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Ancelotti


kelso
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da gazzetta.it

MILANO, 21 marzo 2008 - E uno. In quel che si profila come un potenziale valzer delle panchine una delle poltrone ha già trovato un padrone. E si tratta di una conferma, nonostante le voci e le sirene internazionali, e pure un'offerta reale, proveniente da Madrid, come il tecnico stesso ha confermato: Carlo Ancelotti, non lascia, anzi raddoppia.

L'allenatore di Reggiolo, 46 anni, dopo le pubbliche attestazioni di fiducia ricevute nei giorni scorsi da parte di Galliani, ha sottoscritto anche il rinnovo contrattuale, prova ancor più tangibile della reale volontà societaria. Secondo quanto sottoscritto in mattinata, Carlo Ancelotti e il Milan resteranno insieme almeno fino al 30 giugno 2008. Il tecnico ha infatti firmato il rinnovo del contratto che lo legherà al sodalizio rossonero per le prossime due stagioni.

Il precedente accordo scadeva nel giugno del 2007. Ancelotti è arrivato in via Turati prima di mezzogiorno e ha incontrato la dirigenza rossonera per apporre la firma sul nuovo contratto. "Ho firmato fino al 2008 - ha detto Ancelotti - sono contento. Ho preferito restare al Milan, la tentazione del Real Madrid c'è stata ma resto qui". L'ad rossonero, Adriano Galliani, ha aggiunto: "Ci ritroveremo ogni primavera per decidere per l'anno successivo".

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Il prenderlo dietro senza vaselina da chi pensate sia scaturito se non dalla stanza del culo (anche se si ostinano a chiamarla "della mente", chissa' perche') del milan lab

Mmmmhh...mi sa che la stanza del culo alloggia alla grande dalle parti di Villar Perosa, vista la stagione da panchina ultra-large che state facendo, in Italia e pure in Europa.

Per i bruciori, mi sa che c'è chi è da quel rigore di Sheva di quasi tre anni orsono che deve andare di cremina tutte le sere... :)

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Ma è fuori di dubbio, chi sceglierebbe ancelotti a capello....... però lui la battuta se la poteva risparmiare

Sorrisi

Iron

Secondo me Capello ci teneva più di Ancelotti ad andare al Real, da qui la sua uscita stizzita una volta vistosi "costretto" a restare alla Juve...E' attaccato ai soldi prima di tutto e la prospettiva di essere l'allenatore più pagato del Mondo sicuramente lo inorgogliva, del resto se si è prostituito alla Triade è stato solo perchè erano quelli che gli offrivano il contratto migliore in un momento per lui in cui il rischio di restare a spasso era alto..

Il grande errore di Moratti è stato infatti non puntare deciso su Capello, Morattone si che gli poteva garantire un contratto principesco! Anche se poi per vincere in un campionato dove da due anni c'è un Milan da favola (a tratti) o comunque troppo superiore a tutti (sempre o giù di li), ci vuole anche e soprattutto Moggi, purtroppo....Per onestà va detto che la Juve di quest'anno va parecchio vicina al Milan, si...che poi stia davanti e addirittura di 10 punti, sono solo gli effetti combinati dell'imprevedibilità delle calcistiche cose e, appunto, della prevedibilità di Lucianone che tutto vede e tutto provvede, almeno entro i confini patrii

Insomma, anche gli interventi dall'Oltrepò peraltro lo confermano...Ancelotti adesso è il migliore, anche di Capello; e se resta (non ne sono così convinto ancora, però...; leggiamo bene fra le righe: espressioni Gallianesche tipo "di anno in anno in base ai risultati, decideremo il prolungamento..", somigliano tanto alle famose clausole che Gallianun mise a suo tempo per far andare via Capello) sarò solo contento, potrebbe essere il Ferguson italiano, insomma...

Modificato da biggeorge
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Per i bruciori, mi sa che c'è chi è da quel rigore di Sheva di quasi tre anni orsono che deve andare di cremina tutte le sere... :D

Orca, m'era sfuggita questa, imperdonabile.

E' per colpa di Gerrard allora che il meerssy ha ordinato svariate tonnellate di preparazione h? :p

Anche se poi per vincere in un campionato dove da due anni c'è un Milan da favola (a tratti) o comunque troppo superiore a tutti (sempre o giù di li), ci vuole anche e soprattutto Moggi, purtroppo....Per onestà va detto che la Juve di quest'anno va parecchio vicina al Milan, si...che poi stia davanti e addirittura di 10 punti, sono solo gli effetti combinati dell'imprevedibilità delle calcistiche cose e, appunto, della prevedibilità di Lucianone che tutto vede e tutto provvede, almeno entro i confini patrii.
Oh, my God
Insomma, anche gli interventi dall'Oltrepò peraltro lo confermano...Ancelotti adesso è il migliore, anche di Capello

Non sapevo soffrissi di delirium tremens, mi spiace veramente... sarcastic5.gif

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Orca, m'era sfuggita questa, imperdonabile.

E' per colpa di Gerrard allora che il meerssy ha ordinato svariate tonnellate di preparazione h? :D

Non credo...E' che rubare le caramelle ai bambini non è mai elegante e già una volta era accaduto, con lo Steaua. Una curiosità: ma perchè Gerrard, benedetti juventininteristi in stato etilico? No perchè non ha mica fatto 3 gol lui? Dudek, al limite.... senza quella mano messa li a casaccio adesso Gerrard non se lo fumerebbe nessuno, così come in generale tutto il Liverpool :p

Oh, my God

Non sapevo soffrissi di delirium tremens, mi spiace veramente... sarcastic5.gif

Mannò, è che a fronte di cotali "stremenz", neologismo che assembla meravigliosamente il concetto di stronzata con quello di scemenza (un pò come un buon vino che nasce da più uve, tipo chessò un Chianti ecco..), provenienti da cotanta fonte, basta applicare la regolina: si inverte e oplà...

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Ma è fuori di dubbio, chi sceglierebbe ancelotti a capello....... però lui la battuta se la poteva risparmiare

Sorrisi

Iron

Provo a darti una mia personalissima interpretazione della battuta di Capello (senza aver la presunzione che sia quella giusta), premesso:

- i giornalisti hanno smarronato per mesi Capello dicendo che era in partenza per Madrid

- successivamente han detto la stessa cosa di Ancelotti (cotemporaneamente mandavano Capello a Manchester)

- ora che Ancelotti ha firmato il rinnovo ritiran fuori la storia di Capello a MAdrid.

Ora siccome Capello non ha mai detto che avrenbbe lasciato la Juve, con quella battuta potrebbe fare al giornalista in questione il seguente ragionamento.

- Mi chiedete se con Ancelotti al Milan si riaprono possibilità che io mi trasferisca a Madrid? Ma se proprio voi avete detto che prima di cercare Ancelotti il Real ha corteggiato me. Mi sembra chiaro che se il Real ha dovuto cercare Ancelotti è stato perchè io non ero disponibile ad andare a Madrid (o perchè comunque non si è trovato un accordo).

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Provo a darti una mia personalissima interpretazione della battuta di Capello (senza aver la presunzione che sia quella giusta), premesso:

- i giornalisti hanno smarronato per mesi Capello dicendo che era in partenza per Madrid

- successivamente han detto la stessa cosa di Ancelotti (cotemporaneamente mandavano Capello a Manchester)

- ora che Ancelotti ha firmato il rinnovo ritiran fuori la storia di Capello a MAdrid.

Ora siccome Capello non ha mai detto che avrenbbe lasciato la Juve, con quella battuta potrebbe fare al giornalista in questione il seguente ragionamento.

- Mi chiedete se con Ancelotti al Milan si riaprono possibilità che io mi trasferisca a Madrid? Ma se proprio voi avete detto che prima di cercare Ancelotti il Real ha corteggiato me. Mi sembra chiaro che se il Real ha dovuto cercare Ancelotti è stato perchè io non ero disponibile ad andare a Madrid (o perchè comunque non si è trovato un accordo).

Ok patatone, vuoi sempre avere ragione tu B)

Sorrisi

Iron

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Per i giornali spagnoli la firma del contratto è una farsa e Ancelotti a fine stagione andrà al Real Madrid.

BERLUSCONI DA LUZ VERDE A LA SALIDA DE ANCELOTTI

El técnico saldrá del club en junio pese a su ampliación de contrato

Silvio Berlusconi ha dado vía libre a Carlo Ancelotti para que se vaya al Real Madrid cuando termine la temporada. Lo de su renovación hasta el 30 de junio de 2008 es una pantomima que han interpretado a la perfección el club y el entrenador. Es cierto que el acuerdo está firmado ante notario para que no haya dudas, pero también es cierto que para Fernando Martín es su candidato número uno y que es la primera oportunidad que tiene Ancelotti de salir fuera de Italia y a un club más grande que el Milán (tendría que abandonar su sosegada vida en Parma lejos del bullicio y cambiar el helicóptero en el que se traslada al entrenamiento por un coche).

A favor. Martín le quiere porque le gusta su estilo ofensivo de juego, porque ha tratado en vestuarios llenos de estrellas, porque sabe convivir con la fuerte presión de un club de primer nivel y porque ha conseguido títulos, algo primordial en el Madrid. Además, se da la circunstancia de que Berlusconi está un poco cansado de él y quiere que haya un cambio en el equipo (ésta es su quinta temporada al frente del Milán). Piensa que su etapa como técnico rossonero ya ha finalizado y que es el momento de que llegue savia nueva. Le gusta mucho Van Basten, que dirigirá a Holanda en el Mundial, pero luego se podría ir al Milán sin ningún tipo de problema. En contra de los pensamientos de Berlusconi están el vicepresidente Galliani y el director general deportivo Braida. Ellos sí que apuestan por la continuidad de Ancelotti. De hecho, Galliani expresó su alegría al conocer que el técnico ampliaba su contrato por un año más: "Es la mejor noticia que me pueden dar". Los dos quieren, que pase lo que pase, Ancelotti permanezca en el club hasta 2008.

Champions. En el Madrid, mientras tanto, esperan a ver qué pasa en la Champions League. Mientras que el Milán siga vivo en la competición no se podría anunciar su contratación. En el club italiano, sin opciones en la Liga, todos están centrados en el enfrentamiento que tienen la próxima semana contra el Olympique de Lyon. Además, Ancelotti tendría que pasar su primer examen ante el madridismo, algo que ni él mismo sabe. Si Milán y Barcelona superan los cuartos de final se enfrentarían en semifinales de la Champions y si el club italiano no supera esa penúltima prueba antes de la final, Ancelotti perdería enteros de cara al madridismo. En cualquier caso, en el Madrid todos los caminos conducen hacia Carlo Ancelotti. Todo es cuestión de tiempo.

Sacchi: "Es un grande y una persona justa"

Arrigo Sacchi es una de las personas que más y mejor conoce a Carlo Ancelotti. El actual técnico del Milán creció futbolísticamente a las órdenes de Sacchi que, en esos momentos, dirigía al mejor Milán de la historia. Sacchi habla con Ancelotti muy a menudo y sabe lo que pasa por su cabeza, pero también conoce al Madrid y sabe las necesidades de uno y de otro. Ayer, en declaraciones a La Gazzetta dello Sport, Sacchi elogió públicamente la figura de Ancelotti: "Es una persona justa y está trabajando muy bien. Es un gran entrenador para un gran equipo. Ancelotti es un grande y puede trabajar en cualquier sitio y el Madrid es uno de los números uno. El Madrid atraviesa un momento difícil, pero se recuperará. Tiene la cultura de divertir y de dar espectáculo".

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