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L'idiota


L82
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Forse non rispondono alla tua di realtà.

Buon per te, io conosco personalmente famiglie che negli ultimi 5 anni hanno visto gradualmente abbassare il proprio potere d'acquisto, giovani che faticano sempre di più a trovare uno straccio di lavoro, servizi pubblici sempre meno efficiente a causa dei tagli continui agli enti locali e alla pubblica amministrazione perpetrati negli ultimi anni. In materia di giustizia, poi, sono stati accorciati i termini di prescrizione per reati molto gravi, senza fare alcunchè per snellire le procedure ( che è ciò che permetterebbe realmente di giungere alla fine del processo con una sentenza di condanna per delinquenti accertati ), leggi che per tutelare l'interesse di pochi intimi hanno ulteriormente rallentato l'applicazione della giustizia - la legge che ha reintrodotto il legittimo sospetto tra le cause di rimessione ha ulteriormente rallentato i lavori della Cassazione, la legge sulle rogatorie internazionali ha reso inutilizzabili numerosi atti processuali, la cui rinnovazione ha allungato i tempi processuali facendo scattare molte prescrizioni e vanificando il lavoro che era stato fatto in processi che coinvolgevano delinquenti della peggior specie.

Una persona come te, che sente così tanto il problema della giustizia in Italia, dovrebbe essere incazzata a morte.

Io ormai quello che dicono i politici di ogni colore non lo ascolto più.

Ascolto solo i problemi reali della gente.

Luigi, so che non stai parlando con me ma se permetti dico la mia.

Il potere d'acquisto e' diminuito e su questo non ci piove, ma proprio nulla deriva dal fatto che il petrolio e' aumentato in questi anni di qualcosa come 20 e rotti dollari al barile?

A questo governo imputo senz'altro lo scarso quando non inesistente controllo sul passaggio lira/euro, ma la congiuntura economica non e' proprio delle piu' favorevoli ed il cambio non e' stato deciso in questa legislatura.

E' notizia di ieri che la comunita' europea ha tolto la procedura per eccessivo deficit accettando la finanziaria di Termonti e togliendo di fatto uno dei cavalli di battaglia della sx, cosa s'inventeranno adesso?

Ti faccio vedere poi un punto di vista di una cosa che mi riguarda da vicino, essendo io un dipendente della P.A., i tagli da te accennati erano assai doverosi, perche' lo spreco visto da vicino e' qualcosa di indecente e sostanzialmente non mi ha cambiato la vita, anzi.

Se c'e' qualcosa su cui prendersela invece sono gli assurdi trattamenti di favore riservati al popolo dei docenti, problema citato solo ed esclusivamente da Pera in una sua visita al nostro ateneo, ma lui da solo ben poco puo' contro la potenza dei soliti baroni.

Bada bene che non parlo di doverosi investimenti da assegnare alla ricerca, ma di squallidi favoritismi e di stipendi assurdi, solo dalla decurtazione di questi ci sarebbero capitali ingenti da reinvestire nella stessa ricerca per far tornare qualche grande emigrato

Quello si' che e' un cancro da estirpare alla svelta, se la sx ci riuscira' avra' tutta la mia stima, lasciami pero' nutrire qualche dubbio in merito.

Sulla giustizia evito di pronunciarmi perche' tu ne saprai senz'altro piu' di me, osservo solo che cosi' com'e' stata concepita finora e' un aborto.

Mi riservo di attendere qualche anno per giudicare eventuali miglioramenti o peggioramenti.

Intendiamoci, non voglio dire che siano tutte rose e fiori dal governo di dx, ma piu' di un tentativo di smuovere certe pratiche marcite col tempo e' stato fatto.

Attendo ora di vedere quell'accozzaglia di partiti che formano la sx cercando di lasciar da parte i preconcetti, certo pero' che esordire con i 2500 € ed i 3000 asili non e' proprio il massimo per la credibilita' tanto invocata quando si disprezza il nano per certe promesse fatte e non mantenute o solo in parte.

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Temo di non essermi spiegato bene.

Siamo tutti d'accordo sull'opportunita' di non mostrare quelle vignette proprio ora, ma io trovo terrificante e mi fa incazzare parecchio il fatto che quelle vignette non avevano nulla di razzistico e/o offensivo.

Non si puo', ripeto non si puo' mettersi a spilucchiare il punto di vista di centinaia di esagitati trovandoci pure un valido motivo per cui la liberta' d'espressione debba essere cosi' maltrattata, soprattutto quando sostanzialmente inoffensiva come in questo caso.

Il fatto che poi tu pensi comunque che sarebbe stato un idiota anche mostrandole in periodo piu' tranquillo e solo perche' fa parte della lega nord mi lascia basito e denora una curiosa forma di intolleranza.

Proprio non riesci a superare un preconcetto e ad ammettere che la stessa lega ha proposto e costretto a promulgare leggi che in caso contrario staremmo a sognarci come la Bossi-Fini sull'immigrazione?

Dovendo dare un giudizio sommario su Albertini diresti che ha fatto bene o male come sindaco milanese?

Persino l'unita' e Bersani hanno appena fatto una clamorosa marcia indietro ammettendo di fatto che tutti i loro sprezzanti giudizi sul carroccio ritenuto antisemita, nazista ed altre amenita' similari erano solo stronzate propagandistiche, non e' il caso che ci pensi pure tu?

Via su, ti ritengo sufficientemente in gamba da saper guardare oltre le apparenze.

Ma guarda che se uno della Lega Nord fa una cosa decente (diciamo propone una leggi decenti), non è che io non sarei pronta ad ammetterlo. Figuriamoci! Ciò non cambia però che io non condivido i concetti e tantomeno l'idee della Lega Nord e se una persona è membro della Lega, vuol dire che certe idee le condivide.

Sul periodo tranquillo e l'idiota mi sono spiegata male: Io l'avrei ritenuto comunque un idiota, perché Calderoli ha delle idee del tutto contrarie alle mie e in tante interviste ho sentito dirgli cose che proprio non stavano ne in cielo e ne in terra (Attento! Quì non c'entra l'intolleranza o non saper accettare le opinioni altrui. Io non l'ho mai pensata come Fini, non sono quasi mai d'accordo su quello che dice, ma Fini non lo considero un idiota.). In poche parole, in fondo, Calderoli lo ritenevo idiota già da prima.

Per il resto: Non so chi abbia detto che quelle vignette siano razziste. Ma il punto ovvero il motivo per tutto questo dibattito non è perché le vignette sono ritenute razziste o cose simili - altrimenti lo sarebbero anche le vignette sul papa e credenti christiani (e quì di vignette ce ne stanno a bizzeffe) - ma per l'appunto - e mi ripeto - il periodo che Calderoli ha scelto ben sapendo cosa provocava. Cioé, sostanzialmente su questo punto o siamo d'accordo oppure non ci capiamo a vicenda. :unsure:

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Va bene, siamo d'accordo quasi in toto.

Non lo siamo sulla giustificazione agli estremisti islamici e sulla lega, ma piano piano ci arriviamo... :)

Dimmi ad esempio cosa non condividi dei concetti della lega.

Ritieni ad esempio una proposta inaccettabile castrare chimicamente gli stupratori, un cavallo di battaglia dello stesso Calderoli?

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Va bene, siamo d'accordo quasi in toto.

Non lo siamo sulla giustificazione agli estremisti islamici e sulla lega, ma piano piano ci arriviamo... :)

Dimmi ad esempio cosa non condividi dei concetti della lega.

Ritieni ad esempio una proposta inaccettabile castrare chimicamente gli stupratori, un cavallo di battaglia dello stesso Calderoli?

Good Lord, diventerebbe una discussione assai lunga. :)

Propongo di farla un altra volta questa discussione, s'il vous plaît.

comunque rispondo all'ultima: Si, sono contro il castrare gli stupratori.

Modificato da SonyaBlade
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Luigi, so che non stai parlando con me ma se permetti dico la mia.

Il potere d'acquisto e' diminuito e su questo non ci piove, ma proprio nulla deriva dal fatto che il petrolio e' aumentato in questi anni di qualcosa come 20 e rotti dollari al barile?

A questo governo imputo senz'altro lo scarso quando non inesistente controllo sul passaggio lira/euro, ma la congiuntura economica non e' proprio delle piu' favorevoli ed il cambio non e' stato deciso in questa legislatura.

E' notizia di ieri che la comunita' europea ha tolto la procedura per eccessivo deficit accettando la finanziaria di Termonti e togliendo di fatto uno dei cavalli di battaglia della sx, cosa s'inventeranno adesso?

Il motivo principale della perdita di potere d'acquisto è l'abolizione dell'indennità di contingenza mensile.

Non credo di doverti spiegare cos'è l'indennità di contingenza, sicuramente lo sai, mi limito a dirti come è cambiata la disciplina legale dopo la riforma del 2003 e che conseguenze ha portato: prima le retribuzioni venivano adeguate mensilmente al costo della vita, perciò se quest'ultimo aumentava di tot, la tua retribuzione lorda aumentava in maniera proporzionata. Il calcolo veniva fatto mensilmente, perciò la famiglia di un lavoratore subordinato con reddito fisso più o meno si ritrovava a fine mese coi conti che quadravano ( chi più chi meno, s'intende ). Chiaramente questo sistema aveva anche degli svantaggi, perchè influiva negativamente sul tasso d'inflazione e di svalutazione della moneta. Un economista saprebbe spiegarti sicuramente meglio di me come influiva. Quello che ha rilevanza, però è che questo sistema è stato abolito, e ora l'adeguamento avviene attraverso la sola contrattazione collettiva con scadenza variabile a seconda dei tempi di rinnovo. Quindi una retribuzione viene adeguata ogni 2.3.4 anni, mentre prima questo accadeva mensilmente. Il problema è che il costo della vita non aumenta di colpo ogni 2,3,4 anni, ma costantemente, mentre il reddito rimane fisso. Trai tu le conclusioni.

Quello dell'euro, invece, è un falso problema. Il cambio, essendo un valore nominale, non incide di per sè, è chi ci ha lucrato sopra i primi tempi ( i commercianti, che ne hanno approfittato per aumentare a propria discrezione i prezzi ) che ha creato il problema.

Ti faccio vedere poi un punto di vista di una cosa che mi riguarda da vicino, essendo io un dipendente della P.A., i tagli da te accennati erano assai doverosi, perche' lo spreco visto da vicino e' qualcosa di indecente e sostanzialmente non mi ha cambiato la vita, anzi.

Se c'e' qualcosa su cui prendersela invece sono gli assurdi trattamenti di favore riservati al popolo dei docenti, problema citato solo ed esclusivamente da Pera in una sua visita al nostro ateneo, ma lui da solo ben poco puo' contro la potenza dei soliti baroni.

Bada bene che non parlo di doverosi investimenti da assegnare alla ricerca, ma di squallidi favoritismi e di stipendi assurdi, solo dalla decurtazione di questi ci sarebbero capitali ingenti da reinvestire nella stessa ricerca per far tornare qualche grande emigrato

Quello si' che e' un cancro da estirpare alla svelta, se la sx ci riuscira' avra' tutta la mia stima, lasciami pero' nutrire qualche dubbio in merito.

Questo che descrivi tu è il fallimento supremo della pubblica amministrazione: ossia, invece di risolvere il problema degli sprechi sanzionando seriamente chi li commette e prodigandosi ad evitarli, si investono meno risorse, che vanno poi a incidere sulla qualità del servizio offerto. Sugli stipendi dei docenti universitari non mi posso esprimere, non li conosco, ma se la situazione è come la descrivi tu sono sicuramente d'accordo nell'invito al ridimensionamento.
Sulla giustizia evito di pronunciarmi perche' tu ne saprai senz'altro piu' di me, osservo solo che cosi' com'e' stata concepita finora e' un aborto.

Meno male che eviti di pronunciarti. :)

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Perche'?

Non ho mica fretta, puoi rispondermi con calma e quando vuoi.

Non c'e' neanche bisogno di citarmeli tutti, mi bastano i piu' evidenti o memorizzabili.

Puoi anche dirmi perche' non vuoi castrare pedofili e stupratori, ma non sei mica obbligata a rispondermi subito.

La calma e' la virtu' dei forti... :)

No :) , è che se mi metto a discutere con te - anche se ho tutto il tempo del mondo per risponderti - non la pianto più e sto tutto il giorno davanti al pc (mi ricordo una bella discussione qualche anno fa con milo). Infatti è da un'ora che voglio studiare francese e matematica e sono arrivata a mala pena a finire francese.

Per questo propongo di spostare :) Tanto non è che cambiamo punti di vista

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Il motivo principale della perdita di potere d'acquisto è l'abolizione dell'indennità di contingenza mensile.

Non credo di doverti spiegare cos'è l'indennità di contingenza, sicuramente lo sai, mi limito a dirti come è cambiata la disciplina legale dopo la riforma del 2003 e che conseguenze ha portato: prima le retribuzioni venivano adeguate mensilmente al costo della vita, perciò se quest'ultimo aumentava di tot, la tua retribuzione lorda aumentava in maniera proporzionata. Il calcolo veniva fatto mensilmente, perciò la famiglia di un lavoratore subordinato con reddito fisso più o meno si ritrovava a fine mese coi conti che quadravano ( chi più chi meno, s'intende ). Chiaramente questo sistema aveva anche degli svantaggi, perchè influiva negativamente sul tasso d'inflazione e di svalutazione della moneta. Un economista saprebbe spiegarti sicuramente meglio di me come influiva. Quello che ha rilevanza, però è che questo sistema è stato abolito, e ora l'adeguamento avviene attraverso la sola contrattazione collettiva con scadenza variabile a seconda dei tempi di rinnovo. Quindi una retribuzione viene adeguata ogni 2.3.4 anni, mentre prima questo accadeva mensilmente. Il problema è che il costo della vita non aumenta di colpo ogni 2,3,4 anni, ma costantemente, mentre il reddito rimane fisso. Trai tu le conclusioni.

Quello dell'euro, invece, è un falso problema. Il cambio, essendo un valore nominale, non incide di per sè, è chi ci ha lucrato sopra i primi tempi ( i commercianti, che ne hanno approfittato per aumentare a propria discrezione i prezzi ) che ha creato il problema.

Hai dimenticato pero' di aggiungere che al raggiungimento dell'accordo sulla contrattazione collettiva vengono corrisposti anche gli arretrati, quindi in realta' cambia ben poco se non il fatto di poter contare fin da subito di qualcosina in piu'.

Il punto e' pero' in quanto consista questo qualcosina in piu' e quanta percentuale gli va assegnata nel potere d'acquisto, per me e' assai prossimo allo zero, visto che si parla di qualche euro in piiu' in busta paga.

Diverso e' il discorso degli arretrati, vedersi arrivare di colpo diversi dindini in piu' almeno psicologicamente fa un effetto placebo che dura un po'.

Lasciamelo dire che ci passo ogni 2-3-4 annetti... :)

Questo che descrivi tu è il fallimento supremo della pubblica amministrazione: ossia, invece di risolvere il problema degli sprechi sanzionando seriamente chi li commette e prodigandosi ad evitarli, si investono meno risorse, che vanno poi a incidere sulla qualità del servizio offerto. Sugli stipendi dei docenti universitari non mi posso esprimere, non li conosco, ma se la situazione è come la descrivi tu sono sicuramente d'accordo nell'invito al ridimensionamento.

Vedi, il problema imho e' che non si riuscira' mai a capire chi spreca, quanto e perche' senza far incazzare seriamente i sindacati e mettendo in seria discussione un sistema incancrenito da decenni di malfunzionamenti. Cosi' facendo almeno un punto fermo lo si ottiene, e chi vuole sprecare deve farci i conti, in attesa che si arrivi alla soluzione di poter finalmente licenziare i perdiballe/ladroni.

Meno male che eviti di pronunciarti. :)

:)

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No :) , è che se mi metto a discutere con te - anche se ho tutto il tempo del mondo per risponderti - non la pianto più e sto tutto il giorno davanti al pc (mi ricordo una bella discussione qualche anno fa con milo). Infatti è da un'ora che voglio studiare francese e matematica e sono arrivata a mala pena a finire francese.

Per questo propongo di spostare :) Tanto non è che cambiamo punti di vista

Allora preferisci la matematica a me? :)

Byez, buon proseguimento di studio

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Siamo partiti da Calderoli... vi riporto il pezzo di Magdi Allam, vice direttore del Corriere della sera

Un sacrilegio più grande delle vignette danesi

L'esplosione della guerra delle moschee in Iraq è la prova inequivocabile che il male vero dell'islam si annida al suo interno. Ed è l'ideologia dell'odio e della morte da parte di coloro che si sono auto- proclamati detentori della Verità, dell'unico «Vero Islam», finendo per disconoscere il diritto alla vita di tutti coloro che non si sottomettono al loro arbitrio. Così come attesta, facendo il raffronto con la reazione alla pubblicazione delle vignette su Maometto, che il terrorismo è sempre aggressivo, mai reattivo.

Se non ci fossero i burattinai del terrore che strumentalizzano la religione e fanno leva sulle frustrazioni delle masse, non ci sarebbe il terrorismo. L'attentato a opera di terroristi islamici contro la moschea di Al Askariya di Samarra, uno dei luoghi di culto più sacri dello sciismo, è un atto indubbiamente sacrilego. Così come sacrilega è la reazione degli sciiti che hanno incendiato decine di moschee sunnite e massacrato oltre un centinaio di persone. Questa guerra delle moschee è certamente ben più grave delle vignette danesi sulla cui blasfemia si può legittimamente obiettare. In ogni caso non ho alcun dubbio che è più blasfemo un terrorista suicida islamico che si fa esplodere all'interno di una moschea facendo strage di fedeli immaginando di farlo nel nome di Dio e certo di conquistare il Paradiso, che una caricatura discutibilissima di un vignettista danese che opera conformemente al diritto costituzionale alla libertà di espressione.

Eppure mentre ovunque le masse musulmane si sono mobilitate per protestare contro le vignette e gruppi terroristici hanno distrutto chiese e ambasciate, determinando la morte di cristiani e musulmani, la reazione nel mondo islamico alla distruzione e profanazione delle moschee nonché alla strage di musulmani è stata in proporzione quasi insignificante. Sul perché è doveroso riflettere approfonditamente. Mi sembra evidente che non si voglia tanto difendere l'islam quanto aggredire tutti coloro che vengono considerati dei nemici da parte dei mestatori d'odio e dei burattinai del terrore. Che sanno benissimo di poter sfruttare e strumentalizzare l'odio annoso e alimentato ad arte contro gli occidentali, i cristiani e gli ebrei. Con l'obiettivo di costringere tutti i musulmani a compattarsi in un blocco monolitico all'insegna della guerra di religione e di civiltà.

Finendo inesorabilmente, perché non c'è un limite alla violenza cieca, nel baratro della guerra tra gli stessi musulmani che, a dispetto della litania ideologica sull'unicità dell'islam, di fatto credono in una religione che da sempre è fisiologicamente plurale. Una pluralità che, proprio perché non viene ammessa e rispettata, degenera nella violenza tra gli autoproclamati custodi dell'ortodossia e gli eretici di turno. La storia dell'islam è piena di violenze sacrileghe di fronte a cui le vignette su Maometto fanno sorridere. Si pensi solo alla distruzione nel 1806 da parte dei wahhabiti della Kaaba, il santuario della Mecca, il luogo più sacro dell'islam verso cui si rivolgono in preghiera i fedeli cinque volte al giorno. Mi auguro che riflettano anche i nostri politici che, nel nome del rispetto dell'islam, si sono affannati a scusarsi per le vignette su Maometto e per l'attacco al consolato italiano a Bengasi, fino a tendere lamano al nazi- islamico iraniano Ahmadinejad e a fare l'occhiolino ai terroristi di Hamas. Quantomeno che siano consapevoli che la posta in gioco non è l'offesa all'islam, dove gli stessi musulmani eccellono, ma la paura degli estremisti e dei terroristi islamici.

Magdi Allam

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Siamo partiti da Calderoli... vi riporto il pezzo di Magdi Allam, vice direttore del Corriere della sera

Un sacrilegio più grande delle vignette danesi

L'esplosione della guerra delle moschee in Iraq è la prova inequivocabile che il male vero dell'islam si annida al suo interno. Ed è l'ideologia dell'odio e della morte da parte di coloro che si sono auto- proclamati detentori della Verità, dell'unico «Vero Islam», finendo per disconoscere il diritto alla vita di tutti coloro che non si sottomettono al loro arbitrio. Così come attesta, facendo il raffronto con la reazione alla pubblicazione delle vignette su Maometto, che il terrorismo è sempre aggressivo, mai reattivo.

Se non ci fossero i burattinai del terrore che strumentalizzano la religione e fanno leva sulle frustrazioni delle masse, non ci sarebbe il terrorismo. L'attentato a opera di terroristi islamici contro la moschea di Al Askariya di Samarra, uno dei luoghi di culto più sacri dello sciismo, è un atto indubbiamente sacrilego. Così come sacrilega è la reazione degli sciiti che hanno incendiato decine di moschee sunnite e massacrato oltre un centinaio di persone. Questa guerra delle moschee è certamente ben più grave delle vignette danesi sulla cui blasfemia si può legittimamente obiettare. In ogni caso non ho alcun dubbio che è più blasfemo un terrorista suicida islamico che si fa esplodere all'interno di una moschea facendo strage di fedeli immaginando di farlo nel nome di Dio e certo di conquistare il Paradiso, che una caricatura discutibilissima di un vignettista danese che opera conformemente al diritto costituzionale alla libertà di espressione.

Eppure mentre ovunque le masse musulmane si sono mobilitate per protestare contro le vignette e gruppi terroristici hanno distrutto chiese e ambasciate, determinando la morte di cristiani e musulmani, la reazione nel mondo islamico alla distruzione e profanazione delle moschee nonché alla strage di musulmani è stata in proporzione quasi insignificante. Sul perché è doveroso riflettere approfonditamente. Mi sembra evidente che non si voglia tanto difendere l'islam quanto aggredire tutti coloro che vengono considerati dei nemici da parte dei mestatori d'odio e dei burattinai del terrore. Che sanno benissimo di poter sfruttare e strumentalizzare l'odio annoso e alimentato ad arte contro gli occidentali, i cristiani e gli ebrei. Con l'obiettivo di costringere tutti i musulmani a compattarsi in un blocco monolitico all'insegna della guerra di religione e di civiltà.

Finendo inesorabilmente, perché non c'è un limite alla violenza cieca, nel baratro della guerra tra gli stessi musulmani che, a dispetto della litania ideologica sull'unicità dell'islam, di fatto credono in una religione che da sempre è fisiologicamente plurale. Una pluralità che, proprio perché non viene ammessa e rispettata, degenera nella violenza tra gli autoproclamati custodi dell'ortodossia e gli eretici di turno. La storia dell'islam è piena di violenze sacrileghe di fronte a cui le vignette su Maometto fanno sorridere. Si pensi solo alla distruzione nel 1806 da parte dei wahhabiti della Kaaba, il santuario della Mecca, il luogo più sacro dell'islam verso cui si rivolgono in preghiera i fedeli cinque volte al giorno. Mi auguro che riflettano anche i nostri politici che, nel nome del rispetto dell'islam, si sono affannati a scusarsi per le vignette su Maometto e per l'attacco al consolato italiano a Bengasi, fino a tendere lamano al nazi- islamico iraniano Ahmadinejad e a fare l'occhiolino ai terroristi di Hamas. Quantomeno che siano consapevoli che la posta in gioco non è l'offesa all'islam, dove gli stessi musulmani eccellono, ma la paura degli estremisti e dei terroristi islamici.

Magdi Allam

Magdi sei un grande....

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L'unica speranza è che si distruggano fra di loro...

Curioso notare come quei "poveretti" vittime degli occidentali pur non avendo nulla in tasca e neanche arsenali a disposizione tra kamikaze solitari con le loro cinture esplosive, camion imbottiti di esplosivo fino all'orlo stile Nassiriya e ultimamente i botti della cupola..... hanno fatto saltare più esplosivo loro che tutti gli artificieri del resto del Mondo riuniti !!!!

Modificato da Nestor
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siginificativo poi che un pezzo di giornalismo così lucido e ben descrittivo della situazione dell'attuale situazione nelle nazioni islamiche venga da un giornalista egiziano islamico che quindi riesce a fare una profonda critica all'estremismo ben conoscendone le origini e la storia.

Una persona che è venuta in italia si è integrata è evidentemente molto istruito ed ha capito vivendo in questi ultimi anni in Italia cosa distingue ORA l'occidente dall'islam di adesso ma anche del passato.

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Ho letto solo ora l'articolo.

Che si poteva pure intitolare "La scoperta dell'acqua calda", tante sono le verità scontate che contiene.

I fondamentalisti sono degli stronzi, che per primi non rispettano i valori del Corano e ne danno un'interpretazione distorta? Noooo e chi se n'era mai accorto.

I fondamentalisti pendono dalle labbra di chi li incita all'odio e alla violenza, contando sulla loro frustrazione di fondo? Porca miseria, e chi ci aveva mai pensato...

Il problema è che per molti di voi bacchettare l'infelice uscita di un ministro della repubblica significa automaticamente difendere o giustificare quella gentaglia. Lo sappiamo tutti che sono degli stronzi, e proprio per questo non bisogna dargli alcun pretesto. E, ripeto per la centesima e ultima volta, non è stata messa in discussione la libertà d'espressione di Calderoli, che è stata pienamente rispettata, visto che ha potuto sfoggiare allegramente la sua maglietta con le vignette, ma l'opportunità del suo gesto, quando la diffusione di quelle vignette aveva già creato dei casini. Calderoli è un cretino che ha buttato deliberatamente benzina sul fuoco, senza ponderare le conseguenze prevedibilissime del suo gesto. D'altronde, le sue dimissioni non le hanno chieste soltanto i comunisti cattivi, ma il Governo in toto.

Modificato da Luigi
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Ho letto solo ora l'articolo.

Che si poteva pure intitolare "La scoperta dell'acqua calda", tante sono le verità scontate che contiene.

I fondamentalisti sono degli stronzi, che per primi non rispettano i valori del Corano e ne danno un'interpretazione distorta? Noooo e chi se n'era mai accorto.

I fondamentalisti pendono dalle labbra di chi li incita all'odio e alla violenza, contando sulla loro frustrazione di fondo? Porca miseria, e chi ci aveva mai pensato...

Il problema è che per molti di voi bacchettare l'infelice uscita di un ministro della repubblica significa automaticamente difendere o giustificare quella gentaglia. Lo sappiamo tutti che sono degli stronzi, e proprio per questo non bisogna dargli alcun pretesto. E, ripeto per la centesima e ultima volta, non è stata messa in discussione la libertà d'espressione di Calderoli, che è stata pienamente rispettata, visto che ha potuto sfoggiare allegramente la sua maglietta con le vignette, ma l'opportunità del suo gesto, quando la diffusione di quelle vignette aveva già creato dei casini. Calderoli è un cretino che ha buttato deliberatamente benzina sul fuoco, senza ponderare le conseguenze prevedibilissime del suo gesto. D'altronde, le sue dimissioni non le hanno chieste soltanto i comunisti cattivi, ma il Governo in toto.

peccato che NON sia la maglietta di Calderoli MA la ASSSURDA REAZIONE (distruzioni di chiese, omicidi, assalti ad ambasciate) così come a quelle poco più che insignificanti vignette (per una persona non fanatica)... IL VERO PROBLEMA.

E che è all'interno dell'Islam non certo al'interno dell'occidente....come dice Magdi Allam.

Sono loro a dover cambiare....ma la vedo dura visto che continua da secoli.

Altrimenti che continuino pure anche ad ammmazzarsi tra loro come sta succedendo in Iraq....(TRA ISLAMICI, NON TRA ISLAMICI ED INFEDELI)

Modificato da mauricefree
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maurice, è inutile che cerchi di rigirarla, perchè l'ASSURDA REAZIONE era AMPIAMENTE PREVEDIBILE fin dal principio. Persino da un idiota come Calderoli. Quindi la sua responsabilità in questo particolare evento non si può minimamente mettere in discussione.

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maurice, è inutile che cerchi di rigirarla, perchè l'ASSURDA REAZIONE era AMPIAMENTE PREVEDIBILE fin dal principio. Persino da un idiota come Calderoli. Quindi la sua responsabilità in questo particolare evento non si può minimamente mettere in discussione.

io non rigiro minimamente, anche ammesso calderoli abbia sbagliato per motivi di opportunità (più che di merito satirico) puo' ancche darsi; il fatto è che sta gentaglia uccide distrugge ovunque anche per altre assurde motivazioni, QUESTO E' IL PROBLEMA CHE A ME INTERESSA. Lascio a te ed ad altri concentrarsi sul "turpe" Calderoli....e la sua maglietta.

Modificato da mauricefree
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Ho letto solo ora l'articolo.

Che si poteva pure intitolare "La scoperta dell'acqua calda", tante sono le verità scontate che contiene.

I fondamentalisti sono degli stronzi, che per primi non rispettano i valori del Corano e ne danno un'interpretazione distorta? Noooo e chi se n'era mai accorto.

tu Luigi , perche' se hai aperto il topic contro Calderoli.......( questa e' mia )

I fondamentalisti pendono dalle labbra di chi li incita all'odio e alla violenza, contando sulla loro frustrazione di fondo? Porca miseria, e chi ci aveva mai pensato...

sempre tu Luigi , altrimenti avresti aperto un topic d'insulti molto tempo fa sugli integralisti....( questa e' mia )

lo sai Luigi che l'hai aperto solo perche' Calderoli e' della lega :) ( questa e' mia )

non ne sono sicuro al 101 % ma se ben ricordo ne avevi aperto un altro contro la lega circa il federalismo prevedendo QUALCOSA DI TERRIBILE che manco nell'apocalisse e' descritto......sempre se ben ricordo ma se non sei tu scusa...forse mi sbaglio con Vannis <_ questa e mia>

Il problema è che per molti di voi bacchettare l'infelice uscita di un ministro della repubblica significa automaticamente difendere o giustificare quella gentaglia. Lo sappiamo tutti che sono degli stronzi, e proprio per questo non bisogna dargli alcun pretesto. E, ripeto per la centesima e ultima volta, non è stata messa in discussione la libertà d'espressione di Calderoli, che è stata pienamente rispettata, visto che ha potuto sfoggiare allegramente la sua maglietta con le vignette, ma l'opportunità del suo gesto, quando la diffusione di quelle vignette aveva già creato dei casini. Calderoli è un cretino che ha buttato deliberatamente benzina sul fuoco, senza ponderare le conseguenze prevedibilissime del suo gesto. D'altronde, le sue dimissioni non le hanno chieste soltanto i comunisti cattivi, ma il Governo in toto.

nella fretta ho fatto casino con i quote

Modificato da Pirata
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1) Il fatto che io apra un topic per criticare l'infelice uscita di Calderoli ( che - tra parentesi - è un cretino indipendentemente dal fatto di essere leghista ), non significa che io approvi ciò che hanno fatto i fondamentalisti assaltando il consolato, nè che approvi gli attentati che hanno perpetrato in questi anni, nè che ne abbia una buona considerazione. Ma visto che noi ci reputiamo tanto superiori a queste persone, allora dovremmo anche dimostrarci superiori, evitando di stuzzicarli quando non ne è palesemente il caso.

2) Raramente apro dei topic, e non mi ricordo di aver aperto quello che dici tu. Comunque, sì, penso che la riforma federalista fosse fatta malissimo. Ma non perchè l'ha fatta la Lega, come dici tu, ma per il suo contenuto.

Evidentemente hai una considerazione molto bassa di me se pensi che sia a favore dell'integralismo e che giudichi una riforma e una persona solo in base alla militanza politica, o forse sei non hai altri argomenti?

Modificato da Luigi
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e' possibile che mi sbagli circa chi ha aperto quel topic , ma mai avevo visto un msg cosi CATASTROFICO .

Non e' questione di bassa o alta considerazione , penso che hai aperto il topic solo perche' profondamente antileghista , a prescindere da Calderoli o da qualsiasi proposta leghista , benineteso non c'e' nulla di male io sono antipacifista ,girotondista , comunista ,fascista e apro i topic contro costoro basta dire le cose come stanno .

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Luigi, il problema è che la sx ha strumentalizzato la cazzata di calderoli per fare campagna elettorale, dando quindi ANCHE LEI agli idioti integralisti, UN BUON PRETESTO PER CREDERE DI AVERE RAGIONE.... In questo la sx si è comportata esattamente nello stesso irresponsabile modo di calderoli...

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