Vai al contenuto

Non votate Pisapia


Toremoon
 Share

Recommended Posts

posso sbagliarmi, ma presumo che quei provvedimenti siano pensati perche' quella volta si son fatte delle leggi speciali che han prodotto pene piu' pesanti a parita' di reato. Essendo finiti i tempi cupi si puo' pensare che non servano. Non occorre essere amici degli estremisti per pensarlo.

SULL' INDULTO AI TERRORISTI POLEMICA APERTA NELLA DC

04 luglio 1989 — pagina 6 sezione: POLITICA INTERNA

ROMA C' è chi si dice soddisfatto, chi invece teme un' ondata di facili scarcerazioni e chi avanza il timore che un segnale di pacificazione possa costituire quel riconoscimento politico della lotta armata che lo Stato non concesse mai durante gli anni di piombo. La proposta per un indulto a favore dei terroristi detenuti, che dimezza le pene e riduce l' ergastolo a ventuno anni di reclusione, viene presentata oggi da un gruppo eterogeneo di parlamentari. Ed è già polemica. Neanche i firmatari del disegno di legge, del resto, negano la delicatezza del tema in discussione ed annunciano la loro iniziativa in termini chiaramente problematici. Un indulto per i delitti politici: abdicazione o riequilibrio della giustizia penale? titola la conferenza stampa prevista per oggi nella sala della Sacrestia della Camera ed è facile prevedere che non mancheranno i toni accesi. Tra quanti hanno sottoscritto la proposta ci sono Flaminio Piccoli e Maria Fida Moro (Dc), Ferdinando Imposimato, Giuseppe Vacca (Pci) e Nicoletta Orlandi (Fgci), Giacomo Mancini e Franco Piro (Psi), Mauro Mellini ed Emilio Vesce (Pr), Bianca Guidetti Serra e Franco Russo (Dp), gli esponenti della Sinistra indipendente, Pierluigi Onorato e Stefano Rodotà e i verdi Marco Boato e Gianni Lanzinger. Tutti hanno avvertito che non intendono parlare di perdono. Il loro scopo, ripetono, è quello di correggere gli effetti della legislazione dell' emergenza, tenendo conto di due dati oggettivi: il terrorismo è finito e la maggior parte dei protagonisti di quegli anni bui hanno dato prova di un sincero desiderio di reinserirsi nella società civile. Il confronto e le polemiche sulla possibilità di concedere un provvedimento di clemenza agli ex terroristi va avanti da due anni. Da quando Renato Curcio e Mario Moretti dichiararono finita la lotta armata. Chi teme che con questa legge si possa concedere legittimazione politica al terrorismo, contrattacca Franco Russo, demoproletario, fra i promotori della legge dovrebbe considerare che il rischio non esiste in quanto ormai questi ex terroristi detenuti, o almeno quelli che fanno capo a Curcio, nel parlare di soluzione politica non pretendono più di porsi come soggetto collettivo, ma solo come un gruppo di individui che ha alle spalle una storia comune. La proposta di indulto comprende tutti i reati commessi con finalità di terrorismo, compresi ferimenti e omicidi, ma esclude le stragi. Attualmente sono 464 i detenuti che potrebbero beneficiare del provvedimento. Fra questi 151 sono stati condannati per fatti di sangue, non necessariamente gravi: 35 per lesioni. Più difficile prevedere quanti ex terroristi potrebbero uscire dal carcere in tempi brevi, in quanto l' indulto è applicabile solo a pene confermate con sentenze definitive. Non è vero ad esempio che Renato Curcio potrebbe subito tornare in libertà spiega Giovanna Lombardi, difensore dell' ex capo brigatista Curcio è stato arrestato la prima volta nel ' 74, ma ha sommato condanne per 77 anni di carcere e il cumulo dei 3O anni (riducibile a quindici per effetto dell' indulto) scatta solo quando tutti i verdetti sono passati in giudicato e nel caso del mio assistito così non è. La condanna a 16 anni per il Moro ter è arrivata solo al primo grado, manca il giudizio della Cassazione per la rivolta dell' Asinara del ' 79 e, soprattutto, la Corte suprema ha deciso di riaprire il processo per l' omicidio dei due esponenti missini avvenuto a Padova nel ' 75. Processo nel quale il mio cliente era stato accusato di concorso morale e poi prosciolto. Il segnale di pacificazione, comunque, riapre inevitabilmente antiche polemiche e vecchi contrasti, anche trasversali alle forze politiche. Così, se Democrazia proletaria, verdi e radicali sono compatti nell' appoggiare l' iniziativa, qualche sfumatura si legge già nel Pci. E, mentre Cesare Salvi, responsabile per la Giustizia, afferma di trovar giusto che ci si muova verso il riequilibrio delle pene rispetto al surplus punitivo che fu introdotto per reagire all' aggressione terroristica, il vicepresidente dei deputati comunisti Luciano Violante sostiene che occorre rivedere alcuni aspetti della proposta... in quanto il riequilibrio non può trasformarsi in un irragionevole beneficio per gli ex terroristi. Punti di vista opposti invece si registrano nella Dc. Il democristiano Giuseppe Gargani ammette di essere sostanzialmente d' accordo con la proposta d' indulto e dice: Penso sia da condividere la parte che prevede il superamento della legislazione emergenziale eliminando le aggravanti delle pene. Ma il senatore Claudio Vitalone tiene a precisare di considerare l' indulto una strada sicuramente sbagliata. A suo parere, sarebbe percorribile invece lo strumento mirato e individuale della grazia. Contraria senza sfumature a questo tipo di condono, infine, è la Voce repubblicana. La proposta di indulto, scrive il quotidiano del Pri presenta aspetti addirittura più negativi dell' amnistia..., perché riguardarebbe i reati di sangue sui quali non si può discriminare in base ai moventi e perché... è evidente che produce quella legittimazione politica che lo stato democratico non concesse mai e mai dovrà concedere. Per il liberale Antonio Patuelli, infine, l' indulto è inaccettabile e altererebbe gli equilibri dello stato di diritto. - di SILVANA MAZZOCCHI

Link al commento
Condividi su altri siti

Ecco di cosa si sta parlando no perchè poi la casalinga pensa che Pisapia abbia aperto la prta del carcere:

http://archiviostorico.corriere.it/1997/luglio/30/Indulto_primo_maggioranza_frantumi_co_0_9707306928.shtml

Conclusi i lavori della Commissione Giustizia della Camera sulla riduzione di pena per gli ex terroristi. Ma la proposta di legge deve affrontare ancora un lungo percorso Indulto: primo si' e maggioranza in frantumi Favorevoli Pds e Rifondazione, contrari i popolari, assente Rinnovamento. E il testo passa per un voto "azzurro" Protestano i familiari delle vittime: "I morti non sono merce di scambio" ROMA - In poco meno di due ore, la commissione Giustizia della Camera ha approvato in sede referente gli otto articoli che compongono il testo unificato sull'indulto per gli ex terroristi. Il provvedimento di clemenza (che condona in tutto o in parte le pene inflitte durante gli anni di piombo, escludendo solo il reato di strage: quindi i "neri" Mambro e Fioravanti) ha cosi' superato il primo ostacolo: la proposta di legge dovra' ora affrontare la verifica degli Affari Costituzionali, poi un nuovo passaggio in commissione Giustizia e infine la prova decisiva nelle aule di Montecitorio e di Palazzo Madama che saranno chiamate a votare con una maggioranza dei due terzi. Un percorso lunghissimo, dunque, che iniziera' a settembre. Ma e' bastato il primo "si" all'indulto, in ballo ormai da quattro legislature, per scatenare uno scontro tra Polo e Ulivo e nuovi attriti nella maggioranza. I popolari non considerano ancora chiuso il capitolo della lotta armata e di conseguenza annunciano fin da adesso una "opposizione durissima": "Sia chiaro - avverte Antonio Borrometi - che con il nostro voto contrario questo testo non ha alcuna possibilita' di passare neanche in commissione". E anche i deputati di Rinnovamento italiano non sono affatto convinti "dei metodi e dei tempi" dell'operazione. Cosi', davanti all'ennesimo "no" degli ex democristiani che oggi sono parte integrante dell'Ulivo, Pietro Folena del Pds chiede di non drammatizzare perche', spiega, "l'indulto non e' un colpo di spugna": per questo, il responsabile del settore Giustizia della Quercia annuncia che presto vedra' la luce anche un provvedimento "altrettanto chiaro e incisivo" a favore delle vittime del terrorismo. Ma intanto arriva la protesta dell'Associazione dei familiari delle vittime del terrorismo, con il presidente Maurizio Puddu che dichiara: "Non credano di poter usare i morti del terrorismo come merce di scambio per i loro compromessi politici". L'improvvisa accelerazione c'e' stata ieri mattina alle 9.30 quando in commissione Giustizia erano presenti poco piu' di un terzo dei deputati. Un guizzo che Alfredo Mantovano (An) ha definito "un vero colpo di mano... perche' e' stato ripreso l'uso della Prima Repubblica di confezionare indulti e nuove tasse in periodo pre - ferragostano". Ma il presidente della commissione, Giuliano Pisapia (Prc), spiega che il dibattito dura quasi da un anno: "E' un provvedimento sul quale discutiamo dal settembre '96... ed e' l'unico per il quale e' stato fissato un termine di un mese per gli emendamenti". Comunque siano andate le cose, il fronte che si oppone all'indulto si e' trovato spiazzato a causa di molte defezioni. Nonostante il voto contrario del Ppi e l'assenza di Rinnovamento, l'Ulivo e' infatti riuscito a far approvare in velocita' il testo unico preparato da Nichi Vendola (Prc) che sintetizza cinque proposte di legge presentate a suo tempo da alcuni parlamentari di Alleanza nazionale, Pds, Rifondazione e da Paolo Cento dei Verdi. E alla fine, gli otto articoli hanno superato il primo scoglio: l'ergastolo viene ridotto a 21 anni, le pene oltre i 10 anni diminuite a 5 anni, quelle inferiori ai dieci sono dimezzate, quelle per banda armata e associazione sovversiva sono interamente condonate se il detenuto non ha subito altre condanne per reati specifici. L'indulto si applica per le pene aggravate negli "anni di piombo" (per le finalita' terroristiche contro lo Stato ed eversione dell'ordinamento costituzionale). E' valido solo per i reati compiuti fino al 24 ottobre dell'89 e coinvolge circa 220 ex terroristi, di sinistra e di destra. Ma il cammino dell'indulto e' tutt'altro che in pianura. Sull'articolo 6 lo scontro e' stato durissimo: un emendamento di Forza Italia, che mirava a rendere piu' rigidi i tempi per la concessione dei benefici carcerari (escludendo dal computo dei tempi i periodi trascorsi in liberta' dal detenuto) e' stato bocciato, 15 contro 16, con il voto determinante dell'azzurra Tiziana Maiolo che si e' schierata con l'Ulivo. Apriti cielo: Cdu, Ccd, Fi e An hanno tirato in ballo Toni Negri e hanno accusato la maggioranza di aver confezionato un norma "ad hoc" per l'ex leader di Autonomia operaia. "La parola latitante - spiega Mantovano - non e' menzionata nel testo, quindi la norma e' ambigua...". La replica di Pisapia e' categorica: "Lo escludo. Si puo' essere d'accordo o meno con quella norma, ma e' certo che l'articolo 6 esclude tutti i latitanti". Aggiunge Nichi Vendola: "Negri non c'entra, tanto piu' che lui, con le leggi e i benefici attuali, dovrebbe uscire nel giro di sei mesi". Eppoi c'e' un altro fronte che sta per aprirsi. Visto che Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi) ha gia' alzato la guardia affermando: "Nessuno giochi sporco dicendo "hanno fatto l'indulto per gli ex terroristi, ora ci vuole clemenza per i corrotti". La corruzione infatti e' fenomeno tuttora esistente...".

Martirano Dino

Link al commento
Condividi su altri siti

mettiamo così scrigno: alle mie figlie sto cercando di insegnarecose diverse da quelle che dici te. Te se fossi padre .cosa faresti

Farei come te, e subito dopo spiegherei loro qualcosa delle strategie politiche, ma temo siano troppo piccole, per ora penso bastino gli insegnamenti incentrati su lealtà e purezza, per il marcio ci sarà fin troppo tempo in futuro... ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Farei come te, e subito dopo spiegherei loro qualcosa delle strategie politiche, ma temo siano troppo piccole, per ora penso bastino gli insegnamenti incentrati su lealtà e purezza, per il marcio ci sarà fin troppo tempo in futuro... ;)

perchè bisogna arrendersi al marcio? in questo momento siamo noi quarantenni che facciamo il presente, sono i bambini ed i vecchi che delegano

Link al commento
Condividi su altri siti

Ti lascio qualche ora per riflettere da solo quanto sia miope la frase che hai scritto.

Intendo dire che per mesi la campagna elettorale si è sviluppata sull'amministrazione per milano, per quanto inevitabili siano i riferimenti alla politica in generale e alla persone dei candidati. Negli ultimi giorni, si è cominciato a parlare di temi che con l'elezione c'entrano sempre meno, come le droghe leggere e gli anni di piombo. Hai ragione a dire che un politico si giudica anche da questo, ma trovo sbagliato farne uno slogan nell'imminenza della campagna elettorale (perché anche volendo, pisapia non potrà favorire terroristi e liberalizzare le droghe, da sindaco di milano).

Per non parlare di condanne inventate (mentre si sorvola elegantemente su quelle della moratti) e delle fantascientifiche zingaropoli islamiche (anche volendo, i rom sono cristiani, zingari islamici non esistono!)

La cosa migliore che si è sentita è che alzerà le tasse, che almeno è una cosa praticabile in questo universo, per quanto l'imminente aumento della pressione fiscale l'abbia deliberato l'amministrazione attuale.

Più che come un criminale estremista, a me sembra di assistere ad uno che viene sostenuto da criminali estremisti.

scusa davo per scontate diverse cose: negli anni di piombo c'erano leggi speciali e fiorivano condanne concepibili solo in quel momento, come il concorso morale (che riguarda l'errore giudiziario di pisapia, che è stato detenuto per 4 mesi e mezzo - e al di là del suo caso li hanno tutti amnistiati subito) e l'aggravante di terrorismo.

Che è per l'appunto un'aggravante, per cui non si discutono gli anni di galera per omicidio, rapina etc. ma gli anni in più dati per via del terrorismo, durante gli anni di piombo. A riconciliazione avvenuta, si chiede un indulto che è peraltro in linea con provvedimenti precedenti per temi analoghi come quelli scritti qualche rigo sopra.

Uno può essere favorevole o contrario, ma se legge quell'e-mail che dice dati a caso, non contestualizzati, ne riceve una visione distorta.

E ripeto che con l'amministrazione di milano non c'entra niente. Sarà una visione miope, ma Pisapia sta facendo campagna elettorale su di quella, non sulle condanne di Letizia Moratti. La quale, con Berlusconi e Bossi, ha accusato pisapia di essere amico di terroristi e di drogati, di essere matto e di volere zingaropoli islamiche.

Pisapia ha continuato a parlare di milano astenendosi dal replicare, mantenendo, lui sì, toni moderati. Questo è un metodo intelligente di fare politica, e spero che paghi. Già prendendo questo piccolo aspetto si vede che non sono tutti marci come dice scrigno.

Modificato da Tersite
Link al commento
Condividi su altri siti

La scissione è un dato di fatto. Questi messaggi sono ridicoli e inutili. Ma sai che gliene frega al tifoso del politico!

E in ogni caso, qualora avesse un minimo di fondamento (e non ne ha) varrebbe semmai come componente negativa, perché per ogni tifoso del Milan ce ne sono almeno 15 di altre squadre che per analogia dovrebbero votare contro! Per cui lasciamo queste stupidaggini a chi vuol crederci...

Ok posso anche essere d'accordo. Ma allora perchè scrivere un messaggio del genere?

Inoltre come spieghi i riferimenti al Milan vincente in campagna elettorale?

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok posso anche essere d'accordo. Ma allora perchè scrivere un messaggio del genere?

Inoltre come spieghi i riferimenti al Milan vincente in campagna elettorale?

Chi fa questi messaggi è chi oltre a essere tifoso del Milan è anche pro-Berlusca politicamente e lo sarebbe anche se lui fosse presidente del Lecce. Come dire, non servono a niente ma non si impediscono di scriverli, e poi non escludo che ne abbiano anche qualche favore personale.

Link al commento
Condividi su altri siti

moratti ti amo

http://milano.repubb...multe-16575716/

a scanso di equivoci la sanatoria sta sempre molto sul cazzo, ma con le multe a milano la moratti sta facendo una strage, Togliendole quindi, fa solo un'opera meritoria. Qui non si sta parlando di evasori fiscali, ma di uno come me che per 3 anni ha abitato in una zona di merda dove era praticamente impossibile parcheggiare in modo decente, Senza contare che mi sono pure beccato le multe per andare a trovare mia madre morente in ospedale: come cazzo ci vado se lavoro dall'altra parte di milano?

Modificato da milordino
Link al commento
Condividi su altri siti

assolutamente si, dimostrerebbe di avere a cuore il portafoglio di molti milanesi comuni. Oggi sono andato nell'ufficio ruoli del comune di Milano, e ci ho trovato un'infinità di gente comune, non certo milionaria. Sarebbe un gesto verso la popolazione meno agiata.Anche se è stato proprio questo governo di merda a lanciare questa campagna pro multe con l'esatri.

Tanto per la cronaca, le attuali sanzioni di molte contravvenzioni sono state decise dal governo Berlusconi dal 2001 al 2006. 85 euro per parcheggiare vicino ad una curva sono una follia, e se non la paghi diventano 200. Se pensate minimamente che sia giusto siete dei poveri dissociati mentali.

Modificato da milordino
Link al commento
Condividi su altri siti

niente poteva essere più emblematico di questa cultura politica. avrebbe avuto più decenza se la settimana prossima si fosse messa a tappare i buchi delle strade.

Milordo, è ovvio che non toglie le multe, ma consente di non pagarne qualcuna nella settimana dei ballottaggi. Un amico consigliere comunale mi diceva "metti pure in divieto di sosta, tanto in campagna elettorale il sindaco non fa le multe". Pensavo fosse uno scherzo, invece qui diventa una prassi palese.

Spero che l'elettorato non sia lobotomizzato al punto da premiare questo modo demenziale di fare politica, che offende la dignità, l'intelligenza e le istituzioni.

Modificato da Tersite
Link al commento
Condividi su altri siti

assolutamente si, dimostrerebbe di avere a cuore il portafoglio di molti milanesi comuni. Oggi sono andato nell'ufficio ruoli del comune di Milano, e ci ho trovato un'infinità di gente comune, non certo milionaria. Sarebbe un gesto verso la popolazione meno agiata.Anche se è stato proprio questo governo di merda a lanciare questa campagna pro multe con l'esatri.

Tanto per la cronaca, le attuali sanzioni di molte contravvenzioni sono state decise dal governo Berlusconi dal 2001 al 2006. 85 euro per parcheggiare vicino ad una curva sono una follia, e se non la paghi diventano 200. Se pensate minimamente che sia giusto siete dei poveri dissociati mentali.

che delusione che sei... tante parole e poi....

Link al commento
Condividi su altri siti

ma tu non hai idea del massacro che sta facendo l'esatri con queste merde di multe, c'è gente alla canna del gas, non è il mio caso, ma ste cartelle esattoriali sono una vera e propria disgrazia. Io sono sempre per le proposte, mai per le persone.

Link al commento
Condividi su altri siti

ma tu non hai idea del massacro che sta facendo l'esatri con queste merde di multe, c'è gente alla canna del gas, non è il mio caso, ma ste cartelle esattoriali sono una vera e propria disgrazia. Io sono sempre per le proposte, mai per le persone.

scusami, Milo, ma mi hai deluso e basta.... non posso farci niente... ho sempre seguito i tuoi post politici con una certa ammirazione, ma ora hai dimostrato che era solo fumo.... e neanche di quello buono...LOL

Link al commento
Condividi su altri siti

scusami, Milo, ma mi hai deluso e basta.... non posso farci niente... ho sempre seguito i tuoi post politici con una certa ammirazione, ma ora hai dimostrato che era solo fumo.... e neanche di quello buono...LOL

si vede che non abiti da più di 10 anni in Italia. Ci stanno massacrando in ogni modo: per chi ha un auto è un salasso, è ora di finirla. Qui non si parla di ideologie o religione, ma di sopravvivenza, Certe cartelle esattoriali mettono in ginocchio intere famiglie. Tu dal tuo buen retiro parli facile. Ormai il crimine in Italia si è impossessato di ogni ganglo della vita civile.

Link al commento
Condividi su altri siti

domandiamoci almeno quali multe, solo quelle impugnate al TAR? tutte? o valutiamo come incide sul bilancio del comune.

non arrivo a pretendere che si pensi a chi fa una proposta urbanistica che renda il traffico vivibile, o a chi quelle multe le ha stabilite.

sarebbe troppo, ma è ciò che significa "valutare le proposte". c'è anche da dire che si parla ancora di voci di corridoio, non c'è niente di dettagliato.

davvero qui non si parla nemmeno più alla pancia, ma alle parti basse, dicendo sproloqui per far uscire di casa e mandare a votare gente disperata: pisapia vuol far di milano un centro sociale/zingaropoli islamico e brigatista che diventi il tempio della droga.

oggi alla radio ho sentito lupi che invitava pisapia a smettere di insultare e a tornare di parlare di programmi come letizia moratti (sic). come si fa a replicare a questo?spero che veramente siano le mosse disperate di chi è alla frutta, e che si dimostrino ridicole per quello che sono.

Se grazie a questo recuperano tutti quei punti percentuali in 2 settimane, io vado in norvegia da iron.

Modificato da Tersite
Link al commento
Condividi su altri siti

ci sono multe e multe: chi commette imprudenze assurde, chi parcheggia in seconda fila regolarmente, ma la stragrande maggioranza delle multe sono divieti di sosta border line. Come quelle che ho preso io, Prendiamo per es.: un marciapiede dove sono regolarmente parcheggiate tutte le auto che ci stanno, ogni tanto passa il vigile figlio di troia e ti fa la multa. per non parlare degli ausiliari del traffico, dei veri e propri banditi. Oggi è veramente impossibile in certe zone andarci in auto, e non si tratta di londra dove raggiungi ogni parte della città con i mezzi pubblici, si tratta di questa merda di città.

Link al commento
Condividi su altri siti

premetto che di pisapia so poco. Fa tanto ridere vedere la russa la pompinara rifatta e la moratti accusare pisapia di non essere un moderato e di essere un eversivo. Parole pronunciate con aggressività e violenza (tipo la moratti su sky). Poi vedi pisapia che si impappina in ogni intervista che fa e ti chiedi chi sia il moderato

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share

×
×
  • Crea Nuovo...