Vai al contenuto

PARCHI DIVERTIMENTO


Zero
 Share

Recommended Posts

9 ore fa, JackShepard dice:

Non è che ne abbia fatte molte, comunque l'iSpeed di Mirabilandia è l'attrazione più divertente che ho mai provato

1280px-VisualeiSpeed.JPG

va tipo da 0 a 100 in 2 secondi alla partenza,, fighissimo

e poi continua ad andare velocissimo, pure a testa in giù e non si capisce una mazza di quel che succede

 

Fatte tutte quelle di Mirabilandia! :) 

Ho anche una foto dove sono...bianco-ghiaccio, convinto ormai di sfracellarmi al suolo per un guasto a questa roba qui, le Torri Gemelle... :D Ti spara a tutta forza verso il basso, non hai niente sotto i piedi e pare non potersi più fermare... Lo stomaco ti arriva agli occhi! :D 

 

Le%20Torri%20Gemelle%20di%20Mirabilandia

 

hqdefault.jpg

 

maxresdefault.jpg

 

Questo non sono io, ma rende l'idea! :D 

 

 

 

9 ore fa, MasterMatrix dice:

 

Ma che ne sanno sti giovani... sono sempre state chiamate giostre... 

@SCRIGNO MAGICO diglielo tu.

 

Giostre ma soprattutto..."calcinculo"!!! :D 

 

giostra-calcinculo4.jpg

 

maxresdefault.jpg

 

Con l'amico che ti sparava in alto e tu che cercavi di prendere il pennacchio per avere la corsa gratis!  :D 

 

Io ero fortissimo in questo, in cui dovevi abbattere le navicelle avversarie!  :) 

 

maxresdefault.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Quando ero piccolo andare alle “giostre” era una cosa pericolosa. Le portavano per la festa patronale del paese e restavano per una settimana. 

Ci trovavi la fauna umana più variegata, quasi tutta losca.

I bulli giocavano al pungiball e a volte costringevano a provarlo anche a te: se partiva “ehi, poppante, torna dalla mamma!” ti menavano.

I truffatori ti imbrogliavano col classico gioco delle tre carte o con quello della cintura.

Poi c’erano i soliti biscazzieri con i dadi.

Gli autoscontri erano di due tipi: quelli tranquilli, da checche, che andavano piano e quelli tosti, che andavano forte. Leggende metropolitane su ragazzi cui si era spezzata una gamba, in una resa dei (autos)cont(r)i particolarmente violenta.

Chi voleva il brivido andava sul Ranger, ma non se aveva mangiato il panino con la salsiccia prima, perché ti portava a testa in giù e lo vomitavi sui passanti di sotto.

Chi invece voleva rimorchiare andava sul Tagadà, che aveva musica, si pseudoballava, e se le ragazze cadevano le sostenevi con le tue forti braccia.

Le giostre erano pericolose, ve l’ho detto, dovevi essere grande per avere il permesso di andarci da solo. Una mia amica ebbe questo permesso a 13 anni: tornò a casa incinta (atto consenziente, comunque). Il figlio del giostraio che la deflorò sparì nel nulla, come tutti i giostrai. Ora ha una figlia che sembra sua sorella.

Link al commento
Condividi su altri siti

39 minuti fa, GURU baba rey dice:

Quando ero piccolo andare alle “giostre” era una cosa pericolosa. Le portavano per la festa patronale del paese e restavano per una settimana. 

Ci trovavi la fauna umana più variegata, quasi tutta losca.

I bulli giocavano al pungiball e a volte costringevano a provarlo anche a te: se partiva “ehi, poppante, torna dalla mamma!” ti menavano.

I truffatori ti imbrogliavano col classico gioco delle tre carte o con quello della cintura.

Poi c’erano i soliti biscazzieri con i dadi.

Gli autoscontri erano di due tipi: quelli tranquilli, da checche, che andavano piano e quelli tosti, che andavano forte. Leggende metropolitane su ragazzi cui si era spezzata una gamba, in una resa dei (autos)cont(r)i particolarmente violenta.

Chi voleva il brivido andava sul Ranger, ma non se aveva mangiato il panino con la salsiccia prima, perché ti portava a testa in giù e lo vomitavi sui passanti di sotto.

Chi invece voleva rimorchiare andava sul Tagadà, che aveva musica, si pseudoballava, e se le ragazze cadevano le sostenevi con le tue forti braccia.

Le giostre erano pericolose, ve l’ho detto, dovevi essere grande per avere il permesso di andarci da solo. Una mia amica ebbe questo permesso a 13 anni: tornò a casa incinta (atto consenziente, comunque). Il figlio del giostraio che la deflorò sparì nel nulla, come tutti i giostrai. Ora ha una figlia che sembra sua sorella.

madonna che squallore

ma che cos'è il gioco della cintura? mi vengono in mente solo cose alla mastermatrix

 

1 minuto fa, Helder dice:

Odio dirvelo ma era tutto casuale.

lo sai perché lavoravi nell'ambiente? 

Link al commento
Condividi su altri siti

45 minuti fa, GURU baba rey dice:

Quando ero piccolo andare alle “giostre” era una cosa pericolosa. Le portavano per la festa patronale del paese e restavano per una settimana. 

Ci trovavi la fauna umana più variegata, quasi tutta losca.

I bulli giocavano al pungiball e a volte costringevano a provarlo anche a te: se partiva “ehi, poppante, torna dalla mamma!” ti menavano.

I truffatori ti imbrogliavano col classico gioco delle tre carte o con quello della cintura.

Poi c’erano i soliti biscazzieri con i dadi.

Gli autoscontri erano di due tipi: quelli tranquilli, da checche, che andavano piano e quelli tosti, che andavano forte. Leggende metropolitane su ragazzi cui si era spezzata una gamba, in una resa dei (autos)cont(r)i particolarmente violenta.

Chi voleva il brivido andava sul Ranger, ma non se aveva mangiato il panino con la salsiccia prima, perché ti portava a testa in giù e lo vomitavi sui passanti di sotto.

Chi invece voleva rimorchiare andava sul Tagadà, che aveva musica, si pseudoballava, e se le ragazze cadevano le sostenevi con le tue forti braccia.

Le giostre erano pericolose, ve l’ho detto, dovevi essere grande per avere il permesso di andarci da solo. Una mia amica ebbe questo permesso a 13 anni: tornò a casa incinta (atto consenziente, comunque). Il figlio del giostraio che la deflorò sparì nel nulla, come tutti i giostrai. Ora ha una figlia che sembra sua sorella.

 

Altri ricordi di La Cayenna? :D 

Link al commento
Condividi su altri siti

7 minuti fa, Helder dice:

Odio dirvelo ma era tutto casuale.

 

In realtà chi restava più in alto e buttava giù gli altri vinceva, ma la giostraia con noi che eravamo troppo forti e "massacravamo" gli altri, per non far vincere sempre noi ci abbassava la navicella a tradimento ogni tanto, mentre eravamo nettamente vincitori... ;) 

Link al commento
Condividi su altri siti

3 minuti fa, tartina dice:

ma che cos'è il gioco della cintura? mi vengono in mente solo cose alla mastermatrix

 

Era un gioco semplicissimo a vederlo ma un po' difficile da spiegarlo a parole: sto vecchietto davanti a te piegava in due una cintura e poi la arrotolava su un tavolino in modo da lasciare 3 "buchi". Uno era il buco fatto dalla piega iniziale e due erano creati da come arrotolava la cintura.

Tu dovevi scegliere uno dei buchi, metterci il dito e se quando srotolava la cintura il tuo dito rimaneva "attaccato" (perchè beccavi il buco iniziale) vincevi. Visto che arrotolava la cintura davanti ai tuoi occhi, teoricamente bastava tenere fisso con lo sguardo il buco iniziale per vincere, e invece no perchè il malefico vecchietto quando uno puntava poco lo lasciava vincere, mentre quando tutto ringalluzzito il tipo puntava di più il vecchio aveva qualche trucco di destrezza per cui riusciva a srotolare la cintura diversamente facendolo perdere.

 

Adesso, SCRIGNO MAGICO dice:

Altri ricordi di La Cayenna? :D 

 

è più un Amarcord

Link al commento
Condividi su altri siti

oh cielo le Varesine.... quanti ricordi

 

Le Varesine cominciavano cosi, con quella scalinata

 

varesine-lunapark.jpg

 

e poi le Varesine erano questo...

 

bc98ea84f825ef10e2216e0df26d62ea.jpg

 

E poi il calcioinculo era una figata

 

fiera4.jpg

 

Ma il cartellino lo timbravi sull'autoscontro, noi ci affiancavamo alle auto con le ragazze e invece di fare lo scontro gli toccavamo le tettine :D 

 

arriva-il-luna-park-a-tradate-524778.250

 

 

Modificato da MasterMatrix
Link al commento
Condividi su altri siti

• Katun

 

katun_3.jpg

 

Ovviamente, non poteva mancare alla mia lunga lista Katun!

Così estrema che addirittura c'è una fila per la prima fila :P 

Durante l'attesa pensavo sempre a cosa avrei potuto perdere durante l'attrazione, c'erano miriadi di scarpe lasciate a caso prima di salire. Mai tolte, e alla fine per fortuna non ho combinato danni, o avuto scenari alla Final Destination.

Mi sarebbe sempre piaciuto trovare qualcuno che condividesse con me questa passione, poraccio, il mio ex non mi ha voluto accompagnare a far questa.. ma per fortuna c'erano mia sorella e mio fratello che sono spericolati come me e quindi non si rinuncia a un cazzo! O giuro che ci sarei andata anche da sola. 

 

Quando fa la salita lentissimamente CIAONE, adrenalina al massimo.. prima della discesa in cui non si capisce più un cazzo e senza rendertene conto è già finito tutto. :D 

 

katun.jpg

Modificato da -Francesca-
Link al commento
Condividi su altri siti

Le Varesine ambientaccio...ricordo che parcheggiai in zona free e mi si avvicinò un avanzo di galera pretendendo soldi, al che gli risposi che il parcheggio era gratuito, lui mi guardò e con fare mafioso mi disse "ALLORA NON VUOLE CHE CE LA CUSTODIAMO..." :o 

 

E' tutta la vita che odio i parcheggiatori abusivi, preferisco le multe! Vedere servizi su Striscia per capire che gentaglia siano... 

 

Non pagai, non cedetti al ricatto, ma ogni 3x2 tornavo a guardare la macchina dall'alto... 

 

Il mio luna park comunque era l'Idroscalo, ci andammo in 4 ragazzini vedendo anche la donna coccodrillo, una laida zoccolona che metteva le gambe in un ridicolo costume che simulava zampe e coda!  :D 

 

Comunque gasatissimi spendemmo tutti i soldi, non avendone più per tornare coi mezzi! Quindi tornammo a piedi a tarda sera con le famiglie in fibrillazione, altro che cellulari! Passando anche, per far prima, nel cortile di una fabbrica con due cani che sbucarono per inseguirci! :D Io fui più veloce e mi salvai in tempo, un mio amico stava per essere raggiunto e allora ebbe la prontezza di fermarsi da solo e parlare ai cani camminando lentamente, loro ringhiarono e lo seguirono fino al cancello ma non lo morsero!  :D Che avventure, quello era stato il..."gioco" più adrenalinico! :D 

Modificato da SCRIGNO MAGICO
Link al commento
Condividi su altri siti

51 minuti fa, GURU baba rey dice:

 

Pensavo più a Human Nature o l'Albero della Vita, ma mi inchino davanti alle tue citazioni colte.

Inutile che mi fai la frecciatina perché ho postato una trashata. D: 

 

Comunque, come ho già detto, sei uno gnomo. Quindi non conviene abbassarti ulteriormente, altrimenti ti ricongiungeresti definitivamente di faccia alla terra che tanto ami. 

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, alex7784 dice:

Leggo tante castronerie. E sappiate che la prima fila non é per niente adrenalinica. Il top é l'ultima fila.

Per ora la cosa più adrenalinica che ho fatto é l'ultima fila del Silver Star.

Video direttamente dalla prima fila, è stata un'estenuante ricerca visto che la maggior parte erano di strilli o bestemmie. :D

Questo è straniero, qualsiasi cosa dicono dovrei non capire nulla. 

 

 

Comunque boh, se fanno una prima fila a parte un motivo ci sarà; non so confermarlo perché la prima non l'ho mai fatta. Forse non dev'essere molto allettante fare la salita al rallentatore, avere avanti il vuoto cosmico e aspettare i secondi infiniti che non passano mai prima di ripartire. :P

 

Modificato da -Francesca-
Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share

×
×
  • Crea Nuovo...