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Dichiarazione di voto


Ronnie Rava
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ripeto, voto PD e non mi turo il naso, anzi,

chi deve turarsi il naso sono altri,

partendo dalla dx pensando alla gentaglia che c'è lì dentro è all'estrema sx che è capace solo o quasi sempre di dire no, no, no, ma il paese si governa anche facendo alcune pieghe, troppo comodo dire no, tanto chi porta avanti il governo sono altri.

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Questa sarà la seconda volta che non voterò per Berlinguer o i suoi nipotini.

La prima volta li tradii a una consultazione per le Europee e votai per Capanna, ero invero molto giovane e forse anche un po' coglione.

Oggi che sono meno giovane (coglione non è detto) se le cose dovessero restare come sono probabilmente voterò per Pannella.

Mi dispiace ma, persa per persa, preferisco dare il voto a chi, nonostante tutto, è stato promotore di leggi importanti.

Il PD mi ha dato l'impressione di non aver, voltamente, affrontato le "questioni etiche" per non crearsi problemi e questo ha originato un grosso equivoco di fondo.

Pannella (e i lsuo modo di far politica) lo apprezzo relativamente ma sicuramente mi sento più vicino a lui che non a una Binetti.

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nel frattempo, ci sara' coalizione tra PD e IDV. Auguriamo a Veltroni che Di Pietro scelga i suoi uomini un po' meglio del solito.

Certo che Di Pietro è uno che è partito con idee di destra ed è finito in un partito che può contare anche su qualche ex PCI...

Niente male come conversione sulla via di Damasco...

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beh, forse forse ci sono più ex PCI nel partito delle libertà.

Ma quelli sono persone incamminate sulla retta via, che hanno avuta la giusta illuminazione...

Io mi preoccupo delle pecorelle come Di Pietro, che prima brucavano sui territori giusti e poi hanno smarrito la via della beatificazione e si sono incamminati su quella del peccato.. :D

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grazie per la digressione sulle origini del PD e dei DS, che effettivamente in pochi conoscono.

dino si rammaricava che di pietro militi in un partito che può contare anche su qualche ex PCI.

Pertanto, ironizzavo sul fatto che anche numerosi esponenti del pdl ( tra i principali, Frattini, Bondi, Paolo Guzzanti, Gaetano Pecorella, Bossi, Maroni) hanno militato tra partito comunista, democrazia proletaria o maoisti vari.

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grazie per la digressione sulle origini del PD e dei DS, che effettivamente in pochi conoscono.

dino si rammaricava che di pietro militi in un partito che può contare anche su qualche ex PCI.

Pertanto, ironizzavo sul fatto che anche numerosi esponenti del pdl ( tra i principali, Frattini, Bondi, Paolo Guzzanti, Gaetano Pecorella, Bossi, Maroni) hanno militato tra partito comunista, democrazia proletaria o maoisti vari.

Ne ero perfettamente a conoscenza, ecco perché ho citato la precedente parabola delle pecorelle smarrite che ritrovano la retta via e verdi pascoli da brucare... :D

P.S. Rammaricare non è la parola giusta: di Di Pietro ho assai poca stima come politico e avesse mai avuto la malsana idea di venire davvero nel centrodx credo sarebbe stata una mina vagante.

Modificato da Dino Lampo
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grazie per la digressione sulle origini del PD e dei DS, che effettivamente in pochi conoscono.

dino si rammaricava che di pietro militi in un partito che può contare anche su qualche ex PCI.

Pertanto, ironizzavo sul fatto che anche numerosi esponenti del pdl ( tra i principali, Frattini, Bondi, Paolo Guzzanti, Gaetano Pecorella, Bossi, Maroni) hanno militato tra partito comunista, democrazia proletaria o maoisti vari.

E' il "qualche" intanto (su cui ho sorvolato prima) che già mi "suscita qualche lieve perplessita" poi che nel centrodx ci siano ex pc ok ma in che proporzione rispetto al totale del centro dx, rispetto agli ex-PC del PDS-DS-PD? Non c'è gara mi sembra.

Forse non im pochi la conoscono (eh, eh) ma evidentemente fa comodo far finta che il PD attuale sia solo una lontana o lontanissima emanazione del PC più grande d'occidente del dopoguerra.

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Questa sarà la seconda volta che non voterò per Berlinguer o i suoi nipotini.

La prima volta li tradii a una consultazione per le Europee e votai per Capanna, ero invero molto giovane e forse anche un po' coglione.

Oggi che sono meno giovane (coglione non è detto) se le cose dovessero restare come sono probabilmente voterò per Pannella.

Mi dispiace ma, persa per persa, preferisco dare il voto a chi, nonostante tutto, è stato promotore di leggi importanti.

Il PD mi ha dato l'impressione di non aver, voltamente, affrontato le "questioni etiche" per non crearsi problemi e questo ha originato un grosso equivoco di fondo.

Pannella (e i lsuo modo di far politica) lo apprezzo relativamente ma sicuramente mi sento più vicino a lui che non a una Binetti.

se sconfiitta sarà, può esserlo di misura. Eppoi sì che li voglio vedere governare con la spada di Damocle di una maggioranza al Senato appesa al filo.

La Binetti è una semplice parlamentare e neanche delle più importanti, gli attribuite troppa iimportanza, a fronte di centinaia di migliaia di iscritti e simpatizzanti che la pensano in maniera opposta.

Mai come questa volta credo sia opportuno non disperdere i voti ed incoraggiare questo nuovo progetto che può davvero segnare un nuovo corso e portare quella significativa novità di cui davvero nel riformismo italiano si sentiva il bisogno.

Pensateci tutti dieci volte prima di non dare, almeno una prima volta, credito al PD e Wualter.

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io mi sa che lo voterò perplesso, ma mi spaventa una cosa.

ci sono persone di solito razionali, serene e brillanti, che quando parlano di PD vengono come ipnotizzati e cominciano a usare parole assurde da slogan.

tipo l'altra pagina non mi ricordo chi "basta con chi dice solo no, per governare occorrono i compromessi" etc. etc.etc. ora te:

"incoraggiare questo nuovo progetto che può davvero segnare un nuovo corso e portare quella significativa novità di cui davvero nel riformismo italiano si sentiva il bisogno"

la mi zia l'altro giorno mi ha aperto la porta dicendo "stefano, il 13 aprile bisogna contarci".

mi devo preoccupare?

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io mi sa che lo voterò perplesso, ma mi spaventa una cosa.

ci sono persone di solito razionali, serene e brillanti, che quando parlano di PD vengono come ipnotizzati e cominciano a usare parole assurde da slogan.

tipo l'altra pagina non mi ricordo chi "basta con chi dice solo no, per governare occorrono i compromessi" etc. etc.etc. ora te:

"incoraggiare questo nuovo progetto che può davvero segnare un nuovo corso e portare quella significativa novità di cui davvero nel riformismo italiano si sentiva il bisogno"

la mi zia l'altro giorno mi ha aperto la porta dicendo "stefano, il 13 aprile bisogna contarci".

mi devo preoccupare?

non devi preoccuparti, devi solo realizzare che c'è una novità. significativa e non di facciata. e le novità a volte spaventano o per lo meno fanno sembrare ''strane'' le cose.

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La Binetti è una semplice parlamentare e neanche delle più importanti, gli attribuite troppa iimportanza, a fronte di centinaia di migliaia di iscritti e simpatizzanti che la pensano in maniera opposta.

il problema e' che che grazie alla Binetti e a qualche altro in 20 mesi non e' arrivato in aula neanche un provvedimento legato ai famosi temi etici. E che di questi per ora non parla Veltroni.

Che sia ora che qualcuno dia voce a queste centinaia di migliaia?

Ora puo' essere che, a fronte della prospettiva di un governo di destra che potrebbe addirittura restringere certi diritti, io voti PD sperando che almeno nessuno tocchi quel che c'e'. Oppure che, dato che le elezioni le vince comunque la cdl, voglia dare un segnale al PD. Nessuno chiede la luna: ci basterebbe che Veltroni dicesse quel che dice la Bindi.

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il problema e' che che grazie alla Binetti e a qualche altro in 20 mesi non e' arrivato in aula neanche un provvedimento legato ai famosi temi etici. E che di questi per ora non parla Veltroni.

Che sia ora che qualcuno dia voce a queste centinaia di migliaia?

Ora puo' essere che, a fronte della prospettiva di un governo di destra che potrebbe addirittura restringere certi diritti, io voti PD sperando che almeno nessuno tocchi quel che c'e'. Oppure che, dato che le elezioni le vince comunque la cdl, voglia dare un segnale al PD. Nessuno chiede la luna: ci basterebbe che Veltroni dicesse quel che dice la Bindi.

beh certo eri tenuto per le palle da partitini del 2% e singoli senatori che si sentivano un dio in terra.

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Ping,

svesto per un secondo i panni del gioppino per farti una domanda seria.

Io a Veltroni credito glielo darei anche, ma chi mi assicura che a bocce ferme quello l'allenaza con la sinistra radicale non la fa?

Il punto da parte mia è questo: io Pecoraro Scanio (inteso non come persona, ma come entità mefitica della sinistra cazzona-girotondista italiana) NON LO VOGLIO!

Cazzo, piuttosto Berlusconi....veramente...

Ora, a me l'idea di una sinistra democratica, europea e moderna piace un casino. Molto meglio di certi soggetti che Berlusconi (per il quale non provo assolutamente tutta questa acrimonia) si porta dietro. Ma oggi, per me, votare Veltroni è come votare la sinistra radicale, perchè tanto quello non può governare da solo.

Convincetemi del contrario....

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e' un problema di matematica cleon. Chi vince alla camera la controlla senza problemi. Quindi di base il governo sara' espressione di chi vince alla camera. Quel qualcuno molto difficilmente avra' una maggioranza sicura al senato.

Se le cose restano come sono adesso, la cdl vincendo alla camera molto probabilmente dovra' accordarsi al senato con casini o con storace (se storace fa il botto, si spera di no). Se vince il PD, dovra' accordarsi con qualcuno. A me sembra piu' probabile che quel qualcuno sia la sinistra arcobaleno, piuttosto che Casini. Poi, siccome si fa presto a cambiare idea, non si sa mai.

Bisognerebbe studiarsi la legge elettorale del senato e fare qualche calcolo.

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E allora Veltroni vi sta pigliando tutti per il culo signori miei.

"Io corro da solo" manco per le palle. Corre con la sinistra radicale anche se non ufficialmente perchè non è una cosa molto liberal-riformista da dire. Ma il succo è quello.

Veltroni correrà da solo, vincerà e ad elezioni vinte sarà ostaggio di sinistra radicale da un lato e cattolici reazionari dall'altro.

Tutto come Prodi, tutto come prima...

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Non e' cosi'. Perche' alleandosi ora - cioe' formando una coalizione a norma di legge - con la sinistra arcobaleno, potrebbe pensare anche di vincere. Da solo contro la Cdl (pur priva di Casini) perde al 99%.

Chiaro che poi, visto il precedente, chiunque dovra' cercare alleanza al Senato per non aver lo scagotto ogni volta che si vota a Palazzo Madama.

In altre parole una maggioranza solida al Senato richiede un'alleanza o prima o dopo. Non si scappa.

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