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Valutazione oggettiva dei risultati elettorali (da chi ha preso i voti Renzi?)


Ronnie Rava
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Facciamo un momento chiarezza.

Io non sono il portavoce del M5S. Sono abituato a rispettare il voto di tutti: sia quelli che votano Lega, che quelli che votano FI, finanche quelli che votano de Magistris, figuriamo se non rispetto che vota M5S.

Il voto per me, di conseguenza, non identifica il votante, ma responsabilizza il votato: è questa la mia visione della politica.

Non mi piace subire attacchi come se io fossi un rappresentante del M5S. Se avessi voluto esserlo mi sarei candidato, se non l'ho fatto è perché non credo a sufficienza nel progetto. Credo che il progetto (come ho scritto migliaia di volte, fino alla noia) abbia le potenzialità per crescere e diventare qualcosa di positivo. Adesso non lo è ancora e se non prende nota degli errori commessi non lo diventerà mai.

In questa ottica, 6 milioni di voti sono una forza e una potenza sulla quale ripartire.

Poi ci sono stati milioni di errori (il primo, secondo me, è stato quello di non sedersi al tavolo delle riforme con Renzi), ma questo non possiamo saperlo. Magari se lo avesse fatto i 6 milioni di voti sarebbero diventati 4, magari 12: non lo sappiamo. Loro hanno questa idea romantica di non fare alleanze con nessuno. Non credo che li porterà mai da nessuna parte a livello Nazionale e se non hai un grosso partito alle spalle soffri anche a livello locale (e i risultati di questi giorni sono sotto gli occhi di tutti).

Poi parliamo sempre di un partito che è nato da 5 anni, che alle ultime comunali e regionali ha raggiunto risultati meravigliosi per essere una forza nuova.

Dobbiamo tutti tenere presente che il Paese è fatto anche di quelle 6 milioni di persone che lottano fra le difficoltà e sono incazzate e di altri 20 milioni che a votare non ci vanno proprio. Renzi lo ha capito e ha cominciato a dar loro un contentino (1000€ l'anno subito sono meglio di 600€ al mese poi forse), ma è ovvio che questo contentino si esaurirà presto se non diventerà una forza riformista strutturale.

Una parte minoritaria del Paese (11 milioni sui 50 milioni aventi diritto di voto) ha dato fiducia a Renzi e alla sua azione di governo. Una grossissima parte del Paese (39 milioni di cittadini) si è detta indifferente o contraria a Renzi. Fra i 24 milioni di non votanti, Grillo ne ha persi 2. Vuol dire che 2 milioni di persone hanno perso la speranza finanche in Grillo.

Questo è qualcosa che a me, personalmente, dispiace. E preoccupa. Sarà che vivo in una regione nella quale l'affluenza è ancora minore...

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Sì, ma Campedelli non ha mai detto "siamo più forti della Juve, se non la battiamo ritiro la squadra, se la battiamo vado sotto gli uffici della FIGC e pretendo la vittoria di tutto il campionato a tavolino".

Campedelli ai tempi di Moggiopoli è andato in Champons League e la Juve in serie B.

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La faccio breve.

Grillo e Casaleggio hanno buttato nel cesso gli oltre 8 milioni di voti ricevuti l'anno scorso, non facendo nulla di concreto tanto che se tutti quegli 8 milioni non l'avessero votato non sarebbe cambiato un fico secco.

Stavolta ne ha presi 6 milioni che sono di meno ma che sono, certo, una forza e una potenza sulla quale ripartire. Ora bisogna vedere se vuole buttare nel cesso anche questi 6 milioni di voti oppure se li vuole "usare" per consolidare il movimento su qualcosa di concreto invece che sull'odio becero, sulla demagogia e sulle sceneggiate in parlamento.

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Una parte minoritaria del Paese (11 milioni sui 50 milioni aventi diritto di voto) ha dato fiducia a Renzi e alla sua azione di governo. Una grossissima parte del Paese (39 milioni di cittadini) si è detta indifferente o contraria a Renzi.

Ma che analisi è :D

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La faccio breve.

Grillo e Casaleggio hanno buttato nel cesso gli oltre 8 milioni di voti ricevuti l'anno scorso, non facendo nulla di concreto tanto che se tutti quegli 8 milioni non l'avessero votato non sarebbe cambiato un fico secco.

Stavolta ne ha presi 6 milioni che sono di meno ma che sono, certo, una forza e una potenza sulla quale ripartire. Ora bisogna vedere se vuole buttare nel cesso anche questi 6 milioni di voti oppure se li vuole "usare" per consolidare il movimento su qualcosa di concreto invece che sull'odio becero, sulla demagogia e sulle sceneggiate in parlamento.

m5s raccoglie i voti di protesta e di rabbia, se scendesse a compromessi per fare qualcosa di costruttivo li perderebbe.

anzi penso che per prenderne di più avrebbe dovuto essere più intransigente, sostenendo in maniera consistente il rifiuto dell'euro.

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Una parte minoritaria del Paese (11 milioni sui 50 milioni aventi diritto di voto) ha dato fiducia a Renzi e alla sua azione di governo. Una grossissima parte del Paese (39 milioni di cittadini) si è detta indifferente o contraria a Renzi.

Ma che analisi è :D

Ragionando in questo modo non esiste nessun governo legittimato dal popolo in tutta la storia repubblicana, in italia come praticamente in tutti gli altri paesi democratici del mondo.

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intanto i voti persi sono quasi 3 milioni, se mi ricordo bene ora ha preso 5.800.000 circa mentre nel 2013 aveva preso 8.700.000

poi vi prego basta con la storia che grillo ha perso perchè i pensionati non lo hanno votato, è il volersi autoconvincere di una cosa assurda davanti alla realtà dei fatti. ripeto che i pensionati non lo hanno votato nel 2013 e non lo hanno votato nel 2014, quindi i 3 milioni che si è fumato nel nulla sono i giovani che hanno aperto gli occhi sulla sua inconsistenza, se avesse conservato gli 8.700.000 elettori le considerazioni potrebbero essere completamente diverse, invece alla luce dei risultati grillo ha perso e dubito che avrà qualche argomento valido per poter riconquistare voti nel futuro.

sulle amministrative (ricordiamo che si votava anche per quelle), anche qui è stato il disastro totale, segno che nemmeno sul territorio sono riusciti a fare qualcosa di buono (nonostante tore sia convinto che sono radicati). e dire che le amministrative potevano essere di traino per il voto alle europee, il m5s anche qui ha sbagliato tutto, nelle ultime tornate o non si sono messi d'accordo per presentare le liste, o le hanno cambiate successivamente per contrasti interni, o hanno la credibilità di un calzino, insomma non hanno convinto nessuno.

a me dispiace sempre che la gente non voti, su questo sono d'accordo con tore (e l'avevo già detto), ma se uno deve votare a cazzo di cane sulla base del "voto quello che strilla più insulti" è meglio che si metta a leggere un libro invece di andare al seggio. ci sono persone che sono completamente disinteressate alla politica, personalmente non capisco come possa essere possibile ma me ne farò una ragione

d'accordissimo anche con ronnie, voglio vedere cosa faranno gli eletti del m5s nel parlamento europeo. magari stando meno sotto i riflettori e l'influenza di grillo&casaleggio avranno un minimo di autonomia, e potranno portare qualche idea valida (supponendo che ne abbiano, ma ho i miei dubbi anche su questo, visto il programma del m5s alle europee)

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Una parte minoritaria del Paese (11 milioni sui 50 milioni aventi diritto di voto) ha dato fiducia a Renzi e alla sua azione di governo. Una grossissima parte del Paese (39 milioni di cittadini) si è detta indifferente o contraria a Renzi.

Ma che analisi è :D

mist esci dal cortiletto, per favore :D

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Una parte minoritaria del Paese (11 milioni sui 50 milioni aventi diritto di voto) ha dato fiducia a Renzi e alla sua azione di governo. Una grossissima parte del Paese (39 milioni di cittadini) si è detta indifferente o contraria a Renzi.

Ma che analisi è :D

la parte che mi fa cadere le braccia è questa:

Dobbiamo tutti tenere presente che il Paese è fatto anche di quelle 6 milioni di persone che lottano fra le difficoltà e sono incazzate e di altri 20 milioni che a votare non ci vanno proprio. Renzi lo ha capito e ha cominciato a dar loro un contentino (1000€ l'anno subito sono meglio di 600€ al mese poi forse), ma è ovvio che questo contentino si esaurirà presto se non diventerà una forza riformista strutturale.

per una serie di motivi che non so nemmeno da dove cominciare

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m5s raccoglie i voti di protesta e di rabbia, se scendesse a compromessi per fare qualcosa di costruttivo li perderebbe.

anzi penso che per prenderne di più avrebbe dovuto essere più intransigente, sostenendo in maniera consistente il rifiuto dell'euro.

Si ma se continuano così, saranno condannati all'oblìo in eterno... 25%, 21%, la prossima volta magari 28%... ma non riusciranno mai a governare nè a fare alcunchè visto che non "parlano con nessuno".

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m5s raccoglie i voti di protesta e di rabbia, se scendesse a compromessi per fare qualcosa di costruttivo li perderebbe.

anzi penso che per prenderne di più avrebbe dovuto essere più intransigente, sostenendo in maniera consistente il rifiuto dell'euro.

Si ma se continuano così, saranno condannati all'oblìo in eterno... 25%, 21%, la prossima volta magari 28%... ma non riusciranno mai a governare nè a fare alcunchè visto che non "parlano con nessuno".

all'opposizione, in eterno, non all'oblio. l'opposizione al momento è il loro obiettivo.

In caso di default, con la legge elettorale giusta potrebbero vincere.

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Una parte minoritaria del Paese (11 milioni sui 50 milioni aventi diritto di voto) ha dato fiducia a Renzi e alla sua azione di governo. Una grossissima parte del Paese (39 milioni di cittadini) si è detta indifferente o contraria a Renzi.

Ma che analisi è :D

Ragionando in questo modo non esiste nessun governo legittimato dal popolo in tutta la storia repubblicana, in italia come praticamente in tutti gli altri paesi democratici del mondo.

Uffa!

Mica ho detto che non è legittimato.

Ho detto che 24 milioni di italiani non sono interessati alla sua azione di governo.

In Italia ci sono 6 milioni di analfabeti. A Napoli 200.000 persone che hanno sera difficoltà a leggere e scrivere, figurati se si interessano all'azione di Governo o se conoscono la differenza fra Grillo e Renzi. Se a mia nonna chiedi di Grillo, dice che non le piace perché urla troppo, mica che ha un programma irrealizzabile.

Modificato da Toremoon
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In caso di default, con la legge elettorale giusta potrebbero vincere.

Legge elettorale che faranno gli altri, visto che loro non parlano con nessuno e sono contrari a tutto... e dubito che Renzi & C. siano così folli da fare una legge elettorale con la quale possano vincere. Basta mettere il doppio turno come nell'italicum e non hanno nessuna possibilità, mi sembra impossibile che possano arrivare al 37%.

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La faccio breve.

Grillo e Casaleggio hanno buttato nel cesso gli oltre 8 milioni di voti ricevuti l'anno scorso, non facendo nulla di concreto tanto che se tutti quegli 8 milioni non l'avessero votato non sarebbe cambiato un fico secco.

Stavolta ne ha presi 6 milioni che sono di meno ma che sono, certo, una forza e una potenza sulla quale ripartire. Ora bisogna vedere se vuole buttare nel cesso anche questi 6 milioni di voti oppure se li vuole "usare" per consolidare il movimento su qualcosa di concreto invece che sull'odio becero, sulla demagogia e sulle sceneggiate in parlamento.

m5s raccoglie i voti di protesta e di rabbia, se scendesse a compromessi per fare qualcosa di costruttivo li perderebbe.

anzi penso che per prenderne di più avrebbe dovuto essere più intransigente, sostenendo in maniera consistente il rifiuto dell'euro.

questo è sicuro, la lega è stata chiarissima fin da subito sulla questione, e si è sicuramente mangiata una parte dei voti del m5s che era contro l'euro

una parte degli astenuti sono quelli che avevano votato 5s ed erano probabilmente contrari all' abolizione del reato di clandestinità

una parte si è svegliata ed ha avuto la consapevolezza di aver fatto una pazzia (beata gioventù, chi di noi non ne ha fatte)

infine una parte è tipo Brida :D

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In caso di default, con la legge elettorale giusta potrebbero vincere.

Legge elettorale che faranno gli altri, visto che loro non parlano con nessuno e sono contrari a tutto... e dubito che Renzi & C. siano così folli da fare una legge elettorale con la quale possano vincere. Basta mettere il doppio turno come nell'italicum e non hanno nessuna possibilità, mi sembra impossibile che possano arrivare al 37%.

ora non abituiamoci al 40-20 di differenza, l'anno scorso matteo silvio e beppe erano tutti e tre dal 24 al 26%

basta fare non dico come la grecia ma come la spagna perché gli equilibri si spariglino

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Grillo ha perso un bel pò di voti perchè una fetta del suo elettorato è rimasta giustamente delusa dagli atteggiamenti improduttivi e provocatori tenuti in più di un'occasione.

Ci sta.

Credo che quei voti siano principalmente finiti a Renzi/astensione (moderati delusi) o alla Lega (quelli che vogliono marciare su Berlino).

A mio modo di vedere, stare tranquillamente sopra il 20% dopo essersi confrontati per un anno con la sordida politica romana ed aver fatto scivoloni vari su scontrini ed epurazioni non è un risultato da poco.

Vediamo se, come dice Ronnie, viene utilizzato come un trampolino per maturare ancora.

Renzi è in luna di miele col Paese: è riuscito a dare una bella mancia come Berlusconi ai tempi delle pensioni minime, chiaro che la gente lo vota in attesa che venga anche offerta una pizza tutti i venerdì sera (forse c'era una slide anche su questo).

Il guaio è che nel medio termini i problemi strutturali prevalgono e le alte aspettative diventano un boomerang.

Mi auguro che Renzi riesca finalmente a combinare qualcosa, ha il boccino nel semestre europeo, è un occasione che non ritornerà.

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Renzi è un animale politico come pochi nella storia, ha azzeccato comunicazione e provvedimenti. Lo voglio vedere tra un anno.

I5S hanno perso il 4% non un'immensità, riconduciamo tutto alle proporzioni dell'elettorato, non in termini assoluti. Renzi in percentuale ha guadagnato molti più dei 2,5 mio assoluti, Se i 5S si piegano alla collaborazione con altre forze politiche, perde metà dell'elettorato, altro che il 4%,. Purtroppo voler fare pulizia di tutta la merda che c'è rimarrà per sempre un'utopia.

Cmq mai pensato che avrebbero vinto, credevo in un 33 a 25.

Modificato da milordino
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