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Kubala

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  1. Kubala

    Salve a tutti!

    Sei un po' invecchiato, a giudicare dalla "foto" sotto il tuo nome ... A parte te e Scrigno, non riesco a trovare la lista dei forumisti, per vedere chi c'è ancora dei "vecchi" (Grucho, El Pelat, Sveva, Dino, Jean, Tore, ecc.)
  2. Kubala

    Salve a tutti!

    Mi sembrava giusto tornare a fare un saluto, dopo non pochi anni ... state tutti bene?
  3. Kubala

    Salve a tutti!

    Devo presentarmi o in queste lande desolate c'è ancora qualcuno che si ricorda di me?
  4. Io le partite del Brasile '70 me le sono scaricate e viste tutte (e anche alcune del Brasile '58-62). Preso pari pari e messo contro la Spagna di oggi perderebbe 7-0 credetemi. Come già detto, non si possono paragonare squadre di tempi diversi, il Jessy Owens degli anni '30 era un Dio, messo contro Bolt prenderebbe 10 metri di distacco, Rod Laver degli anni '60 era un Dio, messo contro Federer perderebbe 6-0 6-1 ... lo sport va avanti. Poi, si può discutere se allenati con le metodologie di oggi sarebbero competitivi, non lo so. Quello che so è che il Brasile del '70 era una squadra con 4 fuoriclasse (Pelé, Tostao, Rivelino e Gerson), 3 ottimi giocatori (Carlos Alberto, Clodoaldo e Jairzinho) e diversi punti deboli, dal portiere miope Felix all'intera fase difensiva. Il Brasile del '58 era meglio, di fuoriclasse ne aveva almeno 5 (Pelé, Garrincha, Didi, Djalma Santos e Nilton Santos) e gli altri erano comunque campioni o ottimi giocatori (Gerson, Zito, Vavà e Zagalo in primis). E anche Ungheria '54 e Olanda '74, anche loro zeppe di campioni, avevano diversi punti deboli nella fase difensiva. Questa Spagna ha forse meno fuoriclasse assoluti (per me sono due, Xavi e Iniesta) ma salvo Arbeloa gli altri sono tutti campioni veri, e comunque riesce a coniugare possesso palla e fase difensiva in maniera formidabile, l'unico suo piccolo limite è che di norma concretizza poco rispetto alla mole di gioco prodotta.
  5. Kubala

    Dossena

    Già ... memorabile anche la frase sul fatto che gli spagnoli giocavano solo per linee orizzontali e non andavano da nessuna parte. Letta da qualche parte evidentemente, ma pronunciata a sproposito nel commentare una partita nella quale gli spagnoli per una volta verticalizzavano molto più spesso e velocemente (e ci facevano a fatte, vedi il passaggio a Fabregas per il gol di Silva ed il passaggio per il gol di Jordi Alba). L'unico che non mi dispiace ascoltare qualche volta è Zazzaroni, per il resto meglio dimenticare ...
  6. Finale francamente imbarazzante, sembrava di vedere Barcellona-Ascoli tale era la differenza in campo. Amarezza finale a parte, resta un bellissimo europeo. Ricordiamoci che due anni fa le prendevamo dalla Nuova Zelanda. E ricordiamoci qual è il livello reale del nostro campionato attuale, la nostra (scarsa) competitività nelle coppe ed il numero di stranieri di cui sono imbottite quasi tutte le nostre squadre.
  7. Kubala

    Prandelli shock

    Prendersela con Prandelli è come prendersela con il tizio che ti ha salvato dal morire di fame perché manca il dolce a fine pasto ... Il cambio con Thiago Motta non l'ha capito nessuno salvo lui e va bene. I giocatori erano logori e sarebbe stato meglio mettere qualche forza fresca, e va bene (ma presumo nessuno abbia capito o detto che non ne aveva più, troppo grande la voglia di giocare una finale, e comunque i medici che ci stanno a fare?). Ma, senza Prandelli, a questa finale nemmeno ci arrivavamo. E ci siamo arrivati molto bene, col gioco. Quindi, da parte mia solo un grazie a Prandelli.
  8. Non si possono fare paragoni fra squadre di tempi (troppo) diversi. Ma certo, questa Spagna tiene compagnia a quel manipolo di squadre (Ungheria '54, Brasile '58, Olanda '74) che hanno segnato il calcio per sempre. E, come quel brasile bicampeon, è una squadra vincente (mentre le altre due furono delle magnifiche perdenti, in fondo). Come tutte le squadre che segnano i tempi, unisce la qualità individuale di diversi giocatori che sono autentici fenomeni al gioco di squadra, alla sicurezza nelle proprie qualità, alla sfrontatezza sul campo. Chapeau!
  9. Hai ragione, in realtà il vero rimpianto dell'Italia di Sacchi è il fatto di aver fatto risultato (non pieno, ma quasi) in un mondiale giocato male e di aver fallito nel risultato proprio quando espresse per due partite su tre il calcio che voleva. La partita con la Russia fu eccellente, quella con la Germania comunque buona sul piano del gioco e del controllo del campo. A buttarci fuori furono la deconcentrazione nella seconda partita e purtroppo la tensione e l'errore di Zola dal dischetto nella partita decisiva.
  10. Kubala

    Facciamo mea culpa?

    Quando è doveroso rileggersi e ammettere i propri errori ... Da un lontano post del 2008 dopo gli europei del 2008 ("La spedizione azzurra: qui le pagelle" http://www.foruml.net/cafe/index.php?showtopic=24770&st=20): "BARZAGLI Sfortunato, potrebbe essere un calciatore e invece è un pippone, che a questi Europei ha reso al di sotto dei suoi già pur notevoli limiti. La Nazionale non è cosa per lui. Voto: 5- (perché non è colpa sua se è scarso)" Se qualcuno di voi vuole unirsi a me nel citare qualcuna delle peggiori castronerie espresse nei propri passati giudizi pallonari, è il benvenuto!
  11. Una gioia (sia pur solo calcistica) per il cuore e per gli occhi. Non mi sento di dire che abbiamo stradominato, ma giocato e meritato sicuramente sì. Il regalo più grande di Prandelli è averci donato una nazionale propositiva come forse non l'avevo mai vista: le nazionali vincenti del 1982 e soprattutto del 2006 potevano sì essere forti (specie la prima) ma obiettivamente facevano un calcio "all'italiana". Sacchi aveva provato a proporre una nazionale che controllasse il campo ma la cifra di gioco effettivamente espressa ai mondiali '94 ed agli europei '96 (salvo la partita con la Russia) non è stata pari a questa. Ieri tutti ottimi, sugli scudi nei media ovviamente Balotelli, ma in realtà hanno giocato davvero tutti bene, a partire da Balotelli stesso ma anche da Pirlo, De Rossi e Barzagli. Forse in assoluto un po' meno Chiellini, ma al ritorno da un infortunio direi che ha fatto fin troppo. Lodevole il risultato di Balzaretti stesso, schierato sulla fascia non sua. Adesso i tedeschi diranno che Hummels è stato un pollo sul primo gol (ma perché, Badstuber che davanti a Balotelli nemmeno salta?) ma occorre riconoscere il merito della giocata (e di un cross al bacio) anche e soprattutto a Cassano. Così come sul secondo gol sono straordinari il lancio di Montolivo e la sassata potente e precisa di Balotelli. Aggiungerei che il modulo 3-5-2 e la partita con la Spagna sono serviti senz'altro a ritrovare una fiducia un po' persa, ma il ritorno al '4-4-2, il ritorno di De Rossi a centrocampo, il ritorno ad un esterno sinistro basso "vero" (che sia Balzaretti o Chiellini) sono stati quanto mai proficui.
  12. Anch'io mi sonoo rinfrancato dopo il cucchiaio :tore E, incredibilmente, ho pure azzeccato l'errore di Young e la parata di Buffon!!! Comunque, vittoria meritatissima, che avrebbe dovuto maturare già nei 90' o almeno nei 120'. Se proprio bisogna dolersi di qualcosa, in effetti, è la nostra incapacità di essere concreti sotto porta. Come gioco, a mio avviso la nostra miglior partita insieme a quella con la Spagna. Tutti almeno sufficiente (Balzaretti ha spinto bene il primo tempio e poco nel secondo, Abate ha fatto l'opporto), alcuni anche molto buoni (in particolare il centrocampo a partire da De Rossi e Montolivo). Diamanti decisamente più vivace di Cassano. E adesso sotto con la Germania. Sono oggettivamente più forti di noi, quindi possiamo giocare senza nulla da perdere ... e speriamo di rinverdire la nostra tradizione favorevole (i crucchi ci patiscono, da Messico '70 a Spagna '82 e Germania 2006 ...).
  13. Kubala

    Pirlo no grazie

    Pirlo ieri ha giocato male (ed ha avuto l'onestà di ammetterlo). Ma a mio avviso è anche emerso ancora una volta il problema che citavo in un post precedente ... i nostri giocatori tra centrocampo e trequarti si muovono poco per dettare il passaggio del compagno che ha il pallone tra i piedi. Troppo fermi in mezzo al campo quando dobbiamo impostare, di conseguenza o facciamo il lancio/passaggio verticale filtrante (quando riesce, la parte migliore del nostro gioco, quando non riesce un passaggio alla difesa o al portiere avversario) oppure la manovra diventa lenta e prevedibile e si sviluppa solo per linee orizzontali.
  14. Kubala

    Ma che ca..

    Oddio, se invece i croati pareggiavano alla fine (1-1), la classifica avulsa sarebbe stata: P F S 2 2 2 Italia 2 2 2 Spagna 2 2 2 Croazia ... cioè tutti alla pari. A quel punto contava la differenza reti generale (non quella avulsa) e la Spagna passava prima con differenza reti +4 Italia e Croazia avevano entrambe differenza reti +2 ma la Croazia aveva 5 gol fatti e 3 subiti, noi 4 e 2 ... se contava (come credo) il maggior numero di gol segnati, passava secondo la Croazia e noi fuori. P.S. L'ho vista in compagnia di amci troppo chiacchieroni (quindi l'ho vista male), ma mi è sembrata una partita francamente orrenda ... dopo una buona partita con la Spagna ed una così così con i croati, siamo già in calando?
  15. P.S. Qualcuno mi sa dire che fine ha fatto il magari non eccelso, ma sicuramente pimpante Maggio del Napoli? No, perché quello visto in queste due partite mi sembra la sua brutta copia ...
  16. Minchia! Per me è stato il migliore dell'Italia, insieme a Pirlo e De Rossi (fino alla cappella sul gol e conseguente stato confusionale, avrei dovuto metterci anche Chiellini). In realtà, trovo anche difficile dare giudizi sui singoli: gli stessi che hanno fatto pena nel primo tempo erano stati eccellenti (Chiellini) o almeno decenti (Giaccherini, Cassano) nel primo tempo. Il problema è a mio avviso soprattutto di sicurezza mentale, il vecchio atavico vizio italiano di non continuare a giocare una volta in vantaggio, e cominciare ad arretrare il baricentro ed allungare i reparti ... cosa che potevamo permetterci quando avevamo grandi difensori (Burgnich-Facchetti-Picchi piuttosto che Gentile-Cabrini-Scirea o Bergomi-Baresi-Maldini o Nesta-Cannavaro), non più oggi. A Prandelli non contesto le convocazioni, quelli che ha lasciato a casa o sono infortunati (Rossi) o hanno avuto un finale di stagione disastroso, o peggio ancora non sono migliori di questi. Quello che sinceramente poco mi convince è l'insistere su giocatori in posizioni non loro (nel caso di De Rossi ci ha pure azzeccato, ma Giaccherini già non è un calciatore di livello europeo, se poi lo metti a giocare in una posizione che non è la sua e per la quale non ha nemmeno il fisico, chiaro che lo metti in difficoltà ... infatti le cose migliori le ha fatte nel primo tempo quando avanzava a crossare). Poi, secondo me non possiamo permetterci di tenere in squadra contemporaneamente 3-4 gocatori che non hanno la capacità di tenere il ritmo per 90 minuti ... ieri sarebbero stati da sostituire già al 55°-60° minuto sia Motta e sia Cassano (Prandelli è incazzato con Balo perché non seguiva le sue istruzioni, ma almeno aveva ancora fiato, mentre Cassano ha giocato tutto il secondo tempo da fermo). Dopodiché, sia Balo stesso sia Giaccherini dovevano uscire ... ma 4 cambi non li lasciano fare. Al biscotto non ci credo, salvo essere smentito dai fatti da una riedizione mediterranea del "gentle agreement" scandinavo di 8 anni fa (quando segnarono il 2-2? all'89° o giù di lì?).
  17. Kubala

    Pirlo no grazie

    Chissà perché (anzi, so perché ... è l'età! ), mi torna in mente Ruud Krol nel Napoli di inizio anni Ottanta ... nella propria area, scavalca l'attaccante avversario con un pallonetto, raccoglie la palla al volo, la mette giù, e se ne esce palla al piede ... mitico, ma se avesse perso il pallone lo avrebbero ammazzato!
  18. Kubala

    Pirlo no grazie

    I numeri di ieri dicono che Xavi ha toccato 135 palloni sbagliandone 7. Pirlo ne ha giocati meno della metà, 56, ma dopo un'ora di partita in cui si era visto poco va detto che ha mandato in porta il DiNa con una gran giocata. In ogni caso dì a Suarez di non sparar cazzate Xavi sbaglia meno ma fa anche passaggi più corti, la squadra si conosce a memoria ed i suoi compagni si propongono meglio (più liberi) per il passaggio rispetto agli azzurri. Si tratta di due grandi giocatori, inutile far classifiche, anche se io stesso propendo (per poco) per Xavi, più che altro perché lo vedo più costante. Comunque, Suarez preferisce Pirlo forse perché lo vede più simile a lui (anche Suarez aveva tra le sue armi migliori il lancio lungo per Jair e Mazzola).
  19. Ahimé, piacerebbe anche a me pensarlo, ma l'hanno ripreso in panchina e - se ho interpretato bene il suo labiale - era pure inc....to nero con i suoi compagni, perché non l'avrebbero avvisato che il difensore stava rinvenendo su di lui (si aspettava forse una telefonata? ...). Doppio ahimé ... sì, in questo periodo incorro in parecchi lapsus, ultimi due quelli Di Napoli/Di Natale e Cassano/Giovinco ... ma mi avete capito, su! :bigemo_harabe_net-169: E' che al posto di Prandelli qualche dilemma adesso lo avrei: meglio mantenere uno schieramento 3-5-2 che ha fatto bene (squadra che "quasi vince" non si cambia) o tornare ad un 4-4-2 forse più adatto al tipo di partita che dobbiamo fare? Nel primo caso, De Rossi resta ovviamente in difesa (oddio, una possibile alternativa sarebbe riportarlo comunque a centrocampo, al posto di un Thiago Motta poco dinamico, e mettere Bonucci dietro due centrali - posizione secondo me a lui più adatta - dando fiducia a Ogbonna). E anche in attacco, meglio il fisico, il potenziale, ma anche l'indolenza e a volte l'idiozia di Balotelli o il "peperino" Di Natale? Meglio l'usato semi-sicuro Cassano o il più vispo Giovinco (capace oltretutto di splendide punizioni)? Alla fine, credo confermerà schiermamento e titolari (almeno per 10/11 ... Balzaretti per Giaccherini ci sta comunque) e Di Natale e Giovinco entreranno a partita in corso. Comunque, prevedo sofferenza e difficoltà. Ripeto, i croati ci hanno sempre dato problemi, credo siano una delle poche nazionali con cui abbiamo un bilancio negativo. E credo partiranno con l'attitudine del "primo non prenderle".
  20. Buon pareggio, ma soprattutto una buona Italia, oggettivamente superiore alle attese. Poi, bisogna anche essere onesti e dire che il finale è stato di autentica sofferenza, e che se nel calcio come nella boxe ci fosse il giudizio ai punti, credo avrebbe vinto la Spagna ... Mostruosi De Rossi e Iniesta, deliziosi gli assist gol di Pirlo e Silva. Decisivi entrambi i portieri, insieme a Neuer probabilmente il meglio che offra il panorama mondiale attuale. Balotelli e Cassano non sono stati poi disastrosi (anche se Balotelli è una t.d.c. - certi atteggiamenti ciondolanti in campo, il fallo stupido e cattivello su Casillas, il modo in cui si è addormentato su una chiara occasione da gol, che peraltro si era procurato da solo - e Cassano è un assitman, non un goleador). Però Di Napoli e Cassano sono sembrati decisamente più in palla (ok, sono entrati freschi contro difesnori già stanchi, però mi sembrano comunque in forma più brillante). Abbastanza imbarazzante il secondo tempo di Giaccherini, quando gli spagnoli hanno messo dentro Jesus Navas e cominciato a spingere sulla sua fascia, si sono mostrati tutti i limiti difensivi di uno che non è un terzino). Il problema è che ora bisognerebbe battere la Croazia, avversario per noi storicamente rognoso, che giocherà credo ben coperto ... tutta un'altra partita, tatticamente, insomma. Giocheremo con lo stesso modulo (con Balzaretti al posto di Giaccherini, spero) o riporteremo De Rossi a centrocampo?
  21. Kubala

    I 32 di Prandelli

    Uff ... che pistini Va bene, va bene, ero un po' di corsa ed in vena di strafalcioni ... anche se l'idea di mandare in campo i presidenti è molto suggestiva (De Laurentiis "promosso" da produttore a regista, Berlusconi corona il suo sogno ed è finalmente Libero, ecc.).
  22. Kubala

    I 32 di Prandelli

    Ipotesi: Buffon Maggio (Abete) - Bonucci - Chiellini (Barzagli) - Balzaretti (Chiellini) De Rossi - Pirlo - Thiago Silva - Marchisio (Montolivo) - da immaginare magari a rombo, con Pirlo vertice avanzato e De Rossi vertice basso Balotelli - Cassano (Di Natale) Varianti a sorpresa (stile Bearzot '78 con Rossi e Cabrini): lancio di Ogbonna in difesa, Diamanti vertice alto a centrocampo (che diventa un rombo più plausibile) o Giovinco in attacco tra i titolari? Alternativa a 3-5-2 (ma non credo sia nelle intenzioni del CT) Buffon Barzagli - Bonucci - Chiellini Maggio - Marchisio - Pirlo - De Rossi - Balzaretti Balotelli - Cassano Vedo più complicato il 4-3-3 per questioni di scarsa propensione a difendere degli attaccanti, e perché sia Cassano sia Di Natale e sia Giovinco, se proprio devono giocare larghi, sono più abituati a stare a sinistra che a destra.
  23. Ti ha già risposto Sveva. Vucinic è incostante ma è stato spesso uno degli uomini decisivi per la Juve, Matri lo è stato almeno nella prima parte della stagione. Tutti corrono più di Del Piero, e nella Juve di quest'anno tutti gli attaccanti dovevano correre e aprire spazi ai centrocampisti. Tutti sono più giovani, meno ingombranti e meno "costosi" di Del Piero in termini di stipendio. Tutto ciò sia detto con il massimo rispetto per Alex, che è stato impiegato poco ma ha fatto bene e qualche volta è stato decisivo (vedi Lazio). Il suo problema, nella Juve attuale, sono l'età, l'ingombro della sua figura e lo stipendio. Può una società così attenta ai bilanci, che dovrà spendere sul mercato (almeno un attaccante top, un ottimo terzino sinistro ed un buon centrocampista), permettersi un ingaggio così alto per un "quinto attaccante", che in realtà vuole ancora giocare titolare o quasi, che è amatissimo dalla piazza e che - se gira storto qualcosa - può costituire un problema? E, in ogni caso, chi ti dice che gli altri resteranno? Borriello e Quagliarella non li vedo così sicuri ... e, come detto, la Juve sul mercato dovrà prendere un attaccante "top".
  24. Che è difficile per tutti accettare di invecchiare ... In realtà, quello che è successo fa parte della natura delle cose. Del Piero sta invecchiando (e il declino in alcuni casi è repentino e non preventivabile nei tempi). Del Piero è figura troppo "ingombrante" per stare in panchina (specie se la squadra fatica e non vince ... la stagione trionfale di quest'anno ha coperto tutto, ma cosa sarebbe successo se Conte & Co. inanellavano un'altra stagione di errori ed ottori come quella precedente). Del Piero, infine, ha un ingaggio "pesante" sulle casse della Società ... Del resto, ricordiamoci che fu Del Piero stesso la causa principale per cui la Juve si disfò di Baggio (stesso ruolo, stessa figura da primadonna, stessa scarsa propensione a coprire, ed ingaggio e futuro prevedibilmente a favore del più giovane ...). Ricordiamoci che non è il primo caso in cui un giocatore viene allontanato perché si pensa sia ormai sulla via del tramonto e ingombrante ... l'Inter mandò via Corso, il Milan Nordhal, il Toro Pulici, ecc. ecc.
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