Mist Inviato Aprile 13, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 13, 2017 3 minuti fa, The Duke dice: Cmq aprite un dialogo pacato su Duke 2007. Secondo me nn era cosi pirla come dite Beh dai. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brida Inviato Aprile 13, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 13, 2017 duke secondo me hai ragione per molti aspetti, però non puoi negare che comunque resta un'università molto costosa. Anche la fascia a, se ho visto bene su internet i valori, richiede un contributo che è maggiore di quello che dò io al poli (e non sono nella fascia più bassa). E già il politecnico è un'università abbastanza costosa. Però concordo sul fatto che sia un investimento a lungo termine. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JackShepard Inviato Aprile 18, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 18, 2017 Il 4/13/2017 at 07:12, The Duke dice: I piu meritevoli (100 al liceo, attività extra curricolari) con borsa di studio erano tantissimi, ma c'erano anche molti di "fascia A" economicamente parlando, che avevano molti rimborsi e agevolazioni. L'assunto sbagliato è che la bocconi sia una scuola per soli benestanti perché non è assolutamente cosi. Oggi poi, 10 anni dopo, sono nati molti fondi e altre forme di finanziamento che coprono i costi per gli studenti in cambio di porzioni di reddito future. E non dimentichiamoci che c'è anche l'estero, dove gli italiani volenterosi sono sempre ben visti (qui forse jack puo confermare).. Per me "volere è potere". Non dico sempre, ma molto spesso. Nell'ambito in cui sono io (ricerca, università) posso garantire che almeno qui negli USA c'e' molta possibilità di trovare una buona posizione per un neolaureato, con numerose prospettive future. Invece riguardo alla Bocconi, non capisco quello che sostieni. Ora vado di luoghi comuni, ma non vedo come in questo caso non siano veri. Per quanto mi riguarda ho potuto constatare che la preparazione che fornisce, in numerosi corsi di studio, è inferiore o comunque alla pari a quella offerta da molte altre Università. Però solo essere stato alla Bocconi ti inserisce in un canale preferenziale che, quando si cerca lavoro, ti permette di avere più agganci, più visibilità, più possibilità di altri. Solo perché hai pagato la retta della Bocconi e sei arrivato in fondo al percorso di studi. Le possibilità che ti si presentano per esserti laureato alla Bocconi sono enormi e ti possono cambiare la vita, indipendentemente da quale è la tua effettiva formazione nel momento in cui prendi il titolo. Dove starebbe la meritocrazia in tutto ciò? silvia_fi, Inglo e Zero 3 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silvia_fi Inviato Aprile 19, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 19, 2017 nelle università private, si paga per avere il servizio aggiuntivo di inserimento nel mondo del lavoro. a roma c'è la luiss, mio cugino ha fatto lì economia e gli hanno trovato direttamente loro il lavoro, perché sono in contatto diretto con le aziende e hanno accordi economici, anche perché una parte della differenza tra il costo di un corso di studi in una università pubblica e quello in una privata in una percentuale va anche alle aziende, in diverse forme. il fatto che queste università private abbiano canali preferenziali per l'accesso al mondo del lavoro comporta una discriminazione, non tanto sulle persone brillanti che comunque (spesso, ma anche qui non sempre) riescono ad emergere in qualunque università, quanto per le persone che hanno un percorso di studi che possiamo definire "normale" . quindi volere è potere, ma se parti dalle stesse condizioni comunque i miei, pur avendo la possibilità, non mi hanno mai mandato (e io non ho mai avvertito il desiderio di andare) all'università privata perché siamo snob al contrario e non c'è mai stato paragone tra i docenti nelle università pubbliche e quelli nelle private, almeno qui a roma JackShepard 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bless Inviato Aprile 19, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 19, 2017 Concordo. Comunque conosco gente che ha fatto il san Raffaele a Milano pensando di fare la furbata ("così poi sono inserito!!"), ma dopo che avevano fatto pagar loro pure il tirocinio(!) li hanno salutati. (Io internamente ci ho goduto parecchio) Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
The Duke Inviato Aprile 20, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 20, 2017 Il 18/4/2017 at 23:37, JackShepard dice: Nell'ambito in cui sono io (ricerca, università) posso garantire che almeno qui negli USA c'e' molta possibilità di trovare una buona posizione per un neolaureato, con numerose prospettive future. Invece riguardo alla Bocconi, non capisco quello che sostieni. Ora vado di luoghi comuni, ma non vedo come in questo caso non siano veri. Per quanto mi riguarda ho potuto constatare che la preparazione che fornisce, in numerosi corsi di studio, è inferiore o comunque alla pari a quella offerta da molte altre Università. Però solo essere stato alla Bocconi ti inserisce in un canale preferenziale che, quando si cerca lavoro, ti permette di avere più agganci, più visibilità, più possibilità di altri. Solo perché hai pagato la retta della Bocconi e sei arrivato in fondo al percorso di studi. Le possibilità che ti si presentano per esserti laureato alla Bocconi sono enormi e ti possono cambiare la vita, indipendentemente da quale è la tua effettiva formazione nel momento in cui prendi il titolo. Dove starebbe la meritocrazia in tutto ciò? È la stessa cosa che ho detto io eh. Quando mai ho parlato di meritocrazia? Io parlavo di studenti DEL LICEO meritevoli.. E ho detto che le università private (in Italia) non hanni solo gente benestante. Il discorso però verteva su un altra cosa, ovvero: "sono del sud e di ceto basso = sono spacciato" e secondo me nn è assolutamente così Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tersite Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 Quello che notavo è che ci sono più poveri che borse di studio, altrimenti la bocconi sarebbe la soluzione alla questione meridionale. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
The Duke Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 13 minuti fa, Tersite dice: Quello che notavo è che ci sono più poveri che borse di studio, altrimenti la bocconi sarebbe la soluzione alla questione meridionale. Piu poveri si. Piu poveri con 100/100 alla maturità, che hanno imparato l'inglese, che sono svegli al punto da fare bene il test di ingresso, e che hanno la voglia di lasciare baracca e burattini e andarsene da soli a Milano a condividere una stanza con altri 2 tizi x 5 anni.. Forse anche, ma sicuramente meno Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GURU baba rey Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 10 minuti fa, The Duke dice: e che hanno la voglia di lasciare baracca e burattini e andarsene da soli a Milano a condividere una stanza con altri 2 tizi x 5 anni.. Al meridione ad es. se sei di paese sei automaticamente predisposto a fare lo studente fuorisede. Diciamo che è una cosa inevitabile se vuoi fare l'università. Economicamente però un conto è fare il fuori sede a Palermo, un altro è farlo a Milano. Non è solo una questione di retta dell'università, tutto il costo della vita in generale è maggiore: gli affitti degli appartamenti costano il doppio, la spesa quasi il doppio... Sono costi che non tutte le famiglie si possono permettere di sostenere per i propri figli. Comunque non è che per avere successo nella vita devi per forza laurearti ad una università prestigiosa, conosco dirigenti di altissimo livello o imprenditori di successo che hanno giusto il diploma, alcuni nemmeno quello. Certo laurearti in un'università che ti apre strade preferenziali aiuta. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bless Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 Tra l'altro nella vita esistono altri lavori oltre all'imprenditore (just sayin') Masahashi e Helder 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianni Infantino Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 Ci sono troppe professioni e pochi mestieri Io rimpiango di non aver fatto il falegname : Fai le cose materialmente Frequenti le spose Lavoro in nero se vuoi Non stai al computer Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silvia_fi Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 io ero innamoratissima di un fabbro laureato in lettere Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianni Infantino Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 Il mio giardiniere é laureato in filosofia Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silvia_fi Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 31 minuti fa, Bless dice: Tra l'altro nella vita esistono altri lavori oltre all'imprenditore (just sayin') quando ci siamo laureati io e il duca, chi studiava economia al 99% aveva il desiderio di diventare manager. alla mia facoltà quasi tutti prendevano l' indirizzo aziendale o mercati finanziari. oggi non so se sono cambiate le tendenze io che ho fatto gli esami del percorso di economia politica ero una delle poche (mi ritrovavo a lezione con 30 persone); e anche nei concorsi pubblici, quando sono usciti quelli per funzionario economico, in proporzione c'era pochissima domanda rispetto a concorsi per laureati in legge Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Moon Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 1 ora fa, silvia_fi dice: io ero innamoratissima di un fabbro laureato in lettere La sua ditta si chiama "Parola chiave" 1 ora fa, Gianni Infantino dice: Il mio giardiniere é laureato in filosofia La sua invece "Kierkegaarden" Zero, tartina, darkshout e 6 others 9 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SCRIGNO MAGICO Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 1 ora fa, Gianni Infantino dice: Ci sono troppe professioni e pochi mestieri Io rimpiango di non aver fatto il falegname : Fai le cose materialmente Frequenti le spose Lavoro in nero se vuoi Non stai al computer Il problema è che può capitare che tua moglie faccia un figlio con tale Spirito Santo... Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
The Duke Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 (modificato) 7 ore fa, GURU baba rey dice: Al meridione ad es. se sei di paese sei automaticamente predisposto a fare lo studente fuorisede. Diciamo che è una cosa inevitabile se vuoi fare l'università. Economicamente però un conto è fare il fuori sede a Palermo, un altro è farlo a Milano. Non è solo una questione di retta dell'università, tutto il costo della vita in generale è maggiore: gli affitti degli appartamenti costano il doppio, la spesa quasi il doppio... Sono costi che non tutte le famiglie si possono permettere di sostenere per i propri figli. Comunque non è che per avere successo nella vita devi per forza laurearti ad una università prestigiosa, conosco dirigenti di altissimo livello o imprenditori di successo che hanno giusto il diploma, alcuni nemmeno quello. Certo laurearti in un'università che ti apre strade preferenziali aiuta. Prima parte: concordo 100% e l'ho già detto mille volte. Sono sacrifici, infatti non ho detto "vai a vivere da solo in Brera" ma "vai dividere una stanza in 3 in Bovisa" e "ti trovi dei lavoretti". Se sei nato invece nella bambagia, come edobosio 1982, allora te la puoi godere seconda parte: concordo 100% e l'ho già detto mille volte 7 ore fa, Bless dice: Tra l'altro nella vita esistono altri lavori oltre all'imprenditore (just sayin') concordo 100% e l'ho già detto mille volte Modificato Aprile 21, 2017 da The Duke Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SCRIGNO MAGICO Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 12 minuti fa, The Duke dice: seconda parte: concordo 100% e l'ho già detto mille volte concordo 100% e l'ho già detto mille volte ...Dunque in realtà hai scritto meno di 1700 messaggi su questi forum... Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GURU baba rey Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 4 minuti fa, The Duke dice: Prima parte: concordo 100% e l'ho già detto mille volte. Sono sacrifici, infatti non ho detto "vai a vivere da solo in Brera" ma "vai dividere una stanza in 3 in Bovisa" e "ti trovi dei lavoretti". Se sei nato invece nella bambagia, come edobosio 1982, allora te la puoi godere Infatti sono d'accordo con te: nascere al sud e in una famiglia di ceto basso non ti rende spacciato. Ma certamente rende le cose molto più difficili, quello si. Tersite e Helder 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
The Duke Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 51 minuti fa, GURU baba rey dice: Infatti sono d'accordo con te: nascere al sud e in una famiglia di ceto basso non ti rende spacciato. Ma certamente rende le cose molto più difficili, quello si. Si, siamo d'accordo. Mi sembra una ovvietá su cui ne duke 2007 ne duke 1984 quando aveva 2 anni discuterebbero. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SCRIGNO MAGICO Inviato Aprile 21, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 21, 2017 Non esistono più le mezze stagioni. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tersite Inviato Aprile 22, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 22, 2017 JackShepard e Inglo 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
The Duke Inviato Aprile 22, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 22, 2017 Il 21/4/2017 at 20:09, SCRIGNO MAGICO dice: Non esistono più le mezze stagioni. Non è vero, per esempio questi giorni sono proprio da mezza stagione Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zero Inviato Aprile 22, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 22, 2017 Il 20/4/2017 at 21:04, The Duke dice: Il discorso però verteva su un altra cosa, ovvero: "sono del sud e di ceto basso = sono spacciato" e secondo me nn è assolutamente così Secondo me parli così perchè non hai mai visto o vissuto al sud. Se parli di una grande città come Bari ti potrei dare anche ragione. Taranto già molto meno. Ma se poi vai nei paesini limitrofi il livello di cultura e informazione di base è molto ristretto e non c'è la cultura di investire in un università privata per i propri figli. Parlo di paesi in cui si parla quasi solo il dialetto e l'italiano è per fighettini o femminucce. Nel Mio paesino ad esempio (paesino al 90 % agricolo) i ragazzi provenienti da un ceto basso (che sono l'80%) a stento finiscono la scuola e poi passano il resto della loro vita a lavorare in campagna (spesso in nero e sottopagati) o da Cinesi (pagati 500 euro al mese) I ragazzi del ceto medio basso (10/15%) sono laureati in una pubblica del sud che vale ben poco il ceto alto è del 5% (o forse anche meno) e solo loro hanno la possibilità culturale ed economica di andare a studiare fuori (ancor meno persone hanno la possibilità di studiare alla Bocconi). Generalmente questi ultimi sono comunque i figli di papà (figli di medici ecc) che quindi hanno una mente meno paesana e più aperta. Quindi la verità è che "sono del sud e di ceto basso= sono spacciato" Si! (e la maggior parte della gente è di ceto basso.. e non ha futuro già da quando nasce, per quanto possa essere brillante, lucido e intelligente sarà assorbito da una mentalità e da una civiltà ancora retrograda) Dopo le superiori, quando mi iscrissi all'università,quelle che erano le mie amiche di sempre (di ceto molto basso) mi prendevano in giro e venivo vista male come "la fighettina intellettualoide fancazzista che vuol fare una cosa inutile come l'università" ed è questa la mentalità che vi è tra i più. Comunque mi sarebbe piaciuto conoscerti nel 2007 per avere a riguardo una visione culturalmente più aperta fin da subito e poter pensare di tentare altro. Ma la realtà è andata diversamente e nel 2007 scrivevo ancora con le K e le X , volevo abbandonare la scuola e sposarmi a 20 anni. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
The Duke Inviato Aprile 22, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 22, 2017 27 minuti fa, Zero dice: Secondo me parli così perchè non hai mai visto o vissuto al sud. Se parli di una grande città come Bari ti potrei dare anche ragione. Taranto già molto meno. Ma se poi vai nei paesini limitrofi il livello di cultura e informazione di base è molto ristretto e non c'è la cultura di investire in un università privata per i propri figli. Parlo di paesi in cui si parla quasi solo il dialetto e l'italiano è per fighettini o femminucce. Nel Mio paesino ad esempio (paesino al 90 % agricolo) i ragazzi provenienti da un ceto basso (che sono l'80%) a stento finiscono la scuola e poi passano il resto della loro vita a lavorare in campagna (spesso in nero e sottopagati) o da Cinesi (pagati 500 euro al mese) I ragazzi del ceto medio basso (10/15%) sono laureati in una pubblica del sud che vale ben poco il ceto alto è del 5% (o forse anche meno) e solo loro hanno la possibilità culturale ed economica di andare a studiare fuori (ancor meno persone hanno la possibilità di studiare alla Bocconi). Generalmente questi ultimi sono comunque i figli di papà (figli di medici ecc) che quindi hanno una mente meno paesana e più aperta. Quindi la verità è che "sono del sud e di ceto basso= sono spacciato" Si! (e la maggior parte della gente è di ceto basso.. e non ha futuro già da quando nasce, per quanto possa essere brillante, lucido e intelligente sarà assorbito da una mentalità e da una civiltà ancora retrograda) Dopo le superiori, quando mi iscrissi all'università,quelle che erano le mie amiche di sempre (di ceto molto basso) mi prendevano in giro e venivo vista male come "la fighettina intellettualoide fancazzista che vuol fare una cosa inutile come l'università" ed è questa la mentalità che vi è tra i più. Comunque mi sarebbe piaciuto conoscerti nel 2007 per avere a riguardo una visione culturalmente più aperta fin da subito e poter pensare di tentare altro. Ma la realtà è andata diversamente e nel 2007 scrivevo ancora con le K e le X , volevo abbandonare la scuola e sposarmi a 20 anni. Si ma io quando dico che non é spacciato ovviamente parto dal presupposto che ha una visione del mondo che va oltre al fare il contadino tutta la vita. Quelli sono spacciati ma probabilmente dal loro punto di vista è tutto il contrario, cioe chi vive in citta e va in ufficio è spacciato. E magari hanno pure ragione e vivono meglio. Però nel 2017 (ma anche nel 2007 e nel 1997) la possibilità di informarsi sulla esistenza di citta piu grandi di Taranto, sull'esistenza di una cosa che si chiama università e sull'esistenza di lavori che non siano il contadino o il pastore, ci fosse già. Quello che dico io è che se uno VUOLE farlo (quindi sa che esiste e sa cosa comporta), probabilmente a parte casi estremi PUO' farlo. Magari non a milano ma che ne so a Pavia o Ferrara o Ravenna che hanno ottime università e costo della vita piu basso che milano. Questo era il mio pensiero del 2007, ne piu ne meno , tutto il resto delle cose di cui mi avete accusato sono cose che avete dedotto o elaborato voi ma che io non dissi nel 2007 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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