Vai al contenuto

Sottotitoli Vs. Doppiatori


Mist
 Share

Recommended Posts

  • 2 settimane dopo...

Ma basta con i discorsi sulla qualità del doppiaggio italiano, sono anni che ve lo dicono per convincervi quando la realtà dei fatti è che perfino negli USA guardano i film in lingua originale sottotitolati (La vita è bella ha vinto un Oscar e non l'hanno mai doppiato), siamo noi che pur di sentire gli attori che parlano nella nostra lingua siamo disposti a svilire un'opera (perché di svilimento si tratta: la voce di un attore fa parte della sua interpretazione, per non parlare di quanti dialoghi perdano senso nella traduzione).

Link al commento
Condividi su altri siti

Dipende però. È vero che siamo un popolo di pigri, però è innegabile che i doppiatori italiani sono davvero bravi e qualche volta ne guadagna l'interpretazione (specie nei casi di attori non eccelsi). Sono d'accordo sul fatto che spesso le traduzioni rendono meno e che comunque sentire i dialoghi originali anche nell'interpretazione è sempre un approccio più diretto col film. Ma non si può negare che seppur diverso, qualche volta i doppiaggi italiani danno un valore aggiunto (ok, sarà una "sostituzione" del valore, ma qualche volta è meglio apprezzabile nella propria lingua).

Le serie tv difficilmente offrono doppiaggi migliori, ricordo di aver quasi litigato affermando (sbagliando) che il doppiatore di Tim Roth in Lie to Me (che ho visto tutto in lingua originale) secondo me era uno diverso da quello che conoscevo dai film (e mi sbagliavo). Oppure nelle sitcom mi sono ritrovato a sentire voci che ritenevo del tutto inappropriate per i personaggi dopo che mi sono abituato a sentire le voci originali (soprattutto in The Big Bang Theory, ma anche in How I Met Your Mother). Invece in altri casi no. Su Lost, ad esempio, sono un po' combattuto perché in effetti ritengo che le interpretazioni fossero piuttosto ben riuscite, anche se alla fine ho preferito le voci originali.

Per quanto riguarda i film invece ritengo che in molti casi ne abbiano guadagnato soprattutto grazie alle voci storiche, Ferruccio Amendola su tutti che secondo me ha contribuito a scolpire nelle menti le voci di alcuni attori (De Niro, Hoffman, Pacino e Stallone per me hanno la sua voce, se li vedo negli ultimi doppiaggi ci metto qualche secondo per assicurarmi che siano davvero loro visto che la voce non mi convince del tutto).

Poi dipende anche dai gusti, spesso dipende dall'abitudine e, come ho già detto, siamo un popolo di pigri.

Link al commento
Condividi su altri siti

Beh non è vero. Alcune volte i doppiatori italiani riescono a porre una "pezza" rispetto a recitazioni obrobriose xD Non parlo di filmoni ovviamente.. una volta ho visto uno sugli aerei che in originale sembrava una comica uscita male. Rivisto in italiano, era comunque un brutto film, ma la recitazione era decente :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma basta con i discorsi sulla qualità del doppiaggio italiano, sono anni che ve lo dicono per convincervi quando la realtà dei fatti è che perfino negli USA guardano i film in lingua originale sottotitolati (La vita è bella ha vinto un Oscar e non l'hanno mai doppiato), siamo noi che pur di sentire gli attori che parlano nella nostra lingua siamo disposti a svilire un'opera (perché di svilimento si tratta: la voce di un attore fa parte della sua interpretazione, per non parlare di quanti dialoghi perdano senso nella traduzione).

Un film coreano come lo preferisci, in v.o. o doppiato?

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma basta con i discorsi sulla qualità del doppiaggio italiano, sono anni che ve lo dicono per convincervi quando la realtà dei fatti è che perfino negli USA guardano i film in lingua originale sottotitolati (La vita è bella ha vinto un Oscar e non l'hanno mai doppiato), siamo noi che pur di sentire gli attori che parlano nella nostra lingua siamo disposti a svilire un'opera (perché di svilimento si tratta: la voce di un attore fa parte della sua interpretazione, per non parlare di quanti dialoghi perdano senso nella traduzione).

Un film coreano come lo preferisci, in v.o. o doppiato?

ma credo che lui intendesse comunque con i sottotitoli, quindi che sia coreano iraniano o americano poco importa

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma basta con i discorsi sulla qualità del doppiaggio italiano, sono anni che ve lo dicono per convincervi quando la realtà dei fatti è che perfino negli USA guardano i film in lingua originale sottotitolati (La vita è bella ha vinto un Oscar e non l'hanno mai doppiato), siamo noi che pur di sentire gli attori che parlano nella nostra lingua siamo disposti a svilire un'opera (perché di svilimento si tratta: la voce di un attore fa parte della sua interpretazione, per non parlare di quanti dialoghi perdano senso nella traduzione).

Un film coreano come lo preferisci, in v.o. o doppiato?

ricordo che ne abbiamo già discusso ampiamente.

io dopo essere stato 2 anni in svizzera, dove i film sono in lingua originale sottotitolati in tedesco E, una riga sotto, in francese (!), non sopporto più i film doppiati.

Frutto dell'esercizio di sentire in inglese e colmare le lacune in francese saltando il tedesco nel mezzo.

E' clamoroso come i dialoghi doppiati siano cambiati per essere intellegibili dal pubblico italiano, a volte sono modificati radicalmente, se non sbagliati.

C'è da dire però un'altra cosa: mi è capitato di sentire film doppiati in altre lingue, e i doppiatori stranieri sono IMPRESENTABILI. In questo senso sì, la nostra scuola di doppiaggio è di qualità. Certo è anche questione di familiarità con quell'orecchio, ma basti sentire i simpson in altre lingue per apprezzare la qualità del nostro doppiaggio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Appunto, i doppiatori degli altri paesi sono terribili (non ho verificato tutto, ma non ne ho mai sentito parlare bene). Da noi alla fine ci ritroviamo sempre doppiaggi ottimi che nel complesso non sfigurano. Ricordo che da piccolo quando mi svelarono il trucco del doppiaggio rimasi mesi a fissare le labbra degli attori per capire se fossero italiani o stranieri e qualche volta non riuscivo a distinguerli.

Sulla traduzione è un altro discorso, d'altronde a meno che uno non parli fluentemente la lingua (tralasciamo l'inglese che comunque chi è abituato a vedere opere in lingua originale riesce a capire a poco a poco) si deve sempre affidare ad un lavoro altrui, come succede anche per la letteratura. Io non parlo giapponese o russo, ma ho letto libri, visto film e telefilm in queste lingue e pur vedendo i telefilm e film sottotitolati anziché doppiati non posso essere certo che le traduzioni fossero più appropriate nei sottotitoli che non nei dialoghi doppiati.

Se poi uno vuole parlare dei dialoghi in inglese capisco che sia un discorso diverso, visto che bene o male è una lingua molto diffusa che in molti riescono a seguire anche senza sottotitoli, ma io affronto il discorso sempre in maniera generale e quindi non faccio distinzioni.

La questione del perdere concentrazione verso le immagini per dover seguire le scritte è un altro discorso, secondo me, intanto perché uno può sempre rivederselo prestando attenzione ai dialoghi la prima volta e alle immagini la seconda. E poi perché chi ha una certa abitudine, a parte casi particolari di dialoghi serrati e particolarmente articolati, si riesce a seguire il complesso. D'altronde anche alcuni titoli doppiati se sono molto impegnativi a livello di dialoghi, anche ascoltandoli in italiano mettono in difficoltà a carpire ogni minimo dettaglio, quindi per me è un discorso che fa poca presa. Se poi uno mi parla di telefilm poco impegnativi che uno si vuole guardare la sera mezzo addormentato sul divano, capisco che il sottotitolo sia un ostacolo, ma a quel punto anche col dialogo in italiano, se hai scarsa presenza mentale non è che senza sottotitoli cambi poi molto... (che poi personalmente io non riesco a guardare niente se sono stanco, non concepisco chi guarda roba a letto/divano in attesa del sonno, ma è una cosa personale).

Link al commento
Condividi su altri siti

Esatto. E ti rispondo che pure il film coreano lo preferirei in coreano, perché è così che è stato concepito dal suo autore.

Lo preferiresti o lo preferisci? Insomma, al di la delle dichiarazioni di intenti, come lo vedi? In coreano?

Io no. Lo vedo doppiato perchè il coreano non lo capisco e questo significa che volente o nolente una buona parte dell'interpretazione la perdo. Pensare che leggere sottotitoli mentre ascolto suoni incomprensibili mi faccia recuperare questa lacuna è pura illusione.

Tra l'altro vorrei capire in quale modo i sottotitoli risolvano il problema che tanti "dialoghi perdano senso nella traduzione": se la leggo scritta in sovraimpressione o la ascolto doppiata, sempre di traduzione si tratta.

L'unico modo per apprezzare davvero l'interpretazione originale è imparare la lingua originale e non avere bisogno dei sottotitoli, ma in questo caso la discussione non avrebbe più senso perchè a quel punto grazie al cazzo che è meglio la versione originale.

ma credo che lui intendesse comunque con i sottotitoli, quindi che sia coreano iraniano o americano poco importa

E invece non è così scontato.

Come dice Tersite è un discorso fatto e rifatto mille volte e in altre circostanze certi integralisti del v.o. (Mist stesso mi pare) a questa domanda rispondevano diversamente, che un film in giapponese o russo se lo guardano doppiato. Della serie: "viva il v.o. perchè io l'inglese lo capisco e dunque i sottotitoli nel 90% dei casi manco li leggo".

Ma a quel punto, ripeto, grazie al cazzo.

Per il resto a me i sottotitoli stancano (non potrei mai vedere un film sottotitolato di notte, dormirei dopo 30 minuti) e distolgono l'attenzione dalle immagini : in dialoghi serrati sto a leggere sottotitoli tutto il tempo guardando le immagini con la coda dell'occhio. In un'arte fatta di dettagli come il cinema è per me inaccettabile.

Il v.o. lo uso per le serie tv perchè non mi va di aspettare mesi o spesso mi piace rivedere scene ganze di film che amo in lingua originale, ma è una cosa che per me viene in una seconda istanza.

Modificato da GURU baba rey
Link al commento
Condividi su altri siti

Io volevo fare un po' di considerazioni:

Come si mangia in Italia non si mangia da nessuna parte

In italia abbiamo il 70% del patrimonio artistico mondiale

I doppiatori italiani sono i migliori del mondo

Il campionato italiano è il più bello del mondo

Sempre sul pezzo! !!

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share

×
×
  • Crea Nuovo...