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Qui tutti i fans del MILAN, forza vecchio cuore rossonero


Marco
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5 minuti fa, SCRIGNO MAGICO dice:

Paolino indica la via del rilancio... :) 

 

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Sembra dire: -lo vedete quel tipo la in mezzo agl'altri spettatori? Lo conosco, si chiama Scrigno, è uno che se ne intende, da oggi bisogna ascoltarlo, e da domani le due punte come dice lui!- :D 

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15 ore fa, MasterMatrix dice:

Però questa cosa sono in tanti a dirlo, non è stato il primo a dirla.

 

Non so a chi e cosa ti riferisci.

Quello che fa schifo è che un mentecatto simile parli in questi termini di un mito del calcio.

 

«L’intelligenza non serve solo nel calcio, ma anche nella vita. Con le sue parole ha chiaramente dimostrato di non avere né intelligenza, né classe. Non capisco perché stiano a sentire uno che alla fine vive di credito per aver guidato una squadra così forte, il Milan, che vinceva da sola. Sacchi deve solo ringraziare Berlusconi e pensare alla finale persa con la Nazionale perché quella squadra doveva vincere il Mondiale e lo ha perso lui. Dopo il Milan non ha più vinto da nessuna parte e non ha diritto di dare lezioni. Per il resto mi sembra che quello che ha dichiarato su Mario confermi quello che dicono su di lui da un po’ di tempo. È fuso… E mi fa solo pena»

 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

 

E intanto Cutrone si infortuna con l'under 21, e mentre Andrè Silva continua a segnare, e ne sappiamo qualcosa...ci presentiamo a Cagliari col solo Higuain in attacco...e se volessimo fare un finale a due punte come contro la Roma potremo contare sul prolificissimo...Borini! :o E giovedì parte l'EL... Assurdo...

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19 ore fa, MasterMatrix dice:

 

Però questa cosa sono in tanti a dirlo, non è stato il primo a dirla.

 

4 ore fa, SCRIGNO MAGICO dice:

 

 

«L’intelligenza non serve solo nel calcio, ma anche nella vita. Con le sue parole ha chiaramente dimostrato di non avere né intelligenza, né classe. Non capisco perché stiano a sentire uno che alla fine vive di credito per aver guidato una squadra così forte, il Milan, che vinceva da sola. Sacchi deve solo ringraziare Berlusconi e pensare alla finale persa con la Nazionale perché quella squadra doveva vincere il Mondiale e lo ha perso lui. Dopo il Milan non ha più vinto da nessuna parte e non ha diritto di dare lezioni. Per il resto mi sembra che quello che ha dichiarato su Mario confermi quello che dicono su di lui da un po’ di tempo. È fuso… E mi fa solo pena»

 

Stiamo parlano di un pirla, che per me è pure un tossico.

Ma quello che ha detto non è una novità, sono stati in molti a dire la stessa cosa.

Dopo i mondiali in USA poi.... chi non lo ha odiato? Eravamo noi la sq più forte.

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20 minuti fa, MasterMatrix dice:

Dopo i mondiali in USA poi.... chi non lo ha odiato? Eravamo noi la sq più forte.

 

Chi l'ha odiato, piuttosto!

 

Perdere solo ai rigori contro un Brasile fortissimo con un grande Romario, noi con una squadra a pezzi fisicamente, e parliamo di odiare Sacchi, l'uomo che lì ci portò?? Questa è la sottocultura italiota che per un rigore dentro o fuori passa a trasformare eroi in derelitti e viceversa. 

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Stiamo andando OT, qui non è un processo a Sacchi, che tra l'altro oltre ad aver vinto tutto col Milan e cambiato la mentalità sparagnina, utilitaristica e catenacciara del "primo non prenderle" tipica del calcio italiano, portò la sua squadra a dominare e imporre il suo gioco sui campi di tutta Europa. Due anni dopo quella finale mondiale, inoltre, all'Europeo del 1996 in Inghilterra, diede all'Italia un ottimo gioco, tra i migliori, se non il migliore di quell'Europeo, e uscimmo solo per un rigore sbagliato da Zola. 

 

Ma il disgusto sono i toni che quel mafioso di Raiola usa con un mito del calcio! Solo perché Sacchi si è permesso di dire che nel calcio "conta più l'intelligenza dei piedi" (concetto che mi pare condivisibilissimo se non ovvio), senza insultare nessuo, e il sorcio procuratore si è sentito toccato per la sua (ex) gallina dalle uova d'oro Balotelli  usando termini inaccettabili, offensivi, denigratori e sprezzanti nei confronti di un tecnico che ha dato moltissimo al calcio, mentre sono i luridi mentecatti come Raiola che il calcio lo rovinano. 

Modificato da SCRIGNO MAGICO
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3 ore fa, SCRIGNO MAGICO dice:

Stiamo andando OT, qui non è un processo a Sacchi, che tra l'altro oltre ad aver vinto tutto col Milan e cambiato la mentalità sparagnina, utilitaristica e catenacciara del "primo non prenderle" tipica del calcio italiano, portò la sua squadra a dominare e imporre il suo gioco sui campi di tutta Europa. Due anni dopo quella finale mondiale, inoltre, all'Europeo del 1996 in Inghilterra, diede all'Italia un ottimo gioco, tra i migliori, se non il migliore di quell'Europeo, e uscimmo solo per un rigore sbagliato da Zola. 

 

 

Secondo me esistono 3 tipi di allenatori vincenti:

 

Quelli che vincono perchè creano una magia fra loro e i giocatori e quest'ultimi li seguono fino alla morte (Guardiola, Mourinho)

 

Quelli che seguono i i giocatori perchè sono quest'ultimi che li fanno vincere (sacchi e zidane)

 

Quelli che hanno vinto grazie a moggi e compagnia bella (lippi)

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3 ore fa, SCRIGNO MAGICO dice:

 

Ma il disgusto sono i toni che quel mafioso di Raiola usa con un mito del calcio! Solo perché Sacchi si è permesso di dire che nel calcio "conta più l'intelligenza dei piedi" (concetto che mi pare condivisibilissimo se non ovvio), senza insultare nessuo, e il sorcio procuratore si è sentito toccato per la sua (ex) gallina dalle uova d'oro Balotelli  usando termini inaccettabili, offensivi, denigratori e sprezzanti nei confronti di un tecnico che ha dato moltissimo al calcio, mentre sono i luridi mentecatti come Raiola che il calcio lo rovinano. 

 

Mi disgusta solo a guardarlo, però se tanti grandi giocatori vanno da lui ci sarà un motivo eh...

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4 ore fa, The Duke dice:

 

Una cosa sono i giocatori lenti, una cosa è la palla che gira lenta..

Non è che ci vuole tanto a capire la differenza

 

sono d'accordo. Il grande Niels Liedholm quando allenava la Roma mise Di Bartolomei difensore centrale. Un centrocampista e pure lento ma che faceva i lanci dall'area di rigore. Sulla fascia come terzino aveva Rocca, un giocatore velocissimo ed il buon Niels disse: "ci impiega di meno il pallone a fare sessanta metri dal piede di Di Bartolomei all'attaccante che Rocca a correre sulla fascia"

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