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Lavoro in Italia


Anomander Rake
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Questo è veramente assurdo, però non si possono prendere delle singole sentenze di giudici (che in Italia sono notoriamente dei cazzoni come tante altre categorie di lavoratori) per mettere un discussione un principio. Se sia giusto o meno, non lo si può filtrare attraverso quello che potrebbero fare i giudici. Se un giudice sbaglia sarà sottoposto a giudizio del CSM. Mi pare che a De Magistris sia accaduto proprio questo o sbaglio? Però guarda caso quelli che hanno commesso le più grosse infamità non è successo niente. Come il PM che inquisì Tortora per es.

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Perchè lì lo stato continua a metterci i soldi, oltre ad aver stampato moneta a tambur battente per anni. Noi non abbiamo più soldi per sostenere l'economia, perchè ne abbiamo rubati troppi.

Inoltre

La spinta al manifatturiero

Il presidente Obama ha annunciato oggi una nuove iniziativa si stimolo per il settore manifatturiero: una gara per lo stanziamento di 200 milioni di dollari in aiuti federali e fondi privati destinati a creare un Integrated Photonics Manufacturing Institute. L’istituto, che sara’ coordinato dal Dipartimento della Difesa, e’ il secondo di quattro progetti per l’innovazione che vengono messi in palio quest’anno negli Stati Uniti. Domani e’ stato dichiarato National Manufacturing Day e vedra’’ esponenti dell’amministrazione visitare numerosi centri manifatturieri, con il presidente che si rechera’’ a Princeton in Indiana presso il Millennium Steel. In tutto ben 16.000 imprese del settore apriranno i cancelli al pubblico in occasione della terza giornata nazionale del manifatturiero.

Modificato da milordino
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Nessuno nasce imparato. Il vero guaio è che ci sia qualcuno disposto ad insegnarti. Grillo tra le tante cazzate che ha detto, una valida l'ha detta: E' il governo a doverci dire di quale tipo di aziende ha bisogno il paese, altrimenti rischiamo di ritrovarci con tante aziende che fanno le stesse minchiate, e con nessuna che invece fa cose che servono veramente.

me l'ero persa, la aggiungo tra le cazzate invereconde sparate da grillo. Il governo che decide quanti ristoranti e quanti fruttivendoli dovrebbero esistere! E tutto questo mentre all'estero sono nell'anno 2014

Cosa sarebbe il numero chiuso all'università. se non un indirizzo per un futuro lavoro? non si potrebbe fare lo stesso per le aziende?

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Io cmq questo topic lo chiamerei LAVORO IN AFRICA, sotto questo aspetto ormai siamo in Africa. Per chi si lamenta dello statuto dei lavoratori, ricordo che anni fa è stato pubblicati un libro: questo

http://www.torinocittadelcinema.it/schedafilm.php?film_id=1122&stile=small

In cui si spiega come, negli anni '60, chi veniva trovato appartenere al sindacato veniva cacciato a pedate nel culo, o comunque messo in grossa difficoltà. Il tutto terminò con questo benedetto statuto nel 1970. E ricominciò con la famosa manifestazione dei quadri intermedi FIAT nel 1980 a Torino (il corteo dei 40000). Da allora c'è stato un ritorno al passato, di cui il primo effetto evidente fu il referendum sulla scala mobile del 1985. Da quel giorno per davvero, la CGIL non fu più la stessa, nonostante la famosa manifestazione del 1994 fece cadere il governo Berlusconi. La riforma sulla pensioni fu solo rimandata all'anno successivo, e fu veramente lacrime e sangue con effetto retroattivo (quindi anticostituzionale), ma solo perchè il governo era appoggiato dai DS fu fatta passare. poi venne il tentativo del 2002 del nano di cancellare l'art. 18, ma un'altra manifestazione glie lo impedì. Su quella scia, a Bertinotti venne la fantastica idea di indire un referendum per estendere l'art. 18 alle piccole aziende, ma andarono a votare il 20% degli aventi diritto. Poco prima era stato approvato il pacchetto TREU, poi ampliato dalla finta legge Biagi (perchè non era basata sulle idee del giuslavorista ucciso, ma quelle di Maroni e Berlusconi). Oggi è finalmente arrivato il finto sinistro a mettere in pratica quello che nemmeno la destra era riuscita a fare. Complimenti.

Modificato da milordino
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Bella all'articolo di Serra. Renzi ha spostato il termine della precarietà da uno a tre anni, e parla di lotta alla precarietà?

Ribadisco che a mia avviso la priorità dovrebbe andare al solito cambio di sistema del rapporto lavorativo (dipendente subordinato in cambio di un impegno economico del lavoratore), ma in assenza è necessario continuare a proteggere i lavoratori. In inghilterra il reintegro non esiste ma giustamente c'è la social security, che noi non abbiamo i soldi per mettere in atto.

Scalfarotto che difende i diritti dei gay, vuole abolire quelli dei lavoratori?

Modificato da milordino
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Cmq chi non ha mai fatto il commerciale in un'azienda manifatturiera non può parlare di diritto del lavoro, perchè non sa che figure di merda si possono fare personalmente in quanto rappresentante di un'azienda che lavora di merda. C'è veramente da diventare di tutti i colori davanti a certe situazioni. Se non l'avete mai fatto non sapete un cazzo e non potete parlare, siete solo chiacchiere e distintivo. E quando fai certe figure di merda ti metti a complottare contro l'azienda che ti paga perchè quel figlio di puttana che compie dei crimini aziendali sia fottuto, prima che lui fotta te. Non potete capire ribadisco, se non l'avete mai provato non sapete un cazzo, non sapete cosa sia il reato di crimine aziendale.

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Cmq chi non ha mai fatto il commerciale in un'azienda manifatturiera non può parlare di diritto del lavoro, perchè non sa che figure di merda si possono fare personalmente in quanto rappresentante di un'azienda che lavora di merda. C'è veramente da diventare di tutti i colori davanti a certe situazioni. Se non l'avete mai fatto non sapete un cazzo e non potete parlare, siete solo chiacchiere e distintivo. E quando fai certe figure di merda ti metti a complottare contro l'azienda che ti paga perchè quel figlio di puttana che compie dei crimini aziendali sia fottuto, prima che lui fotta te. Non potete capire ribadisco, se non l'avete mai provato non sapete un cazzo, non sapete cosa sia il reato di crimine aziendale.

:cptn:

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Cmq chi non ha mai fatto il commerciale in un'azienda manifatturiera non può parlare di diritto del lavoro, perchè non sa che figure di merda si possono fare personalmente in quanto rappresentante di un'azienda che lavora di merda. C'è veramente da diventare di tutti i colori davanti a certe situazioni. Se non l'avete mai fatto non sapete un cazzo e non potete parlare, siete solo chiacchiere e distintivo. E quando fai certe figure di merda ti metti a complottare contro l'azienda che ti paga perchè quel figlio di puttana che compie dei crimini aziendali sia fottuto, prima che lui fotta te. Non potete capire ribadisco, se non l'avete mai provato non sapete un cazzo, non sapete cosa sia il reato di crimine aziendale.

Per il commerciale l'azienda farà sempre meno di quanto lui si aspetta. Qualsiasi problema a monte finisce a lui, e avendo lui il contatto diretto col campo ci mette la faccia per tutti. Ma non per questo il suo punto di vista è corretto, e men che meno sarebbe corretto complottare contro l'azienda che gli paga lo stipendio.

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Per denunciarlo servono le prove. Forse non avete capito che la maggior parte dei manager italiani di aziende medio grandi sono dei gran ladri mannari. Altro discorso è per la piccola azienda, ma anche lì il produttore non sarà mai in sintonia con il commerciale. Una delle prime cose che mi insegnò un mio collega tanti anni fa fu: è molto più facile vendere internamente che esternamente.

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Per denunciarlo servono le prove. Forse non avete capito che la maggior parte dei manager italiani di aziende medio grandi sono dei gran ladri mannari. Altro discorso è per la piccola azienda, ma anche lì il produttore non sarà mai in sintonia con il commerciale. Una delle prime cose che mi insegnò un mio collega tanti anni fa fu: è molto più facile vendere internamente che esternamente.

Il successo spiegato da Tampax.

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Guarda che non è difficile da capire. Puoi convincere un cliente della bontà del tuo prodotto, ma mai un tecnico del tuo lavoro. Poi semmai è il contrario del successo. Ma è possibile che per voi sia tutto così magnificamente lineare quello che succede in un'azienda? ci sono mille contraddizioni, storture, cazzate. Se fossero strutturate come si deve non saremmo nella merda come siamo. Del resto le aziende sono lo specchio organizzativo della società in cui viviamo. E' illusorio che siano l'unica oasi felice del mondo. Cmq l'idiosincrasia tra commerciale e tecnico è qualcosa di evidentissimo in ogni realtà che ho conosciuto, se un commerciale ha le palle beninteso, se è un gioppino nelle mani dell'azienda che si manovrare come un burattino non nota proprio nulla di storto. Eppure i cambiamenti in meglio dovrebbero venire proprio da loro i quali recepiscono per primi le richieste del mercato, ma pare che non glie ne fotta niente a nessuno in aziende manifatturiere. Ti propinano il loro prodotto di merda, e se il mercato lo recepisce bene, oppure.

Modificato da milordino
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Certo poi ci sono i commerciali che fanno le cazzate, Io conoscevo anche commerciali che vendevano ascensori per immobili che non sarebbero mai stati costruiti. Io sinceramente ho sempre avuto prodotti standard o da progettare, quindi non mi potevo certo sbizzarrire in questo senso. Ma quando ho provato a spingere per qualcosa di non propriamente standard ho sempre trovato porte in faccia. L'esempio di azienda che facevo prima, era di un AD che faceva prodotti di merda, non forniva assistenza, non faceva sconti, non dava garanzie o pagamenti agevolati. Ed in questo modo l'azienda finiva sempre più nella merda.

Modificato da milordino
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beh saprai che per costruire un immobile servono i progetti, la DIA ecc. Ebbene, c'era un commerciale che vendeva ascensori per immobili ancora "sulla carta", che però non sarebbero mai stati costruiti. Però gli pagavano le provvigioni. Per dire che purtroppo spesso i commerciali sono gente della quale diffidare.

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beh occorre distinguere la malafede, la truffa dalla bravura commerciale un po' disinvolta... la seconda è tollerabile la prima ovviamente no. Se il venditore di ascensori sapeva a priori della futura mancata costruzione dell'immobile è un conto, diverso se nel momento della trattativa e della vendita non avesse saputo...

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