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l'interpretazione dei sogni


Tersite
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Sognone!

 

°°°°°°°°°°°

 

Sono su un tram a Milano e vivo un' esperienza sconvolgente: furti, inseguimenti, spari. Non è un tram normale, ha scale, parti in cemento, piano di sopra e di sotto, sembra a tratti una nave o uno stadio nella parte delle rampe di accesso.
Mi sposto, nascondo, striscio per evitare spari, aggressioni, lesioni.

 

Salto temporale, sono nella stessa zona, riprendo quel tram in quel tragitto e rivedo le stesse cose già vissute, cioè in mezzo a gente comune ci sono gli stessi banditi, stesse pistole, aggressioni, spari, fughe, inseguimenti, tutto come prima tra ignari viaggiatori spaventati, ma "chi fa il casino" sono inequivocabilmente gli stessi protagonisti di prima, e lo fanno nello stesso identico modo, con sequenze perfettamente uguali.
 

Capisco che deve per forza essere un film con telecamere nascoste. Decido quindi di sfruttare la memoria a mia disposizione per giocare d'anticipo sulle mosse degli attori, che io già conosco, per cui sparo prima che mi sparino (tanto so che è tutto a salve), mi sposto ora qui ora là in base a ciò che succederà di lì a pochi secondi, li spiazzo, noto stupore nei loro volti, mi diverto molto. 
 

A questo punto nella storia si inserisce non so come una ragazza semplice, carina, attraente, che conosco per strada e mi affascina molto.
Iniziamo a parlare e le preannuncio cosa succederà, invitandola a seguirmi sul "tram" per una mia terza volta.
Lei è titubante, non mi conosce, ma sento che è incuriosita e vorrebbe provare a fidarsi.

 

Ma quando saliamo questa volta non c'è nessun viaggiatore ignaro, trovo solo gli attori e il regista James Cameron, che mi stringe la mano e si complimenta con me per l'arguzia e i miei inserimenti puntuali che li hanno spiazzati.
Alora gli illustro possibili cambiamenti, variazioni, modifiche, aggiunte.

Attori e ragazza tacciono, colpiti.

E' un intenso dialogo tra noi, lui è ammirato e interessato ai miei suggerimenti, c'è una sorta di complicità e intesa tra noi: io gratificato dal parlare con questo mito, lui colpito dalla mia arguzia, intuizione, creatività.


Sento che la ragazza è ammirata da tutto ciò, ora tende a fidarsi e capisce che le ho detto il vero e ho capito cose che altri non hanno compreso, questo la affascina, nasce quindi gran feeling e bellissimo dialogo tra noi, tanto che decide subitaneamente di portarmi sulla collina torinese dove abita coi suoi, per presentarmeli.


Viaggiamo soli su un treno verso Torino, io lì cuocio tre bistecche (???) alla piastra, gliene offro una, lei non ha fame, mangio solo io. 
C'è un po' di ansia per il timore di perdere "la nostra fermata", di non fare in tempo a scendere. Lei è un po' tesa ma io sono tranquillo e tendo a rassicurarla sul fatto che faremo in tempo senza problemi.

 

*In questo sogno tram e treni sono simili e variamente collocati.
 

A un certo punto passiamo dove abitavo da bambino, a Milano, il treno rallenta, le dico di scendere che le faccio vedere i miei posti d'infanzia, lei un po' titubante ma fiduciosa mi segue.


E' stata come una fermata nella memoria, di quelle che fai con le persone con cui senti istintivamente di poterti fidare, anche se la conoscenza è molto recente. 
"Abitavo lì, al quinto piano, vuoi che andiamo a suonare e vediamo chi ci abita ora?"...

 

Poi si torna al viaggio, ricordo con lei Torino, che fu importante per il mio passato. E' innevato il tragitto e guardo tozze ciminiere nelle campagne, che fumano e stonano col paesaggio; diverse sono ricoperte da teli bianchi come enormi sacchetti di carta, progetto di un architetto Giapponese di fama internazionale, sono un po' perplesso sul presunto miglioramento ambientale, in ogni caso non so come, 
io riesco, o sono riuscito in passato, a celarne una in analogo modo: uno di quegli artistici (?) sacchettoni coprenti l'ho realizzato io, orgogliosamente ci tengo a indicare alla mia nuova amica qual è, ma il treno scorre via e siamo quasi arrivati.


Dal treno siamo passati a un pullman che sale verso casa sua. 
 

Prima di entrare ci soffermiamo a parlare in un ampio piazzale poco distante dal paese dove abita, dove la sua è una delle prime casette. 
 

Sono un po' esitante e imbarazzato per questa repentina presentazione; a me piace l'idea, ma non vorrei essere invadente e "prematuro" verso i suoi. Lei mi rassicura magnificandomi le loro doti di comprensione e bonarietà.
 

Suona e apre con le sue chiavi al tempo stesso, quasi a dare un minimo preavviso di entrata.
I suoi sono su un divano con caminetto acceso, li si vede subito appena entrati.
Mi pare ci sia anche un terzo parente, forse una nonna. 
La casa è piena di mobili molto rustici in legno chiaro, è calda e accogliente, si respira aria di gente semplice e positiva.
Mi presenta immediatamente e senza preavviso, appena entrato, e loro sono un po' stupiti, si aspettavano solo lei.

 

Io mi sento un po' come Sidney Poitier in "Indovina chi viene a cena?", la mia nuova amica ha quell'aria sicura e rassicurante di chi sa di aver portato una bella persona di cui ci si può fidare, e loro hanno molta fiducia nelle doti di giudizio della loro figlia.
 

Io ho dimenticato fuori diverse valigette e il tv portatile (???) torno a prenderli, rientro e siamo imbarazzati perché è tanta roba, cerco di stemperare lo stupore dicendo che dovevo andare in albergo, che non pensavo di essere loro ospite ma la ragazza ha tanto insistito...
Vedo un loro cagnetto e un gattino, parliamo di allevamento e animali, faccio capire che ne ho avuti, me ne intendo e li amo; do al cagnolino un croccantino mio (che ovviamente porto sempre in tasca...) e che lui approva e mangia dopo averlo annusato. 

 

Mi stanno accogliendo bene, io cerco di essere il meno invadente possibile, loro cominciano a sentire che non sono una minaccia e che la figlia ci ha visto giusto.
 

La ragazza mi piace molto, anche la sua famiglia, vorrei l'idillio con lei continuasse, restassimo soli, esplorassimo questo magico feeling con vicinanza crescente; l'intensità sale, lei mi attrae ogni minuto di più...

 

°°°°°°°°°°°°

 

Mi sveglio, ed è un vero peccato: c'erano emozione, vibrazioni, prodromi d'amore...

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2 ore fa, tartina dice:

stanotte ho sognato di essere attaccata nella mia auto da una banda di 4-5 gatti giganti dal pelo lunghissimo @silvia_fi che significa?

 

Per Freud saresti gay.

Per Jung che vivi una condizione di pseudo frustrazione latente di origine ailurofobica.

Per me che sei in ritardo con la ceretta. 

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2 ore fa, tartina dice:

stanotte ho sognato di essere attaccata nella mia auto da una banda di 4-5 gatti giganti dal pelo lunghissimo @silvia_fi che significa?

 

Che ti senti meno caniella del solito, dunque hai paura che dei gatti possano assalirti.

In parole povere stai acquisendo una maggiore maturità.

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Il 8/9/2018 at 06:49, SCRIGNO MAGICO dice:

Sognone!

 

che bel sogno, scrigno.

dunque io ci leggo tutto il tuo desiderio di avere una famiglia e dei cari con cui condividere momenti di complicità e calore domestico. ovviamente ci deve anche essere qualche animaletto, perché fanno parte del tuo concetto di famiglia. la prima parte piena di avventura e rischi è funzionale alla consapevolezza di riconoscere i tuoi desideri nella seconda parte, è una fase della vita che hai già vissuto (che conosci già, come il copione del film), e il tuo scopo ora è andare avanti nello scoprire questa dimensione familiare che non hai ancora esplorato. 

ti vogliamo padre di famigghia!

 

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22 ore fa, tartina dice:

stanotte ho sognato di essere attaccata nella mia auto da una banda di 4-5 gatti giganti dal pelo lunghissimo @silvia_fi che significa?

 

non so se riguarda la partita di lupi in corso, in caso questa interpretazione la inserirò alla fine.

come seconda opzione il fatto di sentirsi attaccata potrebbe significare che ti senti in difetto verso qualcuno. non ricordi altri dettagli?

 

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4 minuti fa, silvia_fi dice:

 

non so se riguarda la partita di lupi in corso, in caso questa interpretazione la inserirò alla fine.

come seconda opzione il fatto di sentirsi attaccata potrebbe significare che ti senti in difetto verso qualcuno. non ricordi altri dettagli?

 

mi ricordo solo che li vedevo in lontananza che si azzuffavano e poi ci finivo anche io in mezzo alla zuffa felina, non si capiva niente XD

forse significa che devo litigare di meno con le donne? :0

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15 minuti fa, silvia_fi dice:

che bel sogno, scrigno.

dunque io ci leggo tutto il tuo desiderio di avere una famiglia e dei cari con cui condividere momenti di complicità e calore domestico. ovviamente ci deve anche essere qualche animaletto, perché fanno parte del tuo concetto di famiglia. la prima parte piena di avventura e rischi è funzionale alla consapevolezza di riconoscere i tuoi desideri nella seconda parte, è una fase della vita che hai già vissuto (che conosci già, come il copione del film), e il tuo scopo ora è andare avanti nello scoprire questa dimensione familiare che non hai ancora esplorato. 

ti vogliamo padre di famigghia!

 

 

Eheheh, padre non ci tengo, a meno che non parliamo di pelosi!  ;):D  Compagno con tanto di "suoceri" acquisiti, magari! :) 

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29 minuti fa, tartina dice:

mi ricordo solo che li vedevo in lontananza che si azzuffavano e poi ci finivo anche io in mezzo alla zuffa felina, non si capiva niente XD

forse significa che devo litigare di meno con le donne? :0

mh... allora potrebbe averti tirato in ballo qualcun altro. tartina per me è a posto :)

 

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Sono tre notti che faccio sogni decisamente curiosi,credo anche concatenati. La prima notte non succedeva un granchè ma era tutto come filtrato da un narratore onniscente che mi raccontava quello che stava succedendo. La seconda, invece, era come se fossi in un inception con una serie di sogni e di risvegli; nell'unico che ricordo, ero a casa mia da solo e le stanze erano arredate in maniera completamente diversa da come sono, tipo la sala anni Settanta e la cucina tutta in metallo ed è come se cercassi qualcosa ma non sapevo bene cosa. infine stanotte ero chiuso nella mia camera, ma stavo bene e una voce, che penso fosse la stessa del primo sogno, mi faceva qualcosa a metà tra una intervista e un interrogatorio ma non ricordo lo scopo o le domande, solo che mi creavano del disagio.

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Ultimamente mi sta succedendo di svegliarmi in piena notte ricordando vagamente un sogno. "Che figo, finalmente ho sognato! Ricordo poco ma meglio di niente, domattina lo racconterò".

Poi mi riaddormento e quando mi sveglio la mattina dopo non ricordo niente di niente, se non il fatto che quando mi ero svegliato la prima volta me lo ricordavo.

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5 minuti fa, GURU baba rey dice:

Ultimamente mi sta succedendo di svegliarmi in piena notte ricordando vagamente un sogno. "Che figo, finalmente ho sognato! Ricordo poco ma meglio di niente, domattina lo racconterò".

Poi mi riaddormento e quando mi sveglio la mattina dopo non ricordo niente di niente, se non il fatto che quando mi ero svegliato la prima volta me lo ricordavo.

a me invece spesso accade che al mattimo quando mi sveglio non ricordo nulla. Poi non lo so a metà giornata o magari con qualche input ricordo parte del sogno della notte prima.

Oggi ho sognato che c era un raduno del foruml e non si è presentato nessuno :( 

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1 ora fa, =marsupilami= dice:

qualcosa a metà tra una intervista e un interrogatorio ma non ricordo lo scopo o le domande, solo che mi creavano del disagio.

55ba0b41dd1d5995226bff7cf4432e24_w600_h_

 

 

21 minuti fa, GURU baba rey dice:

Poi mi riaddormento e quando mi sveglio la mattina dopo non ricordo niente di niente

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14 minuti fa, Zero dice:

Oggi ho sognato che c era un raduno del foruml e non si è presentato nessuno :( 

 

Era il classico raduno annuale dei forumisti assenteisti...  ;) 

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3 minuti fa, SCRIGNO MAGICO dice:
26 minuti fa, Zero dice:

Oggi ho sognato che c era un raduno del foruml e non si è presentato nessuno :( 

 

Era il classico raduno annuale dei forumisti assenteisti...  ;) 

 

Era il "raduno vendetta da solo" di Scrigno: pacca anche in quello.

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