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Lezione di calcio storica


Armando Diaz
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Una gioia (sia pur solo calcistica) per il cuore e per gli occhi.

Non mi sento di dire che abbiamo stradominato, ma giocato e meritato sicuramente sì.

Il regalo più grande di Prandelli è averci donato una nazionale propositiva come forse non l'avevo mai vista: le nazionali vincenti del 1982 e soprattutto del 2006 potevano sì essere forti (specie la prima) ma obiettivamente facevano un calcio "all'italiana". Sacchi aveva provato a proporre una nazionale che controllasse il campo ma la cifra di gioco effettivamente espressa ai mondiali '94 ed agli europei '96 (salvo la partita con la Russia) non è stata pari a questa.

Ieri tutti ottimi, sugli scudi nei media ovviamente Balotelli, ma in realtà hanno giocato davvero tutti bene, a partire da Balotelli stesso ma anche da Pirlo, De Rossi e Barzagli. Forse in assoluto un po' meno Chiellini, ma al ritorno da un infortunio direi che ha fatto fin troppo. Lodevole il risultato di Balzaretti stesso, schierato sulla fascia non sua.

Adesso i tedeschi diranno che Hummels è stato un pollo sul primo gol (ma perché, Badstuber che davanti a Balotelli nemmeno salta?) ma occorre riconoscere il merito della giocata (e di un cross al bacio) anche e soprattutto a Cassano. Così come sul secondo gol sono straordinari il lancio di Montolivo e la sassata potente e precisa di Balotelli.

Aggiungerei che il modulo 3-5-2 e la partita con la Spagna sono serviti senz'altro a ritrovare una fiducia un po' persa, ma il ritorno al '4-4-2, il ritorno di De Rossi a centrocampo, il ritorno ad un esterno sinistro basso "vero" (che sia Balzaretti o Chiellini) sono stati quanto mai proficui.

Modificato da Kubala
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Partita straordinaria, meglio ancora che contro l'Inghilterra. Tutti bravi ma lasciatemi fare un encomio particolare a Cassano e Balotelli: i due matti, le due bombe a orologeria, hanno inventato un gol in coppia strepitoso. E dire che una volta di Cassano si dicevano esattamente le stesse cose che si dicono oggi di Balotelli: "ah se mettessero la testa sulle spalle!" "grande classe ma un completo deficente" "non cambierà mai". Oh, è diventato un giocatore esemplare anche per correttezza e serietà e guarda che invenzioni che ti fa sulla fascia. Spero davvero che sarà lo stesso per Balotelli perchè potenzialmente è un mostro.

Kubala, io sono sempre contrario a schierare i giocatori fuori ruolo. De Rossi in difesa se la caverà pure ma a centrocampo è tutta un'altra cosa. Anche come esterno, che senso aveva Giaccherini? Per non parlare di Motta il cui ruolo corretto è il panchinaro. Guarda caso è bastato rimettere i giocatori nei ruoli giusti e il nostro gioco è migliorato tantissimo.

Abbiamo fatto un torneo tutto in crescendo e adesso ci presentiamo alla finale in una forma e con un'entisiasmo incredibili. La Spagna invece sia con la Francia che con il Portogallo non mi è piaciuta, lenta e involuta. Loro restano dei fenomeni ma per me a questo punto non partiamo per niente sfavoriti, anzi. Andiamoci a prendere sta coppa, su! :)

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Bravissimi tutti davvero, a cominciare da Prandelli. L'ho criticato nelle partite scorse perchè alcune cose mi lasciavano perplesso, ma è evidente che ha fatto bene a mantenere la sua linea su tutto, cambi compresi. Ma soprattutto è evidente che è riuscito a creare il gruppo, e l'Italia quando diventa un gruppo non la ferma nessuno. Io dico bravissimi tutti, davvero.

Una cosa: mi intristisce un pò il continuo paragone tra calcio e politica/economia. Mi sembra proprio la consolazione dei popoli "poveri".

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Partita straordinaria, meglio ancora che contro l'Inghilterra. Tutti bravi ma lasciatemi fare un encomio particolare a Cassano e Balotelli: i due matti, le due bombe a orologeria, hanno inventato un gol in coppia strepitoso. E dire che una volta di Cassano si dicevano esattamente le stesse cose che si dicono oggi di Balotelli: "ah se mettessero la testa sulle spalle!" "grande classe ma un completo deficente" "non cambierà mai". Oh, è diventato un giocatore esemplare anche per correttezza e serietà e guarda che invenzioni che ti fa sulla fascia. Spero davvero che sarà lo stesso per Balotelli perchè potenzialmente è un mostro.

Con tanto di dedica al genio Lippi 2010...

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Applausi a Prandelli, per carità, ma io continuo a non capire perché non dia mai una chance a Giovinco...bene Diamanti ok, ma intanto ieri si è mangiato un gol con Di Natale solissimo all'altezza del rigore... Poi Motta...per quel poco che è stato in campo è stato imbarazzante! Fermo come un palo, il passaggio più lungo a 3 metri...e Nocerino in panca!

Tutto è bene quel che finisce bene, e questi sono i classici peli nell'uovo, ma insomma qulacosina di meglio il Prando poteva fare, magari finiva 3-0...non lo sapremo mai! ;)

A parte tutto bellissima Italia e andiamo avanti! Fa piacere vincere quarti e semifinali con i consensi generali! Ora ci resta la montagna più alta da scalare!

Modificato da SCRIGNO MAGICO
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Qualcosa si può sbagliare, anche io non capisco Nocerino in panca, soprattutto dentro Motta invece del milanista che è uno che corre, e secondo me la gente che corre serve in momenti come questo. Però quando una squadra gioca con questa grinta e intensità, l'allenatore ha grandi meriti, al di là degli aspetti tattici o tecnici.

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Sempre a guardare il dito mentre il saggio indica la luna.

Thiago Motta è stato messo dentro per aiutare in difesa sui colpi di testa, prevedendo da quel punto di vista un assedio finale dei tedeschi.

Per me poi Diamanti ha giocato alla grandissima quando è entrato, non ha buttato un pallone, i contropiede partivano sempre da lui con precisione assoluta e l'azione con Marchisio è stata forse la migliore della partita.

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eurocopa | Semifinal | Alemania 1 - Italia 2

Mario Balotelli anda suelto

Dos goles del exuberante delantero clasifican a Italia, que barrió del mapa a una Alemania desconocida e impotente. La final, el domingo a las 20:45 horas en Kiev.

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ALEMANIA 1 ITALIA 2

Alemania: Neuer; Boateng (Müller, min.72), Hummels, Badstuber, Lahm; Khedira, Schweinsteiger; Kross, Özil, Podolski (Reus, min. 46); Mario Gómez.

Italia: Buffon; Balzaretti, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Marchisio, Pirlo, De Rossi, Montolivo (Motta, min. 63); Cassano (Diamanti, min. 57) y Balotelli (Di Natale, min. 70)

Goles: 0-1, min. 20: Balotelli; 0-2, min. 36: Balotelli. 1-2, min. 90: Özil, de penalti.

Árbitro: Stéphane Lannoy (FRA). Mostró cartulina amarilla a los italianos Bonucci (min. 61) y Motta (min. 89), y al alemán Hummels (min. 92).

Incidencias: Segundo partido de semifinales de la Eurocopa 2012 de Polonia y Ucrania que se disputó en el estadio Nacional de Varsovia ante 58.500 espectadores.

Fermín de la Calle | 29/06/2012

Italia tradicional competidora áspera y funcionarial, ha mutado en bella mariposa que revolotea alrededor de los rivales para luego picarles cual avispa. Prandelli ha armado un equipo consistente alrededor de un balón que acaricia Pirlo, acelera Cassano y acomete Balotelli, quien ayer reivindicó su desconcertante poderío. Alemania, por contra, tropezó otra vez con Italia, desaprovechando su descomunal talento.

De arranque Italia defendió asimétrica, con dos centrales diestros y dos laterales zurdos improvisados: el central Chiellini en la izquierda y el sinistro Balzaretti en la derecha. En Alemania, Löw situó a Kroos en el carril del 8. El respeto marcó un inicio en el que Hummels y Schweinsteiger perdonaron. La azzurra tocaba, la arrogante Mannschaft pegaba. Hasta que Chiellini sirvió un balón a Cassano (el mejor jugador del torneo de espaldas y uno que mejora todo lo que toca), éste regateó a Hummels magistralmente en una baldosa y sirvió un apetecible centro al área que Balotelli devoró. Alemania, sonada, respondió con disparos de Özil y Khedira.

Pero volvió a ocurrir. Italia, con Balotelli acostado a la derecha y Cassano a la izquierda, recuperó el balón en un córner en contra. La pelota llegó a Montolivo, que lanzó un pase al espacio, donde apareció Balotelli para clavarla en la escuadra. Italia prolongaba su histórico dominio. Dos ganchos de Balotelli mandaban a la lona a Alemania. Primo Carnera tumbaba a Max Schmelling en la pelea que nunca tuvo lugar.

Divertimento. El plan de Prandelli funcionaba, el de Löw, fracasaba estrepitosamente. Jogi dejó en la ducha a Gómez, pesado como un elefante, junto al indolente Podolski. En su lugar, Klose salió a proponer desmarques y Reus a encarar con descaro. Alemania comenzó a pisar el área rival tejiendo juego, pero Italia, fiel a su historia de tradicional competidora áspera y funcionarial, replegó filas y redobló la guardia. Los teutones bailaban alrededor de la azzurra sin rédito. Apenas un zapatazo de Reus que Buffon sacó con ayuda del larguero. Prandelli apuntaló la medular con Motta. Alemania perecía desquiciaba ante una Italia en otra fase final. Van demasiadas. El penalti final sólo alargó la agonía teutona.

E Italia, que llegó a la Eurocopa salpicada por un escándalo de amaños, como ocurrió en el 82 y en 2006, comienza a verse campeona. Hasta se gusta con el balón en los pies, abanderando un divertimento tantos años denostado, gobernada por la celestial clase de Pirlo y el descomunal Balotelli, que anda suelto.

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marca:

Italia está fortísima

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Los italianos siempre han tenido clase y ganaron a Alemania con el traje de gala. La Italia de Prandelli es una maravilla y se metió en la final de la Eurocopa jugando con la pelota. Se la quitó a la potentísima selección de Joachim Löw y se la quedó para tratarla con cariño y pedirle otra cita. Será el domingo, contra España, e Italia, enamorada, quiere ser feliz. Lo tiene muy claro.

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Questa è bellissima.

Faccio appello alla memoria storica di Kubala, per ricordargli anche un certo Italia-Germania 0-0 del 1996 in cui sbagliammo un rigore (Zola, parato da Illgner).

Avevamo giocato una partita superba, una delle migliori di Sacchi, però non riuscimmo a capitalizzare il predominio e fummo eliminati nel girone.

Quella stessa Germania di Bierhoff vinse l'Europeo 2 settimane dopo.

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Questa è bellissima.

Faccio appello alla memoria storica di Kubala, per ricordargli anche un certo Italia-Germania 0-0 del 1996 in cui sbagliammo un rigore (Zola, parato da Illgner).

Avevamo giocato una partita superba, una delle migliori di Sacchi, però non riuscimmo a capitalizzare il predominio e fummo eliminati nel girone.

Quella stessa Germania di Bierhoff vinse l'Europeo 2 settimane dopo.

Me la ricordo bene quella partita, fu un vero peccato perché coincise con le punte massime del gioco Sacchiano, finalmente i meccanismi a lungo provati stavano cominciando a funzionare, meritavamo decisamente la vittoria, ma non sempre vincono i migliori.

Non so se augurarmi qualcosa di analogo domenica contro la Spagna... ;)

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Questa è bellissima.

Faccio appello alla memoria storica di Kubala, per ricordargli anche un certo Italia-Germania 0-0 del 1996 in cui sbagliammo un rigore (Zola, parato da Illgner).

Avevamo giocato una partita superba, una delle migliori di Sacchi, però non riuscimmo a capitalizzare il predominio e fummo eliminati nel girone.

Quella stessa Germania di Bierhoff vinse l'Europeo 2 settimane dopo.

Hai ragione, in realtà il vero rimpianto dell'Italia di Sacchi è il fatto di aver fatto risultato (non pieno, ma quasi) in un mondiale giocato male e di aver fallito nel risultato proprio quando espresse per due partite su tre il calcio che voleva.

La partita con la Russia fu eccellente, quella con la Germania comunque buona sul piano del gioco e del controllo del campo.

A buttarci fuori furono la deconcentrazione nella seconda partita e purtroppo la tensione e l'errore di Zola dal dischetto nella partita decisiva.

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