Vai al contenuto

Onore alla squadra nazionale più forte di tutti i tempi


The Duke
 Share

Recommended Posts

Sì le individualità eccezionali nel complesso si sono rivelate (escluso Pirlo) dei fuochi di paglia. Noi le individualità eccezionali raramente le abbiamo avute, siamo sempre stati per il gioco di squadra che è poi quell'ingrediente che ci ha reso la nazionale più forte del mondo nel 2006.

L'unica cosa che Prandelli & staff POSSONO (ipotesi da avvocato del diavolo) aver sbagliato è stata la preparazione o la scelta dei titolari. Non so, a me sta cosa di T.Motta che si infortuna ha un 60% di sfiga ma anche un 40% di errore da polli. A naso infine dico che con Balotelli non vinceremo mai un cazzo. Non so mi sa di classico calciatore esaltato soprattutto per discorsi che col calcio non c'entrano un cazzo, in sostanza è uno di quei giocatori che ti fa 1 partita sì, 2 forse e 2 no. Il che non è che come media ti consenta di essere definito un fuoriclasse.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non si possono fare paragoni fra squadre di tempi (troppo) diversi.

Ma certo, questa Spagna tiene compagnia a quel manipolo di squadre (Ungheria '54, Brasile '58, Olanda '74) che hanno segnato il calcio per sempre. E, come quel brasile bicampeon, è una squadra vincente (mentre le altre due furono delle magnifiche perdenti, in fondo).

Come tutte le squadre che segnano i tempi, unisce la qualità individuale di diversi giocatori che sono autentici fenomeni al gioco di squadra, alla sicurezza nelle proprie qualità, alla sfrontatezza sul campo.

Chapeau!

Link al commento
Condividi su altri siti

Per il sempre non posso parlare, ma per quello che ho visto io, consiglierei qualche videocassetta del Brasile 1970 e dell'Olanda 1974 al Duca. :) Certo, se poi valutiamo il presente, e gli albi d'oro recenti ok... Ma la Spagna a questo Europeo si è vista solo contro l'Irlanda e ieri, contro i nostri che probabilmente così ridotti ne avrebbero presi da 2 a 4 con qualsiasi altro avversario, non solo dalla Spagna...

Link al commento
Condividi su altri siti

esistono due tipi di doping. Quello di stato ed è tipico delle dittature specialmente comuniste. Unione Sovietica, Germania dell'Est, Romania, eccetera ed oggi in Cina. Inutile sottolinearne le ragioni.

Nei paesi come il nostro e come la Spagna, Francia, eccetera, non esiste il doping di stato. Esistono medici che inventano bombe o certi tipi di doping, uno di questi è proprio uno spagnolo, tale dottor Fuente. Ma lo fa esclusivamente per soldi e da lui si è rifornita mezza Europa compresi i ciclisti italiani. Perchè la ragione è esclusivamente economica. Ma voi pensate che se uno in Italia inventa una bomba a prova di controlli la va a proporre alle federazioni sportive o se la vende a chi paga?

Ma davvero pensate che se Nadal è dopato è perchè la Federazione del Tennis spagnolo ha una bomba a prova di controlli e la fornisce a tutti i tennisti? Ed a Pantani, dopato conclamato, chi lo riforniva? La Federazione ciclistica italiana?

Ste cose avvengono solo nei paesi tipo la Cina.

Link al commento
Condividi su altri siti

Parlano i fatti.

Bel gioco e vittorie, individualità eccezionali e gioco di squadra.

Obiezioni?

forse ti scordi il brasile del 1970 di pelè, altro verso proprio (universo, multiverso per intenderci). Un Pelé di 29 anni, ovvero al massimo della sua maturità psicofisica ma per favore. Xavi, Iniesta, fabregas e via discorrendo gli farebbero le seghe.

Modificato da milordino
Link al commento
Condividi su altri siti

Che questa Spagna o questo Barcellona (non so dire chi sia venuto prima) abbiano fatto scuola è indubbio. Fino a 5 anni fa non si giocava così a calcio, intendo queste manovre con fitte reti di passaggi corti a basso coefficiente di errore, questo giocare spesso in orizzontale finchè non si trova lo spazio e se non si trova ricominciare passandola indietro (che certe volte risulta anche abbastanza stucchevole), è una cosa recente che hanno introdotto loro. E ormai quasi tutte le grandi squadre provano a imitarli. Certo, gli altri sono solo copie sbiadite, loro sono dei maestri e lo fanno alla perfezione perchè hanno una tale tecnica e bravura nello stretto che riescono a attuarla anche in spazi strattissimi e pressati e riescono a trovare lo spazio per bucare la difesa molto più facilmente, inoltre hanno la pazienza e la perseveranza di andare avanti con questa strategia a oltranza, anche a rischio di risultare insopportabili. In ogni caso hanno cambiato il modo di giocare a calcio, ed è stata una rivoluzione super-vincente sia a livello di club che a livello di nazionale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se allenassero sei mesi i calciatori del Brasile di allora ai ritmi di oggi, a parte che c'era un certo Jairzinho che correva più veloce di Mennea, vedreste uno spettacolo da fantascienza, fate conto che aveva in squadra oltre a Pelé un certo Rivelinho e un certo Tostao, gente tipo Iniesta elevata al cubo eheh...voi non avete visto! :D

Link al commento
Condividi su altri siti

Se mi dite che a parità di allenamento, è più forte il Brasile, allora mi fido.

Però come diceva dauntless.. una cosa è il Brasile 70

un cosa è la spagna 2008-2010-2012 e, se tanto mi da tanto, 2014 (se considerate che l'età media è 25!!)

Link al commento
Condividi su altri siti

Io mi limiterei a dire che la Spagna è forte adesso ed è la più forte adesso. Paragoni con altri tempi e scene troppo trionfali non hanno senso, non a questo europeo secondo me. E non solo per bravura propria ma anche per l'inconsistenza delle avversarie. La Spagna ha giocato l'europeo contro squadre inferiori e non capisco cosa ci sia di eccessivamente trionfale nel vincere un torneo del genere. Io sono di solito orgoglioso di ciò che mi rappresenta perciò vado fuori dal coro e dico che l'Italia è in grado di battere questi che vengono definiti i più forti di sempre e dell'universo. 4 a 0, risultato ampio che però non rispecchia aspettative e andamento dell'Italia nel complesso.

Sento alcuni che ragionano in termini di "fin quando vincevamo eravamo i più forti del mondo poi abbiamo perso e allora ci siamo ricordati dei momenti in cui arrancavamo....se abbiamo avuto di questi momenti allora significa che le vittorie sono state un fuoco di paglia, l'Italia vera è quella del gioco inconsistente, dell'attacco sterile e blablabla". Questo ragionamento (e non sono in pochi a farlo) non mi sta molto bene, è il ragionamento dei veri perdenti, di quelli cioè che non sanno perdere e di chi "L'importante è vincere e non partecipare". Cioè un po' la regola della Serie A a quanto pare.

La verità secondo karma è che il primo tempo è stato molto bugiardo. Finisce 2 a 0 ma io questa supremazia nel gioco e nel possesso, questo dominio assolutamente non l'ho visto. Dominio è quando controlli tutto e tutti, dominio non lasci giocare gli altri, il primo tempo è stato combattuto sebbene la Spagna sia stata certo più concreta nel mettere dentro 2 palle gol (non che abbiano avuto tante più palle gol). Dominio, gioco stellare, campioni assoluti di sempre....sono termini che non userei certo per definire un primo tempo di Italia Spagna. E un tempo è la metà della partita.

Nell'altra metà....bè sappiamo tutti cos'è successo. Sappiamo che ci sono stati cambi sbagliati e nell'arco dell'intera partita anche un po' di sfiga. Errori nostri e brutte sorprese (più o meno prevedibili ma non vorrei discutere di questo) che hanno CERTAMENTE condizionato la partita a nostro sfavore. Già hai un avversario indiscutibilmente forte, i più forti di fronte.Giocarci in 10 contro 11 poi....

Anche qui....l'impresa ci sta a fini statistici, 3 vittorie di fila in 3 tornei. Ma non hanno giocato con l'Italia di Italia Germania. Voglio avere l'arroganza di dire che fossimo stati in forma avremmo CERTAMENTE vinto noi perchè siamo meno spettacolari e pimpanti forse ma più tattici. E un gioco del genere lo puoi contrastare con quella, la tattica. E vi ricordo che nei tanti difetti atavici dell'Italia, 4 mondiali stanno lì a dire che sul piano del gioco di squadra siamo ancora una spanna sopra il resto del mondo. Naaaaa, onore alla Spagna, la più forte del torneo. Ma smettiamola con questa pretesa di scomodare, ad ogni impresa, le glorie del passato per dare ancora più risalto a certi successi. Perchè se no si dicono cazzate e per cazzate intendo fantasie per nulla empiriche, dimostrabili.

Link al commento
Condividi su altri siti

questa accuse di doping me le aspetterei da qualcuno che avesse vinto calcio solo in tv (e magari con un inquadratura stretta). Il punto non e' solo correre tanto ma anche correre quando serve. Quando gli spagnoli si mettono a palleggiare si riposano (potrebbe farlo con la pipa in bocca) e fanno sfiancare gli avversari.

Sui confronti all-time non mi pronuncio. I numeri dicono che la Spagna ha infilato 3 vittorie di file come nessuno, ma c'e' la fortuna di mezzo. La Germania di Beckenbauer e G. Muller non ci riusci' per un rigore (e prima della sequenza aveva fatto un semi mondiale), alla Spagna obiettivamente va tutto bene. Prima o poi finira'. Spero prima.

Modificato da pachu
Link al commento
Condividi su altri siti

Io mi limiterei a dire che la Spagna è forte adesso ed è la più forte adesso. Paragoni con altri tempi e scene troppo trionfali non hanno senso, non a questo europeo secondo me. E non solo per bravura propria ma anche per l'inconsistenza delle avversarie. La Spagna ha giocato l'europeo contro squadre inferiori e non capisco cosa ci sia di eccessivamente trionfale nel vincere un torneo del genere. Io sono di solito orgoglioso di ciò che mi rappresenta perciò vado fuori dal coro e dico che l'Italia è in grado di battere questi che vengono definiti i più forti di sempre e dell'universo. 4 a 0, risultato ampio che però non rispecchia aspettative e andamento dell'Italia nel complesso.

La Spagna non è tra le più forti nazionali di sempre mica per la vittoria in questo europeo, ma perchè è la terza coppa consecutiva. Europei 2008, Mondiali 2010, Europei 2012. Nessuno ci era mai riuscito.

Ma di questi tre trofei, questo è quello in cui ha giocato meno bene, alcuni giocatori chiave cominciano ad avere la loro età (Xavi ha 32 anni) e saranno gradualmente sostituiti da altri. Tant'è vero che non partiva come favorita assoluta ma veniva messa allo stesso livello di Germania e Olanda. La Spagna di questo ciclo straordinario nel pieno delle sue forze è stata quella 2008 e 2010.

Ora potrebbe anche essere vicina alla fine del suo ciclo, per me ai mondiali 2014 la squadra da battere sarà molto probabilmente la Germania.

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share

×
×
  • Crea Nuovo...