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Le vostre cacate


L'incantevole Crimi
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Stamane alle 6.30 avevo fissato col mio amico Peppe per andare a correre. Di solito quando vado a correre la mattina presto mi alzo, prendo il caffè, caco e vado con leggerezza. 

Ieri sera ero uscito ed avevo bevuto un po', quindi avevo lo stomaco sotto sopra. 

All'inizio il disguido si traduceva semplicemente nell'inserimento del turbo durante la corsa : l'aria rilasciata favoriva la esecuzione di estemporanee ripetute. Lo stimolo però cresceva. 

Al termine della corsa ho detto a Peppe che non potevanmo fare stretching perché dovevo cacare. Il punto di arrivo è una staccionata distante 500 m da casa. Lo stimolo saliva mentre camminavo verso casa ed ho detto : "Peppe, dobbiamo correre". 

Non bastava, stavo smarmottando. Così sono entrato di prepotenza in un bar (conosco la proprietaria) ed avuto un lieto fine. 

Che avventura! 

 

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Il 8/6/2018 at 14:51, Gianni Infantino dice:

All'inizio il disguido si traduceva semplicemente nell'inserimento del turbo durante la corsa : l'aria rilasciata favoriva la esecuzione di estemporanee ripetute. Lo stimolo però cresceva. 

Al termine della corsa ho detto a Peppe che non potevanmo fare stretching perché dovevo cacare. Il punto di arrivo è una staccionata distante 500 m da casa. Lo stimolo saliva mentre camminavo verso casa ed ho detto : "Peppe, dobbiamo correre". 

Non bastava, stavo smarmottando. Così sono entrato di prepotenza in un bar (conosco la proprietaria) ed avuto un lieto fine. 

Che avventura! 

 

per un periodo ho fatto trail con un mio amico, per cui si correva nei boschi dai 10 ai 20 km.

in quel caso non c'era nemmeno il patimento dell'attesa 

Modificato da Tersite
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Qualche anno fa al museo pecci di prato   uno dei più importanti d'Italia per l'arte contemporanea, c'è stata una mostra dedicata a "turbo", una macchina che, versati degli ingredienti, produce merda 

Altro che merda d'artista. 

Merda per tutti! 

 

https://www.appuntidigitali.it/2259/cloaca-la-macchina-per-produrre-escrementi/

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  • 3 settimane dopo...
  • 2 settimane dopo...
Il 28 aprile 2018 at 18:06, Gianni Infantino dice:

secondo me è un fake

Certo che è un fake. La barzelletta è vecchissima ( ma l'originale era meglio, la nonna non era analfabeta, semplicemente non sapeva l'inglese ma girava con il Times sottobraccio).

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Il 8/2/2018 at 12:41, Gianni Infantino dice:

Io ho fatto diversi bidet alle mie figlie ed a volte avevano prodotto oggetti degni di un cristiano 

Ci deve essere un'età oltre la quale non si addice più 

 

Parafrasando Voltaire sulle streghe, le donne smettono di fare la cacca quando noi smettiamo di cambiarle. 

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  • 1 mese dopo...

L'altro giorno sono stato in una fondazione di arte contemporanea che ha anche un grande parco. Nel parco c'è un grosso container fatto a forma di ano, dotato di finestre e all'interno si vedono letto tavolo ecc. 

Ho poi letto nella brochure che si chiama casahanus, che prenotando ci si può dormire, per sentirsi finalmente una merda 

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Non la facevo da qualche giorno. Vado in bagno, sento che questa è la volta buona.

Mi siedo e senza sforzo alcuno viene fuori, con delicatezza ma lungamente, non finiva più, come il lungo velo leggero di una sposa appena arrivata in chiesa per le nozze. E quando finalmente si stacca ecco subito dopo arrivare le piccole damigelle a corredo, a sorreggerle il velo.

Quando mi alzo e la guardo è enorme, emerge dal fondo del water adagiandosi elegantemente sul dorso di ceramica. Un po' scura, lineamenti morbidi e tondeggianti, con le damigelle arrivate dopo che creano una specie di grande "T".

Tiro lo sciacquone, lei resta li.

La riguardo, sospiro, tiro di nuovo lo sciacquone e l'accompagno con lo scopettino.

Senza cuore, lo scopettino.

Addio.

 

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54 minuti fa, GURU baba rey dice:

Non la facevo da qualche giorno. Vado in bagno, sento che questa è la volta buona.

Mi siedo e senza sforzo alcuno viene fuori, con delicatezza ma lungamente, non finiva più, come il lungo velo leggero di una sposa appena arrivata in chiesa per le nozze. E quando finalmente si stacca ecco subito dopo arrivare le piccole damigelle a corredo, a sorreggerle il velo.

Quando mi alzo e la guardo è enorme, emerge dal fondo del water adagiandosi elegantemente sul dorso di ceramica. Un po' scura, lineamenti morbidi e tondeggianti, con le damigelle arrivate dopo che creano una specie di grande "T".

Tiro lo sciacquone, lei resta li.

La riguardo, sospiro, tiro di nuovo lo sciacquone e l'accompagno con lo scopettino.

Senza cuore, lo scopettino.

Addio.

 

l'ho letto mentre degustavo un bel gelato

devo ricordarmi di non aprire mai questo thread mentre sto mangiando

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