Vai al contenuto

Calcioscommesse 3!


pachu
 Share

Recommended Posts

Che tristezza. Ragazzi ci stanno prendendo per il culo a tutti. Intendo ai tifosi. Ma perchè non si organizza un bello sciopero dai?!?!?!?!? 1 anno di sciopero, riuscireste a stare senza calcio 1 anno?

Se c'è abbastanza figa, anche tutta la vita.

a Conte gli hanno contestato 28 telefonate, ma lui ha detto che erano 30.... hahahaha

Link al commento
Condividi su altri siti

Adrià, tu sei abbastanza vecchio da dover ricorare.......

http://www.google.it...3c_jrog&cad=rja

.......e tacere. ^__^

A me sinceramente interessa poco, ma vist che c'è chi ci sguazza e si diverte, vediamo quando "Adrià" legge bene anche questo :D

VIERI E LA «FAMIGERATA» INTER-LECCE

Nell’ordinanza il gip parla della «famigerata» Inter-Lecce del 20 marzo 2011, la combine "millantata" dall'ex portiere Paoloni che finisce male e fa arrabbiare gli zingari. Nelle nuove carte, sembra invece che i «danni» li abbia provocati, non si sa che in modo, proprio la squadra nerazzurra, provocando scommesse in massa sull’over e facendo spargere la voce sul risultato sicuro. Il gip ricorda che l’ex calciatore di Modena, Pescara e Ascoli Ivan Tisci (160 contatti telefonici con Ilievski), «il 21.3.2011 alle 11,02 apprendeva da Bellavista che il boss (Tan Seet Eng) aveva in quel momento carenza di denaro da puntare (...). Tisci riferiva a Bellavista di essersi recato a Milano e di aver appreso dai giocatori, ai quali si era unito Bobo Vieri, che la squadra dell’Inter aveva fatto dei danni in quanto tutti avevano scommesso sull’Over per la notizia che si era sparsa in giro». Di un’altra presunta combine aveva parlato lo scommettitore pescarese Erodiani, che al pm parla di Inter-Chievo 4-3. E la partita, a suo dire, l’avrebbe «fatta» il sodale Pirani, «perché era amico di Pellissier (calciatore del Chievo perquisito ieri, ndr). Me l’ha detta Pirani che l'anno prima aveva giocato Inter-Chievo e fecero una marea di gol». Il pm chiede se erano «pianificate» anche le marcature del Chievo, Erodiani risponde di sì. Il pm insiste: «Aveva ricevuto il benestare della squadra avversaria?». «Sì».

Comunque le società sono solo vittime, come fanno a monitorare se i loro giocatori scommettono illegalmente? Non possono mica farli pedinare/intercettare (privacy), quindi a meno che non sia coinvolto direttamente qualche dirigente la responsabilità del club è da scartare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Le società sarebbero vittime se gli episodi fossero isolati. Ma se la cosa è diffusa come sembra si sono accorti tutti, altro che. E a questo punto penso sarebbe giusto che la Uefa non facesse partecipare le italiane alle coppe per un paio d'anni, forse questo sarebbe il modo migliore per far riformare il calcio italiano.

Quando c'è coivolta gente come Sculli (andate a rileggere le cose a suo riguardo) mi chiedo come sia possibile che uno così sia un giocatore di serie A, che giochi nel Genoa con così tanto credito, vada alla Lazio, torni al Genoa... e ora che salta fuori il legame tra Mauri, Zamperini, Milanetto e Sculli, tutti al Modena nel 2002/2003? Rendiamoci conto da quanto tempo questa cosa va avanti, considerato anche che Doni ha ammesso che quella Atalanta-Pistoiese fu effettivamente truccata. Andate a leggere i nomi dei giocatori coinvolti...

Io credo che un organo superiore dovrebbe obbligare le istituzioni sportive italiane a cambiare, visto che da sole non lo sanno fare. Anche se, a mio avviso, non è che gli altri siano puliti, e il finale del camoionato inglese e di quello spagnolo secondo me lo testimoniano.

Modificato da ambrog
Link al commento
Condividi su altri siti

Ambrog, per me le società sono assolutamente impotenti. Intanto distinguerei le vicende con i calciatori che citi ed i finali di campionato. In questi ultimi si alterano incontri ai fini del risultato e quindi vedrei la responsabilità delle società che però è assolutamente impossibile da dimostrare.

Nel primo caso ed è quello sotto oggetto di inchiesta, si tratta di accordi tra giocatori e criminalità per guadagnare con le scommesse. Ad uno qualsiasi di questi giocatori è assolutamente indifferente concordare la vittoria o la sconfitta della propria squadra, punterebbe nell'uno e nell'altro caso.

Secondo me le società hanno zero strumenti per controllare ed a dirla tutta, quando Moratti fece spiare Vieri scoppiò uno scandalo e tutto sommato aveva ragione Vieri.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sarei d'accordo con voi, anzi, fino a qualche giorno fa lo ero. Ma quando vedo questa diffusione mi dispiace ma credo siano tutti colpevoli quanto meno di non aver vigilato. Ok non poter controllare tutto e tutti, ma questi hanno assolutamente sorvolato anche su vicende evidenti. A Udine, porto questo come esempio giusto per non sembrare di parte, qualche anno fa uscì qualcosa relativo a giocatori che scommettevano pur non potendo farlo, si risolse in poco o nulla. Allora ero spaventato che fosse coinvolta l'Udinese, ma rivedendo certe cose, pensando a certi fatti (leggete qui http://www.spysport.org/calcio-e-scommesse-assolti-in-tribunale-pinzi-di-michele-jankulovski-e-margiotta.htm ma altri furono coinvolti come Sosa, Pierini, Iaquinta), vedendo cosa successe all'Udinese in quegli anni e come Pozzo si liberò in pochissimo tempo di tutti i giocatori coivolti e anche di altri come Mauri nonostante fosse un buon giocatore ancora non "sbocciato", bè, non posso non pensare che ci fosse qualcosa di evidente e la società si limitò a cacciarli senza dire altro (Pinzi fu madato 2 anni a Verona a "redimersi"). Forse a Udine sono fortunati che la magistratura indaga spesso quando le questioni sono ancora minori, penso ai passaporti e alle miriadi di indagini fatte su Pozzo per questioni fiscali, fatti che a confronto di cosa si legge in seguito a livello nazionale fanno ridere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Infatti io ho detto chiaramente che certe cose succedono anche all'estero, basta vedere il finale in Spagna e anche in Inghilterra. E mi chiedo come mai nessuno là indaghi, ma del resto in Spagna col 22% di dispoccupazione la gente permette a squadre come il Barcellona con 500 milioni di euro di debiti di comprare ancora giocatori a 50 milioni. Pazzesco, e questo mi conforta: perchè l'Italia e gli italiani non devono assolutamente vergognarsi. Però qui che piaccia o no in 5 anni sono usciti due scandali clamorosi, con promesse di riforme mai avvenute. Si pensava che un manager esterno risolvesse i problemi della Lega, guardate che fine ha fatto Beretta. E allora io dico che ci vuole un'azione di forza per costringere a rivedere il sistema.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il calcio è il 5^ contribuente italiano, senza i soldi del calcio quel coglione di Monti dovrebbe inondarci di nuove tasse! Si informasse prima di sparare cazzate! E poi, tutti i disoccupati che creerebbe li assume lui?? Quindi con lo stesso metro, se trovi 10 politici corrotti che fai, chiudi il parlamento??? Se trovi 10 medici corrotti che fai, chiudi gli ospedali?? Se trovi 10 insegnanti corrotti che fai, chiud le scuole??? Rendetevi conto che siamo nelle mani di un povero COGLIONE!

Link al commento
Condividi su altri siti

Io non credo abbia detto una coglionata. Da un certo punto di vista l'ha detto per il bene stesso del calcio: occorre fare delle indagini e le indagini vengono meglio a bocce ferme. Tutto lì. Poi la cosa è stata spostata un po' troppo sul "fermiamo il calcio perchè sono brutti e cattivi" e allora lì si va sull'opinione personale, il tifoso non è d'accordo e il meno tifoso magari sì. Non è un'opinione che il calcio abbia un'importanza economica di un certo rilievo; tuttavia mi chiedo se con questa scusa non si possa potenzialmente giustificare qualsiasi questione. Io credo che considerando l'andazzo degli ultimi anni (per colpa di 1, 10, 100 o che ne so) il calcio COME SPORT sia stato umiliato e in particolar modo il calcio italiano. Una sospensione per questo motivo potrebbe teoricamente consentire delle indagini più serene ed efficaci che non portino cioè a dover infliggere pene troppo leggere o ad avere le mani legate da un campionato in atto. Ci vogliono pene esemplari e le pene esemplari non riesci ad attuarle in 2 mesi. Infine uno stato ce la deve fare anche senza il calcio. Essere schiavi del 5 contribuente italiano non è una bella cosa così come non è bello tirar fuori scuse di qualsiasi tipo per non ammettere che una persona senza calcio non può vivere. Cioè che la sua felicità sarebbe seriamente compromessa se gli vien tolto uno sport per un anno o anche solo alcune giornate. Questo credo sia simbolo di debolezza e di basso livello culturale. E Scri non sto parlando di te, dico in generale. C'è gente là fuori che commisura la propria libertà in funzione delle vicende calcistiche...e sono gli stessi che fanno discorsi del tipo "Monti si faccia gli affari suoi", "Il calcio non si tocca: i veri problemi sono altri"...e via dicendo. Sono lo stesso tipo di discorsi che fanno i tossici in potenza quando dici loro che la droga fa male, o quando dici che il solo fumare fa male: "E ma una dose (siga) ogni tanto....ne esco fuori quando voglio....le cose che fanno male sono altre....respiro l'aria di città cosa vuoi che sia una siga...". Sono gli stessi identici ragionamenti ma lo sportivo ha in più l'argomentazione del calcio che porta lavoro. Diciamo allora che nel calcio in generale potrebbe succedere tutto. Tanto "porta lavoro" e soldi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share

×
×
  • Crea Nuovo...