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Le palle di Robinho


Tersite
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Essendo calciatore una palla la troverà sempre, per cui basterebbe togliergliene una... :D

ma ci pensi, nemmeno ai domiciliari. Se fossi una bella ragazza di manchester non uscirei di casa. Cosa ne pensate karmageddon e toffee?

In inghilterra sbagliano i giudici o le leggi?

Modificato da Tersite
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Se passa questa linea, in inghilterra ci saranno presto il campionato maschile, quello femminile e quello per castrati (che sarebbe quello con il maggior tasso tecnico)

non solo ma la scora settimana una rumena è stata segregata e stuprata da italiani a Calatnissetta. Ne avete avuto menzione sui media?

sinceramente no.

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ma ci pensi, nemmeno ai domiciliari. Se fossi una bella ragazza di manchester non uscirei di casa. Cosa ne pensate karmageddon e toffee?

In inghilterra sbagliano i giudici o le leggi?

Delle leggi inglesi non ne so niente. Cosa vuoi che pensi? Se è colpevole (è colpevole?) deve andare dentro anche lui.

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non solo ma la scora settimana una rumena è stata segregata e stuprata da italiani a Calatnissetta. Ne avete avuto menzione sui media?

potrebbe servirti a capirne il perchè non si sia saputo...

non si può pensare che tutti gli stupri finiscano sui giornali. Una breve ricerca Istat sulla violenza sessuale in Italia pubblicata alla fine del 2004 dipinge uno scenario ben peggiore. Magari fossero solo tre le donne stuprate in quindici giorni: i dati ci dicono che ogni giorno in media sono sette le italiane che subiscono una violenza sessuale. Ciò significa che nelle ultime due settimane le vittime sono state105, per un totale di 2744 stupri l'anno. Stiamo parlando di casi denunciati alla polizia, perchè nel 92% delle volte le vittime non osano farsi vedere nei commissariati (dicono «per paura di essere giudicate male», «per vergogna», o per difendere chi le ha brutalizzate). Le vittime reali invece sono molte, molte di più: 520mila le italiane dai 14 ai 59 anni che hanno subito uno stupro o un tentato stupro nella loro vita.

Spulciando tra tabelle, grafici e percentuali si giunge ad una semplice conclusione: per una italiana venire violentata da un extracomunitario che non conosce - maghrebino, rumeno, nigeriano che sia - in un parco o in luogo pubblico è un'eventualità minima. Il perché è chiaro: venire assalite e violentate in un giardino pubblico accade solo nell'8,6% dei casi. Normalmente la violenza avviene a casa propria (31,2%), in automobile (25,4%) o a casa dell'aggressore (10%). Il motivo: il violentatore nella stragrande maggioranza dei casi è un uomo che la vittima conosce molto bene. E' il marito o convivente (20,2%), un amico (23,8%), il fidanzato (17,4%), un conoscente (12,3%). Solo il 3,5% dei violentatori non ha mai visto la donna che si accinge a stuprare. Sulla nazionalità degli stupratori l'Istat non parla, ma un dato è palese: siccome la stragrande maggioranza delle donne italiane si sposa con uomini italiani e lavora o si relaziona con loro, pare evidente che la maggioranza dei violentatori abbiano una carta d'identità italiana. Telefono Rosa, l'associazione che si mette a disposizione delle vittime di violenza sessuale o abusi fisici e piscologici contro le donne, non possiede dati ufficiali, ma si basa sulle telefonate ricevute: «Non facciamo differenza tra stupratori italiani e stranieri, ma certo è che di italiani ce ne sono moltissimi. C'è anche da dire che le donne che si rivolgono a noi spesso sono italiane. Le straniere, per ignoranza o reticenza o timidezza non ci chiamano».

La cifra allarmante sugli stupri "casalinghi" ci racconta anche che è la violenza domestica a far peggio alle donne. Il 24% delle donne abusate nel corso di una vita - stiamo parlando di 120mila persone, una più una meno - ha subito violenza più volte dalla stessa persona, il 45% delle quali più giorni la settimana per molti anni. Gli abusi sessuali non si fermano ai soli stupri: sempre secondo l'Istat, il 55% delle donne tra i 14 e i 59 anni - il che equivale a quasi 10 milioni di persone - ha subito molestie sessuali almeno una volta nella vita.

da liberazione

si sta descrivendo l'attuale italia come la nuova frontiera degli arrapahos dell'est, dove puoi prenderti qualunque italiana ti piaccia e se ti beccano ti danno nella peggiore delle ipotesi vitto e alloggio per sei mesi, di una qualità che molti in romania manco si sognano, mentre niente è peggiorato (purtroppo neanche migliorato ) da anni a sta parte, per quello che riguarda la piaga degli stupri

gli stupri ci sono stati e ci saranno sempre finchè non si stabilisce che chi viene inderogabilmente dichiarato colpevole ( prova DNA p.e.) venga evirato e non chimicamente, perché il viagra fa miracoli oggigiorno...

sono romantico oggi :D

Modificato da Fabrizio
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vogliamo dargli un'ultima possibilità: forse l'utenza femminile dei night club è un *ciccino* diversa da quella delle fermate dei bus o delle stradine di periferia abbandonate e l'avvocato difensore ipotizza che Robinho sia stato "provocato", anzi forse il troione si è proprio inventata tutto.

ma se così non fosse si proceda all'inesorabile castrazione (pure quella fisica, via, non facciamoci mancare nulla)

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vorrei che pensassi che quell'animale malato dev'essere punito senza nessuno sconto, invece di domandarti se è colpevole.

ma cosa stai dicendo?? ho letto l'articolo postato qui, c'è la certezza che sia colpevole? se c'è la cerezza, ho già scritto, se leggi bene, che va messo in galera, è chiaro o no?

Modificato da Toffee
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e come si fa a sapere se c'è la certezza? (è una domanda retorica)

Scusa Terso ma mi pare che stai cavillando. Toffee non ha mai parlato di cose come giustizia sommaria e senza processo, ha ben specificato "SE". Ribadisco che forzare le espressioni altrui ponendole su un piano platealmente scorretto per farsi dare ragione non è un approccio molto onesto intellettualmente... :D

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Toffee non ha mai parlato di cose come giustizia sommaria e senza processo

se ho frainteso mi cospargo il capo di cenere, ma se non erro te, toffee e (soprattutto) il presidente del consiglio e il ministro della giustizia contestavate gli arresti domiciliari prima che si accertassero i fatti, dicendo che tanto valeva rinchiuderlo da subito (in casa non è abbastanza) tanto è evidente. Lui aspetta addirittura in libertà su cauzione, ma nessuno si scandalizza.

Mi dirai "ma l'altro ha confessato": grazie tante se con questo salta il processo e si fa il carcere da subito, magari si fa furbo chi la violenza la fa in un night club (dove la clientela, dice marco, è più abbordabile) e poi sta zitto. Con tutto il rispetto per robinho che sarà stato incastrato da una giovane in cerca di fama. Il punto è, come dicono dalle mie parti, si sa una sega noi (non io e te, intendo l'opinione pubblica)! Quì sopra dicono un sacco di cose intelligenti su ipotesi di reato e dna, ma chi lo decide se uno è colpevole o no e quanto la cosa sia evidente? Forse noi qui dentro? Si può far fare un sondaggio a edobosio, ma ci sono phora più appropriati, tipo un posto dove si trovano le due parti più uno imparziale che ha imparato quali sono le regole in questi casi.

Modificato da Tersite
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non solo ma la scora settimana una rumena è stata segregata e stuprata da italiani a Calatnissetta. Ne avete avuto menzione sui media?

Non ne ho saputo nulla, ma è chiaro che l'eventuale provvedimento di castrazione non richiede che le palle del castratosiano di un certo colore o siano "made in Albania".

per me un violentatore è un vigliacco pezzo di merda a prescindere dalla nazionalità.

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  • 1 mese dopo...
Inviato (modificato)

a san valentino due romeni stuprano una e uno dei due confessa, i giorni successivi una ventina di ragazzotti prende romeni a sprangate a giro per roma, ma soprattutto sulle ali dell'entusiasmo si approva un decreto sicurzza, visto che qui i giudici non fanno il loro lavoro:

http://www.corriere.it/cronache/09_febbrai...44f02aabc.shtml

Oggi il dna dice che non sono stati loro, possiamo riconoscere di essere un po' affrettati?

Modificato da Tersite
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Inviato (modificato)

eh ma le ronde sono state inefficienti, hanno preso a sprangate dei romeni a caso fuori da un kebabbaro, mentre a lui che le meritava non hanno fatto niente (per non parlare dei colpevoli dello stupro, che sono a piede libero, ma vabbè).

Ma mi ridomando, uno più che andare con gli amici a prendere i romeni a sprangate, cosa deve fare per essere razzista?

Modificato da Tersite
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a san valentino due romeni stuprano una e uno dei due confessa, i giorni successivi una ventina di ragazzotti prende romeni a sprangate a giro per roma, ma soprattutto sulle ali dell'entusiasmo si approva un decreto sicurzza, visto che qui i giudici non fanno il loro lavoro:

http://www.corriere.it/cronache/09_febbrai...44f02aabc.shtml

Oggi il dna dice che non sono stati loro, possiamo riconoscere di essere un po' affrettati?

Cioè per te una confessione e un riconoscimento da parte delle vittime sono aria fritta?

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