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Interstellar


liotru
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Non mi avete ancora spiegato la questione delle

coordinate della base. Come fa a darle (a se stesso) attraverso la gravità?

sempre col codice binario, attraverso le strisce lasciate dalla polvere

Se un film è super bello rende anche al pc

Scusami eh, non ti offendere.

Ma questa è la più grossa stronzata che ho letto qui nei forum in 15 anni.

Soprattutto un film come questo: con le sue immagini emozionanti come poche altre volte, il sonoro e le musiche studiate nei minimi dettagli, ecc.

Non si può proprio leggere che rende allo stesso modo visto al PC con "audio merdoso" (l'hai detto tu).

E' un insulto all'intelligenza, dai.

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Io ho sempre fatto la distinzione tra film che vanno visti al cinema quasi per forza e film che posso guardare anche a casa.

Interstellar è nella categoria "cinema" perchè effetti speciali, sonoro, fotografia hanno un'importanza primaria.

Una commedia romantica la puoi benissimo guardare anche al pc con l'audio approssimativo delle cuffiette.

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Io ho sempre fatto la distinzione tra film che vanno visti al cinema quasi per forza e film che posso guardare anche a casa.

Interstellar è nella categoria "cinema" perchè effetti speciali, sonoro, fotografia hanno un'importanza primaria.

Una commedia romantica la puoi benissimo guardare anche al pc con l'audio approssimativo delle cuffiette.

Anch'io ho sempre fatto la distinzione.

Aggiungo che ci sono anche film che io vedrei solo in tv/pc, tipo i film trash.

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Madonna Brida ma fai mai una cosa giusta?

:D

Sono riuscito a vederlo, finalmente. Mi sono commosso pesantemente. Sta cazzo di paternità ha lasciato segni indelebili, ormai è chiaro. Moderatamente, come mio solito, dico che se un film del genere non piace tanto vale strapparsi gli occhi e usarli come fermacarte.

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Madonna Brida ma fai mai una cosa giusta?

:D

Sono riuscito a vederlo, finalmente. Mi sono commosso pesantemente. Sta cazzo di paternità ha lasciato segni indelebili, ormai è chiaro. Moderatamente, come mio solito, dico che se un film del genere non piace tanto vale strapparsi gli occhi e usarli come fermacarte.

Considera che l'ho visto un mercoledì pomeriggio (cinema Isens praticamente vuoto, schermo90mq.) con i mei figli ed ero seduto accanto a mia figlia di 18 anni che è indecisa se studiare fisica all'università...

Diciamo che la storia della paternità gioca un ruolo importantè, quasi fondamentale.

PS: Johan, che ora studia genetica, due anni fa ha rappresentato il suo liceo alle finali delle olimpiadi di fisica (finito la modalià papà orgoglioso) ^_^

Modificato da Jim della Canapa
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  • 2 settimane dopo...

Ok, visto ieri sera. Ho appena finito di leggere i vari commenti e ho trovato diverse cose condivisibili e altre che mi sono sembrate fuori luogo. Parto dal mio commento personale. Il film mi è piaciuto ma non mi ha esaltato. Di sicuro le aspettative erano alte, ma il fatto non è che non fosse all'altezza, quanto che mi aspettavo un film completamente diverso. Mi aspettavo un film di fantascienza, invece era un film prevalentemente incentrato sui sentimenti, nella fattispecie sul rapporto padre-figlia. Ovviamente è anche un film di fantascienza, ma quella componente era finalizzata alla trama, mentre il rapporto padre-figlia era la base dei contenuti. Era una cosa che non mi aspettavo. Da un punto di vista tecnico è indubbiamente rispondente agli alti livelli di Nolan, ottima regia, anche se un paio di scene con le astronavi mi hanno dato un po' l'impressione di posticcio. Effetti speciali invece ad alti livelli e la tanto discussa rappresentazione del buco nero non delude minimamente. Per il resto non capisco le varie critiche da un punto di vista scientifico. Proprio l'altro giorno ho linkato la pagina wikipedia della sospensione dell'incredulità, capisco che lo avessero pubblicizzato come un film molto realistico, ma non si può storcere il naso quando si vede qualcosa di poco convincente in tal senso, altrimenti non l'avrebbero chiamata fantascienza... Che poi scelte poco felici da un punto di vista tecnico finalizzate solo a far scorrere la trama come vuole il regista se ne sono sempre viste e se ne vedranno sempre. Chi continua a criticare queste cose dovrebbe guardarsi dei documentari e smettere di vedere qualunque opera non basata su fatti realmente accaduti. Che poi ci siano episodi più infelici di altri è vero, ma non ne farei un dramma. O almeno, non metterei mai tali particolari in cima alla lista dei difetti di un film. Detto questo faccio qualche commento in spoiler. È molto lungo quindi lo divido in due parti.

Come ho già detto non mi aspettavo un film incentrato sul rapporto padre-figlia e ho trovato diverse forzature in tal senso. Basterebbe pensare al finale in cui dentro al buco nero McConaughey realizza che "loro" hanno scelto lui, anzi no, hanno scelto sua figlia e quindi tutto il film si regge sul loro legame affettivo e capacità di comprendersi a vicenda a distanza di decenni. Ma sorvoliamo.

A me personalmente l'ambientazione iniziale (umanità sull'orlo dell'estinzione a causa della "polvere e della piaga") ha convinto poco, ma sono rimasto molto male prima quando ho sentito che parlavano di "loro" (le anomalie gravitazionali potevo ancora accettarle, ma quando hanno detto che dipendevano da entità sconosciute ero contrariato) e poi quando ho visto i robot. Sono dettagli, ma a quel punto mi aspettavo un film incentrato sulla fantascienza e l'abbandono del sentimentalismo. In pratica, invece, il film si divide in tematica=rapporto padre-figlia e trama=fantascienza. La trama ha diversi buchi come evidenziato nella esasperata recensione linkata qualche pagina fa. Forse è esagerata visto che OGNI film ha buchi e forzature che possono essere ridicolizzate, specie quando si parla di fantascienza. Comunque è anche vero che molte scene erano evitabili o realizzabili in maniera meno banale. Ma non è quello il problema. Secondo me il suo punto debole è la spiegazione nel finale. Ovvero che "loro" non sarebbero altro che gli umani evoluti (o umani di un'altra dimensione/universo?) e che dunque tutto quello che succede è orchestrato per permettere all'umanità di non estinguersi. Ma che ovviamente è già verificato, perché se tutti gli eventi del film non andassero a buon fine "loro" non esisterebbero, il solito discorso del circolo vizioso. Infatti è qui che subentra il viaggio nel tempo (in maniera diversa dal solito, visto che parliamo di "esseri pentadimensionali") e dei vari tipi di viaggi nel tempo qui ricadiamo nella tipologia "tutto ciò che è accaduto nel passato è già accaduto anche nel futuro, quindi anche conoscere il futuro non permette di modificare il passato, anzi, il futuro esiste proprio in funzione degli interventi che questo ha avuto sul passato. Un po' come L'Esercito delle Dodici Scimmie, per capirci. E tutto ciò spiega che "loro" esistono proprio in funzione degli eventi del film che "loro" hanno reso possibili e che McConaughey, pur conoscendo il passato non può modificarlo ma fa proprio quello che deve affinché il passato avvenga così come lo ricorda. Emblematica la scena in cui prima manda il messaggio "stay" pur sapendo che se fosse riuscito ad inviarlo non avrebbe potuto trovarsi lì (discorso collegato ai tipi di viaggi temporali). Ma soprattutto dopo averlo realizzato capisce che deve fare proprio quello che ricorda e per questo dà le coordinate della NASA con la polvere, altrimenti non potrebbe trovarsi lì. E infine decide di mettere nell'orologio le informazioni necessarie all'umanità per sopravvivere. Tralasciamo i dettagli sull'immagazzinamento di dati quantistici in una lancetta, che poi non vedo come la lancetta dovesse continuare a muoversi all'infinito anche fuori dalla stanza quando McConaughey può influenzare solo la camera di sua figlia, ma va beh. Sorvoliamo anche sul fatto che la figlia capisce tutto da sola mentre c'era gente in sala che sembrava Homer mentre Bart cerca di spiegargli che Telespalla Bob sta attentando alla vita di sua zia Selma (https://www.youtube.com/watch?v=b3yED7w1uu8). Il problema principale è che con tale spiegazione ci si ritrova con un deus ex machina che fornisce un cavillo per qualunque dubbio o buco nella trama. McConaughey si sveglia vicino Saturno nonostante fosse poco prima dentro al buco nero? Beh, sono stati "loro" a mettercelo, coi loro superpoteri da esseri pentadimensionali (perché non dovrebbero esserne capaci, visto che hanno creato l'interno di un buco nero secondo la loro volontà?). McConuaghey riesce a salvarsi dopo la colluttazione con Matt Damon e riesce a recuperare la Endurance in una situazione assurda dopo un'esplosione? Beh, era già tutto scritto che andasse così, quindi nessuno stupore. Insomma è come vedere un film giallo in cui alla fine si scopre che in realtà la vittima si era addormentata e non c'è stato alcun omicidio... A me questo fatto ha convinto poco. Ma è solo un giudizio soggettivo, visto che preferisco le cose senza spiegazione anziché le spiegazioni "facili" che fanno tornare tutto in questo modo.

Infine un commento sulla tematica.

La tematica non mi ha molto colpito, anche se ammetto che è sicuramente molto d'impatto. La scena fondamentale è senza dubbio McConaughey che guarda i messaggi di suo figlio dopo il salto di ventitre anni sul primo pianeta. Che, ovviamente, si conclude col messaggio della figlia. Credo che lì si raggiunga il climax del sentimentalismo e non posso dire che non sia ben fatto. Però è anche vero che non possono continuare a fare film di fantascienza dove vengono scelti i migliori esemplari della razza umana per intelligenza e poi si ritorna sempre sul fatto che le emozioni sono più forti della razionalità e ti ritrovi un McConaughey che appena scopre che l'umanità non era compresa nel piano A allora decide di tornare. Una Hathaway che vuole andare su un pianeta solo per avere la possibilità di incontrare di nuovo il suo amato e un Matt Damon che pur di avere un altro contatto con esseri umani è disposto a sacrificare l'intero genere umano egoisticamente... Cioè, non dico che sia inverosimile, però boh, a me dopo un po' stanca. Lo paragono ai film d'azione dove c'è il presidente degli Stati Uniti che deve decidere se uccidere cento persone per salvarne milioni e, ovviamente, aspetta l'ultimo secondo dando il tempo necessario al buono di turno di risolvere la situazione. Quello era il cliché degli anni novanta, ora invece abbiamo questo. Visto e stravisto. Mi sarei aspettato qualcosa di più innovativo in tal senso.

Comunque ripeto, non sono questi i difetti del film, a me personalmente è piaciuto, ma quanto ho scritto in spoiler mi fa dire che pur essendo un film gradevole non mi esalta e lo considero una visione interessante, ma non obbligatoria. A me Nolan piace, ho sempre apprezzato Memento che ritengo suo miglior film, non mi sono dispiaciuti The Prestige e Inception e mi manca l'ultimo Batman pur avendo apprezzato i primi due. Ecco, Interstellar si colloca al di sotto di questi (forse prima di Batman Begins), rimane comunque un film gradevole ma non eccezionale, cosa che vale per me da un punto di vista soggettivo, ma anche oggettivamente non è una svolta nel cinema di fantascienza. Concordo con chi lo paragonava a Sunshine, altro bel film, gradevole, ma che pur essendo al di sopra della media non fa gridare al miracolo. Per dire, 2001 Odissea nello Spazio è su tutt'altro livello, ovviamente Interstellar perde nel confronto, ma non per questo è un film da buttare.

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