie, 1 muratore  e 1 tramviere). Di certo non mi lamento ma mio padre nella sua vita ha lavorato e basta, si è "fatto da sé" 

[Tersite]

54 minuti fa, The Duke dice:

E non dimentichiamoci che c'è anche l'estero, dove gli italiani volenterosi sono sempre ben visti (qui forse jack puo confermare).. 

 Per me "volere è potere". Non dico sempre, ma molto spesso. 

 

Io vedo anche i tizi del sud che si fanno il culo 12 ore al giorno in nero nella ristorazione in Italia e nel mondo e fanno una vita di merda, non per pigrizia.

 

Anch'io ho fatto scuole fighe in posti ganzi e con borse di studio ottenute per merito, però senza soldi dei miei da parte non avrei comunque potuto farle. 

 

Comunque il tutto contrasta con la visione della gente incazzata che non arriva a fine mese e vota chi manda tutto in vacca.

Modificato Aprile 13, 2017 da Tersite

[Toremoon]

Questo è un topic per dialogare in maniera pacata su di me. 

 

Siete OT.

 

[Zero]

31 minuti fa, The Duke dice:

Cmq con ambizione io intendevo quello che dici tu, cioè tutto l'ambiente in cui uno cresce, non solo quelle prettamente personali. 

 

Ps la "elite" è un altra, non quella in cui ho vissuto io (miei nonni erano 2 operaie, 1 muratore  e 1 tramviere). Di certo non mi lamento ma mio padre nella sua vita ha lavorato e basta, si è "fatto da sé" 

Si, ma oggettivamente tuo padre ha costruito molto e ti ha dato molte possibilità. Quindi escludendo i parenti di grado superiore al primo  .. alla fine sei un Elite in quanto sei nato da una famiglia che aveva già un'alta estrazione sociale e grandi possibilità economiche. E fidati è tutto molto più semplice

[MasterMatrix]

2 ore fa, The Duke dice:

E non dimentichiamoci che c'è anche l'estero, dove gli italiani volenterosi sono sempre ben visti (qui forse jack puo confermare).. 

 

 

Un applauso al post di @Zero però posso confermare questo di cui sopra.

 

[Tersite]

2 ore fa, Toremoon dice:

Questo è un topic per dialogare in maniera pacata su di me. 

 

Siete OT.

 

Edo si riferiva in generale a gente del sud che dice "lu mare, lu sole" tanto per essere educato, ma pensavo fosse chiaro che stiamo parlando di te

[The Duke]

Ahah si pensavo proprio a tore. 

 

 

[The Duke]

Cmq aprite un dialogo pacato su Duke 2007.

 

Secondo me nn era cosi pirla come dite