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Toremoon
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E tra Renzi e Civati chi preferite? Intendo dire che probabilmente uno sta esponendosi molto di più perchè è più smargiassone (ospitata da MAria De Filippi inclusa), ma l'altro non si sente, non si propone, Non credo che la comunicazione in politica sia tutto, ma sia molto. Ho letto che Civati vuole candidarsi alla segreteria nel 2013, ma non si è ancora sentito niente, non esce allo scoperto se non poche ospitate televisive di secondo livello. Insomma, se uno è troppo overstatement, l'altro è troppo understatement. Forse perchè i brianzoli sono più silenziosi dei toscani, eppure sarebbe un bel ticket averli assieme, il frutto di una nuova classe dirigente. Allego con piacere un commento dal blog di Civati che trovo particolarmente centrato.

http://www.ciwati.it/2013/04/04/se-proprio-devo-sacrificare-qualcuno/

Modificato da milordino
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Di gran lunga civati, ma preferirei candidare renzi visto che quel che penso io porta solo a sconfitte clamorose.

Di fatto civati dovrebbe candidarsi a segretario, renzi a premier.

Ognuno in questo modo sfrutterebbe le proprie qualità nel ruolo che più gli compete.

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Ammetto anch'io che l'ospitata ad Amici mi ha fatto storcere il naso ma in fondo penso sia un retaggio di quello snobismo che ancora alberga in me. Alla fine della fiera, andare alle ospitate dalla De Filippi o fare battute o usare un linguaggio che piace alla massa cambia qualcosa del programma di Renzi e delle sue posizioni politiche? No. E allora faccia pure come gli pare, quel che importa è il programma che propone, non le strategie di marketing che utilizza per pubblicizzarlo.

Come dice bene Tersite, il PD deve puntare ad avere un segretario di un certo spessore che dia la connotazione giusta al partito e lui come premier che sappia vendere bene il prodotto politico. A quel punto le elezioni si potrebbero vincere sul serio e si potrebbe governare davvero, con un governo di centro-sinistra moderato. E' al momento la prospettiva migliore tra tutte quelle possibili.

Modificato da GURU baba rey
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Ammetto anch'io che l'ospitata ad Amici mi ha fatto storcere il naso ma in fondo penso sia un retaggio di quello snobismo che ancora alberga in me.

quello può continuare a farci schifo anche se poi ne sosteniamo la candidatura

non è che se sosteniamo renzi adottiamo una mutazione antropologica, al tu figliolo continua a fargli vedere kim ki duk

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armando non so se ti sei accorto ma non abbiamo un governo. attualmente la.nave italia è comandata da schettino. le prossime alternative elettorali sono grillo, berlusconi o renzi. se per te pari sono, fai bene ad astenerti.

i discorsi "ma ce lo vedete lui a guidare il g8" o a uscir dalla crisi o quel che vuoi sono artefizi retorici che fanno sfigurare anche garibaldi. qui abbiamo berlusconi che stava portando al default e grillo che una soluzione greca addiittura la auspica, o come minimo la ritiene inevitabile.

io ho tanti nomi che apprezzerei più del bimbo che fa il bullo, ma al massimo spero che vadano al quirinale (dove un vecchio comunista si dimostra il più lucido statista in questi ultimi anni, salvando il paese dal tracollo sociale) visto che siamo in democrazia e vota un paese rincoglionito da 20 anni di berlusconismo (e che per esempio ritiene un merito andare da maria de filippi) approfittiamo di un tizio che sa farsi pubblicità e può far andare al potere l'unico partito che sarebbe concepibile in un paese normale.

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perché civati ha visto che renzi faceva un po' che cazzo gli pareva a costo di mandare il partito in vacca.

invece lui sosteneva che in quel modo non si faceva bene al PD ma si rischiava di spaccarlo, come dargli torto?

Un po' come fu tra Fini e Berlusconi...

paragone improponibile. perchè berlusconi HA SEMPRE FATTO quel cazzo che voleva.

Modificato da milordino
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Si ma Renzi si è candidato a premier solo nel novembre scorso, mentre Civati si è sfilato ben prima.

sì ma già dai tempi della "rottamazione" non sembrava avere un atteggiamento granché costruttivo

non mi sembra che fino ad oggi civati abbia inciso granchè sul PD, è sempe rimasto nelle retrovie zitto zitto quatto quatto agli ordini superiori, Renzi ha cercato di dare uno scossone che, fino ad un mese prima delle elezioni, i sondaggi stavano premiando. Poi Bersani ha pensato bene di perdere un 6% e di non riuscire a governare il paese. Magari se a fianco di Renzi ci fosse stato pure Civati forse le primarie avrebbe pure rischiato di vincerle, La sconfitta di Renzi mi ricorda quella di Vasco a sanremo 83: in base alle schedine del totip arrivò ultimo, e vinse Tiziana Rivale, Dopo 30 anni si sa chi è vasco e non si sa più chi sia tiziana rivale.

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na 'zoccola come tante

cmq basta paragonare queste due pagine feibùcc

http://it.wikipedia.org/wiki/Tiziana_Rivale

Tiziana Rivale Nazionalità 20px-Flag_of_Italy.svg.png Italia Genere Pop
Italo disco Periodo di attività 1981in attività Album pubblicati 6 Raccolte 1

http://it.wikipedia.org/wiki/Vasco_Rossi

Vasco Rossi Nazionalità 20px-Flag_of_Italy.svg.png Italia Genere Rock[1][2][3][4]
Hard rock[5][6]
Pop rock Periodo di attività 1977 – in attività Etichetta Lotus, Targa, Carosello, EMI Italiana Album pubblicati 28 Studio 17 Live 9 Raccolte 2 Gruppi e artisti correlati Steve Rogers Band Sito web vascorossi.net Modificato da milordino
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Ora Grillo sta veramente sbroccando

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/09/commissioni-grillo-attacca-sul-suo-blog-partiti-golpisti/556773/

Un minimo di realismo ci vuole, o pensa che stiamo tutti sulla luna? no direi che la sua parabola stia discendendo, Pensavo che si sarebbe comportato diversamente. L'accusa di golpe è veramente ridicola. Non so nemmeno se dare tutto questo torto a Bersani di non voler accettare subito l'alleanza con Berlusconi, oggi l'ha spiegato molto bene in TIVVI'. Quel TI CONOSCO MASCHERINA la dice lunga. Seppur non veda alternative al voto.

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Ciao a tutti, vorrei darvi i testi per cui appoggio le parole di Grillo nell'ultimo post (che Milo ha definito irreale). Dato che voglio dare il beneficio del dubbio a tutti, ho preso la nostra bella costituzione in mano (simbolicamente) http://www.governo.it/Governo/Costituzione/principi.html e mi sono voluto informare per bene sulle cose di cui si parla tanto in questi giorni.

In breve, i punti indicati da Grillo nel suo post fanno notare come gli attuali partiti siano contrari alla creazione delle commissioni che esaminano i testi di legge (e che blocca di conseguenza la funzione legislativa del parlamento).

Di base, bisogna tenere a mente una cosa: un governo in carica, in quanto non sfiduciato ne dimessosi c'è. http://www.governo.it/Presidente/Biografia/biografia_it.html

Con questa premessa, si può dire che il parlamento esiste in quanto insediato da un paio di settimane (o più, non ricordo precisamente i giorni).

Quindi, qui troverete i riferimenti indicati http://www.governo.it/Governo/Costituzione/2_titolo1.html, secondo l'articolo 70,

"La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere." Dalle due camere, non dal governo.

Art. 71. L'iniziativa delle leggi appartiene al Governo, a ciascun membro delle Camere ed agli organi ed enti ai quali sia conferita da legge costituzionale.

Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi, mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli.

Art. 72. Ogni disegno di legge, presentato ad una Camera è, secondo le norme del suo regolamento, esaminato da una commissione e poi dalla Camera stessa, che l'approva articolo per articolo e con votazione finale. Il regolamento stabilisce procedimenti abbreviati per i disegni di legge dei quali è dichiarata l'urgenza.

Art. 76. L'esercizio della funzione legislativa non può essere delegato al Governo se non con determinazione di principî e criteri direttivi e soltanto per tempo limitato e per oggetti definiti.

Art. 77. Il Governo non può, senza delegazione delle Camere, emanare decreti che abbiano valore di legge ordinaria. Quando, in casi straordinari di necessità e d'urgenza, il Governo adotta, sotto la sua responsabilità, provvedimenti provvisori con forza di legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere che, anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono entro cinque giorni. I decreti perdono efficacia sin dall'inizio, se non sono convertiti in legge entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione. Le Camere possono tuttavia regolare con legge i rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti non convertiti.

Quindi il Governo Monti ha ricevuto temporaneamente la funzione legislativa (art.76) in quanto il parlamento non era più in grado di eseguire questa funzione, ora un parlamento c'è, le commissioni non sono legate in alcun modo al governo quindi possono essere composte per velocizzare l'iter di promulgazione delle leggi necessarie ma questo viene bellamente ignorato da chi vuol dare la centralità al governo. Tra le proposte di legge pronte ci sono alcune delle leggi che permetterebbero di ripulire il marciume che c'è nella politica tra cui (alcune, oltre alle leggi per salvare l'Italia) Legge sul conflitto di interessi, legge anti corruzione, applicazione della legge sulla ineleggibilità, legge per togliere con effetto retroattivo da questa legislatura il finanziamento pubblico ai partiti. Queste sono leggi che farebbero il bene dell'Italia ma che i partiti in fondo non vogliono far passare, ed ostacolare la creazione delle commissioni è il modo che i partiti tradizionali hanno trovato per far si di bloccare tutto ciò. L'Italia è una repubblica parlamentare, tutto deve ruotare intorno al parlamento, non ad un governo che ne sostituisce le funzioni. Quindi la parole "golpe" è più che legittima in quanto quello che sta accadendo esce dai parametri imposti dalla costituzione italiana.

C'è chi dirà che in fondo, le proposte di legge del m5s dovranno poi passare per l'esame delle camere, prima di diventare legge. Vero, infatti i parlamentari sono stati scelti dai partiti grazie alla legge porcellum, ai servizi dei partiti.

Ma voglio vedere se realmente qualcuno voterà contro l'opinione pubblica. Contro la legge per il conflitto d'interessi (PDL?). O l'anticorruzione (PDL?-PD?). O rimuovere i finanziamenti (PD?). Visto che, dopo il successo di m5s sono in tanti a dire che il "cambiamento" è necessario.

Quello del ritardare queste necessità è il solito escamotage all'italiana per non prendersi la responsabilità (parola tanto cara a Bersani) di votare contro leggi che i cittadini vorrebbero. Golpe, dopo aver letto la costituzione non mi sembra così esagerata come parola.

E, fondamentalmente, è l'impossibilità di attuare il potere legislativo che sta mettendo in ginocchio l'Italia. Non il fatto che manchi il nuovo governo.

Scusate il malloppone. :D

Modificato da grasiento
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sulle commissioni sono d'accordo anch'io (come lo è SEL + parte del pd), ma le trovo una questione secondaria rispetto al voler lasciare il paese senza governo e farlo fallire per poi guadagnare altri voti al prossimo giro.

Modificato da Tersite
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sì ma il lavoro che può fare è limitato. può approvare leggi ma non certo gestire la crisi: per manovre rilevanti (per es. una spending review) non si può prescindere dal governo.

abbiamo un governo dimissionario e di fatto immobile espressione di un parlamento eletto oltre 5 anni fa, in contrasto con l'ultimo risultato elettorale. è questo semmai un buon motivo per occupare le.camere, non fosse che si fanno questioni di convenienza e non di principio.

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Perchè mai limitato? Riporto da Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Procedimento_legislativo

Il presidente Napolitano ha messo 10 saggi a sostegno del governo attuale per poter proporre leggi che riguardano la manovra di bilancio e leggi di conversione di decreti legge. Gli unici due campi dove il governo ha esclusività di proposta. Tutto il resto lo possono proporre i parlamentari ed i cittadini con apposite proposte di legge con 50 mila firme.

Il potere che ha il governo è quello esecutivo: http://it.wikipedia.org/wiki/Potere_esecutivo

Compito che momentaneamente può eseguire il governo Monti in attesa che si trovi una soluzione per il nuovo governo.

Ps: il governo attuale non è legato al parlamento eletto 5 anni fa ma è ancora il famoso governo tecnico.

Modificato da grasiento
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con tutto il rispetto, ma copiare la pagina "potere esecutivo" di wikipedia dà conferma a chi sostiene che un certo elettorato si informi superficialmente.

Anche sul tuo primo messaggio: REPUBBLICA PARLAMENTARE significa che il governo risponde al parlamento, non altro. (non che il parlamento è al centro blablabla). Si contrappone a PRESIDENZIALE.

Quindi il parlamento con fiducia e sfiducia controlla il governo. In questo senso il governo tecnico è espressione del parlamento precedente.

Sulle commissioni, per tutelare tutte le forze parlamentari c'è la prassi di dare la presidenza di alcune commissioni (vigilanza rai, copasir - guarda caso proprio quelle chieste da m5s) all'opposizione. Chi si oppone alla costituzione delle commissioni dice: non si sa chi sia l'opposizione, non si possono scegliere i presidenti, non si possono formare.

Io penso che possiamo sorvolare sulla prassi, male che vada l'eccezione durerà qualche mese, il tempo di tornare alle elezioni. Ma una ragione per cui non sono state ancora composte c'è (e non è male, per farsi un'idea, sforzarsi di capire le ragioni dell'altro).

Il potere legislativo fa le leggi e quello esecutivo le esegue, questo c'è scritto solo nel libro di montesquieu, da allora la faccenda si è elaborata. anche nell'approvazione delle leggi (senza entrare nella questione dell'abusato ricorso ai decreti) tra governo e parlamento si istaura una dialettica ben riassunta divulgativamente qui: http://www.ilpost.it/2013/03/28/parlamento-legiferare-senza-governo/2/

in soldoni, mi sembra che la faccenda delle commissioni sia un modo di far passare in secondo piano la volontà di non creare un governo. E non è facile, visto che dovrebbe essere palese a chiunque che la formazione di un governo dopo le elezioni sia prioritaria.

Modificato da Tersite
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