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Black Mirror


karmakeddon
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  • 2 settimane dopo...
  • 2 settimane dopo...

C'era un topic su BM nella vita reale?

 

Da qualche settimana si parla molto della strategia di marketing del This is Not a Sushi Bar che ha da poco aperto a Milano. 

Paghi il conto in base al numero di follower che hai su instagram. Metto l'articolo dell'Uomo Senza Tonno che c'è andato per recensire e cita Nosedive.

 

https://munchies.vice.com/it/article/negy47/ristorante-dove-paghi-con-follower?utm_source=munchiesfbit

 

 

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38 minuti fa, Masahashi dice:

C'era un topic su BM nella vita reale?

 

Da qualche settimana si parla molto della strategia di marketing del This is Not a Sushi Bar che ha da poco aperto a Milano. 

Paghi il conto in base al numero di follower che hai su instagram. Metto l'articolo dell'Uomo Senza Tonno che c'è andato per recensire e cita Nosedive.

 

https://munchies.vice.com/it/article/negy47/ristorante-dove-paghi-con-follower?utm_source=munchiesfbit

 

Mi sembra senza senso, anche considerando che per quel che ne so (come c'è anche scritto nell'articolo) ci sono un sacco che si comprano letteralmente i follower, pertanto non è un ritorno reale per il locale. Ma mi sembra evidente che la direzione è quella, le regole dei social pervaderanno sempre di più quelle della real life.

 

@Tersite hai un piatto gratis!

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una mattina ne parlavano su radio24 e convenivano che è normale nella fase in cui sono appena aperti fare sconti di questo tipo, di solito lo fanno con giornalisti o comunque gente che ne parla che sono grosso modo l'equivalente di chi ha tanti followers su instagram

(sorvolando sulle notizie che parlano del locale anche solo per questo motivo!)

 

narratur che i followers comprati sono bot o fake e che periodicamente ci sono repulisti volti a cancellarli

 

 

 

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Se l'obiettivo era far parlare di sé per il momento sta funzionando molto bene, perché hanno avuto molto risalto anche all'estero e ne hanno parlato molti giornali.

In generale non so quale può essere il trend. Diciamo che si garantiscono un post+tag con ogni cliente, potrebbe essere un buon modo per aumentare la visibilità, anche oltre ai semplici follower di chi posta. Però non so. Sul discorso follower fake invece non sono preparato, sapevo che c'era un bot che commentava foto random per acchiappare gente.

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Ho visto poco fa dei video e praticamente esistono diversi modi per fare tanti follower  e interazioni:

ci si iscrive su dei siti (spesso a pagamento) in cui si lasciano le proprie credenziali di accesso instagram al sito e questi ti gestiscono il profilo. Magari rilasci dei parametri del tipo mettere like a tutti quelli che mettono #foruml #lost #travel ecc e quindi partono dal tuo profilo interazioni automatiche verso queste persone sconosciute in tutto il mondo in maniera continua e loro poi, interagiranno con te o comunque aumenti le view  del profilo stesso. In qualche modo il proprio profilo diventa un profilo fake con interazioni fake per attirare altri like e commenti fake che generano altre interazioni fake. i classici commenti saranno "good pic" "wow" ecc

Un altro metodo è quello di connettesi su di una pagina, scaricare delle app che ti dicono loro (apparentemente gratuite, ma in realtà ti chiedono l iban del conto perchè dopo l'app, del tutto scollegata con instagram e la questione dei follower, diventa a pagamento) ed una volta fatto tutto ti arrivano follower fino a 30k . 

Un terzo metodo è quello di affidarsi ad una società che ti assicura un tot di follower bot.

Io invece mi chiedevo .. ma poi la gente che si smazza a fare tutto questo (e paga pure) che ritorno finanziario ha? Cioè poi effettivamente quanto si guadagna dalle varie pubblicità che si pubblicano? (ma anche , altra domanda, è quando si deve sborsare prima che si venga considerati in tutto tondo degli "influencer" con un vero e proprio ritorno finanziario?)

 

Per quanto riguarda il locale penso che sicuramente al momento attirerà comunque clientela e farà parlar di se quindi la loro mossa di marketing mi piace.
Magari ci andrà anche gente che vuol incontrare gente "instagram famosa" oltre a quelli con tanti follower 

 

Comunque instagram viene utilizzato spesso per queste cose. Tipo un negozio di abbigliamento nel mio paese se, dopo l acquisto, ti fai una foto elo tagghi su instagram(quindi gli fai pubblicità) hai il 10% di sconto sull acquisto successivo. Con pochi euro di sconto, in pratica si fanno pubblicità.

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Come la Gintoneria di Davide a Milano. Non conoscevo il posto. Mi ha portato un mio amico dicendomi che un tempo aveva un flusso di clienti normale, da quando ha iniziato a postare su Instagram (in particolare  i video delle aperture delle bottigie di Champagne a sciabolate con la carta di credito) fa 20k Euro a serata, pur essendo una tamarrata estrema.

 

https://www.instagram.com/explore/locations/468704403/la-gintoneria-di-davide/?hl=en

Modificato da Anomander Rake
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14 ore fa, Zero dice:

Ho visto poco fa dei video e praticamente esistono diversi modi per fare tanti follower  e interazioni:

ci si iscrive su dei siti (spesso a pagamento) in cui si lasciano le proprie credenziali di accesso instagram al sito e questi ti gestiscono il profilo. Magari rilasci dei parametri del tipo mettere like a tutti quelli che mettono #foruml #lost #travel ecc e quindi partono dal tuo profilo interazioni automatiche verso queste persone sconosciute in tutto il mondo in maniera continua e loro poi, interagiranno con te o comunque aumenti le view  del profilo stesso. In qualche modo il proprio profilo diventa un profilo fake con interazioni fake per attirare altri like e commenti fake che generano altre interazioni fake. i classici commenti saranno "good pic" "wow" ecc

Un altro metodo è quello di connettesi su di una pagina, scaricare delle app che ti dicono loro (apparentemente gratuite, ma in realtà ti chiedono l iban del conto perchè dopo l'app, del tutto scollegata con instagram e la questione dei follower, diventa a pagamento) ed una volta fatto tutto ti arrivano follower fino a 30k . 

Un terzo metodo è quello di affidarsi ad una società che ti assicura un tot di follower bot.

Io invece mi chiedevo .. ma poi la gente che si smazza a fare tutto questo (e paga pure) che ritorno finanziario ha? Cioè poi effettivamente quanto si guadagna dalle varie pubblicità che si pubblicano? (ma anche , altra domanda, è quando si deve sborsare prima che si venga considerati in tutto tondo degli "influencer" con un vero e proprio ritorno finanziario?)

 

Per quanto riguarda il locale penso che sicuramente al momento attirerà comunque clientela e farà parlar di se quindi la loro mossa di marketing mi piace.
Magari ci andrà anche gente che vuol incontrare gente "instagram famosa" oltre a quelli con tanti follower 

 

Comunque instagram viene utilizzato spesso per queste cose. Tipo un negozio di abbigliamento nel mio paese se, dopo l acquisto, ti fai una foto elo tagghi su instagram(quindi gli fai pubblicità) hai il 10% di sconto sull acquisto successivo. Con pochi euro di sconto, in pratica si fanno pubblicità.

 

Tutto vero, ma io che sto dall'altra parte della barricata, ti informo che esistono degli applicativi per sondare un profilo e scoprire in pochi minuti se le tue interazioni sono automatiche oppure no.

 

Per rispondere alla domanda sul quanto renda essere "influencer", beh, se ne parlava anche in un altro topic, si arriva a cifre veramente grosse per chi ha milioni di followers, cose come 10mila euro e più a post, per capirci.

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  • 3 settimane dopo...
  • 1 mese dopo...

Anzi diciamo che è la prova di una cosa che sostengo da tempo, e cioè che i videogiochi sono a tutti gli effetti una forma d'arte, come lo è il cinema, solo molto più articolata complessa e coinvolgente. 

 

Fanno videogiochi in cui ci sono miliardi di interazioni e scenari possibili, e nessuno batte ciglio.. Fanno un film interattivo con 5 finali e vanno tutti fuori di testa. 

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9 ore fa, The Duke dice:

Anzi diciamo che è la prova di una cosa che sostengo da tempo, e cioè che i videogiochi sono a tutti gli effetti una forma d'arte

 

E' vero, specie gli open world.

 

Comunque questo esperimento è una via di mezzo e mi è piaciuta, non solo per l'interattività ma per come l'interattività stessa si è mescolata con la trama.

Ho letto gente che diceva che questo non è black mirror, per me è molto più black mirror questo episodio di tutta la quarta stagione.

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32 minuti fa, GURU baba rey dice:

 

E' vero, specie gli open world.

 

Comunque questo esperimento è una via di mezzo e mi è piaciuta, non solo per l'interattività ma per come l'interattività stessa si è mescolata con la trama.

Ho letto gente che diceva che questo non è black mirror, per me è molto più black mirror questo episodio di tutta la quarta stagione.

Concordo. 

Per quanto mi riguarda non si tratta affatto dell'interattività in sé: se fosse stata fine a se stessa oppure se la trama avesse fatto cagare come le precedenti puntate di BM, non mi sarebbe piaciuto nonostante l'interattività. È stato bello proprio perché questa si intrecciava con la trama ed eravamo "protagonisti" anche noi. 

Mi è piaciuto molto

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In cosa consisterebbe questa interattività?

Scegliere un possibile sviluppo di trama, come nei librogame degli anni '80, o queste scelte di trama (ma anche morali, o quel che si vuole) dipendono dall'abilità dello spettatore? (Il che avvicinerebbe effettivamente a un videogioco).

 

Ricordo che un videogioco di un paio d'anni fa, Quantum Break, mischiava più, e meglio, di ogni altro l'aspetto ludico e il cinema, con una serie tv divisa in episodi da sbloccare con l'avanzamento del gioco e (se non ricordo male) cambiava in base alle scelte di gioco precedenti. La serie era fatta da buoni attori, se non erro uno dei protagonisti era il capo dell'F.B.I. di Fringe.

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12 minuti fa, Apolide dice:

In cosa consisterebbe questa interattività?

Scegliere un possibile sviluppo di trama, come nei librogame degli anni '80

 

Questo.

In pratica durante il film ci sono varie scelte da fare, alcune banali, altre importanti e portano a diversi finali del film. Il resto non te lo dico per non spoilerare.

E' un'esperienza da provare.

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2 minuti fa, GURU baba rey dice:

 

Questo.

In pratica durante il film ci sono varie scelte da fare, alcune banali, altre importanti e portano a diversi finali del film. Il resto non te lo dico per non spoilerare.

E' un'esperienza da provare.

 

Proverò a vederlo.

 

Però non credo che avrà successo come format.

Ci potrà essere l'episodio, o anche il film ben fatto, ma è difficile se non impossibile scrivere una storia con tutte le linee narrative dello stesso valore, o plausibili. Perché alcuni personaggi e alcune trame possono svilupparsi in un'unica direzione per non mandare in vacca tutta la storia.

 

L'aspetto cruciale penso sia altro, però. Una storia, che sia un film, un libro o una serie, ci piace perché si empatizza, e l'empatia si ha quando non si conosce "cosa succede" ai personaggi. Se decidiamo noi, magari ci sentiamo protagonisti, ma viene a mancare l'empatia. Che poi, protagonisti fino a un certo punto. Non inventiamo nulla noi, scegliamo tra diverse "fantasie" di altri. E viene sottratto quel meraviglioso momento dopo la fine, quando pensiamo, "e se" e ci perdiamo in fantasticherie su come sarebbe potuta andare. Così invece le possibilità ci vengono date brutalmente, c'è sì la curiosità di vedere come altri hanno pensato a diversi sviluppi, ma ci rubano quell'angolino tutto nostro e intimo in cui elaboriamo la storia e la riscriviamo.

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Adesso, Apolide dice:

 

Proverò a vederlo.

 

Però non credo che avrà successo come format.

Ci potrà essere l'episodio, o anche il film ben fatto, ma è difficile se non impossibile scrivere una storia con tutte le linee narrative dello stesso valore, o plausibili. Perché alcuni personaggi e alcune trame possono svilupparsi in un'unica direzione per non mandare in vacca tutta la storia.

 

Infatti per me è un esperimento una tantum, fatto e finito così.

Ma non è escluso che si possa utilizzare nuovamente l'interattività in qualche altro modo.

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Ci sto pensando su e penso che 

 

Spoiler

tutti i finali erano tutti abbastanza tragici. Mi è dispiaciuto che sto ragazzo non avesse un alternativa di vita bella. Poi sostanzialmente portavano sempre allo stessa conclusione spesso la maggior parte dei finali (l'uccisione del padre o il suo insuccesso con il libro). Forse il finale meno triste è quello in cui lui accetta il lavoro in azienda ma non ha successo. 
Poi c è il biondino una sorta di veggente psicolabile che boh in qualche modo "prevede il futuro" e gli dice che è la scelta sbagliata. 
In realtà è la scelta sbagliata perchè non ci fa andare avanti non perchè è la scelta di vita sbagliata. Anzi vedendo tutte le sue alternative è la migliore scelta di vita lui possa fare. 

 

Per quanto riguarda i finali ce ne sono alcuni senza criteri logici come ad esempio quelli che immettendo una password differente cambia tutto il suo passato. Immettendo la pass toy ok c èil finale conforme alla storia. Immettendo la password pac tutta la sua vita è stata un montaggio a mo' di truman show. mmm ok carino, ma perchè? come fa a variare tutta la sua vita e il suo passato con una password? 

Insomma quello che voglio dire è che le scelte, anche le vere scelte, quelle importanti dico cambiano la storia a caso senza che le scelte influenzino l avvenimento di per se. 

Inoltre nella scelta in cui si seleziona la parola netflix come ente che lo controlla inisce dallo psicologo e poi diventa un videogioco dove fanno karate in maniera irrazionale..  e finisce così? non ricordo .. questa opzione era partita molto bene ma poi è diventata una stupidaggine secondo me. Potevano realizzare questa trama molto molto meglio. Io voglio essere un interlocutore che di base vuol avere la possibilità di fare anche scelte razionali oltre che irrazionali.

Comunque ricapitolando i finali se li ricordo tutti: 
-in uno muore suicida (non so se faccio suicidare il suo amico cosa accade)

- in uno accetta il lavoro in azienda e non ha successo

-in un altro accetta il lavoro ma lavora a casa però ammazza il padre. il suo lavoro ha successo ma viene poi ritirato dal mercato. 

- in un altro ammazza oltre il padre pure il biondino e il suo lavoro non esce nemmeno.

- altro? 

Vabè tutto sommato secondo me si poteva fare anche molto meglio, ma non mi lamento; sono contenta di averlo visto e vorrei rivederlo per analizzarlo meglio e valutare  alcune opzioni che non ho potuto scegliere (ma che probabilmente non avrebbero cambiato l'esito della storia). 
Comunque il film è carino e sono contenta che dopo tanti anni abbiano ripreso a fare film interattivi che come è già successo dopo l'entusiasmo del momento tutti si stancheranno e opteranno per trame lineari. 

 

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