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TEVEZ IN / PATO OUT


Episotlaffio?
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12 voti

  1. 1. Il MILAN ci guadagna o ci perde?

    • il MILAN ci guadagna
      4
    • il MILAN ci perde
      4
    • ci perde solo barbara berloosconi perchè perde il toy boy (ma ha sempre donkey dick seedorf)
      4


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Iio da juventino di brescia che ha ancora meno conoscenza ero sicuro su chi ci avebbe creduto

Se aveste avuto la decenza di seguire gli sviluppi della vicenda forse ci avreste capito qualcosa anche voi, ma l'importante è parlare ancora contro Berlusconi, giusto per dare aria alla bocca, vedo che la vostra ossessione va al di là della politica! E devono mettere becco in faccende di cui sono totalmente disinformati, poracci! :p

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Milan

Berlusconi ferma Galliani

Pato resta, Tevez sfuma

Un incredibile colpo di scena blocca l'affare già fatto col Psg. Silvio telefona al Papero, poi il no: "Qui sono a casa". L'ad rossonero torna da Londra dove stava chiudendo col City. Resta la speranza di tornare in corsa per l'argentino. Forse oggi il rinnovo di Allegri. Il dirigente incassa il fallimento della sua strategia: "Ora speriamo che faccia bene"

di ENRICO CURRÒ

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MILANO - Rien ne va plus: la vorticosa roulette del mercato milanista si è fermata sullo zero. Tra la folla si ode un brusio di meraviglia, mentre Berlusconi, in veste di croupier, dice che i giochi sono fatti. Pato non va più a Parigi, ma resta al Milan. Tevez non va più al Milan, ma forse va a Parigi, Inter permettendo. E Galliani, reduce da uno dei rarissimi viaggi a vuoto della sua carriera, rientra da Londra come se avesse fatto una gita un po' umiliante, lui che era partito col mandato presidenziale di chiudere l'affare Tevez e che qualche giorno fa, a Rio de Janeiro, era stato fotografato a cena con l'argentino, a suggello dell'accordo.

L'esito imprevedibile della giornata è il frutto della decisiva telefonata pomeridiana tra Berlusconi e Pato. "Dimmi sinceramente: preferisci guadagnare di più o restare con noi?". "Preferisco restare qui". La risposta ha aumentato le perplessità del proprietario del Milan sull'operazione, da lui giudicata poco convincente sia sul piano tecnico sia su quello economico. Così ha comunicato il dietro-front a Galliani, che in serata, al rientro a Linate, ha incassato l'innegabile colpo personale, ponendo l'accento sul fatto che adesso le responsabilità di Pato raddoppiano. "Ha prevalso la sua volontà, credo che i giocatori debbano scegliere la propria vita. Speriamo che faccia bene con noi". L'implicito invito al brasiliano è stato accompagnato da un'allusione ("richiamare il City? Vedremo") che tiene aperto

un piccolo spiraglio per Tevez, il cui procuratore Joorabchian continua a garantire come il Milan sia l'unica destinazione presa in considerazione dal suo assistito.

Per ora, tuttavia, la strategia di mercato pare naufragata. Quella iniziale - ottenere dal Manchester City il prestito gratuito in extremis per assenza di concorrenti - si era incagliata contro l'Inter, pronta a offrire i 30 milioni chiesti dal City per l'obbligo del riscatto. Il resto lo hanno fatto, ieri, i dubbi crescenti di Berlusconi sull'accordo col Psg. Era tutto fatto, con tanto di moduli con la firma dell'ex transfuga Leonardo già spediti via fax in via Turati per la ratifica: per 28 milioni di cartellino, più 7 di bonus legati a presenze, gol, assist e vittorie, il ventiduenne fidanzato di Barbara Berlusconi sarebbe finito a Parigi da Ancelotti, col corredo di un cospicuo ingaggio (7 milioni l'anno, più bonus, per 4 anni). E con quei soldi virtualmente in tasca, Galliani avrebbe potuto chiudere per Tevez. Ottenuto l'avallo mattutino da Berlusconi, è dunque partito in compagnia dell'avvocato Cantamessa junior per incontrare a Londra, in un albergo di Marleybone, il presidente esecutivo del City Mc Beath e l'ad Manwood.

Fin dall'inizio, però, Berlusconi non era troppo convinto. Lo lasciava perplesso l'aspetto tecnico: Pato, pagato 22 milioni nel 2007, ha appena 22 anni ed è un talento dal grande potenziale, malgrado l'incognita dei troppi infortuni muscolari, Tevez invece ne ha 27 e per lui l'incognita è soprattutto il carattere. Inoltre Tevez era troppo caro e troppo bassa l'offerta per Pato, visto che il Psg dei ricchi sceicchi qatarioti ha speso l'estate scorsa 42 milioni al Palermo per Pastore. Infine, non ha gradito che la gestione troppo mediatica della vicenda abbia fatto lievitare i costi, per l'inserimento dell'Inter l'eccesso di pubblicità dato a un prestito non ancora perfezionato.

Così alle 15,30, quando la stampa francese, attraverso l'agenzia France Presse, dava per fatto il trasferimento di Pato al Paris Saint-Germain, Berlusconi ha consultato il diretto interessato. Il sito internet milanista ne ha diffuso il pensiero: "Il Milan è casa mia. Voglio contribuire a scriverne la storia con allegria e in perfetta armonia con tutto l'ambiente". Immediati, si sono diffusi anche i sarcasmi sullo scarso feeling con Allegri, sulle sirene di Manchester United, Real e Barcellona e sull'ipotetico intervento della fidanzata, dirigente del club, presso il padre. In realtà Barbara Berlusconi si è sempre tenuta fuori dalle questioni di mercato: anzi, la cessione di Pato avrebbe messo fine ai pettegolezzi. Invece le vicende extracalcistiche si tengono sempre stretta la scena. Oggi Allegri sarà in sede: possibile il rinnovo del contratto. Martedì dovrebbe firmare il terzino sinistro del Lecce Mesbah. Per l'attacco restano candidati Amauri e Maxi Lopez. A proposito, domenica (senza Gattuso, ancora fermo) c'è il derby. Se qualcuno se n'è accorto.

(13 gennaio 2012)

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Sapientoni del cazzo... :rolleyes:

Modificato da SCRIGNO MAGICO
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Io non sono un sapientone, ma dando buona l'ipotesi che sia stato decisivo l'intervento del Berlusca, mi piacerebbe sapere perchè non è intervenuto qualche giorno/settimana prima e ha lasciato andare Galliani a Londra.

Cioè, era necessario aspettare quando ormai le due trattative sembravano concluse per stoppare il tutto?

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Io non sono un sapientone, ma dando buona l'ipotesi che sia stato decisivo l'intervento del Berlusca, mi piacerebbe sapere perchè non è intervenuto qualche giorno/settimana prima e ha lasciato andare Galliani a Londra. Cioè, era necessario aspettare quando ormai le due trattative sembravano concluse per stoppare il tutto?

Evidentemente Galliani sperava di chiudere a ben altre condizioni, ma stante l'esosità della richiesta dei Citizen Berlusconi ha saggiamente stoppato tutto, non essendo più un affare conveniente. Tanto più se si rendeva necessario il sacrificio di Pato, per cui al PSG avrebbero pagato poi 15 milioni meno che per Pastore, ma scherziamo???

Galliani ha sbagliato praticamente tutto, non avrebbe mai dovuto sbandierare l'accordo col giocatore pubblicamente, avrebbe dovuto fare tutto sotto traccia. Con la sua pubblicità ha fatto rientrare PSG e Inter, che forse manco ci pensavano più a Tevez, fregandosi con le sue mani. Ieri poi, andando col cappello in mano a Londra, ha mostrato tutta la debolezza del Milan nella trattativa, e gli squali dello sceicco se ne sono subito approfittati; o meglio, ci hanno provato. Per fortuna Berlusconi ha avuto esperienza e lucidità sufficienti a stoppare una bislacca trattativa voluta da Allegri (a cui col cazzo che rinnoverei il contratto oggi) e portata avanti malissimo da Galliani.

Il City non è il Milan nell'affare Kakà, hanno tenuto duro e non sbragato per assecondare le esigenze del giocatore. Ora tutto è nelle mani di Tevez: se davvero vuole il Milan non si accorderà con Inter o PSG, e costringerà il City a una scelta rischiosa e perdente: tenere per ripicca in casa il giocatore fuori rosa, o cederlo in extremis al Milan alle cifre e alle condizioni proposte dai rossoneri. Se invece le sue parole erano aria fritta, Tevez prenderà l'aereo per Parigi o Milano, sponda nerazzurra. Sempre che Moratti sganci soldi che solo qualche settimana fa Paolillo dichiarava essere fuori portata per una squadra seria e morigerata come l'Inter che voleva seguire il fair play finanziario... :D

Modificato da SCRIGNO MAGICO
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ok, mi è chiaro: iniziativa personale di Galliani, ma per fortuna Berlusconi se le è sentita di fermare la cosa :sarcastic:

Dall'Inghilterra: Tevez spera ancora nel Milan

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Il futuro di Carlos Tevez si è nuovamente coperto di nuvole. Ormai certo di finire al Milan, l'argentino ha dovuto registrare ieri l'inatteso stop di Adriano Galliani alla trattativa tra il club rossonero e il Manchester City. La causa è ormai nota, ovvero il 'no' di Pato alla cessione al Paris Saint Germain di Carlo Ancelotti e Leonardo.

Per i tabloid inglesi, però, l'operazione non è affatto tramontata e l'Apache sarebbe ancora fiducioso di vestire la maglia del Diavolo. Secondo l'Independent, che ha riassunto i principali avvenimenti di una giornata dagli esiti clamorosi, il Milan non ha smesso di pensare a Tevez, solo farà passare qualche giorno per sperare di abbassare le pretese dei citizens. Anche ieri il club dello sceicco Mansour, rappresentato nell'affare dal direttore generale John MacBeath e dal direttore sportivo Brian Marwood, ha rifiutato l'opzione di prestito con diritto di riscatto e

confermato la richiesta di 25 milioni di euro per il cartellino dell'attaccante separato in casa.

L'ad rossonero, frenato dalle parole di Pato o meglio dalle indicazioni del presidente Silvio Berlusconi, ha spiegato che il Milan rimarrà così, tale e quale. Ma in Inghilterra non ne sono convinti: l'ipotesi che Tevez resti in Premier è tuttora molto remota.

°°°°°°

Eheheh, il mandato di Berlusconi era a determinate condizioni, vedi il grassettato rosso! Un monumento mi dovreste fare per le anticipazioni che vi do! ;):D

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Per me Pato va venduto cercando di monetizzare il più possibile e sostituirlo con un grande giocatore. Solo per soldi no.

E' vero che il papero è ancora giovane ma per me (come ho già detto tante volte) rimarrà sempre una promessa, magari un campione ma non un fuoriclasse. Uno scambio con l'Apache era un buon affare: oggi se li prendiamo al massimo della condizione Tevez è più forte di Pato per cui uno scambio Pato x Tevez+Soldi l'avrei fatto. E' che il PSG offriva troppo poco (15 meno che per Pastore), forse in estate rilanceranno, chissà.

Intanto ieri nuovo infortunio muscolare, speriamo non grave -_-

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Non posso sopportare dei milanisti che parlino di vendere Pato. Dopo Ibra e Silva il nostro miglior giocatore, il miglior giovane come reti alla sua età mai avuto dal Milan. Invece di pensare a curarlo per i suoi mali si pensa a cederlo. Semplicemente assurdo. E non aggiungo altro.

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Ma non mi importa l'etichetta di fuoriclasse, questo è uno che segna! Pure Pippo in carriera ha segnato di brutto e non era un fuoriclasse. Poi coi soldi che ci fai, li schieri in campo? Ti ricordi chi comprammo col tesoretto si Sheva? Oliveira! >:

Oggi chi compri?? Torres che ha fatto 1 gol in sei mesi? Drogba che non la mette più da un pezzo? Benzema che una la mette e 5 ne sbaglia? Guardati attorno, di punte veramente forti ce ne sono poche e chi le ha se le tiene o te le vende a prezzi folli! Il Milan è stato bravo a scoprire Pato e a prenderlo, ora deve essere bravo a curarlo e a tenerlo! Detesto Galliani-Allegri per aver provato a cederlo, mi sono scaduti moltissimo.

Semmai che si AGGIUNGA un Tevez o chi per lui, ma tenendoci ben stretto un giocatore che mentre gli altri saranno davanti al caminetto coi nipotini giocherà ancora per anni!

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Questo ragazzo è una barzelletta

http://www.corriere.it/sport/12_gennaio_19/pato-stop-un-mese_85dd569a-42e0-11e1-8207-8bde7a1445db.shtml

Speriamo diano spazio a Elsha invece di inventarsi Ambrosini centravanti e Amelia mezzala (dopo Emanuelson trequartista)

Modificato da The Duke
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"Tevez resta al city" — Intorno alle 14, l'agente di Tevez Kia Joorabchian ha rilasciato una lunga intervista al tabloid TalkSport. "Carlitos resterà al Manchester City fino alla prossima estate - ha spiegato il manager dell'attaccante argentino -. Abbiamo trattato con tre grandi club, ma non è stato raggiunto l'accordo con il City. Tevez, quindi, resterà al City fino a giugno, nonostante che il club inglese avrebbe anche voluto venderlo ma solo a un certo prezzo. In ogni caso, a questo punto, sono abbastanza sicuro che si trasferirà in estate quando riaprirà il mercato e ci saranno tanti altri grandi club che si interesseranno a lui".

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Le ultimissime su Tevez.

Il Milan ha provato a porre un ultimatum ai Citizens per il trasferimento al Milan dell'argentino. Appurato che quella dell'Inter era solo una manovra di disturbo senza alcuna reale intenzione di spendere per Tevez, e che l'argentino non sarebbe mai andato a Parigi, Galliani ha orchestrato l'ultimo attacco, forte della posizione nuovamente indebolita degli Inglesi. Li ha informati che entro le 19 di sabato avrebbe dovuto prendere una decisione, e in presenza di un non accordo, avrebbe tesserato Maxi Lopez. Questo "ultimo avviso" richiedeva una risposta da Manchester entro le 18:30, ed è stato mandato nella mattinata via email. Non avendo avuto alcuna replica dall'Inghilterra, Galliani alle 15 prende il telefono e chiama non in Inghilterra ma in Dubai. Segue l'accettazione da parte dello sceicco di quello che sembrava il punto fondamentale della trattativa: e cioé il prestito con DIRITTO di riscatto, ma non OBBLIGO, da parte del Milan. Sembra tutto fatto, ma c'era ancora in serbo la sorpresina...sotto forma di PENALE! Infatti il City accetta che il giocatore non venga eventualmente riscattato dai rossoneri, ma in questo caso chiede a giugno una "tassa" di 8 milioni a perdere.

Condizione non accettata dal Milan. A questo punto è finita? Forse. C'è chi dice che domani interverrà Berlusconi stesso a tentare il colpo con un rilancio in extremis, forse anche spinto dalla vittoria della Juventus sull'Udinese, alla vigilia di un periodo decisivo per il Milan, con le trasferte di Udine e Roma (Lazio), col Napoli in casa, mentre i torinesi avranno un calendario assai più agevole, che fa temere che la lotta scudetto rischi di diventare molto più problematica, e con in più la CL che si riaffaccia prepotentemente (anche se Tevez lì non potrà giocare)!

Stiamo a vedere!

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