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Ma non mancano le barzellette?


liotru
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La 12: 25 in base decimale è 31 in base ottale! (fai 25*10/8).

un ingegnere mi dice

in verità per trasformare 31 in base 8 in un numero in base 10 sarebbe:

(1*8 elevato 0) + (3*8 elevato 1) = (1)+(24) = 25

siete tutti matti

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In realtà il cambio di base è più roba da matematici, se si parla di base due, poi, è fondamentalmente campo degli informatici.

Il metodo di Moon infatti è impreciso, ma al fine della comprensione della barzelletta non è neanche necessario sapere come si fa, basta sapere che si può fare e ci si fida del risultato.

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In realtà il cambio di base è più roba da matematici, se si parla di base due, poi, è fondamentalmente campo degli informatici.

Il metodo di Moon infatti è impreciso, ma al fine della comprensione della barzelletta non è neanche necessario sapere come si fa, basta sapere che si può fare e ci si fida del risultato.

Soprattutto considerando la barzelletta successiva che evidenzia come i matematici trombino meno degli ingegneri, direi che la considerazione di absolute non valga ulteriori approfondimenti nel campo matematico.

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Il Pontefice arriva con l'aereo da uno dei suoi viaggi, ad attenderlo la limousine Papale.

Dopo aver caricato tutti i bagagli del Papa, l’autista nota che Sua Santità sta ancora aspettando sul marciapiede.
“Mi scusi, Santità,” dice l’autista, “Vorrebbe per favore sedersi in modo che possiamo andare?”
“Beh, per dirti la verità” risponde il Papa, “Non mi fanno mai guidare in Vaticano e oggi ne ho davvero voglia.”
“Mi dispiace, ma non posso permetterglielo, perderei il lavoro se succedesse qualcosa!” protesta l’autista, desiderando di non essere andato al lavoro quella mattina.
“Ci sarebbero degli extra non indifferenti per te”, dice il Papa. Riluttante, l’autista sale dietro mentre il Papa si mette al volante. L’autista si pente della sua decisione appena usciti dall’aeroporto, vedendo il Pontefice spingere l’acceleratore portando la limousine a 170 Km/h.
“La prego, rallenti, Vostra Santità!!!” Si dispera l’autista. Ma il Papa continua a tavoletta fino a quando si sentono delle sirene.
“Oh mio Dio, mi ritireranno la patente!”, piagnucola l’autista. Il Papa accosta e tira giù il finestrino. Il poliziotto si avvicina, da un’occhiata, torna alla moto e prende la radio.
“Devo parlare col capo…” Il capo risponde alla radio e il poliziotto gli dice di aver fermato una limousine che andava a 200 all'ora...
“Beh, sbattilo dentro!” Dice il capo.

“Non credo che vogliamo davvero farlo, è un tipo molto importante…” Dice il poliziotto.
“Una ragione di più!” Esclama il capo.
“No, intendo DAVVERO importante…” Risponde il poliziotto.
Il capo allora chiede: “Beh, chi hai lì, il Sindaco?”
“Più in alto!”
“Il Governatore?”
“Di più!”
“Va bene…” Dice il capo “Allora chi è?”
“Credo sia Dio!”
“Che cosa ti fa credere che sia Dio???”
“Ha il Papa per autista!!!”

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Un tizio con un alito tremendo, e per questa ragione non riesce a trovare una donna, conosce una ragazza su meetic e finalmente riesce ad ottenere il tanto agognato appuntamento Si oreoara a tale evento svaligiando i nefozi che vendono caramelle al mentolo facendone indigestione. Arriva il tanto agognato giorno e lui ga ingurgitato più caramelle che nel resto della sua vita. Si incontrano e lui non fa a tempo a dire Ciao che lei annusa l'aria perplessa. Cosa c'è? Chiede lui. Mah è strano, risponde lei, è come se avessero cagato sotto un pino.

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  • 3 settimane dopo...

Una ricca signora decide di mettere alla prova i mariti delle tre figlie, per assicurarsi che siano uomini corretti ma soprattutto per vedere se tengono a lei in quanto suocera.

Così, propone al primo genero di accompagnarla a fare una passeggiata lungo il fiume. In un momento in cui lui non sta guardando, lei si butta nel fiume accanto.

L'uomo non ci pensa due volte, si butta in acqua e la salva.

Al suo ritorno a casa, più tardi, trova ad aspettarlo in cortile una Audi nuova fiammante, con un biglietto: "Grazie mille. Tua suocera"

La donna prosegue poi invitando anche il secondo genero ad accompagnarla a passeggio. Allo stesso modo, si butta nel fiume ed allo stesso modo lui prontamente la salva. Quando poi l'uomo rientra a casa, anche lui trova ad aspettarlo una bellissima Audi nuova fiammante, con un biglietto: "grazie mille, tua suocera".

Infine tocca al terzo genero.

La donna esce a passeggiare con lui, di butta nel fiume, ma lui non interviene. E la suocera affoga.

Quando poi rientra a casa trova ad aspettarlo in cortile una ferrari rosso acceso, nuova di zecca. Con un biglietto:

"GRAZIE MILLE! TUO SUOCERO"

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  • 3 mesi dopo...

Un gruppo di amici stanno parlando tra loro per organizzare una festa in campagna. "Invitiamo Gina?". "Ma sì, poverina, se poi lo viene a sapere magari ci rimane male. Non possiamo non invitarla!!!". Gina è cieca. Dopo tutta la fase di preparativi, la combriccola parte per un casolare in campagna e dopo aver apparecchiato debitamente gli ambienti, si lanciano in balli, risate, giochi... Alle tre della notte, sbaraccano tutto. Poco prima di andare via, qualcuno inizia: "Avete visto Gina?". "Ma scusa non era con te?". "Ma no... È un po' che non la vedo...". Iniziano, a notte molto inoltrata, le ricerche: "GIIINAAAAA!! GIIINAAAAAAAAA!!!". Niente. Di Gina non si hanno notizie. Cercano ovunque. Nelle stanze, nei bagni, nei cortili del casolare... ma niente! Molto preoccupati, alla fine decidono di entrare nella stalla e vedono Gina che succhia avidamente dalle mammelle di una mucca. "Ginaaaa! Ma che stai facendo???". "VIA!!! ANDATE VIA!!!". "Gina! Ma si può saper...". "VIA!!! HO DETTO ANDATE VIA!!!". "Ma ti rendi conto che sono le tre e mezza di notte???". "VIA!!! ANDATEVENE VIA!!!". "Ma scusa, tu come torni???". "Beh! Uno di sti quattro ce l'avrà la macchina..."

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Una donna è a letto con il suo amante, quando sente arrivare il marito. Mentre lui apre la porta, lei cosparge di vaselina l'amante e lo ricopre di borotalco, dicendogli di mettersi in un angolo e fare finta di essere una statua. "Cos'è questo?" - chiede il marito entrando in camera da letto. "Oh, è solo una statua" - risponde la moglie con nonchalance - "I nostri vicini, i signori Rossi, hanno comprato una statua per la loro camera da letto, mi è piaciuta così tanto che anche io ne ho voluta una...". Nient'altro viene aggiunto sulla statua, ed infine marito e moglie vanno a letto. Verso le due di notte il marito si alza, va in cucina e ritorna nella camera da letto con un panino ed un bicchiere di latte. "Tieni" - dice alla "statua" - "Mangia qualcosa... Io sono stato in quelle condizioni come un idiota per tre giorni dai signori Rossi e nessuno si è neanche preoccupato di portarmi un bicchiere d'acqua...".

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Il nuovo curato della parrocchia era molto nervoso per la sua prima messa e quasi non riusciva a parlare. Domandò quindi all'arcivescovo come poteva fare per rilassarsi e questi gli suggerì di mettere alcune gocce di vodka nell'acqua della messa. Così fece. Si sentì così bene che avrebbe potuto fare la predica in mezzo ad una tempesta. Però quando torno' in canonica, trovò la seguente lettera dell'arcivescovo:
"Caro Don Angelo, qualche appunto spicciolo:
1) Per la prossima volta, metta gocce di vodka nell'acqua e non gocce d'acqua nella vodka e non metta limone e zucchero sul bordo del calice.
2) La prossima volta sorseggi, invece di scolare.
3) La manica della tonaca non deve essere usata come tovagliolo.
4) L'altare non e' un mobile-bar e il messale non e' un sottobicchiere.
5) Ci sono 10 comandamenti e non 12.
6) Ci sono 12 discepoli e non 10.
7) I vizi capitali non sono i peccati degli abitanti di Roma.
8) Non ci si riferisce alla croce come "quella grande T di legno".
9) Non ci si riferisce a Gesù Cristo e i suoi discepoli come "GC e la sua band".
10) Non ci si riferisce a Giuda come "quel figlio di puttana", e sua madre e suo padre non erano rispettivamente una zoccola e un ricchione.
11) Davide ha sconfitto Golia, non ha cercato di inchiappettarlo.
12) Non si riferisca a Giuda come al "fetentone".
13) Il Papa è sacro, non castrato, e non si usa chiamarlo Il Padrino.
14) Giuda ha venduto Gesu' nel Sinedrio, non in un "localaccio malfamato" o nel bazar persiano.
15) E il prezzo erano 30 monete d'oro, non "30 sacchi".
16) Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo non sono il Vecchio, Junior e il Fantasmino.
17) Quella "casetta" era il confessionale e non la toilette. La toilette dove ha orinato a metà messa in realtà era il confessionale... e non è bello bestemmiare perche' non hanno messo lo sciacquone.
18) L'iniziativa di chiamare il pubblico a battere le mani è stata lodevole, però ballare la macarena e fare il trenino mi sembra esagerato.
19) L'acqua santa serve per benedire e non per rinfrescarsi la nuca sudata.
20) Le Ostie vanno distribuite ai fedeli che si comunicano, non devono essere considerate alla stregua delle patatine come antipastini e accompagnate dal vino santo.
21) Quello sulla croce, anche se con la barba assomiglia a Che Guevara, non era lui ma Nostro Signore Gesu' Cristo.
22) Berlusconi è proprietario di Mediaset e del Governo italiano, ma non ancora il Boss della Chiesa Cattolica.
23) Cerchi di indossare le mutande e quando ha caldo eviti di rinfrescarsi tirando su la tonaca.
24) I peccatori quando muoiono vanno all'inferno e non a farsi fottere.
25) Ricordo ancora che la messa deve durare un'ora circa e non due tempi da 45 minuti e che quello che girava vestito di nero e' il sagrestano, non "quel cornuto dell'arbitro".
26) Quello che le stava seduto a fianco ero io, il suo Arcivescovo, non "...una checca in gonna rossa"
27) La formula finale corretta e' "La Messa e'finita, andate in pace" e non "Che mal di testa, andate tutti fuori dai coglioni".
Per il resto, mi pare andasse tutto bene.
L'Arcivescovo.

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  • 2 settimane dopo...
  • 3 settimane dopo...

Le sorelle Williams si ritrovano negli spogliatoi prima di cominciare un
torneo di tennis.
Ad un certo punto Serena dice alla sorella:
"Sai Venus, è da un po' che mi chiedo se papà non abbia aggiunto degli
steroidi nelle nostre bibite!"
"Cosa? Degli steroidi? Ma, Serena, come mai ti è venuta quest'idea?"
"Beh... devo dire che mi sto un po' preoccupando. Ho dei peli che
crescono là dove prima non c'era nulla."
"Ah sì? E dove?"
"Sui coglioni..."

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