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ammetto di non averlo seguito lo scorso anno alla fiorentina e di essere chiaramente di parte visto che si tratta del mio pupillo, ma voi siete proprio sicuri sicuri che felipe melo sia tanto migliore nel ruolo di vertice basso del rombo rispetto a marchisio? potrà avere un piede migliore ma di certo a marchisio non ho mai visto fare quelle pericolose partenze palla al piede che caratterizzano invece melo e sissoko e che possono innestare contropiedi micidiali. io resto dell'idea che se ho 25 milioni non li spendo in un ruolo dove posso schierare marchisio, zanetti e sissoko bensì per cercare un terzino destro e un laterale sinistro pienamenti adatti al modulo.

però magari melo mi smentirà...

La questione, s

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ammetto di non averlo seguito lo scorso anno alla fiorentina e di essere chiaramente di parte visto che si tratta del mio pupillo, ma voi siete proprio sicuri sicuri che felipe melo sia tanto migliore nel ruolo di vertice basso del rombo rispetto a marchisio? potrà avere un piede migliore ma di certo a marchisio non ho mai visto fare quelle pericolose partenze palla al piede che caratterizzano invece melo e sissoko e che possono innestare contropiedi micidiali. io resto dell'idea che se ho 25 milioni non li spendo in un ruolo dove posso schierare marchisio, zanetti e sissoko bensì per cercare un terzino destro e un laterale sinistro pienamenti adatti al modulo.

però magari melo mi smentirà...

La questione è interessante ma non molto tempestiva, visto che è posta all'indomani di una gara dove:

a- Melo non ha giocato

b- a vertice basso è stato schierato Poulsen e non Marchisio.

Comunque propongo le seguenti opinioni personali.

1. la Juve ha fatto una scelta precisa: affidare la costruzione del gioco a un (si spera) ritrovato Camoranesi e soprattutto a un Diego che, come si è visto anche nelle ultime 2 esibizioni, non disdegna di ripiegare profondamente per venire a ricevere palla.

2. De Agostino è più bravo di Melo come regista puro, ha maggiore visione di gioco, ha un lancio più preciso. Melo si fa preferire in fase di interdizione, fa molto più movimento, è più dinamico e veloce.

3. Alla luce dei due punti precedenti, nello sviluppo del gioco bianconero è sufficiente che il vertice basso di centrocampo (Melo) raccolga la palla dai difensori bianconeri e la smisti o a Diego che nel frattempo è retrocesso per prendere palla e "inventare", o a un Marchisio che comunque con la palla al piede non si fa prendere dall'affanno, o a un Camoranesi, o ancora a un esterno difensivo che si sgancia. Oltre a questo compito, Melo assicura, come detto al punto 2, anche tanto dinamismo e agonismo. Ritengo quindi che possa rivelarsi molto utile, anche alla luce di un'altra riflessione: finora i nostri esterni difensivi sono rimasti molto bloccati e hanno dato un apporto insufficiente alla fase offensiva, mentre invece il 4-3-1-2 prevede un loro contributo continuo a incisivo. Quando a turno anche essi si sganceranno con più continuità, non mi spiace l'idea di pensare a un roccioso Melo che presidia la linea difensiva.

Quanto alle soluzioni interne prospettate da Akelitz, onestamente Sissoko a vertice basso non ce lo vedo proprio, perchè non ha la morbidezza di tocco e l'intelligenza tattica per smistare sapientemente il pallone. Sissoko è uno di quelli che a volte tocca il pallone con approssimazione, altre volte tenta lo sfondamento centrale (a volte ottenendo anche buoni risultati), quindi risulta più utile al centro del rombo, non sul vertice basso. Marchisio per giudicarlo come "vertice basso" dovrei vederlo, teoricamente potrebbe anche farlo bene. l'importante, comunque, (e di questo dò atto a Akelitz) è che sembra sempre più maturo, più pronto, più forte.....la sua convocazione in azzurro non è un gentile cadeau di Lippi, ma un giusto riconoscimento a un ragazzo serio, che lavora sodo e che si avvia a diventare fiori di centrocampista. Per ora mi accontento di vederlo sempre oscillare tra il 6,5 e il 7, come sta facendo !!

Ultima postilla: qualche acquisto dell'ultima ora è sempre possibile, anche senza svenarsi. Magari saranno soluzioni adatte al presente e al futuro prossimo (Grosso), non al futuro meno vicino, comunque penso che qualcosa, volendo, ancora si possa fare. E se arrivasse Grosso per 1,5 mln, come si vocifera, penso che la squadra avrebbe tutto quello che serve per fare davvero bene. Quanto a Melo, tra un paio di mesi potremo cominciare a capire se è stata una spesa esagerata o se è il tassello giusto per il nostro centrocampo e può ripagarci dell'ingente spesa.

Modificato da Dino Lampo
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ho voluto postare oggi e non dopo alcune prove agostane non impeccabili proprio per parlare in generale e non della singola partita.

condivido molto di quello che dici (anche se non capisco che vuol dire sissoko al centro del rombo visto che nel rombo al centro non sono previsti giocatori).

quello che dico è che visto che marchisio (e anche zanetti che senza l'arrivo di melo non sarebbe andato via) possono secondo me giocare tranquillamente nella posizione di rombo basso, i 25 milioni li avrei spesi per un laterale del rombo di ruolo.

anche perchè per dare palla a diego, a camoranesi o al mio ipotetico acquisto a sinistra marchisio mi sembra più adatto di melo.

non mi sembra tra l'altro che quanto a recupera palloni il brasiliano si faccio preferire.

in conclusione. felipe melo in quel ruolo mi sembra possa rendere più o meno come marchisio, forse qualcosa in più ma certo non un più tale da giustificare 25 milioni.

poi ripeto magari sono io che non conosco melo e il brasiliano mi farà ricredere rapidamente.

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Su ieri:

Diego ne ha per 30 minuti scarsi.

Tiago mi è piaciuto e bene è andato anche Poulsen

Urge organizzare un charter per Lourdes su cui imbracare Grygera, Molinaro e de ceglie sperando che al ritorno sappiano crossare. Al loro confronto Brazzo e Zebina sembrano dei fenomeni

Iaquinta è ottimo ma deve imparare che se Amauri si allarga diventa lui il centravanti

Diego a un certo punto mi ha stancato cl suo incapponirsi a darla dentro alzandola

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Come ha fatto notare Ake e come ho notato io rileggendomi, su Sissoko ho scritto una cazzata: con "al centro del rombo" intendevo in quella posizione della linea a 2 centrocampisti che sta tra il vertice alto e il vertice basso.

Su Melo: non posso escludere che non valga l'ingente cifra sborsata, però a me è un giocatore che piace molto e lo ritengo adatto per fare il vertice basso del rombo. Marchisio, pensa te, nella mia formazione ideale lo vedrei al fianco di Sissoko tra i 2 vertici, tanto c'è Diego che retrocede a prendere palloni, e lo stesso Marchisio potrà fare qualche buon passaggio sulle fasce se e quando i terzini spingeranno.

Pare che Grosso sia in dirittura d'arrivo, non è un giovane, ma onestamente avendo speso tanto per Diego e Melo non credo che saremmo potuti arrivare a Cissoko (cioè quello che ha rubato il posto a Grosso), e Cissoko è comunque da valutare in un campionato come quello italiano, mentre Grosso sappiamo quello che può dare.

Rimane il rimpianto per non aver preso un terzino dx più affidabile di Zebina e più forte di Grygera; ma se fosse arrivato pure quello, avremmo cambiato 6/11 della formazione titolare dello scorso anno (con necessità di trovare un amalgama) e si sarebbe rinforzata la mia già forte convinzione che comunque, avendo cambiato tanti elementi, evidentemente la formazione dello scorso anno non era 'sto prodigio di competitività.

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Appunti sintetici.

Buona personalità, andare a casa di una squadra ferita dalla sconfitta nella prima giornata e battagliare con quelle che sono le sue armi (siamo stati superiori sia come possesso palla assoluto sia come conclusioni) è un buon segnale.

Di nuovo bene Cannavaro, bene Camoranesi nella frazione di gioco disputata, bene Amauri, generoso ai limiti del commovente, e naturalmente benone Diego.

Melo ha fatto una gran partita ma ha avuto un paio di gravi amnesie (leggi palle perse per la mania del dribbling) e purtroppo queste cose abbassano drasticamente il giudizio; deve togliersi questo vizio.

Unica attenuante per Melo è che il vizio sembra aver contagiato anche qualche compagno: infatti non siamo stati bravi a gestire il vantaggio, troppe iniziative, troppa frenesia. Va bene (anzi è apprezzabile) cercare di chiudere la gara, ma lo si poteva fare anche aspettando, la Roma aveva il baricentro molto avanzato e una volta riconquistata la palla, piuttosto che partire a testa bassa (e in dribbling) verso la porta avversaria, sarebbe bastato un passaggio orizzontale in attesa che qualcuno si proponesse in profondità e potesse essere lanciato.

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prestazione buona ma non totalmente convincente.

non si può dominare una partita per 60 minuti e trovarsi ancora 1-1 con un miracolo del proprio portiere.

inoltre non mi è piaciuta per niente la gestione finale della partita con il pallino del gioco ceduto completamente ad una roma non eccezionale.

diego sembra volersi confermare quello che conoscevamo ad werder (il che non è scontato) mentre continuano i miei forti dubbi su melo che DEVE assolutamente aggiustare i suoi comportamenti tattici. non parlo solo della sua tendenza a partire palla al piede dalla nostra area (anche ieri almeno 3 azioni in cui abbiamo rischiato tantissimo) ma anche di occasioni tipo una sul 2-1 nel secondo tempo, da nostro calcio d'angolo respinto, in cui prima prova un tiro da fuori area (giusto) ciccandolo (può capire) ma poi con la roma in fase di ripartenza e la squadra scoperta invece di arretrare per tenere la posizione, si lancia in improbabile anticipo sull'uomo con la palla. ovvio e semplicissimo passaggio a scavalcare e contropiede pericoloso fortunatamente non concretizzato. i miei timori non fanno che aumentare se penso al ritorno di sissoko anche lui propenso a certi sganciamenti. e il peggio (come faceva notare dino) è che anche marchisio ieri ne ha fatti un paio (anche se partendo da centrocampo e perdendo quindi palla nella trequarti avversaria che è un'altra cosa).

in ogni caso 3 punti ottimi per l'obiettivo 2° posto e anche per stare più vicini possibile all'inter (così dino è contento).

buffon 6 (piccola correzione, non avevo visto il gol in diretta causa figlia e pensavo ad un tiro diretto su punizione quindi senza colpe)

grygera 6

cannavaro 6.5

chiellini 6.5

de ceglie 5

tiago 6.5

melo 5

marchisio 6

diego 8

amauri 7

iaquinta 6.5

legrottaglie 5.5

camoranesi 6.5

poulsen SV

Modificato da Akelitz
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Direi pertanto che dobbiamo puntare a un deciso miglioramento, cioè come minimo essere competitivi fino alla fine in campionato e puntare a entrare almeno tra le prime 8 d'Europa.

nel risponderti mi ero dimenticato di un altro fattore per me fondamentale (insieme ai nostri tanti cambi). il fatto che l'inter non si è assolutamente indebolità anzi si è rinforzata quanto noi se non ti più.

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prestazione buona ma non totalmente convincente.

non si può dominare una partita per 60 minuti e trovarsi ancora 1-1 con un miracolo del proprio portiere.

inoltre non mi è piaciuta per niente la gestione finale della partita con il pallino del gioco ceduto completamente ad una roma non eccezionale.

diego sembra volersi confermare quello che conoscevamo ad werder (il che non è scontato) mentre continuano i miei forti dubbi su melo che NON deve assolutamente aggiustare i suoi comportamenti tattici. non parlo solo della sua tendenza a partire palla al piede dalla nostra area (anche ieri almeno 3 azioni in cui abbiamo rischiato tantissimo) ma anche di occasioni tipo una sul 2-1 nel secondo tempo, da nostro calcio d'angolo respinto, in cui prima prova un tiro da fuori area (giusto) ciccandolo (può capire) ma poi con la roma in fase di ripartenza e la squadra scoperta invece di arretrare per tenere la posizione, si lancia in improbabile anticipo sull'uomo con la palla. ovvio e semplicissimo passaggio a scavalcare e contropiede pericoloso fortunatamente non concretizzato. i miei timori non fanno che aumentare se penso al ritorno di sissoko anche lui propenso a certi sganciamenti. e il peggio (come faceva notare dino) è che anche marchisio ieri ne ha fatti un paio (anche se partendo da centrocampo e perdendo quindi palla nella trequarti avversaria che è un'altra cosa).

in ogni caso 3 punti ottimi per l'obiettivo 2° posto e anche per stare più vicini possibile all'inter (così dino è contento).

buffon 7

grygera 6

cannavaro 6.5

chiellini 6.5

de ceglie 5

tiago 6.5

melo 5

marchisio 6

diego 8

amauri 7

iaquinta 6.5

legrottaglie 5.5

camoranesi 6.5

poulsen SV

io mi ritengo più realista del re e mi piace sempre tenere i piedi bene ancorati a terra, senza lanciarmi in voli pindarici, ma evidentemente c'è chi mi supera..... :angry:

Hai una tendenza a vedere il bicchiere sempre mezzo vuoto.

Partiamo dal risultato: hai evidenziato (come del resto avevo fatto io) una cattiva gestione del vantaggio e anche il non aver concretizzato nonostante la superiorità.

Però, vivaddio, se vai sul campo di una delle prime 4, con la quale c'è rivalità accesa, se conti che questa squadra è reduce da una sconfitta, se tieni conto che la Juve giocava con la pressione della supervittoria dell'Inter e ciònonostante, per tua stessa ammissione, "dominiamo" 60' e portiamo a casa un 3-1 sul quale non credo ci sia nulla da obiettare (vedi palo di Amauri e parate del debuttante portiere giallorosso) mi pare che debba prevalere l'ottimismo....

Melo deve ancora "registrarsi" a dovere, ma era alla sua prima gara ufficiale....anche qui su un piatto della bilancia ci sono delle sue leggerezze, ma sull'altro ci sono tante cose concrete (un gol, corsa, tanti tackle vincenti, diversi recuperi, anche in difesa).

Potrebbe essere che in questa fase a Melo sia chiesto di fare anche il Sissoko, quindi percussioni palla al piede, anticipi etc. Quindi col rientro di Momo le cose potrebero normalizzarsi, perché Sissoko farebbe....il Sissoko e Melo potrebbe tornare a fare cose più specifiche.

Penso anche che l'Inter meriti rispetto e la palma della favorita ma che il rispetto non debba sconfinare nel complesso di inferiorità: la partenza è stata buona per la Juve e solo discreta per l'Inter a fronte di un calendario che presentava le medesime difficoltà (tra il Milan attuale e la Roma attuale non c'è certo un abisso...), vediamo come si mette, vediamo come arriveremo allo scontro diretto, vedremo se la squadra di Mourinho sarà l'orchestra perfetta ammirata nel derby.....insomma, sono fiducioso.

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buffon 5,5 - non esiste per uno come lui farsi uccellare in quel modo; barvo a ipnotizzare totti

grygera 6 - non dispiace e non esalta

cannavaro 6.5 - ordine e disciplina

chiellini 6.5 - bene anche da terzino

de ceglie 5,5 - non appare ancora all'altezza, grosso serve

tiago 6 - mai che riesca ad esaltarti, ma ci sono buoni segni

melo 6 - troppi patemi per quelle uscite palle al piede ma anche tanta personalità e fisico strabordante come nel gol finale

marchisio 5,5 - tituba oltre

diego 9 - diegooooo diegooooo

amauri 7 - gli manca solo un gol a sigillare un duello ampiamente vinto con mexes, non l'ultimo arrivato

iaquinta 6.5 - assicura ormai uno standard anche qualitativo di un certo spessore

legrottaglie 5.5 - balliamo un pò troppo nel finale

camoranesi 6.5 - mezzora di qualità superiore; questa almeno potrà assicurarcela durante la stagione.

poulsen sv

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mi tengo il mio scetticismo su un giocatore trombato dall'inter e scartato dal lione.

Grosso è uno scarto, Melo non vale 25 mln, adesso rientra Sissoko che è un altro che parte e cerca gli sfondamenti centrali...

Cannavaro perderà la dentiera in campo? E Caceres riuscirà a convincere l'arbitro che il succhiotto in bocca non danneggia l'avversario né mette a repentaglio la propria salute? E quel povero Diego, che aspettiamo come il Messia?

Ecchediavolo, non sei contento nemmeno dopo la migliore campagna acquisti degli ultimi anni...... :D

Per fare una squadra vincente non serve necessariamente avere il top 11 del campionato (non ce l'ha manco l'Inter), grazie a Dio occorre avere un progetto, occorre costruire una squadra capace di assecondarlo al meglio, occorre coesione, spirito di sacrificio etc.

Grosso non è un campione, ma è un terzino che sa indubbiamente crossare, quindi su quella fascia già è un passo in avanti.

Melo non è Gerrard, ma nemmeno Poulsen, e se gli hanno dato il timone della Nazionale brasiliana qualcosa vorrà dire.

Nessuno dice che abbiamo messo l'Inter negli specchietti retrovisori, e nemmeno che l'abbiamo affiancata; semplicemente, se c'è una possibilità di giocarle qualche scherzop, la vedo più concreta adesso che siamo a 8 decimi di secondo dall'Inter rispetto a quando eravamo 3 secondi dietro (Valentino Rossi, simpatizzantre nerazzurro, docet)

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Ecchediavolo, non sei contento nemmeno dopo la migliore campagna acquisti degli ultimi anni...... :D

evidentemente nel mio inconscio non ho digerito l'allontanamento di ranieri :D

comunque hai ragione, devo darmi una regolata, questa campagna acquisti rispetto alle ultime è stata sontuosa se non altro nell'assenza di cantonate tipo poulsen e boumsong o di flop tipo almiron e tiago. su diego tanti complimenti a secco per la capacità di anticipare la concorrenza e di chiudere ad un prezzo che a giugno sembrava alto e oggi sembra ridicolo.

per me questo acquisto non aggiunge molto. o almeno non chiarisce le strategie future.

nelle sue rare apparizioni mi sembra che de ceglie abbia mostrato una buona propensione offensiva ma una scarsa capacità difensiva. in questa ottica il 3-5-2 in primis e anche il rombo (dove i terzini devono spingere molto) sono i moduli migliori per lui. se nonostante il modulo non si ritiene sia in grado di dare garanzie allora chiariamoci questo punto e cominciamo a progettare il futuro. quindi avrei capito grosso in contemporanea con una cessione di comproprietà di de ceglie (specie al napoli che gioca il 3-5-2) per capire definitivamente di che pasta è fatto.

stesso discorso per ariaudo per il quale non ho capito il balletto della cessione solo se arrivava grosso (altrimenti cosa pensavano? di usare chiellini a sx? perchè altrimenti sbloccare un centrale solo se arrivava un laterale?).

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per me il problema di de ceglie è che è tecnicamente scarso

l'ho visto crossare male

Esatto. In fase offensiva gli avevo visto fare qualche buona cosa lo scorso anno (mi ricordo la squillante vittoria contro il Milan), ma quest'anno non ha azzeccato un cross che sia uno, e ha il terribile vizio di crossare SEMPRE dalla trequarti campo. I cross dalla trequarti campo o sono calibrati al millimetro e belli tesi, e allora possono dar fastidio alla difesa, oppure sono la manna dei centrali avversari, che con le mozzarelle di Molinaro e De Ceglie dalla trequarti si vedono arrivare spioventi comodi e lenti che gli permettono di spazzare in tutta facilità o addirittura di recuperare sull'avversario a cui sono diretti, tanta è la lentezza con cui arriva la palla.

Io di Grosso ricordo che spesso e volentieri arriva sul fondo e sa mettere buone palle, spesso tese, a volte spioventi ma comunque precise.

Che alla fine tenere De Ceglie sia stato un voler tenere il piede in due staffe, beh, posso tranquillamnte concederlo all'amico Akelitz.

Però a pensarci proprio bene, De Ceglie compie 23 anni tra pochi giorni; a 20 anni ha giocato con noi in B, a 21 l'abbiamo mandato a Siena, a 22 è rientrato alla base e ha totalizzato un buon numero di presenze, ora a 23 lo vorremmo mandare di nuovo in prestito/comproprietà.... Messi ha 1 anno meno di De Ceglie e ha già due Champions da protagonista in saccoccia...Va bene, lui, Fabregas, gli altri baby spagnoli, sono tutte eccezioni, ma vivaddio, a 23 anni suonati un giocatore o rischi e ne fai un titolare, o te ne liberi definitivamente, non si può tenere perennemente sotto esame.

Per me Ferrara non stravede per lui e l'anno prossimo se ne libera.

Modificato da Dino Lampo
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Esatto. In fase offensiva gli avevo visto fare qualche buona cosa lo scorso anno (mi ricordo la squillante vittoria contro il Milan), ma quest'anno non ha azzeccato un cross che sia uno, e ha il terribile vizio di crossare SEMPRE dalla trequarti campo.

ma come fate a parlare con termini cosi definitivi di una partita?

come potete sapere quali fossero le indicazioni date a de ceglie da ferrara? io guardando la partita e notando l'atteggiamento prudente di de ceglie specie nel primo tempo ho avuto l'impressione che fosse molto preoccupato di coprire. è evidente che sia lui che ferrara sanno che la difesa non è il suo forte. possibile che ciro l'abbia catechizzato di stare attento visto che la roma notoriamente sfrutta molto le fasce. ci sta che un ragazzo di 23 anni alle prime partite da titolare in una sfida così difficile senta la pressione.

sono ovviamente supposizioni ma almeno non le esprimo con la vostra certezza assoluta.

nel secondo tempo stava spingendo di più, un buon cross per il colpo di testa di amauri poco prima del 2-1. poi con l'ingresso di cerci si è fatto beffare una volta ed è subito stato richiamato. ci può stare basta che non sia una bocciatura. altrimenti facciamo criscito-2 che dovremo andare a ricomprare a peso d'oro l'anno prossimo sperando che il genoa non ce lo strappi.

Io di Grosso ricordo che spesso e volentieri arriva sul fondo e sa mettere buone palle, spesso tese, a volte spioventi ma comunque precise.

io di grosso ricordo che attacca molto ma difende poco. vedremo comunque a partire da domenica prossima.

Però a pensarci proprio bene, De Ceglie compie 23 anni tra pochi giorni [...] Messi ha 1 anno meno di De Ceglie e ha già due Champions da protagonista in saccoccia...Va bene, lui, Fabregas, gli altri baby spagnoli, sono tutte eccezioni, ma vivaddio, a 23 anni suonati un giocatore o rischi e ne fai un titolare, o te ne liberi definitivamente, non si può tenere perennemente sotto esame.

Per me Ferrara non stravede per lui e l'anno prossimo se ne libera.

intanto non bestemmiamo inserendo messi e fabregas in questa lista. nessuno a mai detto che de ceglie sia il terzino sinistro più forte al mondo. tu stesso però ricordavi che una squadra è fatta da qualche fuoriclasse, qualche campione e una serie di buoni giocatori. si tratta di capire se de ceglie può essere uno dei buoni giocatori in modo da poter spendere per acquistare fuoriclasse e campioni in altri ruoli.

23 anni per un difensore non sono tanti. pensa che c'è gente che a 23 anni giocava nel chieti in serie c2 e non se la filava nessuno. poi a 29 anni ha vinto un mondiale e - dopo essere più o meno sparito per 3 anni - a 32 gli è capitato di essere scelto per giocare in una della squadre più prestigiose in italia e nel mondo.

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ma come fate a parlare con termini cosi definitivi di una partita?

come potete sapere quali fossero le indicazioni date a de ceglie da ferrara? io guardando la partita e notando l'atteggiamento prudente di de ceglie specie nel primo tempo ho avuto l'impressione che fosse molto preoccupato di coprire. è evidente che sia lui che ferrara sanno che la difesa non è il suo forte. possibile che ciro l'abbia catechizzato di stare attento visto che la roma notoriamente sfrutta molto le fasce. ci sta che un ragazzo di 23 anni alle prime partite da titolare in una sfida così difficile senta la pressione.

sono ovviamente supposizioni ma almeno non le esprimo con la vostra certezza assoluta.

nel secondo tempo stava spingendo di più, un buon cross per il colpo di testa di amauri poco prima del 2-1. poi con l'ingresso di cerci si è fatto beffare una volta ed è subito stato richiamato. ci può stare basta che non sia una bocciatura. altrimenti facciamo criscito-2 che dovremo andare a ricomprare a peso d'oro l'anno prossimo sperando che il genoa non ce lo strappi.

Che crossi sempre dalla trequarti, le 3 volte che l'ho visto all'opera quest'anno, è un dato di fatto, quindi ribadisco la necessità di avere qualcuno che vada sul fondo, specie con l'attuale modulo, in cui lo stesso Camoranesi, quando viene impiegato, non è più l'esterno dx degli altri anni ma un centrocampista in linea tra i due vertici del rombo.

In secondo luogo, dimentichi che nei famosi 30' in cui non abbiamo dominato e anzi sofferto troppo la Roma, i pericoli principali venivano dalle fasce, dove Cerci e Menez saltavano regolarmente De Ceglie (altro che saltato una volta e subito richiamato), salvo poi vanificare tutto per la loro leziosità.

Tu stesso ammetti che sia il tecnico sia De Ceglie stesso sono consapevoli della scarsa attitudine difensiva; se da una stagione all'altra, non solo non vedi miglioramenti nella fase difensiva ma addirittura un regresso in quella offensiva, che devi pensare quando ti portano a casa con un fiocco rosso il terzino sx della Nazionale?

io di grosso ricordo che attacca molto ma difende poco. vedremo comunque a partire da domenica prossima.

Grosso sicuramente ha maggiori attiduini offensive, ma in uno schema equilibrato dove viene copert a centrocampo quando sale e dove l'altro esterno difensivo rimane bloccato in difesa, ci può stare.

intanto non bestemmiamo inserendo messi e fabregas in questa lista. nessuno a mai detto che de ceglie sia il terzino sinistro più forte al mondo. tu stesso però ricordavi che una squadra è fatta da qualche fuoriclasse, qualche campione e una serie di buoni giocatori. si tratta di capire se de ceglie può essere uno dei buoni giocatori in modo da poter spendere per acquistare fuoriclasse e campioni in altri ruoli.

23 anni per un difensore non sono tanti. pensa che c'è gente che a 23 anni giocava nel chieti in serie c2 e non se la filava nessuno. poi a 29 anni ha vinto un mondiale e - dopo essere più o meno sparito per 3 anni - a 32 gli è capitato di essere scelto per giocare in una della squadre più prestigiose in italia e nel mondo.

De Ceglie in quella lista era un esempio per dire che se credi in un giocatore non lo sballotti come un pacco postale. A 20 anni gioca in B, e dimostra di avere qualche dote. A 21 lo mandi al Siena per farsi le ossa e il responso è piuttosto buono. A 22 lo richiami alla casa madre e complici i tanti infortuni il ragazzo ha diverse occasioni per mettersi in mostra. A quel punto, hai avuto la verifica di Siena, hai avuto la verifica di un campionato in A con la Juve (seppure solo occasionalmente da titolare), basta con le verifiche....o lo promuovi o te ne sbarazzi, sennò fa la fine di quei giocatori (alcuni anche bianconeri) che arrivano a 26-27 anni senza essere mai disoccupati ma sempre in perenne prestito.

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In secondo luogo, dimentichi che nei famosi 30' in cui non abbiamo dominato e anzi sofferto troppo la Roma, i pericoli principali venivano dalle fasce, dove Cerci e Menez saltavano regolarmente De Ceglie (altro che saltato una volta e subito richiamato), salvo poi vanificare tutto per la loro leziosità.

premesso che anch'io avevo in parte sbagliato, caro dino ricordi mooolto male.

in primis perchè (e qui avevo errato anch'io ricordando l'azione di cerci quando invece era menez):

30° Nella Juve Legrottaglie rileva De Ceglie

36° Nella Roma dentro Cerci, esce Perrotta

quindi difficile che de ceglie si sia fatto regolarmente saltare da cerci entrato 6 minuti dopo.

inoltre diego ha segnato al 23esimo, quindi de ceglie ha partecipato alla sofferenza per massimo 7 minuti di quella mezz'ora.

in quei 7 minuti:

27° Menez in area a destra, doppio dribbling su De Ceglie: 10 metri, diagonale, palla fuori alla destra di Buffon

e subito dopo c'è stato il cambio.

l'azione che tu ricordi è:

42° Cerci a destra, saltati Chiellini Cannavaro: cross, non riescono nella deviazione sotto misura Totti e De Rossi

in cui de ceglie non c'entra nulla e ad essere scherzati sono stati i pilastri della nazionale.

A 22 lo richiami alla casa madre e complici i tanti infortuni il ragazzo ha diverse occasioni per mettersi in mostra.

ma quali occasioni? se tra i tanti infortuni di cui parli il peggiore è stato il suo!

de ceglie è partito giocando spesso (e anche bene) complice un inizio stentatissimo di molinaro tanto che quasi tutti lo invocavamo titolare.

poi è stato giustamente impiegato con oculatezza (visto che era un 22enne all'esordio a certi livelli) e quando aveva cominciato a guadagnare la fiducia di ranieri si è rotto contro il napoli a inizio febbraio.

fine della storia.

a un giocatore così (che tra l'altro sarebbe ancora 22enne per pochi giorni) io un'altra chance la do.

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Prendo atto delle tue precisazioni sulla cronaca di Roma-Juve.

Per quanto riguarda la carriera di De Ceglie e le occasioni avute, resto, però, della mia idea.

La Juve post 2006 era una squadra da rifare. Decide di puntare sui campioni rimasti e su alcuni giovani promettenti, specie sapendo che dovrà ripartire dalla B. De Ceglie in quell'anno c'è, anche se fa poche presenze (mi pare 8-9). A quel punto è giustissimo dire: il ragazzo pare abbia i numeri, però chissà se è già pronto per la A? E allora ci sta di mandarlo a fare esperienza a Siena. Detto fatto, il ragazzo va in Toscana e fa bene, tanto da convincere la dirigenza a richiamarlo alla casa madre. Una società che vuole davvero puntare sui giovani a quel punto dovrebbe già dargli una maglia da titolare; la Juve non vuole rischiare e alterna De Ceglie con Molinaro. Il ragazzo totalizza un buon numero di presenze, una ventina. Come giustamente ricordi, inizia davvero bene e fino a febbraio si fa valere. Anche ammesso che l'infortunio di febbraio sia "la fine della storia" come scrivi tu, il rendimento mostrato fino a febbraio dovrebbe essere sufficiente a far capire se si può puntare o no sul ragazzo.

Però ricordi male il seguito della storia: a metà aprile De Ceglie è guarito e di nuovo in campo per una mezzoretta contro l'Inter (6-7 giornate alla fine) e poi gioca ancora contro il Lecce (tutta la partita), contro il Milan da titolare, contro l'Atalanta da titolare e contro il Siena da titolare (prima partita post esonero di Ranieri).

Quindi per me gli esami ulteriori non servono, o ci si crede o lo si cede.

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