Vai al contenuto

Ma che ne sanno i 2000?


Zero
 Share

Recommended Posts

Mia sorella è nata nel 03 e non ha vissuto per nulla il passaggio dal nulla alla tecnologia.. e, a volte glielo racconto e mi fanno tenerezza tutte quelle stranezze che facevamo. 

 

Qui tutte le strenezze che faccevate negli anni '80/'90/ e inizio 2000

 

Nel 2005 avevo 13 anni ed ebbi il mio primo telefono 3310 .. 

i messaggi erano con testo limitato, e costavano troppo.. (ben 15 cent a messaggio) per cui per risparmiare i caratteri nacque il testo abbreviato (o pinnappese ) . Generalmente passavo pomeriggi interi a fare gli squilli ai miei amici, e loro lo facevano con me .. significava "Ciao, come stai?" (squillo), "bene, tu?" (altro squillo) .. e quando qualcuno faceva lo stronzo e mi apriva la chiamata .. beh ci stavo malissimo. significava aver appena mandato in gloria 36 centesimi (più di 2 sms). 

C'erano le tesse sulle ricariche (il 20%) e c'erano le ricariche da 3 euro (di cui trattenevano 1 euro). Spesso con quei 3 euro dovevo durare mesi e mesi perchè i miei erano contro il telefono e mi facevano una ricarica da 3 euro all'anno. 

C'era la Omnitel .. (ma oggettivamente quanto è brutto il nome omnitel? ti si inceppava la lingua quando dicevi a qualcuno "io sono della omnitel"),

C'erano quelli applic strani sui telefoni che si trovavano nelle patatine che si illuminavano ad ogni chiamata.

C'erano gli mms e le gif animate (che costavano 50 centesimi ciascuno), io vendevo i compiti per le gif animate.

C'era la summer card con la vodafone, c'erano gli "infrarossi" (che a pensarsi oggi erano una cosa davvero patetica, ma quando uscirono i primi cellulari con gli infrarossi sembrava fosse una cosa dell'altro mondo)

A scuola c'erano discorsi del tipo "si mi piace, è simpa, è inteligente.. ma non ha omnitel" e gli amori per davvero sgorgavano o meno in base alla compagnia telefonica 

 

Scivevamo "risp" o "rx" alla fine di ogni messaggio (cosa che a vederla oggi sembrerebbe da sfigatssimi) 

 

A Voi..

 

Quindi questo topic è per raccontare a tutti i 2000, che un giorno verranno ad affollare questi phora, le stranezze e le mode degli anni passati.

Link al commento
Condividi su altri siti

il primo cell mi sa l'ho avuto in seconda media, quindi tipo avevo 10 anni? boh. uno star-tac era

ricordo che una mia amica mi facva gli squilli e non capivo che voleva, quindi le mandai un sms e chiesi spiegazioni.

poi andavo tutta fiera del fatto che non spendessi nemmeno un cent della scheda telefonica :bigemo_harabe_net-163:

 

Link al commento
Condividi su altri siti

5 minuti fa, Masahashi dice:

A 13 anni lavoravi già per una compagnia telefonica?

No, però a 15 sapevo tutto su tutte le promozioni esistenti su tutte le compagnie e come ottenere le tariffe e le promozioni gratuite dagli operatori :D

Link al commento
Condividi su altri siti

Quando avevo 13 anni c'era la lira e fummo eliminati dalla francia di platini negli ottavi di Messico 86.

Le telefonate anche successive alle fidanzate avvenivano nel corridoio di casa. Se passava qualcuno ti toccava interrompere il discorso. Quando chiamavi era certo che rispondeva il padre e dovevi chiedere di passarti la figlia. 

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Mist dice:

Ecco. L'angoscia di chiamare a casa di lei (ma anche degli amici, coi genitori che rispondevano sempre scazzati) è una cosa che le nuove generazioni non dovranno mai provare. 

 

A me questo non ha mai dato fastidio.

 

L' unica ansia era quando telefonavo ad un mio amico che aveva il padre con la voce uguale alla sua quindi capitava che iniziavo a parlar di cagate e poi lui mi diceva, aspetta che te lo passo.

Link al commento
Condividi su altri siti

C'era l'appuntamento fisso con Bim Bum Bam e subito dopo su qualche rete che non ricordo più per guardare Ken, i cartoni si dovevano guardare "in diretta" o eri sfiguz e dopo non potevi giocare in cortile e rifare la puntata appena vista. Tipo "Mimì e le ragazze della nazionale di pallavolo", abbiamo emulato la famosissima mossa che dava potenza ultrasonica, serviva mettere delle catene ai polsi e poi prendere con il bagher il pallone, ci siamo fatte malissimo.

C'era il telefono con il disco per i numeri ed il duplex, quindi se chiamava il vicino, tu avevi la linea occupata. Qualche mese dopo sono stata fregata, perchè non esisteva nessun duplex ed io la usavo come scusa perchè al pomeriggio telefonavo al mondo e quando mia madre mi cercava trovava occupato. Davo la colpa ai vicini, ma era tutta una balla, che mia madre aveva inventato per capire come mai arrivavano a casa bollette allucinanti.

Niente cd, non esistevano ancora, almeno non per le mie tasche. Solo musicassette. Avevo un cassetto pieno di nastri vuoti, quando ascoltavo i programmi radio avevo il dito pronto a premere il tasto del rec per avere almeno un pezzo della mia canzone preferita.

Se la canzone era davvero bella, bisognava armarsi di coraggio e chiamare direttamente in radio, per richiedere la canzone.

Lo feci un'unica volta per una canzone dei Dire Straits.

Le scarpe da "guerra" erano le All Star e le vendevano al mercato, tre colori: bianche, nere e color cacca (bordeaux), le superga: bianche e blu e le clark

Il mio primo pc era enoooorme con lo schermo bianco e nero. Avevo solo due giochi: tetris ed una sorta di dungeon fatto con i simboli della tastiera (mi piaceva un casino), per il resto era solo una roba ingombrante. Ovviamente niente internet, nessun cellulare 

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Crisalide dice:

Niente cd, non esistevano ancora, almeno non per le mie tasche. Solo musicassette. Avevo un cassetto pieno di nastri vuoti, quando ascoltavo i programmi radio avevo il dito pronto a premere il tasto del rec per avere almeno un pezzo della mia canzone preferita.

Se la canzone era davvero bella, bisognava armarsi di coraggio e chiamare direttamente in radio, per richiedere la canzone.

 

Avevo comprato un radioregistratore che ho consumato a furia di usarlo per registrare in automatico dalla radio! :D 

E quando il dj parlava sulla canzone? Lo avresti ammazzato, a volte se la canzone era "rara" abbozzavi, se no abortivi il tutto e ricominciavi la caccia per tempi migliori! :D

 

°°°°°

 

Avere la pw pirata  del videotel per restare connesso gratuitamente che durava fino a che ti scollegavi, e la linea telefonica tenuta occupata per ore e ore solo per quello! :D

 

000.jpg

 

TASCA.jpg

:( :heart:

Link al commento
Condividi su altri siti

Quando avevo 13 anni uscì fifa soccer 96 e ne divenni schiavo, non riuscivo più a staccarmi né a fare altro. Una volta mi inventai una scusa per non uscire con gli amici perché dovevo finire un torneo. Mi sentii in colpa e incazzato contro fifa (scusa @Gianni Infantino) spezzai in 2 il cd, e fui finalmente libero.

Link al commento
Condividi su altri siti

5 minuti fa, Tersite dice:

Metà delle cose che ha scritto zero non le conoscevo, le altre (inclusi gli SMS coi limiti di caratteri) pensavo esistessero ancora. Ma esistono ancora infatti,  no?

 

Hanno ancora il limite, ma il 99 e oltre % delle persone usa messaggistica basata sul traffico dati (e quindi vavavuma al limite di caratteri).

Link al commento
Condividi su altri siti

Io a 15-17 anni ero in totale fissa con un gruppo abbastanza sconosciuto, i Marion, scoperti per caso su Videomusic. Ero un fan davvero sfegatato, e i casi della vita mi portarono anni dopo a diventare amico del cantante e credo che il momento in cui lui vedendomi a un loro concerto-reunion mi abbracciò in lacrime fu quello in cui abbandonai per sempre l'innocenza della giovinezza: se il tuo idolo adolescenziale ti abbraccia ubriaco perché sei venuto fin dall'Italia per vederlo crolla tutta la magia, ve lo assicuro.

Ma quello che volevo dire è che nel 97 uscì il loro nuovo singolo e io feci il giro delle radio locali/italiane per richiederlo e, DA SOLO, farli diventare famosi dalle nostre parti. Telefonavo e mi presentavo ogni volta con un nome e una voce diversi ("faccio l'accento svedese?") per far credere che l'intera penisola stesse impazzendo per loro. Giuro, passavo le giornate. Comunque in un paio di casi andò bene e delle radio iniziarono a trasmetterla, ricordo ancora che nella mia registrazione artigianale in musicassetta c'era una pubblicità di un calzaturificio durante il solo di chitarra.

 

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

A 13 anni, come regalo per la licenza media ebbi il mio primo cellulare, un sony ericsson che sembrava il plus ultra della tecnologia 

Quanti ricordi con me attaccato allo stereo che registravo da una musicassetta all'altra per poi portare i risultati nel pulmino per ascoltare musica con gli altri 

Era il 2000 e io no, non avevo internet, al computer mi ammazzavo di football manager :^_^

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share

×
×
  • Crea Nuovo...