SCRIGNO MAGICO Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 Grande Anna! Confermo la mia ammirazione per il tuo carattere. Poi azzardo un'ipotesi forse un po' ardita: a tuo padre mancate, ed egoisticamente e senza sapere molto esprimere i sentimenti vi vorrebbe ancora vicini. Tutto sbagliato? P.S. Non mi hai risposto sull'incidenza nella tua evoluzione personale del tuo "maestro di poker"... Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zero Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 Il 23/4/2017 at 00:54, SCRIGNO MAGICO dice: Ma nella tua evoluzione che ruolo ha avuto il tuo...maestro di poker? Ecco. Non avevo letto la domanda. In che senso? 2 ore fa, SCRIGNO MAGICO dice: Grande Anna! Confermo la mia ammirazione per il tuo carattere. Poi azzardo un'ipotesi forse un po' ardita: a tuo padre mancate, ed egoisticamente e senza sapere molto esprimere i sentimenti vi vorrebbe ancora vicini. Tutto sbagliato? Certamente non lo escludo anche perchè si sono ritrovati nel giro di un anno da vivere in una casa in 6 a vivere in casa in 3 (perchè siam andati via io e i miei fratelli). Ma Comunque non ci chiama e non ci scriviamo per mesi.. ci sentiamo di pasqua/natale/compleanno per 2 minuti dove la conversazione è (se va bene) : "cosa stai mangiando? che tempo fa?" poi se va male in quei 2 minuti riesce pure ad incazzarsi (perchè magari sto pranzando/cenando troppo tardi, o mi sono svegliata troppo tardi ecc). Però ammetto che ora che siam distanti riusciamo ad andare molto più d'accordo e spesso riusciamo ad arrivare anche ai 3 minuti di conversazione Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
The Duke Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 4 ore fa, Zero dice: Comunque proprio a proposito dell'argomento di cui parlavo qualche giorno fa; l'altro ieri chiamo i miei su skype e parlando e scherzando con la mamma arriva mio padre che mi chiede fino a quando lavorerò. Io gli dico che ho il contratto a tempo determinato e che quindi lavorerò solo per qualche mese. Al che lui inizia ad arrabbiarsi e a sbraitarmi che quando mi scade il contratto dovrò tornare a vivere giù perchè non sto combinando nulla qui (come se la precarietà dipendesse da me). Mentre giù potrei iniziare a lavorare subito "a giornate" (andando in campagna) (tutto questo perchè mi stanno pagando l'affitto da solo 5/6mesi.. cosa che non hanno mai fatto negli ultimi 2 anni che sono stata comunque fuori). Poi i miei hanno iniziato a litigare tra loro. Fortuna che c'è sempre mia madre che ci difende. Questo per dire che c'è mancanza di lungimiranza.. Dopo anni di studio per mio padre dovrei tornare a casa e lavorare sotto la piaggia, sotto al sole in campagna in una vita da schifo, con un lavoro sottopagato e super sfruttato che oltretutto mi fa schifo (no anzi, al dire il vero mi fa proprio vomitare) solo perchè qui devo fare gavetta e ho un contratto a tempo determinato (con uno stipendio niente male per iniziare) . Ora premesso il fatto che di quello che dice non me ne frega molto perchè so che i suoi criteri valutativi non sono ne abbastanza oggettivi, ne lungimiranti , ne colti ma volevo sottolineare il fatto che a 18 anni, in una realtà come questa, non era semplice per me, o per quelli come me, andare via e studiare al nord e farsi pagare l'affitto o magari parte della retta della Bocconi. Non è semplice nemmeno ora. Per quest'estate ho pensato di andare a Londra per un paio di mesi .. (fare la cameriera li per sopravvivere e imparare un buon inglese nella strada) se lo farò non credo proprio che mio padre la prenderà bene questa cosa.. Invece che Londra che è cara e inflazionata e piena di italiani con cui finiresti a parlare solo italiano, vai da qualche altra parte tipo Edimburgo o Dublino Cmq lontano da tuo padre MasterMatrix e Zero 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zero Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 17 minuti fa, The Duke dice: Invece che Londra che è cara e inflazionata e piena di italiani con cui finiresti a parlare solo italiano, vai da qualche altra parte tipo Edimburgo o Dublino Cmq lontano da tuo padre Ok, grazie proverò a cercare anche li. non so quanto sia facile/difficile riuscir a trovare casa e un lavoretto prima di andare. Valuter quanto il tutto possa essere fattibile Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SCRIGNO MAGICO Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 1 ora fa, Zero dice: Ecco. Non avevo letto la domanda. In che senso? Certamente non lo escludo anche perchè si sono ritrovati nel giro di un anno da vivere in una casa in 6 a vivere in casa in 3 (perchè siam andati via io e i miei fratelli). Ma Comunque non ci chiama e non ci scriviamo per mesi.. ci sentiamo di pasqua/natale/compleanno per 2 minuti dove la conversazione è (se va bene) : "cosa stai mangiando? che tempo fa?" poi se va male in quei 2 minuti riesce pure ad incazzarsi (perchè magari sto pranzando/cenando troppo tardi, o mi sono svegliata troppo tardi ecc). Però ammetto che ora che siam distanti riusciamo ad andare molto più d'accordo e spesso riusciamo ad arrivare anche ai 3 minuti di conversazione Ehhhh ne parlavo recentemente con una mia amica, genitori che non sono anaffettivi, ma hanno difficoltà a manifestare sentimenti, per vari motivi, che possono essere educazione ricevuta, carattere, pregiudizi, imbarazzo, ambiente sociale ecc. ecc. E' sempre un peccato perché poi certe cose si scoprono quando ormai è tardi e si rischia di portarsi dietro rimorsi e rimpianti... Riguardo al maestro di poker, ricordo come fu "formativo" per te per il gioco, con un fortissimo ascendente e incidenza come giocatrice, e mi chiedevo se avesse avuto un ruolo, positivo o meno, nel tuo percorso di maturità e crescita sentimentale. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleman Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 È così brutto fare l'agricoltore? Ho un terreno di qualche ettaro, incolto, e sto fortemente pensando di metterlo a vigneto. Toremoon 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zero Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 3 minuti fa, aleman dice: È così brutto fare l'agricoltore? Ho un terreno di qualche ettaro, incolto, e sto fortemente pensando di metterlo a vigneto. Ma se è una cosa per passatempo.. non è così brutto. Ma se è perchè devi fare il dipendete di qualcun altro è orribile se quello è il massimo dei tuoi sogni e delle tue aspirazioni. Ogni anno da quando sono piccola, ogni estate ci sono 2 settimane in cui tutta la famiglia va in campagna a fare "l'acinino" che è una lavorazione che si fa sul vigneto. Stiamo li tutta la giornata (mattina e pomeriggio) sotto al caldo. Ogni estate da sempre per me è un agonia, lo stare in piedi, i vermi che spuntano qua e la e mi fanno schifo, i ragni, i vestiti che si sporcano, il caldo appiccicoso, le mani sporche, le unghie che diventano nere nonostante i guanti, le unghie che si spezzano, i capelli che quando torni a casa te li devi rilavare ogni giorno perchè puzzano .. le scarpe di terra bagnata, per non parlare poi della gente che ci lavora, e star li a dover ascoltare i discorsi qualunquisti, i commenti ignoranti, moralisti, gente chiusa, gente scema.... dalle 8 alle 10 ore al giorno ad ascoltare gente retrograda che non ha nemmeno più sogni nella vita.. Per me è una tortura ogni estate. L'ho sempre vissuta male. Ora come ora se posso evitarmele queste 2 settimane l'anno lo faccio ben volentieri ..ma se in quel periodo li sono a casa dei miei non scampo. E oramai provo a pensarle come le 2 settimane in cui mi ricordo chi non voglio essere nella vita e cosa non voglio fare. SCRIGNO MAGICO e silvia_fi 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zero Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 17 minuti fa, SCRIGNO MAGICO dice: Ehhhh ne parlavo recentemente con una mia amica, genitori che non sono anaffettivi, ma hanno difficoltà a manifestare sentimenti, per vari motivi, che possono essere educazione ricevuta, carattere, pregiudizi, imbarazzo, ambiente sociale ecc. ecc. E' sempre un peccato perché poi certe cose si scoprono quando ormai è tardi e si rischia di portarsi dietro rimorsi e rimpianti... Riguardo al maestro di poker, ricordo come fu "formativo" per te per il gioco, con un fortissimo ascendente e incidenza come giocatrice, e mi chiedevo se avesse avuto un ruolo, positivo o meno, nel tuo percorso di maturità e crescita sentimentale. Concordo sul fatto che è un gran peccato. Ma in generale il rapporto instaurato in famiglia è così.. con i miei genitori ma anche con i miei fratelli (escluso mia sorella perchè con lei, essendo la più piccola, abbiamo adottato da sempre un approccio completamente differente). Non ci abbracciamo mai così come non manifestiamo mai dei sentimenti tra di noi.. ed è molto brutto. (ultimamente sto provando a manifestare un po più di affetto con mia madre, ma credo che mi riesca male oltre che a risultarmi difficile) Per quanto riguarda il mio ex penso che adesso gente come lui la evito a prescindere (oramai sono passati 5 anni). E gli uomini vengono sempre dopo di me, delle mie passioni, del lavoro e delle mie ambizioni almeno per il momento. Poi non so a livello psicologico cosa possa aver causato. Sicuramente mi ha cambiata tanto ma mi avrebbe ancora più cambiata se non l'avessi lasciato e sono contenta che me ne sia liberata in tempo SCRIGNO MAGICO 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
The Duke Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 40 minuti fa, Zero dice: Ok, grazie proverò a cercare anche li. non so quanto sia facile/difficile riuscir a trovare casa e un lavoretto prima di andare. Valuter quanto il tutto possa essere fattibile A Dublino ci sono anche un sacco di sedi di aziende internazionali che hanno lì la sede europea perché c'è l'euro e per via della brexit. Per esempio Google Zero 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SCRIGNO MAGICO Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 Forse pensava di plasmarti nella vita come aveva fatto per il poker... E se per un gioco può funzionare, se si va oltre c'è il forte rischio di subire manipolazioni psichiche e condizionamenti... Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MasterMatrix Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 Ma, in tutto questo, cosa c'entra Tore ? silvia_fi e Toremoon 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Polle Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 39 minuti fa, aleman dice: È così brutto fare l'agricoltore? Ho un terreno di qualche ettaro, incolto, e sto fortemente pensando di metterlo a vigneto. Personalmente credo sia il lavoro che detesto di più sulla faccia della Terra, da bambino già solo andare nell'orto mi provocava fastidio vero. Però penso che la realizzazione sia nel fare quello che piace. Se a uno piace fare il contadino fa benissimo a farlo ed è realizzato quanto uno che fa il manager secondo me. L'importante è non trovarsi fare cose che fanno star male o perchè si è obbligati. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Masahashi Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 Io per qualche anno ho coltivato peperoncini di ogni tipo ed era bellissimo! Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zero Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 17 minuti fa, MasterMatrix dice: Ma, in tutto questo, cosa c'entra Tore ? è il topic in cui lui ci analizza psicologicamente così finalmente ci potrà dare un enneatipo MasterMatrix 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleman Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 28 minuti fa, Masahashi dice: Io per qualche anno ho coltivato peperoncini di ogni tipo ed era bellissimo! Io muoio dalla voglia di riprovare le sensazione di quand'ero bambino e si stava spesso nella campagna, a coltivare il grano, il granturco, a raccogliere le nocciole... Mi piaceva un sacco, si era sempre in tanti e si rideva moltissimo. Mi piaceva l'odore della terra smossa, l'odore delle stoppie di grano... A volte credo di aver fatto una gran cazzata a studiare, a lavorare per investire in tante cose diverse e ...boh. Va be', poi spengo il pc e mi passa. Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GURU baba rey Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 La mia esperienza con le attività "agricole" è legata a quando ogni estate facevamo la salsa o le (poche) annate in cui ho partecipato alla vendemmia. Mi sono sempre divertito tantissimo: era un momento in cui ci si riuniva con tutti i familiari, si facevano le cose insieme, ognuno aveva i propri compiti e ognuno era importante. Quello della vendemmia in particolare era uno dei miei giorni preferiti dell'anno: in pratica passavo tutto il giorno con i miei cugini in campagna a mangiare castagne, rincorrere galline, dar da mangiare cose assurde al maiale, finchè arrivava il nostro momento di gloria, ossia quando mettevano me e i miei cugini nel palmento a pigiare l'uva con i piedi nudi. Era bellissimo. Chiaramente è una situazione diversa, per me era un gioco, non un lavoro. Neanch'io lo potrei mai fare per lavoro. tony e silvia_fi 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tony Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 2 ore fa, aleman dice: È così brutto fare l'agricoltore? Ho un terreno di qualche ettaro, incolto, e sto fortemente pensando di metterlo a vigneto. Non è quello il punto. Anche io sono in possesso di Ca. 300 piante di olive più svariati terreni incolti. Gli uliveti, mio padre, ora che è in pensione e fa sù e giù per l'Italia, li cura e coltiva. E se posso in ottobre scendo anche io per l'olicoltura. Ma è una cosa così, a tempo perso. Un po per fare olio per noi e per conoscenti ed amici, un po' per sfizio. Ma mai ci potremmo vivere con quello. silvia_fi 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleman Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 Ma si, avete ragione certamente. Deve essere la nostalgia di quelle giornate spensierate, insieme a tanti che non ci sono nemmeno più. SCRIGNO MAGICO 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Toremoon Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 1 ora fa, Zero dice: è il topic in cui lui ci analizza psicologicamente così finalmente ci potrà dare un enneatipo Ma sai che non credo più tanto che tu sia un due. Dimmi qualcosa in più dei tuoi genitori Tersite e silvia_fi 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SCRIGNO MAGICO Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 Lavorare come agricoltore è massacrante! Ci si affatica molto anche a coltivare un orticello...ma la soddisfazione di vedere i propri frutti, ortaggi, fiori, sbocciare e crescere è impagabile... Dove sto ora c'era tantissimi anni fa una pianta di pomodori perini che i miei nonni accudivano come un Bonsai...quando andavamo a trovarli la nonna mi porgeva subito un pomodoro che così buono non ho mai più trovato, ma come ha detto saggiamente Ale, probabilmente c'è nel ricordo di quei sapori, odori, colori, il rimpianto per gli anni e le persone che non son più... aleman e Masahashi 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Masahashi Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 "La terra è bassa." silvia_fi 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zero Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 1 ora fa, Toremoon dice: Ma sai che non credo più tanto che tu sia un due. Dimmi qualcosa in più dei tuoi genitori Ti scrivo in privato per il calcolo del enneatipo Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Crisalide Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 Io ho lavorato per otto anni come giardiniere presso il museo dove ora mi occupo di biglietteria e sorveglianza sale, ero una ragazza madre con una bambina da mantenere. Di lavori "di ufficio" non se ne vedeva l'ombra, allora mi sono messa a cercare i concorsi pubblici. C'erano quattro posti disponibili come giardiniere, di cui tre con la specializzazione come trattorista. Sono andata da un amico dei miei ed ho fatto scuola guida sul trattore per una settimana (è la cosa più allucinante da guidare che io abbia mai provato ) ed ho provato a fare il concorso. Mi hanno preso, ma la mia carriera di trattorista è finita prestissimo. Non avevo la minima idea di come si facesse manovra con un rimorchio e dopo essere rimasta bloccata a metà del viale centrale, sono passata ai lavori manuali. Ho imparato a decespugliare, segare la legna, molare le lame...potare. Imparavo tutto, non potevo permettermi di stare a casa con le mani in mano. Il lavoro del giardiniere ha tanti pro e tanti contro (legati alla fatica, al caldo ed al freddo), ma i pro sono nettamente migliori. Poi le cose sono cambiate, per scelte dell'amministrazione, ma non mi pento di niente. E' stata una bella esperienza e mi ha insegnato tante cose. aleman, Moon, Juris e 6 others 9 Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
The Duke Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 Ti ci vedo bene sul Trattore Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Crisalide Inviato Aprile 25, 2017 Segnala Share Inviato Aprile 25, 2017 17 minuti fa, The Duke dice: Ti ci vedo bene sul Trattore Sei ironico, veh ? Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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