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La partita di pallavolo - (Erika libera)


SCRIGNO MAGICO
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I COMPLICI DI NOVI

L'ira di Omar: 'Erika è uscita...

A me invece negano tutto'

Il ragazzo condannato a 14 anni reagisce alla 'prima uscita' dell'ex fidanzata

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Novi Ligure, 23 maggio 2006 - «Lei è uscita, a me negano tutto». Cos“ Omar Favaro, condannato a 14 anni per aver aiutato Erika De Nardo nell'assassinio della madre e del fratellino della ragazza, commenta dal carcere di Quarto d'Asti il primo permesso concesso alla ex fidanzata per una partita di pallavolo.

A riferirlo è 'La stampa', che descrive il ragazzo mentre, alla vista in tv di Erika, occhiali scuri e volto sorridente, che gioca a volley nell'oratorio di Buffalora nel bresciano, abbassa lo sguardo e poi si lascia andare qualche commento: «lei almeno un'ora di libertà per giocare a pallavolo l'ha avuta - dice - io niente. E continuano a negarmi ogni richiesta di permesso, ogni possibilità di mostrare che sono cambiato. È giusto tutto questo?», domanda.

Parole appena sussurate, ma segno di un'acredine, un risentimento che sembra montare ogni volta che tv e giorbali tornano a evocare la loro storia, quel 21 febbario 2001 in si comp“ il massacro di Susy Cassini e Gianluca De Nardo, la madre e il fratello della ragazza.

Erika è ora detenuta nel carcere di Verziano, mentre Omar da due anni vive in quello di Asti, assistito da una psicologa. Il giovane ha già frequentato numerosi corsi di informatica, giardinaggio e meccanica, ed ha preso il patentino europeo di computer.

Omar collabora inoltre al giornale dell'istituto penitenziario 'La gazzetta dentro' e, soprattutto, «sembra finalmente sereno, più consapevole», come riconosce un operatore.

Resta tuttavia il problema dei permessi: finora i giudici del tribunale dei minori di Torino sono stati molto restrittivi. Niente deroghe: e lui continua a non darsi pace. Per il giovane, 'detenuto modello', scrive ancora il quotidiano, saranno decisive le informazioni che il pool di esperti del carcere continua a fornire ai giudici.

E si allunga l'attesa di poter avere qualche ora di libertà da trascorrere in famiglia, con i genitori che ogni settimana lo vanno a trovare in carcere.

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Modificato da SCRIGNO MAGICO
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Tra 10 anni (e forse prima) questa ragazza uscirà di galera. E' un dato di fatto. Ora, sappiamo benissimo quello che ha combinato e giustamente ne rimaniamo scandalizzati.

Però, tra 10 anni cosa succederà? Preferiamo avere una persona che, quantomeno ha percorso un cammino di riabilitazione (i ragazzi giovani hanno molte più speranze di recuperare in questo senso), oppure preferiamo usare esclusivamente il bastone ed avere una persona che verrà reinserita nella società da totale disadattata (con il rischio che compia di nuovo gesti come quello)?

Io credo che, se questa famigerata partita sia inserita in un discorso di riabilitazione (e lo sport è sicuramente un mezzo molto efficace), allora sia piu' che giusto concedergli questi permessi.

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Non è tanto la questione della riabilitazione il problema.

Il problema è quel coglioncello che si lagna come il peggiore dei bambocci che la sua compagnuccia riceva la fetta di torta più grande.

Ha contribuito ad ammazzare a sangue freddo due persone, abbia almeno la decenza di tacere

Modificato da Luigi
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Ma se moriva anni fa come tanti giovani muoiono in incidenti stradali senza essere assassini, non era meglio per la società? Passi per l'ingiustizia non sanata, ma il rischio che questa si riproduca e metta in giro dei tarati è alto... Sono rischi che si evitano con una piccola punturina, per lei e per l'altro bamboccio che frigna dopo aver scuoiato una donna e un bambino... Una punturina indolore è davvero il minimo...

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Tra 10 anni (e forse prima) questa ragazza uscirà di galera. E' un dato di fatto. Ora, sappiamo benissimo quello che ha combinato e giustamente ne rimaniamo scandalizzati.

Però, tra 10 anni cosa succederà? Preferiamo avere una persona che, quantomeno ha percorso un cammino di riabilitazione (i ragazzi giovani hanno molte più speranze di recuperare in questo senso), oppure preferiamo usare esclusivamente il bastone ed avere una persona che verrà reinserita nella società da totale disadattata (con il rischio che compia di nuovo gesti come quello)?

Io credo che, se questa famigerata partita sia inserita in un discorso di riabilitazione (e lo sport è sicuramente un mezzo molto efficace), allora sia piu' che giusto concedergli questi permessi.

Vabbè con questo criterio allora si devono riabilitare tutti i giovani assassini...più o meno efferati rispetto quello efferatissimo di Erika e Omar... (oh ma non so se ti rendi conto di cosa hanno fatto sti due esseri sub-umani).

io non li avrei fatti uscire neppure un minuto; e se ridelinque?

Bene, se la ribeccano sta in galera a vita e si dimostra che in ogni caso si è fatto male a farla uscire.

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A me ha colpito un'altra cosa: l'espressione gioiosa.

Pare la persona più felice del mondo, manco alloggiasse in un hotel di lusso. Ma in che carcere la tengono?

Quando passavo per Rebibbia gli strilli dei detenuti li sentivo a distanza, tanto che stavano di merda, questa pare di ritorno da una gita al mare.

Modificato da Luigi
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A me ha colpito un'altra cosa: l'espressione gioiosa.

Pare la persona più felice del mondo, manco alloggiasse in un hotel di lusso. Ma in che carcere la tengono?

Quando passavo per Rebibbia gli strilli dei detenuti li sentivo a distanza, tanto che stavano di merda, questa pare di ritorno da una gita al mare.

beh ma tanto normale questa non è....e d'altra parte MAI ha mostrato segni o parole di pentimento...neppure uno....si vede che in carcere ha gente simpatica con cui scambiare due cchiacchere in allegria, ma che la lascino lì.

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beh ma tanto normale questa non è....e d'altra parte MAI ha mostrato segni o parole di pentimento...neppure uno....si vede che in carcere ha gente simpatica con cui scambiare due cchiacchere in allegria, ma che la lascino lì.

D'altra parte non è tenuta a mettersi in pubblico e dire che si pente.

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D'altra parte non è tenuta a mettersi in pubblico e dire che si pente.

beh ma con assistenti sociali del carcere ed avvocati avrà parlato in questi anni e pare proprio che neppure un accenno di presa di coscienza di cio' che ha fatto sia venuta fuori ed anche TV e giornali l'hanno sottolineato....vogliamo chiamarla diabolica freddezza ed insensibilità?

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beh ma con assistenti sociali del carcere ed avvocati avrà parlato in questi anni e pare proprio che neppure un accenno di presa di coscienza di cio' che ha fatto sia venuta fuori ed anche TV e giornali l'hanno sottolineato....vogliamo chiamarla diabolica freddezza ed insensibilità?

Non lo so. Purtroppo non sono la sua psicologa, ne niente. Non so se abbia mai avuto dei rimorsi (in privato) o meno.

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Riabilitazione? Quella puttanella ha ammazzato a sangue freddo MADRE e FRATELLINO ... la madre!!! e un BAMBINO!!!

Il bastone glielo darei in testa tutti i giorni ... altro che RIABILITAZIONE ...

In USA questa era già bella sulla sediolina di legno ... ZAP!

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Non lo so. Purtroppo non sono la sua psicologa, ne niente. Non so se abbia mai avuto dei rimorsi (in privato) o meno.

ma che è, per mostrare pentimento occore per forza parlare alla psicologa privata e personale...comunque si sta divagando;: come ha scrittto chi mi precede nel topic... (Mene) da abbastanza l'idea ( tolto la parola "puttanella" che non mi interessa e non è provata) di come la pensi anch'io.

Voi invece?

Modificato da mauricefree
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ma che è, per mostrare pentimento occore per forza parlare alla psicologa privata e personale...comunque si sta divagando;: come ha scrittto chi mi precede nel topic... (Mene) da abbastanza l'idea ( tolto la parola "puttanella" che non mi interessa e non è provata) di come la pensi anch'io.

Voi invece?

Ho semplicemente detto che non so se si è pentita, magari in privato o roba simile. Per questo su questo piano non mi esprimo.

Per il resto non la penso come Mene, ma non è un segreto.

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A me ha colpito un'altra cosa: l'espressione gioiosa.

Pare la persona più felice del mondo, manco alloggiasse in un hotel di lusso. Ma in che carcere la tengono?

Quando passavo per Rebibbia gli strilli dei detenuti li sentivo a distanza, tanto che stavano di merda, questa pare di ritorno da una gita al mare.

Ma che film hai visto? Le nostre carceri sono veri e propri alberghi e in tanti si sta benissimo...

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