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Roma 2020


Episotlaffio?
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Anche io. A Torino per le Olimpiadi 2006 ci abbiamo guadagnato una linea metro. Ci abbiamo rimesso in tutto il resto. E stiamo continuando a pagare in un certo senso. Torino pre-olimpica (2001): debito di 1,7miliardi ca.; Torino post-olimpica (2007): 2,98miliardi ca. Era un'occasionissima da non perdere , finanziamenti da non perdere, investimenti irrinunciabili, avrebbe attirato il turismo dati i nuovi impianti sciistici e la rivalutazione di alcune zone cittadine in Torino. Insomma, hanno fatto gli esperimenti di propaganda in vista della Tav. Ah, nel 2010 Torino ha sforato di parecchio i 3 miliardi di debito.

A Roma sarebbe successa l'identica cosa. Questo perchè dietro a queste manifestazioni ci sono troppo spesso degli sprechi e/o traffici di soldi allucinanti. Ovviamente il PdL insorge.

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Nel caso delle olimpiadi di Torino il magnamagna olimpico è andato a braccetto con uno dei grandi scandali silenziosi dei nostri tempi (la piaga degli impianti sciistici, mostri ambientali per turisti distruttivi in cui guadagna solo chi li costruisce), quindi è stata l'apoteosi. Ma fondamentalmente, se a Torino ci potevano essere dei motivi validi (la città aveva potenziale turistico ma non attirava molta gente, la montagna piemontese era ai margini di ogni circuito turistico e poteva migliorare , etc etc) per giocarsi una carta per il rilancio e pensare che un investimento potesse portare guadagni a lungo termine, a Roma non c'è neanche questa scusa. Ci vanno già milioni di turisti ogni anno, non c'è potenziale inespresso, non c'è bisogno di pubblicità. Hanno previsto spese ridicole sapendo che poi si gonfiano, e hanno ingrandito i guadagni per presentare un conto in pareggio. Se questa decisione non fosse ricaduta, per divina provvidenza, in questa breve finestra temporale di governo tecnico, le olimpiadi avrebbero dato la mazzata definitiva all'Italia.

E soprattutto mi dà un fastidio enorme che si parli di "rilancio del paese" quando sarebbe solo Roma a goderne. Ma le spese no, quelle le paga il contadino della Val di Fassa quanto il pescatore di Trapani.

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La diatriba con Venezia è facilmente spiegata: Venezia voleva candidarsi per prima, proponendo un'olimpiade distribuita tra la provincia e le città del nordest (Padova, Udine, Verona...) un'idea comunque buona per spalmare investimenti e benefici su più enti locali. A quel punto si sono candidati loro, perchè Roma è Roma e noi non siamo un cazzo, ergo l'italia unita deve supportarla. Poi si è candidata Palermo e Bari, non troppo seriamente. Alla fine si è deciso in modo equo e onesto: una commissione di romani ha stabilito che Roma era meglio di Venezia, adducendo come motivazione che Venezia non è abbastanza preparata ad accogliere il picco di presenze. Il turismo a Venezia in effetti non sanno neanche cosa sia.

Detto questo, visto il momento particolare sarei stato contrario anche alle olimpiadi venete, perchè quando si tratta di cementificare anche qui non scherziamo per niente. L'unica zona italiana di cui mi fiderei è il sud Tirolo.

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A parte il fatto che non credo ce le avrebbero assegnate.

ma infatti. Se ne parla come se non ci fossero state altre candidate.

Quanto alla diatriba venezia-roma, l'idea di un olimpiade veneta in principio sarebbe per me eccitante, ma non e' il caso di nascondere che puttanate di ogni genere se ne sono fatte e se fanno anche qua. E poi di fondo c'e' il problema che si dovrebbero fare impianti che dopo l'olimpiade risulterebbero inutilmente grandi.

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La diatriba con Venezia è facilmente spiegata: Venezia voleva candidarsi per prima, proponendo un'olimpiade distribuita tra la provincia e le città del nordest (Padova, Udine, Verona...) un'idea comunque buona per spalmare investimenti e benefici su più enti locali.

se la memoria non mi inganna, si disse che le olimpiadi non si svolgono a livello nazionale ma cittadino (Atlanta, Los Angeles, Londra, Pechino) ed era improbabile che avesse speranze una candidatura che proponesse mezza regione. Potrei sbagliare eh.

Detto questo, la bocciatura è sacrosanta per mille ragioni diverse. Tra le motivazioni della bocciatura addirittura la spesa di decine di milioni di euro per LA PRESENTAZIONE di una candidatura con poche speranze. Le probabilità che Roma avesse potuto avere le olimpiadi 2020 erano vicine allo zero. Perchè? Perchè storicamente/statisticamente ti devi presentare almeno un paio di volte di fila per ottenerle, Madrid è alla terza o quarta candidatura di fila, Londra le ha ottenute alla terza. Roma si presentò per il 2004 ed ora si ripresenta per il 2020.

Quindi perchè Roma si è voluta presentare a tutti i costi? La risposta è quanto detto prima. Solo la presentazione fa muovere 50-60 milioni di euro. Rutelli, nonostante la bocciatura, tra progetti, pubblicità, cazzi e mazzi spese un bel pacco di milioni. Poi la trombatura ma sticazzi. Chissà chi ha avuto l'incarico di lavorare sul potenziale progetto..... La stessa cosa avverrebbe adesso, Roma non ha alcuna speranza ma l'attuale giunta ci tiene molto non tanto per il 2020 dove chissà chi cazzo gestirà il tutto ma per la gestione attuale della presentazione che, come detto, muoverebbe decine di milioni. Vale la pena muovere OGGI decine di milioni solo per la presentazione e senza speranze?

Poi le scellerate gestioni romane degli avvenimenti. Per i mondiali di nuoto del 2009 vi sono cattedrali nel deserto per le quali sono stati spesi centinaia di milioni e mai finite. Si ricorse con motivi di urgenza a piscine private sganciando altri milioni in favore di amici. Lo stadio olimpico per i mondiali 90 lievitò le spese di quasi il doppio rispetto al preventivo.

Può il governo impegnare svariati miliardi nell'attuale situazione? No, non può. Vi ricordo che se in corso d'opera ci si lamenta che i costi lievitano, il governo non può fare altro che sganciare fuori bilancio perchè ormai la macchina è in moto.

Dici: contribuisci a risollevare l'economia, posti di lavoro, eccetera. Miliardi e miliardi di euro per le olimpiadi di Roma, quali benefici portano a Cinisello Balsamo o Cosenza? Come ben detto da Dauntless è il contrario, sono i cittadini di queste città a pagare le olimpiadi romane.

Non ultimo, ho letto -e lo ritengo attendibile- che la Grecia, sia pure in parte, paga anche i debiti contratti per le olimpiadi di Atene.

Non ultimo -per me- la lettura del comitato. Ahò, sempre i Pescante, Petrucci, Carraro, Matarrese, Caltagirone, Montezemolo, Geronzi. Ebbasta cazzo!!

COMITATO ESECUTIVO

PRESIDENTE ONORARIO

Gianni Letta

PRESIDENTE

Mario Pescante

VICEPRESIDENTI

Gianni Alemanno

Andrea Mondello

Gianni Petrucci

MEMBRI DI DIRITTO

Ministro degli Affari Esteri;

Presidente della Regione Lazio;

Presidente della Provincia di Roma;

Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio delegato allo Sport;

Membri effettivi ed onorari del CIO;

Presidente Comitato Italiano Paralimpico;

Segretario Generale CONI;

Rappresentante di Roma Capitale;

Rappresentante del Comitato d'Onore.

DIRETTORE GENERALE

Ernesto Albanese

COMITATO COMPATIBILITÀ E PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

PRESIDENTE

Marco Fortis

COORDINATORE

Franco Carraro

COMITATO D’ONORE

Luigi Abete

Nerio Alessandri

Azzurra Caltagirone

Luca Cordero di Montezemolo

Aurelio De Laurentiis

Diego Della Valle

John Elkann

Cesare Geronzi

Andrea Guerra

Giovanni Malagò

Emma Marcegaglia

Giuseppe Recchi

Aurelio Regina

AMBASCIATORI DI ROMA 2020

Carl Anderson

Mario D'Urso

Gianni Gola

Sandro Gozi

Antonio Matarrese

Modificato da El Pelat
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se la memoria non mi inganna, si disse che le olimpiadi non si svolgono a livello nazionale ma cittadino (Atlanta, Los Angeles, Londra, Pechino) ed era improbabile che avesse speranze una candidatura che proponesse mezza regione. Potrei sbagliare eh.

sì, mi sembra si disse questo, ma era chiaramente una scusa: tutte le olimpiadi hanno gare svolte lontane dal centro della città. Se da Pechino viaggi per un'ora in macchina, sei ancora a Pechino. Se da Venezia viaggi per un'ora in macchina, sei a Verona. Venezia sarebbe stata più una cartolina per pubblicizzare l'evento, visto che quasi tutto sarebbe stato fatto nell'entroterra. Del resto, i mondiali di calcio non si fanno problemi ad essere ospitati in 2 paesi insieme.

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  • 3 settimane dopo...

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