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Gallinari a New York


The_Big_Aristotele
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With the sixth pick in the NBA draft, the New York Knicks select....

DANILO GALLINARI

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NEW YORK, 26 giugno 2008 - La grande notte di Danilo Gallinari: a partire dalle 19 locali (l'1 di notte in Italia), il Madison Square Garden ospita le scelte Nba e il 19enne giocatore dell'Armani Jeans Milano sarà uno dei primi 10 giocatori chiamati.

La prima scelta assoluta, di Chicago, è caduta su Derrick Rose, guardia da Memphis, 20 anni a ottobre, finalista del torneo Ncaa: ha chiuso la prima stagione da collegiale con 14,9 punti a partita. La leadership innata è forse la sua prima qualità. Col numero 2 i Miami Heat hanno chiamato Michael Beasley, ala che nell'ultima stagione Ncaa con Kansas State è andato 28 volte in doppia doppia. Terza scelta, in un draft fin qui perfettamente in linea con le previsioni degli esperti, per OJ Mayo, guardia di 1,93, 21 anni a novembre, scelto da Minnesota. Col numero 4 i Seattle Supersonics hanno scelto Russell Westbrook, guardia di 1,90, 20 anni a novembre, reduce dalla seconda stagione a Ucla. Memphis, che aveva la scelta numero 5, ha chiamato Kevin Love, ala di 2,08, 20 anni il mese prossimo, che ha chiuso la prima stagione a Ucla con 17,5 punti e oltre 10 rimbalzi.

GALLINARI n. 6 - E finalmente il momento più atteso dagli appassionati italiani: con il numero 6 New York ha chiamato Danilo Gallinari, ala di 2,06, 20 anni ad agosto, miglior giocatore dell'ultima campionato di serie A. ''Giocherò duro, aiuterò la squadra a vincere. New York è la miglior città al mondo. Amo vincere, ci metterò il mio attacco e la mia difesa per aiutare la squadra'': queste le prime parole di Danilo Gallinari, che ha glissato il riferimento ai fischi dei tifosi da parte dell'intervistatore della Espn che trasmette in diretta il Draft negli Stati Uniti.

gazzetta.it

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Dal Blog di Gallinari:

Vado a New York!!!

venerdì, 27 giugno 2008

Postato il 26/06/2008 alle ore 02:02

E' fatta! Sono frastornato dall'intensità delle emozioni ma vi giuro che le cose appaiano diverse dopo che hai detto sì.

C'è la consapevolezza di aver raggiunto un traguardo grande, un sogno che ho da quando cominciai a giocare e che ora è realtà, sono in NBA, giocherò con i New York Knicks !

E' stato un istante, ho detto sì, poi .. per un attimo il tempo è rimasto sospeso, sono rimasto a godermi la sensazione di meraviglia mista a orgoglio, intensa e sottile, evanescente.

Subito dopo però arriva un fiume in piena di immagini confuse, una nuova consapevolezza.

Avevo studiato la loro esistenza ma altro è viverli sulla propria pelle, li chiamano "riti di passaggio" ..bah passatemi la battuta saranno anche di "passaggio" ma ti passano sopra come un treno merci!!

Sono la stessa persona, ma sono anche l'inizio di qualcosa di nuovo, ho una scommessa da vincere, non un traguardo ma una nuova sfida.

Ho sempre condiviso le scelte con la mia famiglia e con chi mi stava vicino, ora che sono lontano mi piacerebbe sentire che tutti coloro che mi hanno sempre aiutato e voluto bene sono ancora con me: amici, giornalisti, fan, blogger, ho bisogno di voi!!!!

Forse grazie a tutti questi media interattivi e al villaggio globale un pò di Milano riuscirò a tenermela stretta anche qui a New York!

Fatemi un bell'in bocca al lupo! (Crepi!!)

Danilo.

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Buona situazione per il Gallo anche se il pubblico del Madison non ha apprezzato molto la scelta di D'Antoni. Visto in diretta su Sky ci sono stati più fischi che applausi.

Draft strano con solo i primi 2 praticamente sicuri, poi dal terzo, Majo, in poi tutto era possibile. E infatti lo stesso Majo è stato subito scambiato da Minnesota che arriva a Mike Miller e a Kevin Love (altro rookie che si completa con Al Jefferson) e a contratti che scadono entro 2 anni quando si potranno liberare in una sola estate giocatori come Wade, LeBron e Bosh (ma anche altri buoni), quindi tutti vogliono spazio salariale per quell'estate.

Memphis si becca un potenziale fenomeno, un contratto grosso in scadenza (Walker) ma uno da 7 milioni abbondanti lungo (Jaric). Se Majo è un cragk magari hanno fatto bene...

Salary Cap: Questo è anche il motivo del pazzesco scambio di New Jersey con Milwaukee (R.Jefferson per Yi e Simmons). I Nets liberano salary per il 2010. Lo vuole fare anche D'Antoni a New Yoek, ma non sarà così facile essere competitivi e nel contempo liberarsi dei contrattoni (soprattutto i 38 milioni in 2 del 2011 della coppia Curry-Randolph).

Possibile uno scambio con Memhis per arrivare al play che vuole D'Antoni (non si arriverà a Conley Jr ma probabilmente a Lowry). Il sacrificato potrebbe essere David Lee.

Personalmente sono curioso di vedere l'impatto di Marc Gasol i prossimi anni a Memphis. Potrebbe essere molto meglio di quanto si aspettano negli States. Quintetto con Conley Mayo Gay Lee Gasol ha davanti 10 anni di carriera assieme. Magari i lunghi sono poco atletici ma tecnici come pochi. E avranno tanto spazio salariale nel 2010 perchè avranno solo i contratti grossi di Jaric e quelli di Gay e Warrick che rinnoveranno nel 2010. Potrebbero avere una quindicina di milioni da spendere. Abbastanza per prendere qualcuno.

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