Ermes Mattielli..

[Plic]

Ne stanno parlando da qualche giorno e oggi sono incappata qui..

http://m.ilgiornale.it/news/2015/11/07/leredita-di-ermes-ai-rom-che-lo-avevano-derubato/1191679/

Non so proprio cosa pensare...

[Inglo]

Se spari (15 colpi) a qualcuno disarmato che sta scappando non è legittima difesa, è tentato omicidio.

Ergo, se n'è andato un criminale.

[pachu]

Un poveraccio che lo stato non ha saputo difendere e si è infine difeso da solo, piuttosto malamente.

[Helder]

Più che altro non capisco come si fa a credere a quello che scrive il giornale...

http://www.butac.it/la-casa-di-ermes-mattielli-e-i-due-ladri/

[Inglo]

Un poveraccio che lo stato non ha saputo difendere e si è infine difeso da solo, piuttosto malamente.

Lo stato non ha saputo difendere?

Dovrebbe mettere due poliziotti a casa di ogni persona?

[MasterMatrix]

Cmq 14 colpi sono tanti eh

[pachu]

Un poveraccio che lo stato non ha saputo difendere e si è infine difeso da solo, piuttosto malamente.

Lo stato non ha saputo difendere?

Dovrebbe mettere due poliziotti a casa di ogni persona?

Non ne ho idea, forse potrebbe prendere i ladri. Sia come sia, ritengo che uno che subisce furti ripetuti sia più portato di altri a sparare quando becca i ladri.

Io mica deploro che mattielli sia stato condannato. Dico solo che ha fatto quel che ha fatto in un certo contesto.

[Tersite]

al netto delle bufale, si tratta di un uomo che ha reso invalide due persone sparando 14 colpi di pistola.

in questo topic però la sua condanna a 5 anni, nessuno scontato in prigione, è considerata eccessiva.

ergastolo, legge del taglione o fucilazione, a questo giro si chiede per il reato di furto.

spero sia chiaro che chi recita il mantra "questa è la giustizia italiana" ha un'idea di giustizia molto chiara:

depenalizzazione di ogni reato di cui potrebbe macchiarsi (evasione fiscale, eccesso di legittima difesa)

legge del taglione, ergastolo o pena di morte per tutto il resto, specie per reati commessi su persone fotoigieniche e animali.

capitolo a parte meritano le violenze sessuali. Pena di morte per tutelare le femmine consanguinee, pene più lievi per tutte le altre.

Essere istruito e di buona famiglia è un'attenuante, così come eventuale abbigliamento provocante o stile di vita discinto della vittima.

Le attenuanti non si applicano ovviamente per perpetratori stranieri, nel cui caso è prevista, come alternativa alla legge del taglione, la castrazione chimica.

La cosa che mi sorprende è che pensavo ci fosse più vergogna a sostenere certe cose, perché si chiede legalità e concretezza, e si invocano regole assurde e ridicole, che in questo secolo potrebbe concepire giusto l'isis.

Modificato Novembre 7, 2015 da Tersite

[pachu]

Ma di cosa parli? Da chi sono considerati eccessivi i 5 anni?

[Mist]

Per me un conto è sparare un colpo a uno che ti entra in casa magari mentre hai moglie e figli che dormono, un conto spararne 14 a due che ti vengono a rubare le uova. Non gli hanno dato l'ergastolo, eh, ma cinque anni. E' comunque un problema dello stato se non sei in grado di difendere un tuo cittadino in 20 occasioni e contribuisci a fargli perdere la testa.

[Mist]

Comunque, alla peggio:

[Tersite]

Ma di cosa parli? Da chi sono considerati eccessivi i 5 anni?

Rispondo al termine del primo giro di opinioni.

[SCRIGNO MAGICO]

Ma di cosa parli? Da chi sono considerati eccessivi i 5 anni?

Rispondo al termine del primo giro di opinioni.

Sticazzi!

[Inglo]

Copio e incollo

LA VERA STORIA DI ERMES MATTIELLI E GLI SCIACALLI DELLA POLITICA
Ciò che mi ha sempre colpito della storia di Ermes Mattielli è che nella stampa nessuno ha mai raccontato cosa è accaduto veramente quella sera di Giugno del 2006. Tutti ne parlano ma chi sa che cosa è realmente accaduto? La politica sfrutta la nostra superficialità, ci porta spesso a giudicare delle sentenze senza offrirci la possibilità di conoscere i fatti che le hanno determinate. Se non ci documentiamo saremo sempre manipolati. Vediamo cosa è successo.
Da poco era uscita la legge 59 del Febbraio 2006 sulla "legittima difesa" che sosteneva che non si è imputabile del reato se si reagisce ad un pericolo grave ed imminente, purchè ci sia proporzione (se una persona mi offende al bar non posso sparargli!). Inoltre la legge stabiliva una cosa importante e innovativa: se siamo a casa nostra e c’è pericolo per le persone e la proprietà possiamo difenderci.
Ermes Mattielli aveva un capannone di ferro vecchio a 200 metri da casa sua, nel comune di Arsiero (Vi). Lì aveva costruito un allarme rudimentale con un filo che arrivava fino alla sua abitazione.
Quella sera l’allarme suona ma lui decide di non chiamare i carabinieri. Si veste, si rimette la protesi perché ha una gamba amputata da molti anni e prende la sua pistola.
Nel capannone ci sono due ragazzi, uno ha 21 anni ed è incensurato, il cugino ne ha 28.
I ragazzi scappano e le indagini balistiche dimostrano che l’arsierese spara colpendo uno dei due nella schiena e l’altro ad un femore che si spappola. A questo punto i due giovani sono a terra feriti, chiedono pietà e di chiamare i carabinieri. Il rottamaio si avvicina al primo e spara cinque colpi: lo colpisce alle due gambe e alle braccia e poi lo mira in testa. Il ragazzo fortunatamente alza il volto e il proiettile gli frantuma la mascella, gli rompe otto denti e gli buca la lingua, ma non lo uccide. A questo punto Mattielli si avvicina all’altro giovane accasciato e gli spara nove colpi addosso. Quando lo mira alla testa ha finito il caricatore. In tutto ha sparato 5 pallottole ad una sagoma e 10 all’altra.
Il clima politico crea un’atmosfera tesa e il magistrato di Schio, forse condizionato da una martellante campagna aggressiva condanna Mattielli solamente per “eccesso doloso di legittima difesa”. Questa sentenza stupisce i procuratori di Vicenza e di Venezia (la più importante carica giudiziaria del Veneto) che la appellano. Gli sciacalli della politica veneta si mettono in moto ed usano Mattielli per le loro sporche esigenze di consenso. Invece di convincerlo verso un rito abbreviato, a risarcire il danno e ad una conciliazione lo trasformano in uno strumento della loro becera battaglia politica. In questo modo, anziché aiutarlo, ne determinano la condanna.
I fatti sono invero accertati e chiari: Ermes non era a casa sua, non ha chiamato i carabinieri, non è stato aggredito ma ha sparato alla schiena a delle persone che fuggivano e poi gli ha riversato addosso più di dieci proiettili finchè erano a terra ( la maggior parte delle pallottole sono state infatti trovate confiscate nel terreno). La nostra legge difende la vita e la sentenza lo condanna a 5 anni e quattro mesi di carcere. Visti i fatti poteva andare diversamente?
Qualche maligno dice che “quegli zingari sono ricchi perché hanno pagato l’avvocato”. In realtà l’avvocato non ha preso nemmeno un euro e ha anche rinunciato a rifarsi, anche se poteva, sulle proprietà del povero Mattielli.
Qualche giorno fa lo sventurato rottamaio, da anni cardiopatico, è morto di infarto. Il governatore Zaia ha parlato di omicidio di Stato. E’ possibile che un uomo dello Stato e delle istituzioni attacchi lo Stato stesso invece di difenderlo? E’ possibile che chi ha un ruolo di governo attacchi i magistrati che compiono il loro mestiere giudicando dei fatti chiari e applicando le pene previste dalle nostre leggi?
E’ evidente che la stampa e le destre fanno di tutto per creare una elevato allarme securitario. Qualche mese fa il questore di Vicenza, e non un pericoloso criminale, dichiarava sul gdv che dal 31 aprile 2013 al 31 aprile 2014 i reati nella nostra provincia erano diminuiti del 14%. Eppure si costruisce una narrazione quotidiana che crea una percezione di rischio continuo. Si semina insicurezza, rendendo peggiore la vita dei veneti, per raccogliere voti. Qualche mese fa il luogotenente dei carabinieri di Schio Asciolla, attualmente in pensione, ci raccomandò di rifuggire da queste falsificazioni perché la sua esperienza lo ha portato a considerare la nostra zona come una delle più vivibili del paese.
I leghisti e i loro compagni fascisti ultimamente vorrebbero che ci fosse una sospensione dello stato di diritto e che ognuno si facesse giustizia da sé. Nel caso in cui qualcuno mi entra in casa la legittima difesa è giustamente prevista dalla legge ma io non posso mandare il messaggio che sia giusto rincorrere un ladro e riempirlo di pallottole!
Io penso che questo sia molto pericoloso perché la vita è un diritto inalienabile. Diffondere una cultura della giustizia fai da te è molto irresponsabile e pericoloso per il nostro territorio. Io voglio vivere in una società civile che crede nel diritto e che si oppone a chi auspica il ritorno alla legge della giungla o al Far West!

Adesso ditemi ancora che "lo stato non lo difende".

[Mist]

Te lo dico sì, perché è tutto legato al fatto che chi entra in casa a rubare non rischia quasi nulla. A prescindere dal caso specifico.

[Lockecole]

Io ti chiederei più che altro come fai a scrivere una cosa del genere con la coscienza pulita

Se spari (15 colpi) a qualcuno disarmato che sta scappando non è legittima difesa, è tentato omicidio.

Ergo, se n'è andato un criminale.

Nessuno giustifica il gesto a mente fredda, ma basterebbe un po' di umanità per evitare di infierire su un morto che ha già abbondantemente pagato per l'errore commesso. Non tutto deve necessariamente diventare oggetto di polemica politica.

Modificato Novembre 8, 2015 da Lockecole

[Inglo]

Te lo dico sì, perché è tutto legato al fatto che chi entra in casa a rubare non rischia quasi nulla. A prescindere dal caso specifico.

Questo è a metà strada tra il luogo comune che mi aspetto da mia zia, non da te, e uno spunto per un'analisi più seria e approfondita. Decidi tu.

(posto che siamo d'accordo che NON c'entra assolutamente nulla col tema specifico)

[Inglo]

Io ti chiederei più che altro come fai a scrivere una cosa del genere con la coscienza pulita

Se spari (15 colpi) a qualcuno disarmato che sta scappando non è legittima difesa, è tentato omicidio.

Ergo, se n'è andato un criminale.

Nessuno giustifica il gesto a mente fredda, ma basterebbe un po' di umanità per evitare di infierire su un morto che ha già abbondantemente pagato per l'errore commesso. Non tutto deve necessariamente diventare oggetto di polemica politica.

sì ciao.

[Tersite]

quello che succede in italia e non nel resto del mondo occidentale è poter scrivere impunemente articoli come quello del giornale, che dà notizie false parlando di razze. Edit: e ancora più grave è che la destra italiana, che dovrebbe difendere valori come l'ordine e la legalità, attacchi le leggi e il potere giudiziario: http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/CRONACA/rigattiere_sparo_ladri_morto_meloni_stato_coscienza/notizie/1662949.shtml

non è grave (e eversivo, contro lo stato di diritto blablabla) solo perché salvini e meloni sono dei pagliacci che non possono essere presi sul serio.

la riforma della legittima difesa è peggio di quel che dice l'articolo di inglo. la legittima difesa putativa, riformata dalla lega, dice che puoi sparare anche se ti senti in pericolo pur effettivamente non essendolo (tipo se un ladro disarmato ti minaccia). viste le circostanze, a ermes non hanno riconosciuto neanche quella.

mi sembra che la giustizia abbia preso in ampia considerazione tutte le circostanze del caso, dando una pena molto lieve a mattielli, basti pensare alla pena dell'altro topic. è emblematico che in questo caso non circolino le foto delle vittime.

Poi da sempre sento dire che non posso rendermi conto dei pericoli di rom e immigrati perché vivo in posti tranquilli. In effetti vivo in una città di una serenità incomparabile, ma anche qui, in occasione delle recenti elezioni poi vinte dalla destra, abbiamo cominciato a dire che siamo la capitale della droga (ma magari!) e che la città è in mano agli immigrati.

Grazie a mediaset, vi mostro l'assedio di arezzo, da far impallidire ilio, stalingrado e sarajevo:

http://www.video.mediaset.it/video/dallavostraparte/clip/l-assedio-di-arezzo_537537.html

Modificato Novembre 8, 2015 da Tersite

[Mist]

Te lo dico sì, perché è tutto legato al fatto che chi entra in casa a rubare non rischia quasi nulla. A prescindere dal caso specifico.

Questo è a metà strada tra il luogo comune che mi aspetto da mia zia, non da te, e uno spunto per un'analisi più seria e approfondita. Decidi tu.

(posto che siamo d'accordo che NON c'entra assolutamente nulla col tema specifico)

Se ti entrano in casa non li troveranno mai. Non si mettono neanche a cercarli. Magari a tua zia hanno rubato in casa mentre tu vivi in un mondo teorico, non so.

[pachu]

Grazie a mediaset, vi mostro l'assedio di arezzo, da far impallidire ilio, stalingrado e sarajevo:

http://www.video.mediaset.it/video/dallavostraparte/clip/l-assedio-di-arezzo_537537.html

fighissimo. Mi è piaciuto molto il,dettaglio degli immigrati che bevono di mattina. Chissà cosa direbbe quel giornalista se venisse a Udine. Qualche anno fa ho letto un'intervista a de sisti che diceva che quando allenava l'udinese lo metteva in difficoltà l'entusiasmo dei tifosi che cercavano di portarlo all'osteria a metà mattina

[Helder]

310 sono numeri consistenti? Quanti abitanti fa, Arezzo? 5000?

[Inglo]

Te lo dico sì, perché è tutto legato al fatto che chi entra in casa a rubare non rischia quasi nulla. A prescindere dal caso specifico.

Questo è a metà strada tra il luogo comune che mi aspetto da mia zia, non da te, e uno spunto per un'analisi più seria e approfondita. Decidi tu.

(posto che siamo d'accordo che NON c'entra assolutamente nulla col tema specifico)

Se ti entrano in casa non li troveranno mai. Non si mettono neanche a cercarli. Magari a tua zia hanno rubato in casa mentre tu vivi in un mondo teorico, non so.

Io ho interpretato il tuo discorso come un "se li prendono il giorno dopo sono fuori" che è, appunto, un discorso che mi aspetto da mia zia.

[The Duke]

al netto delle bufale, si tratta di un uomo che ha reso invalide due persone sparando 14 colpi di pistola.

in questo topic però la sua condanna a 5 anni, nessuno scontato in prigione, è considerata eccessiva.

ergastolo, legge del taglione o fucilazione, a questo giro si chiede per il reato di furto.

spero sia chiaro che chi recita il mantra "questa è la giustizia italiana" ha un'idea di giustizia molto chiara:

depenalizzazione di ogni reato di cui potrebbe macchiarsi (evasione fiscale, eccesso di legittima difesa)

legge del taglione, ergastolo o pena di morte per tutto il resto, specie per reati commessi su persone fotoigieniche e animali.

capitolo a parte meritano le violenze sessuali. Pena di morte per tutelare le femmine consanguinee, pene più lievi per tutte le altre.

Essere istruito e di buona famiglia è un'attenuante, così come eventuale abbigliamento provocante o stile di vita discinto della vittima.

Le attenuanti non si applicano ovviamente per perpetratori stranieri, nel cui caso è prevista, come alternativa alla legge del taglione, la castrazione chimica.

La cosa che mi sorprende è che pensavo ci fosse più vergogna a sostenere certe cose, perché si chiede legalità e concretezza, e si invocano regole assurde e ridicole, che in questo secolo potrebbe concepire giusto l'isis.

Con la legge del taglione, dopo il orimo furto gli si mozzavano le mani e nn ci sarebbero stati i successivi..

Vedi funziona sempre!

[Helder]

Uno era incensurato, Duke...