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Pink Floyd: è morto Syd Barrett


Ebano
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Fondatore del gruppo, aveva 60 anni

E' morto Syd Barrett, il fondatore dei Pink Floyd. Ad annunciarlo è stato uno dei portavoce del gruppo. Figura di spicco del rock progressive inglese a cavallo tra la fine degli anni '60 e i primi anni '70, Barrett aveva 60 anni. Si è spento nella sua residenza del Cambridgeshire per complicazioni legate al diabete, di cui soffriva da anni. La scomparsa di Barrett risale al 7 luglio, ma la notizia è stata data solo ora.

Il fratello del musicista, Alan, ha detto che era sereno al momento della morte e che i funerali avverranno in forma privata.

Syd, all'anagrafe Roger Barrett, era cresciuto a Cambridge, dove aveva conosciuto anche altri due membri della band, Roger Waters e David Gilmour. Cantante e chitarrista aveva fondato i Pink Floyd nel 1965 e scritto molte delle loro prime canzoni. Nel 1968 furono i suoi stessi compagni a imporgli in qualche modo di lasciare il gruppo, dove ormai il suo contributo si stava riducendo, e gli attriti inasprendo, a causa delle sempre più precarie condizioni psichiche e mentali, che peraltro non gli impedirono di realizzare due interessanti album solistici: "The Madcap Laughs" e "Barrett".

Alla fine del '72 Barrett fu ricoverato per la prima volta in una clinica psichiatrica, esperienza che negli anni a venire si sarebbe ripetuta più volte. Su di lui calò il sipario, al punto che in certi momenti fu addirittura dato per morto. Barrett per trent'anni visse da recluso, con la madre, cui era legatissimo, nella quiete della campagna inglese.

Nel '75 il commosso omaggio dei Pink Floyd con "Shine On You Crazy Diamond", cioè' "Splendi, folle diamante"; una dedica commossa che si rifletteva anche nel tiotlo dell'intero disco, "Wish You Were Here".

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Era considerato uno dei chitarristi più geniali ed innovativi della storia del rock, una specie di Jimi Hendrix psichedelico.

L'uso di LSD ben presto gli ha rovinato il cervello, ed è stata una pesante perdita.

Dicono che negli ultimi anni avesse recuperato un barlume di intelletto e serenità.

Una perdita grave per la musica, anche se da tempo non aveva più nulla da dare...

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Nessun genio, tutt'altro che un grande chitarrista.

L'unica sua speranza artistica era proprio l'LSD e infatti gli ha dato ragione. Il suo primo disco solista è una perlissima ( http://www.winnicott.it/blog/index.php/syd...ap-laughs-1970/ ), il secondo già un po' meno ( http://www.winnicott.it/blog/index.php/syd...t-barrett-1970/ ).

Nessuna perdita per la musica, dato che da anni suonava altro che il campanello.

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ah beh, se tu dici che non era un genio sicuramente non lo era...

Così, tanto per dire, le prime cose le scrisse che era un ragazzino che non faceva uso di droghe.

Altra cosa che vorrei sapere è quanti musicisti non fanno uso di alcool o droghe per fare musica. Altra cosa che vorrei sapere è se hai mai fatto uso di droghe e se hai mai scritto musica. No, perchè non è che se usi droghe diventi un artista e se non ne fai uso invece no... O, se non fai musica, prova a prendere qualche acido e poi mi dici se improvvisamente diventi un compositore.

Comunque il secondo album esiste solo grazie a Gilmour. Era impossibile registrare con Syd perchè cambiava continuamente la versione della sua canzone (giusto perché non aveva fantasia...). L'intuizione era geniale e le sue invenzioni pure.

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Così, tanto per dire, le prime cose le scrisse che era un ragazzino che non faceva uso di droghe.
E quali sono?
Altra cosa che vorrei sapere eccetera eccetera

Che gli stati alterati della mente (anche senza l'effetto di stupefacenti) siano una grande fonte d'ispirazione non lo scopro certo io. Quello che ho voluto dire, comunque, è che la sua opera prende corpo proprio sotto l'ottica disperata di tali stati. Indipendentemente dal fatto che ne facesse uso o meno.

Ma sono concetti difficili.

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- pezzi che non si conoscono perchè non li ha mai registrati, ma chi li ha sentiti ha affermato che trattasi del solito Barrett (il primo Barrett ovviamente)

- non lo scopri tu perchè è una balla colossale. Ho fatto entrambe le cose e a ottimi livelli e devo dirti che te l'hanno raccontata male...

Troppo difficili questi concetti, che ne diresti di non pensarci nemmeno? :p

Quindi secondo te scriveva della sua "disperazione" (ammesso che fosse disperato o che capisse di esserlo se lo era) solo perchè era sotto l'effetto di stupefacenti? O era disperato e quindi gli stupefacenti poco c'entravano? E poi quando mai l'LSD ha reso disperati? Ad ogni modo il 99% degli artisti scrive ed ha scritto sotto gli effetti delle droghe. Poi ad una certa età ti rendi conto che avresti potuto fare tutto senza l'ausilio di certi espedienti. Barrett partoriva tutto dalla sua mente, alterata o meno. La tua tesi sembra voler dire che se ti droghi diventi un genio, o diventi un artista, o diventi un musicista o diventi ciò che vuoi diventare. Sai bene che non è così, uno o ha talento o non ne ha. Bisogna vedere per te se Barrett aveva talento o meno. Per me ne aveva, quindi le droghe poco hanno a che fare con le sue doti artistiche.

Modificato da Donnie Darko
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Ragazzi Syd Barrett era fuori di testa completamente, le droghe c'entrano poco, hanno solo accentuato uno stato che già esisteva... era un ossessivo... ma era un genio, non tanto nella tecnica, quanto nelle intuizioni... ragazzi nel 1966 già aveva fatto delle prove per abbinare musica e luci... lui, mason, wright e waters hanno cominciato insieme quando studiavano architettura a Londra, Syd componeva cercando di ispirarsi alla grafica, a disegni... le canzoni le faceva lui e poi le registrava con loro quasi senza provarle, solo spiegandole... certo quando le sue ossessioni lo hanno travolto era ingestibile, una volta è arrivato in studio con una canzone che aveva come ritornello "Hai capito?". cercava di spiegarla a Waters, solo che ogni volta gliela cantava in maniera diversa, finendo sempre la strofa con: "Hai capito?", "Hai capito?"... da un certo punto in poi Roger gli rispondeva "Noooooo", andando avanti così per quasi due ore...

Purtroppo la leggenda che Barrett, e anche i Pink Floyd, facessero uso in maniera fuori dal normale (se di normale si può parlare...) di droghe è stata alimentata per anni, anche per colpa di UmmaGumma... in realtà usavano acidi, LSD, sperimentavano anche, componendo ed eseguendo sotto queste droghe, come purtroppo tanti altri gruppi... ma Barrett è andato fuori di testa per una disperazione tutta sua...

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è vero, anche Gilmour e Waters hanno detto che le droghe hanno forse accellerato il processo di deterioramento delle sue facoltà mentali. Concordano col fatto che Syd sarebbe diventato comunque pazzo prima o poi. Hanno però anche negato un uso massiccio di acidi. Addirittura Dave ha detto che i loro "viaggi" mentali li innescavano tramite la meditazione. Non so se abbia mentito, fatto sta che Barrett era quello che sperimentava di più le droghe. Era comunque un tipo dall'intuizione fuori dal normale, fuori dagli schemi, da ogni clichè. Hanno cominciato con cose tipo See Emily play per passare ad Astronomy domine... insomma, era un tipo fatto tutto a modo suo, anche se il resto della band non era da meno...

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  • 5 settimane dopo...
Scusa Dino, Barrett era un genio ma non era un grande chitarrista, anzi...

Questione di opinioni...per me un grande chitarrista non è solo chi ha una tecnica mostruosa, ma anche chi ha intuizioni e riesce a trasmettere qualcosa attraverso lo strumento (e da questo capirai che ho la medesima opinione riguardo gli altri strumenti).

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D'accordo, da questo punto di vista hai ragione. Da un punto di vista meramente tecnico e, quindi, non espressivo, non era un gran che...

Dal punto di vista tecnico, era buono ma non ottimo, a mio giudizio.

Certamente se si vuole coniugare tecnica ed espressività, Gilmour gli è superiore.

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  • 2 settimane dopo...
  • 1 mese dopo...

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