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Dal sito del Corriere


Marco
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Vaticano: sì all'ora di Corano in classe

Il cardinale Martino: «L'Italia non faccia marcia indietro. Rispetto non deve essere selezionato. Non guardiamo la reciprocità»

ROMA - Il Vaticano dà parere favorevole all'ora di religione islamica nelle scuole italiane per gli studenti musulmani. «L'Italia non faccia marcia indietro. Il rispetto non deve essere selezionato», ha ammonito il cardinale Raffaele Renato Martino, presidente del Pontificio consiglio giustizia e pace, a margine del convegno «Le vie della pace». La proposta era stata presentata (insieme ad altre) due giorni fa dall'Ucoii (Unione delle comunità islamiche italiane) al ministero dell'Interno durante un incontro con la Consulta islamica (di cui l'Ucoii è una componente). Ma non era stata accolta dalla Consulta islamica. con il voto contrario del rappresentante dell'Ucoii.

«NON SI GUARDI RECIPROCITÀ» - «Se in una scuola ci sono cento bambini di religione musulmana, non vedo perché non si possa insegnare la loro religione. Questo è il rispetto dell'essere umano», ha affermato il cardinale. «Se attendiamo la reciprocità nei Paesi rispettivi dove ci sono cristiani, allora ci dovremmo mettere sullo stesso piano di quelli che negano questa possibilità», ha sostenuto il cardinale Martino. «Ma l'Europa, l'Italia è arrivata a punti di democrazia e il rispetto dell'altro che non può fare marcia indietro. Se quindi ci sono persone di altra religione nella realtà italiana, bisogna rispettarle nella loro identità culturale e religiosa», ha proseguito. «Solo il dialogo e la libertà religiosa possono evitare il fondamentalismo, sia quello politico-laico che quello religioso. Tutte le religioni sono di pace e la via per trovare una coesistenza e la collaborazione laddove è possibile, per esempio sul piano sociale», ha concluso il cardinale Martino.

09 marzo 2006

Chiedo, specialmente al nutrito gruppo di anticlerical, cosa ne pensano in proposito

A me sembra la miglior risposta a chi vuol togliere i crocifissi...

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L'ideale sarebbe un corso - il più neutrale possibile - sulla storia delle religioni, come elemento di cultura generale.

Corsi confessionali in una scuola laica non hanno motivo di esistere, qualunque sia la confessione presa in esame.

Da questo punto di vista gli islamici non dovrebbero effettivamente rompere le scatole, esistono scuole confessionali islamiche ( così come ne esistono cattoliche ed ebree ), iscrivano i figli lì se vogliono un insegnamento confessionale.

Modificato da Luigi
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posizione apprezzabile. Marco, non e' che il pregiudizio che molti abbiano un pregiudizio?

La storia delle religioni dovrebbe essere insegnata nei corsi di storia.

Un corso di storia delle religioni neutrale sarebbe poco gradito dalle Chiese, perche' solleverebbe dei dubbi.

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a quelli che ora si incazzano per il corano a scuola.....avreste fatto meglio a incazzarvi per tempo per la bibbia a scuola.

fuori le religioni dalla scuola, dentro la storia delle religioni, magari anche qualche ora in più, con una buon 50% del programma dedicato al cristianesimo e il resto alle altre religioni. Naturalmente con insegnati normali, laureati in storia o teologia NON dipendenti dalla curia, ma dal ministro dell'istruzione.

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«NON SI GUARDI RECIPROCITÀ» - «Se in una scuola ci sono cento bambini di religione musulmana, non vedo perché non si possa insegnare la loro religione. Questo è il rispetto dell'essere umano», ha affermato il cardinale. «Se attendiamo la reciprocità nei Paesi rispettivi dove ci sono cristiani, allora ci dovremmo mettere sullo stesso piano di quelli che negano questa possibilità», ha sostenuto il cardinale Martino. «Ma l'Europa, l'Italia è arrivata a punti di democrazia e il rispetto dell'altro che non può fare marcia indietro.

Chiedo, specialmente al nutrito gruppo di anticlerical, cosa ne pensano in proposito

A me sembra la miglior risposta a chi vuol togliere i crocifissi...

Non scappare Marchino, dai.

Ci hai detto che la miglior risposta a chi vuol togliere i crocefissi è nel permettere l'insegnamento anche di altre religioni all'interno della scuola italiana, senza attendere la reciprocità.

Ora, siccome in seguito è tornata alla ribalta la questione della reciprocità, anzi sembra che sia diventato un punto fondamentale della questione, almeno per la chiesa, ti chiedo: che ne pensi di questo nuovo orientamento?

Via, voglio vedertelo scrivere che il Cardinal Martino aveva ragione in origine e che le sue rettifiche e i successivi interventi di altri cardinali stanno dalla parte del torto.

Fammi felice, basta poco! Eccheccevò?

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Il Cardinal Martino aveva ragione in origine e le sue rettifiche e i successivi interventi di altri cardinali stanno dalla parte del torto (p.s. dove posso leggere in rete delle successive rettifiche ?)

Tra l'altro Gesù in quanto a "reciprocità" è stato abbastanza chiaro (suvvia Sveva, un zicchinino di catechismo mattutino non può farti altro che bene B) )

Matteo (5:43-5:47) Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani?

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Il Cardinal Martino aveva ragione in origine e le sue rettifiche e i successivi interventi di altri cardinali stanno dalla parte del torto (p.s. dove posso leggere in rete delle successive rettifiche ?)

http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/sc...coranodopo.html

Tra l'altro Gesù in quanto a "reciprocità" è stato abbastanza chiaro (suvvia Sveva, un zicchinino di catechismo mattutino non può farti altro che bene B) )

No, mi è indigesto ^___^

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mo' mi hanno rotto i coglioni , da oggi ho deciso che non vado piu' in chiesa manco 5 lire al sacrista quando viene a mettermi la busta nella cassetta della posta ( anzi ci scrivo un bigliettino : VAI DA MARTINO :D )...sono contrario all'ora di mussulmano nelle scuole italiane a meno che non si possa insegnare l'ora di cattolicesimo nelle scuole arabe in medio oriente....pero' contento il Vaticano...contenti tutti....se amano distruggersi , cazzi loro....io daro' il mio 8 per 1000 ai valdesi o ai centri sociali .

e se vince la sinistra li mando da Marco....medita Marco medita .....^___^

Modificato da Pirata
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