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Parigi sotto attacco


The Duke
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Vabbè è ovvio che si respinga questa ipotesi, perché è scomoda... ma nell'articolo sembra che le mafie proteggano l'Italia dal terrorismo islamico perché sono degli eroi... io ho detto solo che loro stessi hanno l'interesse che non ci siano attacchi terroristici; e non ho mai detto che controllano tutto il territorio, ho detto solo che in Italia per me non è così facile fare arrivare così tante armi all'insaputa della criminalità organizzata. Certamente in belgio è più facile, lì devi "fare i conti" solo con lo stato.

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no mi sembra che il dibattito sia tra la visione di claudio fava (che comunque non è l'ultimo arrivato in materia) secondo cui effettivamente alle mafie non sfuggirebbero simili armamenti e quella dell'altro saggista, secondo cui le mafie controllano solo parti definite, ma che altri gruppi malavitosi troverebbero spazio per organizzarsi.

poi tutta la parte su totò riina è ovviamente campata in aria.

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Francamente credo che il radicalismo sia molto più improbabile negli immigrati (è più difficile odiare il paese che ti sei scelto tu stesso, rischiando pure la pelle per arrivarci), e l'Italia ha una seconda generazione ancora troppo esigua. Se volessero armi, le comprerebbero facilmente tramite la ndrangheta, perchè è uno dei loro business principali: così come scaricano tonnellate di droga nei porti, scaricano anche armi.

L'Italia, essendo un crocevia strategico per uomini e armi, va tenuta tranquilla. Non avrebbe senso per dei terroristi scatenare un polverone nel paese dove una cellula smantellata viene rimessa in libertà perchè fare propaganda all'IS non è un reato.

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Sì ho capito ma Assago?

beh il bataclan è l'equivalente francese dell'Alcatraz di milano, a quanto ho capito.. non hanno attacco l'Opera..

quindi ci sta.

Io nel mio piccolo ero carichissimo per andare in Oman, che è molto sicuro come paese arabo equivale a Dubai.. però con gli amici si è deciso di rimandare.. diciamo che non è il momento (e chissà quando lo sarà)

Richiusa una tratta della metro anche oggi per controlli su pacco sospetto.

La gente potrebbe collaborare e non lasciare in giro la qualunque

mi è arrivata voce (sembrerebbe una fonte attendibile) che nella metro c'era un vero pacco bomba e non lo dicono per non diffondere il panico.

e che nel weekend a roma c'è massima allerta, da evitare metro, centro e centri commerciali

tipo la leggenda metropolitana della nonna che ha regalato un euro al marocchino e questo le ha detto di evitare di andare all'Esselunga il giorno XYZ

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Sì ho capito ma Assago?

beh il bataclan è l'equivalente francese dell'Alcatraz di milano, a quanto ho capito.. non hanno attacco l'Opera..

LOL

No, ma proprio no.

L'equivalente, se vogliamo trovarne uno, è qualcosa tipo l'Arcimboldi.

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Sì ho capito ma Assago?

beh il bataclan è l'equivalente francese dell'Alcatraz di milano, a quanto ho capito.. non hanno attacco l'Opera..

quindi ci sta.

Io nel mio piccolo ero carichissimo per andare in Oman, che è molto sicuro come paese arabo equivale a Dubai.. però con gli amici si è deciso di rimandare.. diciamo che non è il momento (e chissà quando lo sarà)

Andare in Oman sarebbe più sicuro che stare a casa. Non è coinvolto attivamente in niente.

Io parto per l'altra sponda del Golfo domenica, giusto per divertirsi un po'

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non per essere fatalista ma la probabilità statistica di rimanere coinvolti in qualcosa del genere resta infinitesimale, rinunciare ai programmi che menzionate è irragionevole.

È però maggiore di prima di venerdì scorso.

Comunque io sono ok per il continuare a vivere, ma la penso come il duca se non ho un motivo importante per cui devo partire, non ha senso al momento frequentare aeroporti, stazioni, e tanto meno passare dal Duomo e s Pietro.

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Appena tornato dall'Oman (Muscat). In effetti i rischi sono altissimi.

Si rischia concretamente almeno 3 volte al giorno di esplodere (colazione, pranzo e cena).

I rapimenti sono all'ordine del giorno: a noi ci hanno prelevato direttamente dall'albergo, costretti a marciare sulla Corniche di Mutthra, imprigionati per un'ora nel Souk dove venditori implacabili contiuavano incessantemente ad offrire The aromatici e speziati (per avvelenarci ovviamente), ed infine condotti al AL BUSTAN per un supplizio finale a forma di buffet pantagruelico in uno scenario da mille ed una notte.

E poi sono malefici. Non c'e' stato verso di farci spendere un Rial. Questi presuntuosi Omaniti che ci disprezzano cosi' tanto da offrirci ogni cosa, farci provare le loro specialita', farci conoscere la loro terra.

Insopportabili estremisti.

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Appena tornato dall'Oman (Muscat). In effetti i rischi sono altissimi.

Si rischia concretamente almeno 3 volte al giorno di esplodere (colazione, pranzo e cena).

I rapimenti sono all'ordine del giorno: a noi ci hanno prelevato direttamente dall'albergo, costretti a marciare sulla Corniche di Mutthra, imprigionati per un'ora nel Souk dove venditori implacabili contiuavano incessantemente ad offrire The aromatici e speziati (per avvelenarci ovviamente), ed infine condotti al AL BUSTAN per un supplizio finale a forma di buffet pantagruelico in uno scenario da mille ed una notte.

E poi sono malefici. Non c'e' stato verso di farci spendere un Rial. Questi presuntuosi Omaniti che ci disprezzano cosi' tanto da offrirci ogni cosa, farci provare le loro specialita', farci conoscere la loro terra.

Insopportabili estremisti.

guarda che io lo so benissimo che il rischio è basso in Oman

Ho viaggiato abbastanza (tipo 54 nazioni ormai) per non essere uno che ha pregiudizi.

La domanda che ci siamo fatti è diversa, ovvero: con tutto il globo a disposizione, proprio in un paese musulmano confinante con lo Yemen?

Perchè noi ovviamente non saremmo stati a Muscat, se vado in Oman vado nel deserto e nei canyon..

Da cui la decisione di rimandare, sperando i tempi migliorino

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L'Arabia ha più morti per terrorismo, da anni e anni, di qualsiasi nazione europea. Alcuni facoltosi privati fanno donazioni all'IS, ma lo stato è una fonte di intelligence privilegiata e paga ogni anno uno scotto altissimo per la sua posizione di alleato dell'occidente. Gli Emirati può darsi che paghino la tangentina per non subire attentati, ma di fatto chi aiutava di più l'IS era la Turchia. Non ci sarà un inasprimento della situazione: da combattere per conquistare terra sono passati agli attentati, quando perderanno il territorio perderanno i soldi per organizzarli. .

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