Vai al contenuto

La merda Depardieu!


Jim della Canapa
 Share

Recommended Posts

Se io, persona normale, decido di andare a lavorare all'estero posso farlo. Nessuno si indigna, nessuno pretende che io resti in Italia per spirito patriottico. Il motivo per cui lo faccio sono fatti miei: lo posso fare perchè qui non c'è lavoro o perchè all'estero gli stipendi sono molto maggiori (infatti io stesso ci sto pensando) o per chissà quale altra ragione. In genere comunque lo si fa per questioni economiche legate al lavoro.

Perchè se lo fa una persona normale è cosa buona e giusta e se lo fa una persona ricca diventa una vergogna?

Link al commento
Condividi su altri siti

Se io, persona normale, decido di andare a lavorare all'estero posso farlo. Nessuno si indigna, nessuno pretende che io resti in Italia per spirito patriottico. Il motivo per cui lo faccio sono fatti miei: lo posso fare perchè qui non c'è lavoro o perchè all'estero gli stipendi sono molto maggiori (infatti io stesso ci sto pensando) o per chissà quale altra ragione. In genere comunque lo si fa per questioni economiche legate al lavoro.

Perchè se lo fa una persona normale è cosa buona e giusta e se lo fa una persona ricca diventa una vergogna?

Eh, appunto.

Non parliamo mica di qualcuno che ha evaso le tasse, ,anzi le ha sempre pagate, e TANTE, milioni e milioni di Euro.

Queste prese di posizione da Sanculotti proprio non le capisco.

Tra l'altro è DIMOSTRATO che la stravagante idea di mettere una tassazione del 75% per i redditi superiori al milione di Euro era pura demagogia, fatta per i disinformati boccaccioni, produceva effetti pratici immediati quasi nulli (nell'ordine di meno di duecento milioni di Euro in più come entrate, un nulla nel mare del debito pubblico Francese) mentre sul lungo periodo sarebbe sicuramente stata dannosa, visto che nulla avrebbe potuto impedire a chi guadagna tanto di andarsene altrove, perdendo quindi il 100% delle loro possibili entrate tributarie.

E poi ritengo che Depardieu alla fine del passaporto Russo non se ne farà nulla, gli basta trasferirsi in Belgio (o meglio in Inghilterra) dove di sicuro trova sistemazioni migliori ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

mi risulta che non l'abbia fatto in sordina, ma esplicitamente per protesta

Mentre la stragrande maggioranza l'ha fatto in sordina, quasi di nascosto e nessuno ha detto nulla.

In realtà anche Depardieu aveva fatto senza casini, poi sono arrivati i giudizi di un ministro di Hollande ed allora ha alzato i toni.

La vicenda l'ho seguita parecchi perchè per le news qui in Malesia oltre alla BBC vedo sempre France24, e ti garantisco che la vicenda l'hanno eviscerata a fondo.

Tra l'altro è un nulla (il discorso Belgio) rispetto a quanti (Francesi) hanno residenza in Svizzera che di vantaggi fiscali ne offre sicuramente di più. Ma anche per questi, il silenzio più assoluto...

Modificato da Anomander Rake
Link al commento
Condividi su altri siti

sì ma se monti una polemica ci entri dentro, per cui ci sarà la gente che dice "merda!" e la gente che dice "grande!" ma non ci sarà più la possibilità di fare le proprie scelte in pace senza che nessuno dica nulla, come fanno gli altri 1.499 miliardari minacciati dalla legge che poi non è passata.

Link al commento
Condividi su altri siti

Vabbe' forse ho esagerato, però da lui non me l'aspettavo una scelta del genere.

E comunque prendere la cittadinanza di un altro stato, tra l'altro sfruttando il fatto di essere un privilegiato, non uguale ad andare a lavorare all'estero soprattutto da un punto di vista fiscale.

Link al commento
Condividi su altri siti

a spanne - non conosco la distribuzione di reddito dei ricchi francesi, ne' l'aliquota precedente - mi sembra sensata la cifra totale. Certo non e' un problema calcolarla per il fisco francese da cui presumo che i media abbia conosciuto tale cifra.

Respingo l'idea che sia inutile perche' piccola: dato che i bilanci degli stati si misurano in centinaia di miliardi, qualunque provvedimento e' singolarmente una goccia.

D'altronde anche un ricco ha diritto di chiedersi se vale la pena di lavorare per trattenere per se solo 1/4 dei guadagni. Trattandosi presumibilmente di persone che per lo piu' possono scegliere dove lavorare (calciatori, attori, supermanager, imprenditori), senza rinunciare a un pied-à-terre a Parigi per portare la moglie a fare shopping e a mangiare ostriche tutti i fine settimana, Hollande deve pensarci bene.

La bocciatura e' dovuta unicamente al fatto che in francia si tassano le famiglie, con il famoso quoziente, e non i singoli. Probabilmente verra' riproposta tenendo conto di questo, e quindi rendendo ancora meno allo stato.

Modificato da pachu
Link al commento
Condividi su altri siti

credo che a quel punto gli introiti aumentino

direi di no, visto che l'effetto del quoziente familiare e' spostare i redditi verso aliquote piu' basse.

Sui proprietari non saprei direi; forse e' meglio colpirli con una patrimoniale, che peraltro in francia c'e' gia'.

Io penso che una legge che puo' indurre persone potenzialmente in gamba ad andarsene va proposta dopo averci pensato bene. Per dire, imprenditori e manager bravi contribuiscono al benessere generale della francia non certo solo con le loro tasse.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io penso che una legge che puo' indurre persone potenzialmente in gamba ad andarsene va proposta dopo averci pensato bene. Per dire, imprenditori e manager bravi contribuiscono al benessere generale della francia non certo solo con le loro tasse.

Esattamente.

Bisogna smetterla di demonizzare imprenditori e persone benestanti, perchè chi ha soldi contribuisce al benessere generale e sono le imprese che danno lavoro. Queste persone vanno attirate, non fatte scappare.

Link al commento
Condividi su altri siti

E' chiaramente un coup de théatre, una riforma promessa in campagna elettorale a poche settimane dal voto per prendere i voti della gauche.

Poi per una valutazione sarebbe interessante avere almeno una vaga idea su quanto erano tassati prima, e su quanto quei redditi sono tassati altrove.

Link al commento
Condividi su altri siti

direi di no, visto che l'effetto del quoziente familiare e' spostare i redditi verso aliquote piu' basse.

avevo sentito che il problema per la corte era che individuava gli individui ricchi, ma non le famiglie ricche come avrebbe dovuto secondo il sistema francese.

Quindi ho supposto che la legge riscritta si sarebbe estesa a più redditi. però ero su radio24 nel traffico e non ho approfondito oltre e ora su google non trovo nulla.

Modificato da Tersite
Link al commento
Condividi su altri siti

se io guadagnasi un milione di euro e lo stato volesse prendermi 750.000 euro e lasciarmene 250.000, avrei chiesto la cittadinanza su Marte.

Appunto.

Anche se tecnicamente non è così. Sul primo Milione la tassazione sarebbe stata quella proporzionale (non so quanto sia l'aliquota massima in Francia per redditi sotto il milione di Euro).

Su quanto in eccesso al primo Milione la tassazione sarebbe del 75%.

QUindi se guadagni due milioni sul primo Milione paghi (proporzionalmente) quanto pagherebbero tutti, mentre sul secondo milione il prelievo sarebbe di 750.000 Euro.

Nel caso di un professionista come Depardieu, un attore, che può vivere/lavorare ovunque, il rischio è di perdere il 100% della tassazione perchè non ha nessun problema a trasferirsi altrove, come già adesso fanno migliaia di Francesi, tra Belgio, Svizzera e Londra (che dista poco più di un'ora di treno da Parigi).

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share

×
×
  • Crea Nuovo...