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Ho votato


Toremoon
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E' inutile che dici "non pretendo di sapere" se poi fai il contrario.

Non pretendi di sapere, poi però giustifichi le promesse irrealizzabili dicendo che si possono finanziare con un risparmio una tantum. Perchè il reddito di cittadinanza, per dire, richiede una marea di soldi ogni anno. Quante tav pensi ci siano da cancellare?

O si sa di cosa si parla, o ci si informa. La realtà non obbedisce ai nostri ordini.

Ho detto che non c'è solo la Tav eh.. Io avevo letto di calcoli in giro che dicevano che erano fattibili. Non metto in dubbio la vostra preparazione, però io ho sentito anche diversamente. Quindi penso di aver fatto bene a votarlo, se poi è davvero non-fattibile come dite, ce ne sono MOLTE altre fattibilissime, Non focalizziamoci solamente sui tratti più fragili del suo programma per criticare tutto.

Il fatto è che la parte meno fragile del suo programma coincide con quella del pd. Però lui pare non volere scendere a compromessi, "perché no". Spero che cambi idea, però nel frattempo sono amareggiato, e quindi me la prendo con te (e con gli altri), scusami.

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grillo puntava a un 10-15% per fare solo opposizione.

visti i risultati (inaspettati anche per lui) è rimasto spiazzato dalla possibilità di fare un'alleanza per il governo, cosa a cui non era preparato nè lui nè tantomeno i suoi candidati (di cui continuo a dire che, sebbene dicano di aver conseguito lauree e master, visto che la selezione è avvenuta tramite cv inoltrati su internet, mi interesserebbe sapere chi ha verificato la corrispondenza alla realtà delle dichiarazioni fornite... soprattutto vista la formazione generale che stanno dimostrando. che poi quelli che non sanno un cazzo potrebbero almeno avere il buongusto di stari zitti, evitando di screditare chi 2 cose in croce le ha studiate, prima di pensare alla - brillante - idea di candidarsi).

secondo me le sue risposte sono l'esplicitazione di questo. il m5s è nato e voluto per fare opposizione, e non farà altro, e non sarebbe in grado di fare altro.

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Troppe baggianate davvero, tocca aprire la finestra.

Il paragone col Nazismo in effetti mancava, in entrambi i casi il leader era uno a cui piaceva urlare nei comizi ed aveva un talento particolare di fascinazione delle masse. Fine dei punti in comune.

Più che la fine dei punti in comune mi pare l'inizio, dato che è quello meno significativo.

Poi se vuoi nascondere la testa dentro un cestino e iniziare a percuoterlo con un bastone nessun problema.

Penso che l'ostilità alla democrazia rappresentativa sia la stessa. Anche la proposta di sondaggi online suscita rimembranze plebiscitarie.

Il paragone con hitler è improprio perché non gliene frega niente di far guerre e massacrare gente, piuttosto è perfettamente identico a qualsiasi movimento populista della storia. Basta leggersi un discorso di peron, di cui purtroppo non trovo link al momento.

Armando ti invito a riflettere come il problema sia di metodo: in passato hai sostenuto di pietro, che si è rivelato un bulletto di provincia che è riuscito solo a sabotare la propria parte politica, sistemarsi qualche casa e regalare al parlamento razzi e scilipoti, prima di rimediare la sonora sconfitta candidandosi con l'estrema sinistra. Non trovi similitudini con l'attuale fazione di protesta?

La cosa che più m'inquieta di lui è questa strategia politica:

"Do 6 mesi di vita ai partiti, poi sarà il crollo generale, non potranno più pagare pensioni e servizi pubblici. Torniamo alla vecchia moneta, svalutiamo tutto, non paghiamo i debiti."

Sul resto, penso che l'equivoco sia che per migliorare le cose non bisogna cambiare le persone, bisogna cambiare il sistema. Mettere 630 deputati nuovi non serve a niente, diventeranno anche loro deputati vecchi (nel migliore dei casi).

Per cambiare il sistema serve una proposta politica stabile e radicale. Questo di certo il PD non l'ha offerta, non dando risposte al disagio collettivo percepito da due tipi di elettorato che si è gettato su grillo:

1. noi che sbraitiamo di fronte a un monitor (elettorato che renzi avrebbe affascinato)

2. le persone colpite dalla crisi, che avrebbero avuto bisogno di risposte profonde sul lavoro (per es. ai disoccupati vorrei che un politico promettesse non un reddito di cittadinanza, ma un lavoro).

E' questo elettorato che io rimpiango, quello su cui renzi non avrebbe potuto fare niente, ma che avrebbe votato una seria e credibile proposta sociale. Solo che di candidati plausibili per una proposta del genere io non ne vedo né in italia né in europa.

La sinistra, che io ricordi, ha governato un anno e mezzo nel '96 e un paio d'anni nel 2006. Per il resto ha tenuto sù governi con maggioranze raffazzonate al centro. A questo giro ha presentato una coalizione molto più solida del passato e con idee molto più chiare dell'unione. Aspettandosi di vincere, aveva posto le basi per un governo dignitoso e progressista, forse per la prima volta.

Peccato che gli italiani abbiano votato entusiasti il marciume della politica per 19 anni di seconda repubblica (senza contare i 40 della prima) abbiano oltrepassato la soglia di sopportazione proprio adesso.

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La voce del PADRONE !!!

Oh comunque c'era da aspettarselo, è un partito Social Network. Ora tutti a fare il full immersion di diritto costituzionale ma quando si tratta di CTRL C - CTRL V sono dei GENI !!!

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Troppe baggianate davvero, tocca aprire la finestra.

Il paragone col Nazismo in effetti mancava, in entrambi i casi il leader era uno a cui piaceva urlare nei comizi ed aveva un talento particolare di fascinazione delle masse. Fine dei punti in comune.

Più che la fine dei punti in comune mi pare l'inizio, dato che è quello meno significativo.

Poi se vuoi nascondere la testa dentro un cestino e iniziare a percuoterlo con un bastone nessun problema.

Penso che l'ostilità alla democrazia rappresentativa sia la stessa. Anche la proposta di sondaggi online suscita rimembranze plebiscitarie.

Il paragone con hitler è improprio perché non gliene frega niente di far guerre e massacrare gente, piuttosto è perfettamente identico a qualsiasi movimento populista della storia.

Ostilità verso la democrazia rappresentativa?

Stabilire che ciascun eletto debba aderire al 150% al mandato e chiedere conferma del suo operato agli elettori è una roba totalitaria?

Beh, ma allora godetevi tutti i voltagabbana degli ultimi 50 anni che si son fatti i porci comodi alla faccia degli elettori (voi compresi).

Godeteveli, trovategli una giustificazione per tutti i loro fallimenti (povero centrosinistra, ha vinto 2 elezioni ma era solo un cinepanettone...) e continuiamo così che il trend è eccellente.

Su Di Pietro: considerata l'offerta politica del 2006 e del 2008, mi pareva la scelta moralmente più in linea con i miei ideali di legalità. Dici che mi son sbagliato? Temo di sì. Dici che ce n'erano altri migliori? Temo di no.

Punti di contatto con Grillo? Sicuramente il presentarsi come più pulito degli altri è un distintivo di entrambi, ed è sicuramente qualcosa di molto pericoloso perchè i giornalisti ti aspettano al varco ed al primo parcheggio non pagato ti equiparano a Marcello Dell'Utri.

Altro punto di contatto è che ho perso ogni fiducia nella politica tradizionale anche perchè ci son stato dentro 2 volte e ne ho visto gli evidenti vizi strutturali.

Sul fatto che Grillo sia pronto a massacrare tutti come Hitler, non rispondo, perchè ti conosco ragazzo intelligente ed evidentemente avevi bevuto un pò troppo.

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Sul fatto che Grillo sia pronto a massacrare tutti come Hitler, non rispondo, perchè ti conosco ragazzo intelligente ed evidentemente avevi bevuto un pò troppo.

non ci siamo capiti, ho scritto l'opposto: l'unico punto in comune è la retorica contro i partiti e propopolo, cosa che lo avvicina non tanto a hitler (che è famigerato per benaltre ragioni e benaltri discorsi) ma in generale ai leader populisti di cui è piena la storia, che usavano gli stessi identici simboli della scopa perbil parlamento pulito, peron in primis.

sull'ostilità alla democrazia rappresentativa, non mi riferivo certo al vincolo di mandato (mi sfugge come tu abbia frainteso in questo senso) quanto al rifiuto della competizione tra partiti e movimenti che propugnano una qualsiasi idea o teoria per amministrare lo stato o un qualsiasi interesse particolare da tutelare. Il solo ipotizzare l'esistenza di un popolo compatto e onesto, contrapposto a una classe politica opprimente e corrotta, è un semplificazione che non aiuta a riformare la classe politica, che si articola nella competizione tra partiti. ora sto scrivendo al cel camminando e rischio di sbattere contro i lampioni, ma ho altro da dire e il discorso continua.

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Omicidio colposo = parcheggio non pagato? Ah.

Fonte Wikipedia:

L'incidente di Limone Piemonte [modifica]

Nel pomeriggio del 7 dicembre 1981 Beppe Grillo perse il controllo di un fuoristrada Chevrolet K5 Blazer mentre percorreva la strada militare che da Limone Piemonte porta sopra il Colle di Tenda. Il veicolo, sei chilometri dopo Quota 1400, scivolò su un lastrone di ghiaccio e cadde in un burrone profondo ottanta metri. A bordo con Grillo c'erano quattro suoi amici genovesi con i quali stava trascorrendo il fine settimana dell'Immacolata. Grillo si salvò gettandosi fuori dall'abitacolo prima che l'auto cadesse nel vuoto e, contuso e in stato di choc, riuscì a chiamare i soccorsi. Tre dei suoi amici rimasti nell'auto persero la vita: i coniugi Renzo Giberti e Rossana Guastapelle, rispettivamente di 45 e 33 anni, e il loro figlio Francesco di 9 anni. Il quarto, Alberto Mambretti, 40 anni, fu ricoverato con prognosi riservata a Cuneo[103][104][105].

Tre settimane dopo l'incidente, per Grillo scattò l'incriminazione per omicidio plurimo colposo[106]. Nell'ottobre 1982 la perizia ordinata dal giudice istruttore suggerì che Grillo era colpevole di non aver fatto scendere i suoi passeggeri prima di affrontare il tratto di strada più pericoloso[107]. Per questo il 28 settembre1983 il comico genovese fu rinviato a giudizio[108]. Il processo di primo grado si celebrò a Cuneo il 21 marzo 1984[109] e si concluse con l'assoluzione di Grillo per insufficienza di prove[110]. Pubblico ministero e avvocato della difesa fecero, però, ricorso in appello. Il primo perché aveva chiesto una condanna a sedici mesi di reclusione, il secondo per avere un'assoluzione più ampia[111].

La condanna [modifica]

In appello il 14 marzo 1985 Grillo fu condannato per omicidio colposo a quattordici mesi di reclusione con il beneficio della condizionale e della non iscrizione[112]. La condanna fu resa definitiva dalla IV sezione penale della Corte Suprema di Cassazione l'8 aprile 1988[113].

Questo episodio è stato ricordato nel 2005 per sottolineare che Grillo, condannato con una sentenza definitiva, non era legittimato a chiedere un "parlamento pulito". A questa critica Grillo ha subito replicato spiegando che non si sarebbe mai candidato al Parlamento[93].

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Ora, obbiettivamente, con sta storia dell'omicidio colposo c'è da chiedersi una cosa: chi è che, in montagna, fa scendere la gente dalla propria macchina prima di affrontare un tratto di strada pericoloso? O si va in auto solo in pianura?

Vuoi suggerire che sarebbe stato eticamente incolpevole se fosse morto con gli altri anzichè salvarsi per un pelo?

Io non mi metto qua a difendere Grillo, per carità, sinceramente della sua vita privata (come quella degli altri politici) non me ne frega un cazzo. Ma a volte mi stupisce come la gente, solo perchè legge "omicidio colposo" si metta a dare dell'assassino senza informarsi su quello che, forse, è una fatalità, come ne succedono a migliaia ogni anno, purtroppo.

Modificato da grasiento
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C'è da dire una cosa: il nome "grillini" già di per sé fa riferimento a Grillo, quindi è ovvio che il legame è indissolubile e ai limiti del servilismo.

Manco Berlusconi è mai arrivato a tanto.

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Mi spiace che pensiate questo, visto che il servilismo non è una cosa che fa parte di me in generale, figuriamoci verso la politica.

Chi mi conosce di persona lo sa, magari un giorno, se ci sarà l'occasione, mi conoscerete e lo capirete anche voi.

Passare per servilisti mentre si cerca di portare il discorso sulla politica anziché sulle chiacchere da bar è forse automatico. O, probabilmente, si è abituati a gente che nega davanti all'evidenza per i propri interessi e si pensa che tutti siano così.

Ho semplicemente riportato un passo in cui si parla di un incidente in auto e mi fa ribrezzo sentire di gente che equipara una tragedia avvenuta per una fatalità ad attività criminose studiate e ripetute.

Questo è solo per cercare di sollevare il discorso ad un livello un pò più maturo, dove non si fanno attacchi sommari sfruttando dicerie ma si parla con un pò più di serenità, e magari obiettività, di argomenti politici.

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Ho semplicemente riportato un passo in cui si parla di un incidente in auto e mi fa ribrezzo sentire di gente che equipara una tragedia avvenuta per una fatalità ad attività criminose studiate e ripetute.

Innanzitutto, e chiudiamo, un omicidio colposo non è premeditato né reiterato. Quando muore una persona per un fatto a te imputabile ma non intenzionale è omicidio colposo, altrimenti è doloso. Beppe Grillo è condannato per omicidio colposo, l'unica rilevanza che questo ha è la battaglia che muove contro i politici che hanno una condanna, che non dovrebbero essere candidabili. Lui giustamente non si candida, la coerenza e la credibilità a quel punto stanno al gusto di ognuno.

Tutte le accuse che dici te (assassino, attività criminosa studiata e ripetuta) le stai inventando te di sana pianta quando i messaggi precedenti (per es. di armando diaz) parlano di POLITICA.

A tal proposito, condividi la linea di questi giorni?

Modificato da Tersite
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C'è da dire una cosa: il nome "grillini" già di per sé fa riferimento a Grillo, quindi è ovvio che il legame è indissolubile e ai limiti del servilismo.

Manco Berlusconi è mai arrivato a tanto.

Devo correggerti, iltermine "berluscones" non ti dice niente?

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