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I 5s sono ancora una speranza? Il PD di certo no


Milurdein
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Concetti base espressi in modo elegante (senza urlare) e documentati.

Vorrei sapere se Inglo e Terso e Daunt hanno commenti "informati" da dare su questo parlamentare e sul discorso

documentati su zeitgeist

qual è il concetto che preferisci

banche e signoraggio?

fondazione vedrò?

partiti che si accordano dopo il voto?

che l'italia è nella merda?

io vedo fiato sprecato male e scranni parlamentari che avrei preferito vedere occupati da qualcuno che dicesse qualcosa di sensato, di qualunque idea politica.

rappresentano una voglia di protesta andata in fumo

e da questo tuo messaggio è evidente che non hai visto il video

non c'èentra niente zeitgeist

c'entra che Letta ha presso un assegno PERSONALE da 10.000 euro da società che gestiscono gioco d'azzardo

QUESTO NON E' PIU GIUSTIFICABILE E DEVONO ANDARE A CASA (e urlo come Grillo sì)

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c'entra che Letta ha presso un assegno PERSONALE da 10.000 euro da società che gestiscono gioco d'azzardo

zeitgeist c'entra quando continua a dire che il governo dà soldi alle banche, come se fossero lo sterco di satana e non dei passaggi obbligati che conosci assai meglio di me.

l'ingenuità senza fondo deriva dal pensare di sputtanare in parlamento le lobby che influenzano la politica dopo aver visto le iene in tv.

Se una roba viene chiusa dopo un servizio di mediaset, vuol dire che non riguardava poteri tanto forti.

vuol dire davvero non avere idea di cosa sia una lobby, se si pensa che 10.000 euro alla fondazione vedrò possono fruttare un condono.

e la chiusura della fondazione è spacciato per un successo del movimento

non riesco a scrivere perché ho le mani nei capelli.

Modificato da Tersite
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basta guardare una puntata di report (in prima serata su raitre, mica parlo di controinformazione), in confronto a un discorso parlamentare di quei deficienti, per capire la differenza tra informazione e puttanate.

Modificato da Tersite
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voglio dire che la democrazia in italia è marcia per via dell'industria delle armi, delle lobby finanziarie, dei servizi deviati, delle aziende di stato corrotte, della criminalità organizzata, delle associazioni a delinquere che controllano le amministrazioni locali.

gli scandali non le fondazioni vedrò e i gruppi bildeberg, che sono le cose più trasparenti del mondo e hanno dentro giornalisti, docenti, politici radicali e gente di ogni tipo (sassoli, parenzo, ma ti pare?)

siccome non ho votato nessuno dei sostenitori del governo letta, non puoi usarle l'argomento "tenetevi gasparri" (tutt'al più "tenetevi il comunismo")

gli scandali sono i BISIGNANI che uno dopo un mese non sa più chi sono né che fine hanno fatto, e su cui di certo non farà un servizio le iene né striscia la notizia.

e casaleggio (che come ho già scritto conosco indirettamente come lavora) non mi sembra abbia niente da insegnare su onestà e trasparenza.

Modificato da Tersite
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Terso, scusa, ma vai a cagare.

Finalmente gente che va in parlamento a dire LE MAIALATE che fanno gli altri da decenni, e tu continui a dire che sono sono ignoranti..

A me viene in mente la barzelletta dell'inventore del "gancio salva paracadutisti". In pratica a una conferenza stampa spiega la trovata geniale che salverà la vita a ogni paracadutista sfortunato! "Funziona così, tu tiri la cordicella, il paracadute non si apre, ok, tiri la corda per il paracadute di emergenza, non si apre neanche quello? E' qui che entra in gioco la mia invenzione! Tiri fuori il mio gancio salvavita, e ZAC! Ti agganci e ti salvi!!!" In sala un attimo di perplessità...

- Scusi, ma si aggancia A COSA??

"Ehhhh, beh, mica posso inventare tutto io!"

:D Ecco, i grillini hanno "inventato" il gancio.... Ma non basta... ;)

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Io mi limito a notare che il M5S sa solo criticare ma nella pratica per il Paese non fa una minchia.

Di un partito che in parlamento si realizza nel dire ai politici "ladri" o qualsiasi altra cosa che i cittadini arrabbiati sognano di dire ai "maiali" francamente non me ne faccio niente. Vorrei un partito che in parlamento si realizzi nel proporre concretamente qualcosa di serio e utile per il Paese e facesse di tutto per farlo approvare.

Modificato da GURU baba rey
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anche la protesta, l'opposizione, ha una sua dignità e un suo ruolo, se non di ostruzionismo, quantomeno di testimonianza.

però, data la sua inutilità (nel senso che non influenza in nessun modo i lavori parlamentari) deve essere ineccepibile.

deve guidata da un'idea solida di fondo (che hanno avuto l'MSI, i radicali, l'estrema sinistra) non difendere la gente perché gli altri sono dei maiali

deve condurre battaglie incisive e corrette, non essere il rappresentante di iene e striscia in parlamento e fare sfondoni sulla costituzione.

sennò è peggio di questo http://it.wikipedia.org/wiki/Fronte_dell%27Uomo_Qualunque

Modificato da Tersite
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anche la protesta, l'opposizione, ha una sua dignità e un suo ruolo, se non di ostruzionismo, quantomeno di testimonianza.

però, data la sua inutilità (nel senso che non influenza in nessun modo i lavori parlamentari) deve essere ineccepibile.

deve guidata da un'idea solida di fondo (che hanno avuto l'MSI, i radicali, l'estrema sinistra) non difendere la gente perché gli altri sono dei maiali

deve condurre battaglie incisive e corrette, non essere il rappresentante di iene e striscia in parlamento e fare sfondoni sulla costituzione.

sennò è peggio di questo http://it.wikipedia.org/wiki/Fronte_dell%27Uomo_Qualunque

La speranza è che tra 50 anni al termine Qualunquista si affianchi Grillino...

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Capisco.

Grillismo per te è preoccuparsi più dei candidati che delle decisioni da prendere.

Ma chi sono io, pinco pallino, per potermi occupare di cosa sia meglio per il Paese fra le tre cose? Io faccio lo spazzino! E, soprattutto, non è proprio l'occuparsi di queste cose quando non si ha la capacità (anche conoscitiva), il fondamento del grillisimo?

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capisco anche te

c'è una via di mezzo tra la concezione per cui la conoscenza non ce l'ha nessuno (esemplificata da mario monti) e quella per cui la conoscenza ce l'hanno tutti (esemplificata dai grillini). Un certo livello di consapevolezza di cosa decidono i palazzi alti - e di partecipazione con i tempi e i mezzi che si hanno - è necessario per avere una società sana.

quel che è certo è che non si può parlare di persone indipendentemente da quel che dicono, la persona (o meglio, il partito) deve essere collegato a un'idea, un programma o comunque un contenuto (per questo trovo inconcepibile m5s che dice: lavoro? fisco? immigrazione? son cose facili che si decidono con un sondaggio dopo le elezioni)

e ancora più certo è che la gara a chi è peggio (tra fico gasparri e mastella, o tra chi è più grave tra i partiti) non porta a nulla.

Semmai la gara a chi è meglio: prendi almeno i leader: bersani berlusconi o grillo?

Modificato da Tersite
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c'è una via di mezzo tra la concezione per cui la conoscenza non ce l'ha nessuno (esemplificata da mario monti) e quella per cui la conoscenza ce l'hanno tutti (esemplificata dai grillini). Un certo livello di consapevolezza di cosa decidono i palazzi alti - e di partecipazione con i tempi e i mezzi che si hanno - è necessario per avere una società sana.

Hai detto una cosa molto giusta e intelligente.

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c'è una via di mezzo tra la concezione per cui la conoscenza non ce l'ha nessuno (esemplificata da mario monti) e quella per cui la conoscenza ce l'hanno tutti (esemplificata dai grillini). Un certo livello di consapevolezza di cosa decidono i palazzi alti - e di partecipazione con i tempi e i mezzi che si hanno - è necessario per avere una società sana.

Questo è un ideale.

In Italia ci sono 2 milioni di analfabeti e 15 milioni di semi-analfabeti.

Quasi il 50% fra i 16 e i 65 anni non è in grado di comprendere un testo in prosa. Oltre il 70% non riesce a comprendere operazioni matematiche elementari.

C'è poi il fenomeno dell'analfabetismo di ritorno che coinvolge altri 15 milioni di italiani.

Siamo di fronte alla stragrande maggioranza del Paese che non è fisicamente in grado di comprendere un testo di legge, né il bignamino dei giornali.

Io che sono laureato e specializzato, ho grosse difficoltà a leggere un bilancio comunale e, in generale, faccio fatica a districarmi fra le leggi.

Come vuoi che io sappia decidere, coerentemente, cosa sia meglio fra cuneo fiscale, reddito di cittadinanza e imu: al massimo capisco che son cose che non ha senso contrapporre.

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reddito di cittadinanza, imu e cuneo fiscale li ho indicati come le tre priorità su cui agire secondo le tre forze politiche a cui fanno rispettivamente capo gasparri, fico e mastella (immaginando che tu intendessi il mastella del 2006 che stava con prodi, perché poi nel 2009 è tornato nel pdl).

Sono tre cose diverse su cui spendere.

Se l'elettorato è quello, non c'è speranza di avere una classe dirigente migliore. In realtà la maggioranza degli italiani ha capito che gli conviene che l'acqua sia pubblica, per cui potrebbe rispondere bene a proposte poltiche efficaci.

Non ha senso poi dire che è un ideale, la partecipazione politica cambia da paese a paese e nel tempo, ed è influenzata da tante cose. La spagna negli anni '70 era una terra tribale a nostro confronto, e ora da questo punto di vista è superiore. Bisogna incidere sulle tendenze più virtuose. Un bel ruolo potrebbero averlo i partiti a livello locale, nel coinvolgere la cittadinanza.

Non so che alternativa proponi, rassegnarsi all'imbecillità e a politici di merda perché tanto la gente è scema?

La società italiana, che Pasolini definiva puntualmente clericofascista, si aspetta che i problemi glieli risolva rispettivamente Dio o un capo forte, ma senza il coinvolgimento personale non si va da punte parti.

Modificato da Tersite
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Non so che alternativa proponi, rassegnarsi all'imbecillità e a politici di merda perché tanto la gente è scema?

Alt.

Il mio primo post parte dalla demonizzazione del M5S, fenomeno che - come tutte le demonizzazioni - parte da una banalizzazione e che - come tutte le banalizzazioni - non ci consente di arrivare alla realtà perché nasconde quello che non vogliamo sentirci dire.

Il M5S è un grande movimento che parla gli italiani e le dice quello che sono in grado di capire.

Un movimento politico che spiattellasse cifre, argomenti e proposte dettagliate, raccoglierebbe si e no 380 mila voti, in Italia (e neppure tutti consapevoli!).

Il grosso della popolazione (inclusi laureati e phd) si lascerebbe attrarre comunque dalle forze che io chiamerò semplificartici: PD-PDL-M5S, perché è quello che capiscono.

Un sostenitore del PD, oggi, è totalmente coerente nell'affermare che sono una forza rinnovatrice, che sono l'unica possibilità del Paese di uscire dal baratro, che sono l'unica forza seria che riesce a produrre buoni amministratori e poi risultare cieco di fronte allo scandalo del Monte dei Paschi, ai poteri del partito che lo portano ad essere possessore di diverse banche, alle alleanze con Berlusconi che solo pochi minuti prima era un mafioso e pochi minuti dopo era un evasore, ai diversi Comuni gestiti dal PD sciolti per infiltrazioni mafiose o condannati dalla corte dei conti, ecc.

Questo per quanto riguarda il PD, ma discorsi analoghi succedono con PDL e M5S. Solo che ognuno riesce a vedere solo le incongruenze degli altri, non dei propri colori.

E' un fenomeno umano, eh, è ampiamente studiato ed è per questo che io lo conosco e riesco a ravvisarlo.

La mia soluzione? Al momento non mi è molto chiara. Votare e sostenere Fare è figo, ma sterile. Votare PD o PDL è inutile (e ne è la riprova quest'ultimo Governo a 2). Votare M5S potrebbe essere addirittura controproducente.

La mia soluzione, forse, è quella più comune in Italia: votare per me stesso :)

Modificato da Toremoon
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La mia soluzione? Al momento non mi è molto chiara. Votare e sostenere Fare è figo, ma sterile. Votare PD o PDL è inutile (e ne è la riprova quest'ultimo Governo a 2). Votare M5S potrebbe essere addirittura controproducente.

La mia soluzione, forse, è quella più comune in Italia: votare per me stesso :)

quindi partendo dal criticare la demonizzazione e banalizzazione di M5S, finisci di includere nella demonizzazione PD e PDL, banalizzando così l'intero sistema.

Modificato da Tersite
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più che altro per la profondità dell'analisi: critichi le semplificazioni e la mancanza di onestà intellettuale, e ciò che riveli grazie alla visione obiettiva è che M5S parla alla pancia dell'elettorato e che il PD ha lo scandalo monte dei paschi e si è alleato con berlusconi.

(visto che voteresti per te stesso e nessuno riesce a vedere le proprie incongruenze, devo fartele notare io).

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quindi banalizzi ancora di più

(oltretutto dici di non saper distinguere tra cuneo fiscale reddito di cittadinanza e imu e poi sostieni di voler votare fare per fermare il declino, il cui programma prevede concetti parecchio più complessi)

per me è necessario che ognuno, dalla casalinga di voghera all'ingegnere del CNR, si senta di poter partecipare di più alla vita pubblica, per perdere la sfiducia e la sensazione di distacco dalla politica. Solo in parte questo si può fare su internet, serve agire in ogni piccolo comune, e può farlo solo un partito con associazioni culturali forti che creino aggregazione, raccolgano idee e le elaborino, soprattutto, come prima cosa, le devono stimolare: ci vuole una mobilitazione cognitiva.

Con queste idee, stimolate attraverso gli studi dei centri di ricerca italiani che sono di ottimo livello, possono nascere forme di sperimentalismo democratico che portino istanze e proposte alla politica nazionale.

Sto mutuando termini da un ex ministro tecnico del governo monti che cita amartya sen e charles sabel. Ma penso che chiunque voglia far politica debba rinunciare alla scusa dell'italianità come ostacolo invalicabile al progresso e alla governabilità, e lavorare sull'avvicinare la popolazione ai politici.

E come primo passo, anche qui, dovremmo incuriosirci sui contenuti e non sulle persone. O al limite sulle persone come portatrici di contenuti. Perché delegando la risoluzione dei problemi al politico più simpatico (o più competente, se ci piace boldrin senza voler nemmeno capire quel che dice) non andiamo da nessuna parte.

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